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Gamba specchiera rotta

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  • Gamba specchiera rotta

    Salve a tutti,
    forse sembrerà banale ai più ma tenendoci molto all'oggetto, in quanto caro a mio padre, vorrei sapere come aggiustare al meglio la gambetta rotta in foto.
    Quando dico al meglio intendo un lavoro duraturo.
    Io metterei semplicemente del titebond1 ma ho paura che se in futuro viene trascinata si rirompa.
    Grazie

    191.jpg192.jpg193.jpg

  • #2
    Senti il mobile è un bel mobile.....io ti consiglierei un buon restauro e non solo l'incollaggio del piede, da quello che si vede i tarli hanno banchettato, prima dovresti fare un trattamento antitarlo e poi fare un consolidamento totale con una buona lucidatura.....ne vale la pena visto anche il valore affettivo.
    Ciao Peppe
    non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
    sigpic

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    • #3
      D'accordissimo con Peppe, quella si è rotta perchè praticamente i tarli se la sono magnata tutta, all'interno avrà delle caverne enormi e non solo il piede.
      Smuovilo, sparagli dentro aria compressa e libero dalle polveri, ma soprattutto ti consiglio di restaurare tutto il mobile, magari al momento vedi poco, ma sotto la finitura potresti trovare brutte sorprese. In particolare quel piede puoi recuperarlo esteticamente e per la resistenza potresti nascondere al suo interno un sostegno inserendolo dalla faccia non a vista. In estremis, ne fai tornire uno uguale, ma accertati anche dello stato di salute degli altri.
      FRANCO

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      • #4
        Grazie ad entrambi per le risposte.
        Feci trattare il legno poco più di due anni fa, infatti se ingrandite la prima immagine a sinistra forse vedrete (nel senso che la qualità dell'immagine non è il massimo)che i buchi sono stati chiusi/tappati e sono di colore nero.
        Vero è però che avendomi messo la pulce nell' orecchio sono andato a ricontrollare e in effetti ce ne sono alcuni nuovi o riaperti. Non ho visto polvere di legno o altro ma ripeto ce ne sono di aperti(in piccola percentuale fortunatamente).
        Mi sembra di capire che dipenda dal fatto che evidentemente avrei dovuto far ripetere il trattamento col veleno in quanto una sola volta non ha eliminato il problema alla radice o meglio tutti i tarli, uova o larve che siano. Dico bene o non ho capito nulla?(probabile e possibile)
        Quindi devo far ritrattare il legno ho capito.
        In merito al piedino direi, come avete suggerito, di farmelo tornire uguale.
        Per la lucidatura ed il riposizionamento del nuovo e "potenziato" piedino vorrei farlo personalmente e quindi magari vi chiederò non appena capito come farlo al meglio.
        Per curiosità voi che probabilmente lo sapete, quanto sarebbe un prezzo onesto per far ridare il trattamento antitarlo?
        Grazie ancora

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        • #5
          Ciao, si, hai capito benissimo e come dice l'amico Peppeprincipe, l'ideale sarebbe un restauro in toto e questo prevederebbe la completa sverniciatura e, come ti dicevo sopra è lì che tante volte trovi la sorpresa. Comunque, visto gli spessori del mobile, si può anche intervenire impregnandolo di moooolto antitarlo agendo dalle parti non trattate dalla finitura (posteriore-inferiore-superiore- interna) e quindi imbustare il tutto ermeticamente e riporre il mobile, visto che non c'è urgenza e comunque in questi casi la fretta è nemica dei risultati, per non meno di un mese, magari alimentando di tanto in tanto i vapori tossici con siringate di antitarlo dato attraverso l'involucro e subito chiusi i forellini con del nastro e /o inserire all'interno del mobile o dell'involucro barrattolini aperti di antitarlo, il quale evaporerà lentamente mantenendo l'ambiente "salubre" Questo trattamento, se lo fai tu, ti costerà solo la spesa dell'antitarlo (Permetrina), dagli 8 ai 12 euro al litro. Per il piede, sempre che gli altri siano in buono stato e non solo apparentemente, potresti scollarne uno e quindi con un tornio con il copiatore, farlo realizzare identico. Nel passare la permetrina sarebbe utile posizionare sempre il mobile a favore della forza gravità, così che il liquido possa imbibire ed avvelenare al meglio le fibre.

          PS: naturalmente se dovessi optare di dare da te l'antitarlo, avremmo diverse indicazioni (precauzioni) da darti.
          Ultima modifica di woodhobby58; 22-05-2012, 09:54.
          FRANCO

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          • #6
            concordo con quanto detto da Peppe e da Franco, se vuoi tenere il piede originale potresti incollarlo infilandoci dentro uno spezzone di spina per tutta la lunghezza del piede più 3 o 4 cm che si infilano sul mobile. se il trattamento antitarlo è fatto a regola d'arte dura moooolto di più di 2 anni...
            se funziona è vecchio

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            • #7
              Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggio
              ..... il quale evaporerà lentamente mantenendo l'ambiente "salubre" Questo trattamento, se lo fai tu, ti costerà solo la spesa dell'antitarlo (Permetrina), dagli 8 ai 12 euro al litro. Per il piede, sempre che gli altri siano in buono stato e non solo apparentemente, potresti scollarne uno e quindi con un tornio con il copiatore, farlo realizzare identico. Nel passare la permetrina sarebbe utile posizionare sempre il mobile a favore della forza gravità, così che il liquido possa imbibire ed avvelenare al meglio le fibre.

              PS: naturalmente se dovessi optare di dare da te l'antitarlo, avremmo diverse indicazioni (precauzioni) da darti.
              Ciao Franco,
              grazie mille sei molto gentile oltre che chiaro.
              Immagino lo smile l'hai messo perchè, se non ricordo male, il trattamento puzza da morire e per diversi giorni.
              Vorrei provare a farlo io appena mi organizzo (oltre a tutto è tempo di cresime degli amati nipotini).
              Le precauzioni? Presumo di base inalazioni e quindi forse farlo all'aperto con mascherina guanti e occhialini forse?
              Comunque se ho capito bene devo stendere il mobile con lo specchio a faccia all'insù per far scendere il veleno in profondità e ottenere un lavoro migliore. Se ci son buchi anche dietro li attappo con lo scotch.
              Per quanto riguarda il procedimento va bene come segue?
              Cellophane, nastro adesivo, permetrina come materiale.
              Poi procedo diluendo la permetrina e inserendola in una siringona per poi spararla nei buchi. Fatto ciò li copro con nastro ed imballo il tutto nel cellophane cercando di sigillare rendendolo tipo sottovuoto. Oppure i buchi son poco profondi e basta spennellare?

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              • #8
                Originariamente inviato da El_Marangon Visualizza il messaggio
                concordo con quanto detto da Peppe e da Franco, se vuoi tenere il piede originale potresti incollarlo infilandoci dentro uno spezzone di spina per tutta la lunghezza del piede più 3 o 4 cm che si infilano sul mobile. se il trattamento antitarlo è fatto a regola d'arte dura moooolto di più di 2 anni...
                Ciao marangon,
                ho capito è una idea. Ovviamente non ci avevo pensato quindi grazie
                Per il trattamento che ti devo dire, mi avrà fatto un lavoraccio ma onestamente indipendentemente da ciò pensavo bisognasse ridarlo dopo massimo un anno. Ma non essendo esperto mi taccio.

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                • #9
                  Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggio
                  D'accordissimo con Peppe, quella si è rotta perchè praticamente i tarli se la sono magnata tutta, all'interno avrà delle caverne enormi e non solo il piede.
                  Smuovilo, sparagli dentro aria compressa e libero dalle polveri, ma soprattutto ti consiglio di restaurare tutto il mobile, magari al momento vedi poco, ma sotto la finitura potresti trovare brutte sorprese. In particolare quel piede puoi recuperarlo esteticamente e per la resistenza potresti nascondere al suo interno un sostegno inserendolo dalla faccia non a vista. In estremis, ne fai tornire uno uguale, ma accertati anche dello stato di salute degli altri.
                  Allora, mi fa piacere che anche l'amico El Marangon (Maurizio) ti abbia dato il mio stesso suggerimento evidenziato in grassetto.
                  La smile si riferiva al'ambiente interno all'involucro perchè se chiuso ermeticamente, all'esterno non senti quasi niente.
                  L'anti tarlo è già bello e pronto, non devi diluirlo.
                  Devi posizionare la specchiera con la faccia a vista rivolta verso il suolo!!!
                  I buchi nel legno puoi lasciarli anche liberi, verranno poi chiusi in seguito dallo stucco.
                  Visto lo spessore del mobile va benissimo spennellare abbondantemente, ma se vuoi, per eccesso di zelo, puoi anche usare la siringa (di vetro o metallo).
                  Per le precauzioni che hai detto OK!
                  A disposizione e grazie per il tuo ...ringraziamento!
                  FRANCO

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                  • #10
                    ri-condivido quanto detto da Franco, io spennello sempre abbondantemente, non siringo mai i buchi perchè se ci sono i buchi significa che il loro ospite è già uscito e volato via, chiudo col nylon ermeticamente per una settimana, per eccesso di zelo potresti anche riaprire dopo una settimana e annaffiare col pennello a mo di bendizione il mobile e richiudere per un'altra settimana. fatto questo il prossimo trattamento lo farai tra 10 anni almeno perchè avrai ucciso gli insetti vivi col gas sprigionato intriso di permetrina, avrai avvelenato il cibo (legno) per le larve presenti nelle uova che già si trovano all'interno del mobile e che non si sa mai quando decidono di schiudersi e avrai reso inappetibile il mobile a quei o meglio a quelle tarle che in futuro volessero depositare le uova nella tua specchiera in futuro.

                    p.s. Franco, scusa ma leggendo il tuo post mi era sfuggita la frase in grassetto
                    Ultima modifica di El_Marangon; 22-05-2012, 23:20.
                    se funziona è vecchio

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                    • #11
                      Originariamente inviato da El_Marangon Visualizza il messaggio

                      p.s. Franco, scusa ma leggendo il tuo post mi era sfuggita la frase in grassetto
                      Meglio Maurizio, anzi mi conforta sapere che anche tu hai pensato alla stessa soluzione, vuol dire che comincio a capirci qualcosa.
                      Grazie e d'accordissimo con quanto hai aggiunto.
                      FRANCO

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                      • #12
                        Scusa, se posso darti un consiglio per semplificarti la vita e rendere il lavoro che intraprendi ancora più resistente e duraturo oltre quello che altri amici ti hanno consigliato.
                        Prendi quattro barattoli di vetro nei quali possano entrare completamente i piedi nei barattoli versa il liquido sciolto nell' acetone al 10/100 fino all'orlo lascialo tranquillo x 12/24 ore, vedrai che il liquido sara' assorbito per la gran parte, lascia asciugare bene x alcuni giorni, (sara'un ottimo anti tarlo e'un consolidante eccezionale,poi segui i consigli gia' avuti.( i piedi non si romperanno mai più e i tarli scalperanno.buona vita.GATTO.

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                        • #13
                          La resina e' la B 12 in acetone al 10/100 la vendono molte ferramenta, CTS,FASE,ZECCHI, in genere materiali per il restauro e venduta in grani la metterai a bagno x qualche tempo e costa pochissimo. Ottimo consolidante.
                          Saluti.

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