Cari amici,
se è vero che non partecipo come un tempo, è anche vero che non posso fare a meno di seguirvi su questo splendido forum, miniera inesorabile di insegnamento e professionalità.
E’ per questo che ho sentito il dovere di rendervi partecipe dei miei film dell’horror con il legno.
----------------
In occasione della nuova stagione invernale, per evitare di tenere la legna nelle borse di IKEA sul pianerottolo, mi sono inventato di costruire velocemente una cassa portalegna che fosse senza alcuna pretesa anche esteticamente accettabile.
Costo della realizzazione:
• 7,5 Euro le doghe di abete (2 cm x 15 cm x 2,5 mt)
• 6 Euro moraletti di abete (2,25 cm x 4,5 cm x 4 mt)
• 1,5 Euro mezzi tondi (3 mt)
• 6,5 Euro cerniere, maniglie ed asta snodo
cioè meno di 30 euro incluso turapori e vernice alla nitro per la finitura
E’ stata l’occasione per divertirmi con la fresatrice e la circolare ma soprattutto per fare esperienza e riflettere sui 10.500 errori commessi.
A dopo per le domande e qualche scena dell’horror,
Grazie,
un affettuoso abbraccio,
ciao Peppe
se è vero che non partecipo come un tempo, è anche vero che non posso fare a meno di seguirvi su questo splendido forum, miniera inesorabile di insegnamento e professionalità.
E’ per questo che ho sentito il dovere di rendervi partecipe dei miei film dell’horror con il legno.
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In occasione della nuova stagione invernale, per evitare di tenere la legna nelle borse di IKEA sul pianerottolo, mi sono inventato di costruire velocemente una cassa portalegna che fosse senza alcuna pretesa anche esteticamente accettabile.
Costo della realizzazione:
• 7,5 Euro le doghe di abete (2 cm x 15 cm x 2,5 mt)
• 6 Euro moraletti di abete (2,25 cm x 4,5 cm x 4 mt)
• 1,5 Euro mezzi tondi (3 mt)
• 6,5 Euro cerniere, maniglie ed asta snodo
cioè meno di 30 euro incluso turapori e vernice alla nitro per la finitura
E’ stata l’occasione per divertirmi con la fresatrice e la circolare ma soprattutto per fare esperienza e riflettere sui 10.500 errori commessi.
A dopo per le domande e qualche scena dell’horror,
Grazie,
un affettuoso abbraccio,
ciao Peppe
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