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Un consiglio per crepe

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  • Un consiglio per crepe

    Ciao Ragazzi,
    ho appena terminato di intagliare questo vecchio bicchiere, l'ho comprato al mercatino di Carmagnola e mi è sembrato subito perfetto da intagliare. Ci sono due problemi però:
    1) non sono sicuro del tipo di legno, a prima vista mi sembrava noce, ma forse perchè questo pezzo è molto vecchio e inoltre è stato parecchio usato non mi è proprio sembrato noce...se qualcuno riesce a riconoscere il legno dalla foto...
    2) prima di iniziare a intagliare il pezzo, ho fatto una prova riempiendolo di acqua, perchè era mia intenzione, una volta ultimato, di finirlo a olio enologico, in modo che il bicchiere si potesse utilizzare in futuro. Peccato che il bicchiere perde!! Ho segnato in rosso le due mini crepe, una è sul fondo (è un mini buco), quello lunga è sempre molto stretta ma un po' perde lo stesso...
    Domanda : esistono dei modi per tappare questi buchi e crepe con metodi semplici e duraturi (forse qualche tornitore può darmi una mano)?
    Grazie mille per le risposte!
    File allegati
    sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

  • #2
    Masso, sembrerebbe castagno o frassino,ma, non posso assicurare.

    Per le crepe, proverei con la colla garavella, ma aspettiamo gli esperti magari hanno idee migliori.

    Complimenti per il lavoro d'incisione, come sempre fantastico.
    rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
    L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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    • #3
      Per me il bicchiere è stato tinto e non lo utilizzerei per bere e quindi...
      una qualunque colla con segatura della stesso legno tanto per rinforzarlo.
      Naturalmente di fronte a un lavoro così i complimenti sono d'obbligo.
      Sei proprio bravo Masso!

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      • #4
        Anche a me sembra castagno, di metodi per sanare le crepe c'è nè sono quanti ne vuoi ma il problema è che vuoi utilizzare il bicchiere (almeno mi sembra di aver capito) per bere. Qui non mi azzardo a darti consigli, ogni sostanza usata per riempire le crepe verrebe a contatto con i liquidi e non so cosa può accadere.

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        • #5
          Le venature presenti nell'ultima foto in alto a dx mi fanno pensare alla noce nazionale, ma sono troppo poche quelle visibili nell'intaglio per esserne sicuri da una foto.
          Forse era meglio tentare di riconsolidarlo prima di intagliarlo.
          Bisognerebbe vederlo da vicino per valutare se le crepe non siano vere e proprie spaccature.

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          • #6
            Quoto Stefano al 100% e pure io eviterei di berci.
            Il lavoro che hai fatto è al pari delle altre opere che fai,cioè bellissimo.
            Complimenti
            Se non ci puoi bere non fa niente ,è un'opera da ammirare e questo penso ti gratificherà già abbastanza.

            ciao.
            Roberto


            __________________________________________________ __________________________________________

            Fare e disfare è .......................tutto un lavorare.

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            • #7
              Grazie a tutti per i consigli!
              Le mie impressioni sono :
              1) si tratta di noce nazionale, soprattutto quando intagliavo non nel verso della venatura
              2) anche io avevo il mezzo sospetto che fosse tinto, soprattutto per il fatto che dalla parte liscia a quella intagliata c'è un cambiamento di colore notevole.

              Fatte queste considerazioni non credo che il bicchiere si possa usare per bere, anche se credo che il pezzo abbia parecchi anni ed è stato sicuramente usato a questo scopo. A questo punto credo che il problema delle crepe non abbia più senso, lo lascerò così, mi sembra la soluzione migliore! Al massimo lo userò come porta pout pourri!

              A proposito, quali sono i legni più adatti da usare a scopo alimentare? Ad esempio per ciotole, bicchieri, boccali da birra, che si possano usare senza rischi per la salute?
              sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

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              • #8
                Il faggio è atossico e non assorbe odori.

                P.S. Ho dei forti dubbi sul noce nazionale. Per me è impregnato, o puo essere una cera patinata, impossibile un cambio di colore così eccessivo sulla stessa vena. In piu ha una venatura a fiamma larga.
                rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
                L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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                • #9
                  [QUOTE=Toto;16953]Il faggio è atossico e non assorbe odori.

                  mmmm il faggio è proprio una bestia nera per gli intagliatori!
                  sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

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                  • #10
                    la butto li'
                    cerchiaggio a mo' di botte sopra e sotto e cura al vapore a gonfiare il legno?


                    ps

                    a me pare olmo
                    cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
                    ciao
                    Luciano

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                    • #11
                      Oltre al faggio c'è anche l'olivo forse un po' duretto!
                      Anche il legno di acacia qui, ci fanno taglieri e ceppi Taglieri e ceppi
                      Questo è un elenco che ho trovato in rete:

                      Essenze potenzialmente nocive
                      Alcune essenze contengono sostanze naturali che -se non trattate
                      correttamente- possono rivelarsi nocive:
                      allergie: Ebano, Iroko, Mogano, Obeche, Opepe, Sequoia
                      irritazioni alle vie respiratorie: Cuor Verde, Cedro Rosso Americano
                      irritazioni alla pelle o alle mucose: Citrino Indiano, Mansonia, Maroke', Mogano
                      Africano, Palissandro, Ramino, Satinwood West India, Teak
                      Ultima modifica di Stefano54; 16-10-2008, 13:14.

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                      • #12
                        legni senza rischi

                        Originariamente inviato da Masso Visualizza il messaggio
                        Grazie a tutti per i consigli!
                        Le mie impressioni sono :
                        1) si tratta di noce nazionale, soprattutto quando intagliavo non nel verso della venatura
                        2) anche io avevo il mezzo sospetto che fosse tinto, soprattutto per il fatto che dalla parte liscia a quella intagliata c'è un cambiamento di colore notevole.

                        Fatte queste considerazioni non credo che il bicchiere si possa usare per bere, anche se credo che il pezzo abbia parecchi anni ed è stato sicuramente usato a questo scopo. A questo punto credo che il problema delle crepe non abbia più senso, lo lascerò così, mi sembra la soluzione migliore! Al massimo lo userò come porta pout pourri!

                        A proposito, quali sono i legni più adatti da usare a scopo alimentare? Ad esempio per ciotole, bicchieri, boccali da birra, che si possano usare senza rischi per la salute?
                        A parte edera, tasso e pochi altri i legni nostrani non presentano rischi per la salute; qualcuno come il castagno potrebbe passare qualche gusto amarognolo o spiacevole ai cibi, ma sicuramente non fanno male; un problema serio invece è quello degli eventuale trattamenti che il legno può aver subito. Ho letto di una tecnica (usata sopratutto negli stati uniti) di impregnatura con glicole per accellerare l'essicazione, e sicuramente il glicole è tossico. Su alcuni siti, sempre americani, ho letto che alcune sostanze sono addirittura pericolose respirando la polvere di legno che si produce lavorando.
                        i miei lavori

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                        • #13
                          Grazie a Stefano e a Paolo per la lista dei legni...
                          io preferisco mille volte di più l'olivo del faggio! Degli altri tipi di legno in lista non ne ho praticamente usato mai nessuno.
                          Per la finitura dei pezzi adibiti ad uso alimentare mi hanno detto di usare l'olio enologico, che si va sul sicuro...confermate?
                          sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Masso Visualizza il messaggio
                            Grazie a Stefano e a Paolo per la lista dei legni...
                            io preferisco mille volte di più l'olivo del faggio! Degli altri tipi di legno in lista non ne ho praticamente usato mai nessuno.
                            Per la finitura dei pezzi adibiti ad uso alimentare mi hanno detto di usare l'olio enologico, che si va sul sicuro...confermate?
                            Utilizza uno alimentare e vai sul sicuro olio di semi o il più lussuoso d'oliva.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Masso Visualizza il messaggio
                              Grazie a Stefano e a Paolo per la lista dei legni...
                              io preferisco mille volte di più l'olivo del faggio! Degli altri tipi di legno in lista non ne ho praticamente usato mai nessuno.
                              Per la finitura dei pezzi adibiti ad uso alimentare mi hanno detto di usare l'olio enologico, che si va sul sicuro...confermate?
                              L'olio enologico è olio di vaselina puro, quindi è perfattemente idoneo per uso alimentare (infatti lo si usa sul vino per evitare il contatto con l'aria). Ovviamente che anche gli oli tipicamente alimentari vanno bene, ma io non li ho mai usati e ho il dubbio che irrancidiscano lasciando poi dei cattavi odori/sapori. Con l'olio enologico vai sul sicuro.
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