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Restauro + ricostruzione vetrina in castano dei primi del 900

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  • Restauro + ricostruzione vetrina in castano dei primi del 900

    Finito il mobile anni 40 del post precedente stamattina sono passato ad un altro...

    Si tratta di una vetrina in castagno ereditata da una prozia.. era gia stata restaurata (si fa per dire..) in passato da un incompetente che gli aveva solamente dato una passata di copale sul frontale senza preoccuparsi di tarli, incastri scollati (per la modica cifra di oltre un milione....) ci avevo rimesso mano successivamente con un trattamento antitarlo gisto per tentare di arginare i danni, nell'impossibilità di smontarla completamente...
    Stamattina l'ho svuotata di tutte le cianfrusaglie... e portata in garage(convertito ormai a laboratorio)...

    ecco la foto



    le condizioni non sono proprio buone, nel senso che la parte dietro pare un colabrodo, segatura di tarlo fresca in gran quantità, incastri scollati, un montante ha ceduto e ci sono dei piani (di compensato) da sostituire..
    Il frontale è buono.
    Prima di tutto abbondante antitarlo e poi me la dimentico in garage per un po di giorni imballata nei sacchi..

    Era stata tagliata negli anni 50 xche non entrava in casa, eliminando il vano a giorno sotto la parte superiore...
    Vorrei sapere che procedura usare per ricostruirla... in che dimensioni, se ci sono delle proporzioni da rispettare x non sgraziare l'oggetto.
    Ho a disposizione un bel po di travicelli in legno di castagno recuperati dalla ristrutturazione di casa.... una troncatrice con piano nuova fiammante (acquistata proprio stamattina...)

    Praticamente vorrei ricostruire il vano a giorno tipo quello di questa foto



    Sotto i montanti sono stati tagliati brutalmente con un segaccio di legno, quidni la superficie è irregolare... mi chiedo.. come posso ricongiungere i montanti sui 4 lati di ogni blocco e mascherare il piu possibile la giunzione..ma dare anche stabilità al tutto..

    attendo lumi!

  • #2
    Metti delle foto dei"punti tragici",potrebbe non essere difficile ripristinarla

    Pino
    Pino

    Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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    • #3
      domattina le faccio e vediamo come fare!

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      • #4
        ovviamente il piano in legno (messo nel precendete restauro) verrà tolto e ripristinate le originali pistre in travertino..

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        • #5
          ecco le foto richieste
          SI vede il telaio tagliato con il seghetto e la situazione del posteriore che non è delle piu belle, gli incastri sono scollati.. vorrei evitare di doverla smontare tutta... riempio di colla e metto in morsa?

          IMG_1633.jpg

          IMG_1629.jpgIMG_1630.jpgIMG_1631.jpgIMG_1634.jpgIMG_1632.jpgIMG_1633.jpg

          scusate ma la foto delal persiana non c'entra nulla! è un altro lavoretto che sta facendo mio padre
          File allegati
          Ultima modifica di pegaso76; 15-10-2011, 20:02.

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          • #6
            nulla? nessuno mi sa consigliare?

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            • #7
              La cosa migliore sarebbe quella che non vuoi fare,smontarla,pulire da vecchia colla,fare eventuali piccoli aggiustamenti e rincollare,perché se non apri le giunzioni,non entrerà mai abbastanza colla da assicurarti una buona tenuta.Però se non vuoi smontarla......Per le parti tagliate,prima di tutto con un regolo(una tavola con la costa sicuramente dritta o il regolo di allumino dei muratori)ti segni il piano di tutta l'alzata e in qualche modo(levigatrice,pialla a mano,sega,raspa)la metti in piano,poi fai un piano(come nella seconda credenza che hai postato e che probabilmente c'era anche nella tua)da incollare con delle spine.fai un telaio (aperto o chiuso sui lati)completo,con tenoni e mortase,di zampe anteriori che va interposto tra il nuovo piano dell'alzata e il piano della base,che andrà a coprire (se ci sono)i vecchi tagli.Oppure senza fare il piano,metti tutto intorno una cornice alta 2-3cm,lasciandola sporgere per metà,fai il telaio e metti l'alzata a"cappello"sopra.La sporgenza della cornice coprirà la giunzione,nascondendo anche qualche imperfezione.Il telaio va poi unito all'alzata(viti e/o spine).Se tenti di unire delle nuove zampe ai vecchi tagli,sempre ammettendo che si riesca ad essere precisi,le giunzioni saranno sempre visibili e le zampe un po' precarie(secondo me).Viste le dimensioni dell'alzata e il peso di quello che conterrà non rischierei,se hai abbastanza spazio,alle estremità delle zampe puoi mettere delle basette leggermente più larghe(sempre come la seconda credenza)

              Pino
              Pino

              Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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              • #8
                perfetto.. ma per quanto riguarda le dimensioni dell'alzata che proporzioni dovrei rispettare secondo te per non sgraziare il mobile?

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                • #9
                  Credo che 40-45cm dovrebbero andare bene.Mi rendo conto che riesce difficile,ma dovresti fare qualche prova,perché è anche una questione di gusto personale

                  Pino
                  Pino

                  Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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                  • #10
                    Se proprio non vuoi smontarla, cosa che ti consiglierei anch'io, quanto consigliato da Giuseppe è la soluzione più adatta.
                    Per quanto riguarda l'alzata secondo me, 30 cm (circa), dovrebbero andar bene.
                    Michele
                    Non si finisce mai d’imparare, l’umiltà ti fa crescere

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                    • #11
                      Ciao,
                      vado un po' controcorrente, ma non so se rifarei l'alzata, a meno che tu viva in una casa con i soffitti alti come un secolo fa.
                      La ragione per cui spesso venivano eliminate non era solo l'altezza in se che non permetteva al mobile di entrare, ma anche la proporzione armonica di un mobile così alto con un soffitto basso come quelli delle case di oggi.
                      A mio avviso un mobile senza "aria" sopra,cioè troppo vicino al soffitto, esteticamente non è bellissimo e la cosa curiosa è che, anche modificati così, questi mobili mantengono comunque proporzioni armoniche.
                      Alberto

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                      • #12
                        Allora.. originariamente questa vetrina era divisa in due parti e in mezzo ci stava un camino, poi traslocando fu messa in una casa con i soffitti molto bassi per quello fu tagliata, dovrei avere da qualche parte una foto che la ritrae nella sua completezza, ma chissà dove.
                        Per quanto riguarda casa mia nn ci sono problemi, ho i soffitti di quasi 3 metri..

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                        • #13
                          Quella foto mi piacerebbe vederla!Puoi fare una ricerca?Grazie

                          Pino
                          Pino

                          Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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                          • #14
                            l'ho trovasta per caso su internet cercando immagini.. questo il link http://www.arteanticaantiquariato.com/credenze.htm posso postarlo vero? altrimenti rimuovetelo pure!

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                            • #15
                              allora.. avrei studiato il frontale dell'alzata, ricreando i decori che sono sul frontale... (leggermente modificati per alleggerirli un poco) questo il disegno... dite che snatura il mobile? Il fondo lo faccio semplicemente a pannello con telaio a incastro (i termini tecnici li lascio a voi..) l'alzata dovrebbe misurare intorno ai 40cm in totale!

                              frontale vetrina.jpg

                              Alla base dell'alzata metto una tavola in castagno di 1,5cm di spessore, fresata sui bordi, in modo da rendere un po di stabilità alla struttura in quanto gli incastri tenone-mortasa del mobile sono stati "aperti" segando l'alzata originale.. e quindi si sfilano con facilità-

                              Per il resto seguo i vostri consigli di smontare il piu possibile gli incastri e reincollare il tutto... cosa che cmq mi costerà la sverniciatura totale del mobile... l'inverno è lungo.. cosi non mi annoio di certo!


                              Ultima domanda per oggi:
                              Per il legno lo recupero da vecchi travicelli in castagno, ma dovrei "raccordarlo" il piu possibile alla linea del mobile... quindi non vorrei che sembrasse troppo nuovo... come posso "invecchiarlo" un poco?
                              Ultima modifica di pegaso76; 18-10-2011, 21:32.

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