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restauro botte

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  • restauro botte

    Ho dovuto rifare parte del fondo e una doga, però adesso il problema è rimetterla assieme. Ho tentato in vari modi, con elastici attorno alla circonferenza, con paletti infissi nel terreno tutt'attorno e... anche chiamando in causa qualche santo, ma è stato tutto inutile. Quando arrivo quasi alla fine, si disfa tutto
    Mi sapete consigliare un valido sistema, tenendo conto che devo farlo da solo?
    Grazie.
    Ciao.

  • #2
    E' un'idea un po' bizzarra che non ho mai provato,però potrebbe funzionarerepara le doghe,qualche metro di spago grosso e l'attack,metti la colla e fai attaccare lo spago sia in alto che in basso(subito dopo dove andrà il cerchio),aspetti che faccia presa e incolli la doga successiva,verso la metà inserisci i fondi e continui ad incollare lo spago,se anche ti si disfa tutto e se le doghe rimangono incollate dovrebbe essere più facile ricominciare.Oppure sempre incollando lo spago,puoi fare due metà botte,o più frazioni se è grande,posizioni il cerchio più piccolo a terra e ci infili le parti(col fondo),fai la stessa cosa dall'alto.Quando avrai finito,fai saltare i punti di incollaggio e vai con carta abrasiva o levigatrice.Non so se è una buona idea(e se sono stato chiaro),ma non mi viene in mente niente altro

    Pino
    Pino

    Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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    • #3
      Potresti provare creando con del tondino di ferro alcuni cerchi spaccati a mo' di molle da carpenteria, calcolando i diametri occorrenti per le basi e il centro botte.

      Ciao
      Salvatore

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      • #4
        cerca in rete "tecniche costruttive botti"
        ho provato e ho trovato tante cose non ho linkato perchè non sono sicuro di essere autorizzato, ma ti assicuro che per trovarli ci ho messo 30''.
        per le botti ti posso dire che quando ero piccolo (5-6 anni) seguivo mio nonno che le faceva (produceva del buon vino) e mi ricordo che utilizzava dei cerchi provvisori (più larghi di quelli definitivi) e poi una volta messe tutte le doghe inseriva i cechi definitivi con mazza e scalpello, i cerchi definitivi stringevano le doghe e i cerchi provvisori uscivano da soli, dopo di che piallava l'esterno e l'interno della botti, metteva l'acqua in modo che le doghe gonfiassero e vedeva se erano a tenuta....ma ti posso dire che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.

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        • #5
          Grazie ad entrambi, domani proverò anche le vostre soluzioni.
          E pensare che avevo uno zio marangon che riparava botti e tini e da piccolo gli stavo sempre tra i piedi... Morire se ricordo come faceva.
          Ciao.

          Kalos, avevo cercato anch'io con google, ma non ho trovato niente che mi potesse aiutare.
          Ultima modifica di bieler; 20-11-2011, 21:30.

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          • #6
            cerca su youtube, ci sono vari filmati che possono interessarti, comunque devi crearti una specie di torchio, basta una barra filettata e due cerchi anche in legno.



            oppure guarda questo che svelto che è:

            rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
            L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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            • #7
              Grazie per il link toto.
              Non ho l'abitudine di guardare i video di you tube, ma mi devo ricredere. Sono molto interessanti e istruttivi.
              Adesso ho capito dove sbagliavo. Io partivo col cerchio più basso, mentre bisogna fare esattamente il contrario.
              Domani riprovo come da filmato.
              Ciao.

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              • #8
                Toto questa è una tecnica un pò diversa. usano delle doghe dritte, mettono i cerchi da un lato, riscaldano le doghe le piegano e mettono i cerchi dall'altro lato, è più una tecnica "industriale" se vai sul sito dei Renzi le botti le fanno come le aceva mio nonno. le doghe vengono fatte bollire e piegate a mano (o delle presse manuali) e solo quando sono piegate si mettono i cerchi come scrivevo sopra.
                se non sbaglio la botte è da restaurare e ha le doghe già piegate

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                • #9
                  Scusate l'offtopic, ma a vedere questo video mi è venutauna certa emozione.

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                  • #10
                    Io ricordo mio nonno che le risanava anche quando prendevano qualche cattivo adore,le bruciavano dentro con il fuoco e a volte girandole si disfacevono ,allora con molta pazienza le rimontava e procedeva cosi, prendeva il primo cerchio e montava tre doghe dividendo il cerchio in tre parti bloccandole con i morsetti cosi il cerchio restava in piedi da solo incominciava ad accostare le doghe una alla volta pressadole contro la prima fino alla penultima poi la stringeva con un altro morsetto per tenerla ferma magari per sicurezza se era da solo ne bloccava una ogni 5 o 6 e cercava di unserire l'ultima fatto questo inseriva un cerchio centrale e bloccava tutto, per montare i fondi lascia solo due cerchi centrali cosi si apre per poterli montare, per farli entrare li mandi dentro aprendo due doghe una di fronte all'altra una volta entrata la fai risalire solo da una parte finchè non entra dentro il canale e poi aiutandoti con un ferro a elle lo tiri su finchè non entra tutto dentro aiutandoti con una spatola, più facile a farsi che a spiegare.
                    Saluti.
                    Ultima modifica di Mastropeppe; 21-11-2011, 00:11.
                    Saluti
                    Mastropeppe


                    "Il vero sapiente è colui che sa di non sapere" (Socrate)

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                    • #11
                      già è proprio bellissimo il video ... è impressionante queste persone con così pochi e semplici attrezzi riescano a realizzare delle vere e proprie opere d' arte ...

                      poi c'è la fonte inesauribile di mastropeppe... che insegna ( a me come credo a molti altri) sempre cose nuove e interessanti

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                      • #12
                        Originariamente inviato da mariettone Visualizza il messaggio
                        già è proprio bellissimo il video ... è impressionante queste persone con così pochi e semplici attrezzi riescano a realizzare delle vere e proprie opere d' arte ...

                        poi c'è la fonte inesauribile di mastropeppe... che insegna ( a me come credo a molti altri) sempre cose nuove e interessanti
                        Caro mariettone dalle mie parti in dialetto si dice (nessunu nasce mparatu) e poi io sono ormai in pensione eppure ho tanto da apprendere, ma siamo sul sito giusto e con un po di pazienza vedrai che c'è la faremo, qui troviamo tanti amici disponibili.
                        Un saluto.
                        Ultima modifica di Mastropeppe; 21-11-2011, 23:24.
                        Saluti
                        Mastropeppe


                        "Il vero sapiente è colui che sa di non sapere" (Socrate)

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Mastropeppe Visualizza il messaggio
                          Caro mariettone dalle mie parti in dialetto si dice (nessunu nasce mparatu) e poi io sono ormai in pensione eppure ho tanto da apprendere, ma siamo sul sito giusto e con un po di pazienza vedrai che c'è la faremo, qui troviamo tanti amici disponibili.
                          Un saluto.
                          da noi invece si dice " nisciun nasc nmparat " il significato è lo stesso ... io nel mio piccolo cerco di rubare sempre qualche segreto di quà e di là e credo che si finisca di imparare solo quando si chiudono definitivamente gli occhi nella vita

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                          • #14
                            Nella vita si è un pò restii a trasmettere le proprie conoscenze agli altri, infatti si è sempre detto che il mestiere bisogna rubarlo, ma nel trucilo ho constatato che ciò non avviene, ogniuno di noi, in base alle proprie conoscenze, rende partecipi tutti gli amici di trucchi, segreti a quant'altro potrebbe tornare utile a migliorare le nostre conoscenze in questo meraviglioso settore, grazie.
                            Bisogna però riconoscere, che il merito di tutto ciò sia da attribbuire a coloro che hanno aperto questo sito, ormai nostri amici, penso mi sia consentito definirli tali, pertanto consentitemi di porgere un sentito ringraziomento all'amico Totò, unitamente a tutti gli amici del suo staff, che quatidianamente ci dedicano del loro tempo prezioso, per darci l'opportunità di miglioraci nel nostro amato hobby.
                            Molte grazie ancora,

                            un abbraccio a tutti
                            Michele
                            Non si finisce mai d’imparare, l’umiltà ti fa crescere

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da Michele Visualizza il messaggio
                              Nella vita si è un pò restii a trasmettere le proprie conoscenze agli altri, infatti si è sempre detto che il mestiere bisogna rubarlo, ma nel trucilo ho constatato che ciò non avviene, ogniuno di noi, in base alle proprie conoscenze, rende partecipi tutti gli amici di trucchi, segreti a quant'altro potrebbe tornare utile a migliorare le nostre conoscenze in questo meraviglioso settore, grazie.
                              Bisogna però riconoscere, che il merito di tutto ciò sia da attribbuire a coloro che hanno aperto questo sito, ormai nostri amici, penso mi sia consentito definirli tali, pertanto consentitemi di porgere un sentito ringraziomento all'amico Totò, unitamente a tutti gli amici del suo staff, che quatidianamente ci dedicano del loro tempo prezioso, per darci l'opportunità di miglioraci nel nostro amato hobby.


                              Molte grazie ancora,

                              un abbraccio a tutti
                              sono perfettamente d' accordo e mi unisco al ringaziamento

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                              Sto operando...
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