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    Girellando su un mercatino mi sono imbattuto in questo comodino(?) e per cinquanta euro me lo sono portato a casa.
    Mi piacerebbe dargli una sistemata ma non so da dove cominciare.
    Sembrerebbe impiallacciato in radica di non so' cosa.
    Nei piedi e' pieno di buchi di tarlo.Vi chiedo
    1)i buchi vanno chiusi e se si con cosa li chiudo?
    2)Come ripulisco in mezzo agli intarsi?
    3)Posso poi riverniciare la parte intarsiata e con cosa?
    4)I fianchi e l'antina sembrano finiti a gommalacca; si possono ravvivare?
    Confido esclusivamente in voi.
    Grazie e felice domenica a tutti.

    Aronne
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  • #2
    Sorry Aronne ma con questo tipo di mobili non ci ho mai provato.Potrei consigliarti, se i piedi sono molto compromessi, di utilizzare un consolidante prima di chiudere i fori e per gli " intarsi " si chiamano così ?? potresti usare lo sverniciatore in gel e la paglietta. Spero di esserti stato d'aiuto.
    FRANCO

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    • #3
      lavorone

      Aprima vista dovresti andare con soluzione soda-acqua. solo se le incollature sono ben salde e la berniciatura non presenta crepe, altrimenti sverniciatore e raschietto sui piani e sverniciatore e paglietta d'acciaio sugli intarsi, dopo io lo rifinirei a gommalacca e mezzacera. soluzione di 100gr di gommalacca in scaglie immersa in 1lt di alcool alimentare a 90°. almeno 5 mani e dopo passsata di cera.

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      • #4
        i fori

        Scusa ma mi ero dimenticato dei fori, una volta data la cera puoi prendere della cera d'api in panetto colorarla con mordente sciolto con la cera e ripassare dove ci sono i buchi, effetto perfetto senza fatica

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        • #5
          Ciao marvalino vedo che ne sai in fatto di restauro. Ti do il benvenuto nel truciolo, per cortesia avresti voglia di fare due riche di presentazione su di te nell'apposita sezione??? Ti ringrazio

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          • #6
            Originariamente inviato da Aronne Piperno - ebanista Visualizza il messaggio
            Girellando su un mercatino mi sono imbattuto in questo comodino(?) e per cinquanta euro me lo sono portato a casa.
            Mi piacerebbe dargli una sistemata ma non so da dove cominciare.
            Sembrerebbe impiallacciato in radica di non so' cosa.
            Nei piedi e' pieno di buchi di tarlo.Vi chiedo
            1)i buchi vanno chiusi e se si con cosa li chiudo?
            2)Come ripulisco in mezzo agli intarsi?
            3)Posso poi riverniciare la parte intarsiata e con cosa?
            4)I fianchi e l'antina sembrano finiti a gommalacca; si possono ravvivare?
            Confido esclusivamente in voi.
            Grazie e felice domenica a tutti.

            Aronne
            A prima vista sembra radica di noce per le massellature dovresti prima sverniciarle per vedere l legno.
            Comunque per il restauro farei cosi
            1)Sverniciatura totale con sverniciatore e raschietto piano sulla radica sulle massellature sempre sverniciatore con spazzola niylon oppure trucioli
            2) Vedrei se i buchi dei tarli hanno fatto piu danni al massello basta vedere la consistenza anche battendo con qualcosa di duro sul legno.
            3)Impregnatura di antitarlo in abbondanza o nafta e terrei chiuso in sacco di plastica sigillato almeno per due mesi il tutto.
            4)Se vedi che il legno e molto dannegiato allora userei il consiglio Woodhobby58 e passerei del consolidante.
            5)Lieve carteggiatura di tutto.
            6)lieve mordenzatura con mordente noce con un poco di mogano dentro dopo l'asciugatura del mordente darei una passata di olio per mettere in risalto le venature del legno.
            7)Ciclo finale passate di gommalacca con relative spagliettature tra una mano e l'altra,dopo l'ultima mano darei una passata di cera per smorzare la lucidita che personalmente non preferisco.
            Spero di esserti stato utile per qualsiasi cosa domanda stiamo qui apposta per aiutarci.

            Ciao e buon lavoro
            P.S. Mi raccomando posta le foto del lavoro man mano che vai avanti secondo me ai fatto un buon affare con questo comodino a quel prezzo non ci compri neanche il marmo verde guatemala vedrai ne uscira un bel pezzo da mettere in mostra.
            Ciao Peppe
            non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
            sigpic

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            • #7
              Buona sera a tutti, se può essere utile la mia esperienza, come soluzione per l'antitarlo utilizzo kerosene ed in percentuale olio di lino crudo. Entrambi molto velenosi per gli ospiti indesiderati.
              Aldo
              Aldo

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              • #8
                Grazie per le molte risposte.
                Vedro' quindi di procedere alla sverniciatura.Oggi ho provato a passare una 0000 sulle gambe e viene via una sostanza giallognola.Dovrebbe essere gommalacca applicata a pennello dato che sulla parte impiallacciata se ne vedono i segni rettilinei.
                Non e' da consolidare dato che la struttura e' ancora molto valida(c'era un chiodazzo che attraversava un pezzo di gamba e prendeva sul telaio ed ho tribulato non poco per estrarlo.
                Lo sverniciatore non l'ho mai usato e questa e' la volta buona..........
                La sola preoccupazione e' che il piallaccio e' molto sottile e non vorrei rovinarlo.In un punto s'e' crepato e distaccato dal legno sottostante;avrei pensato di fargli una iniezione di vinavil per riattaccarlo.
                Grazie ancora per la disponibilita' e vi terro' informatissimi sull'andamento del lavoro.
                Buona settimana a tutti.

                Aronne

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                • #9
                  Ciao Aronne.
                  Facci una bella documentazione fotografica delle lavorazioni che stai facendo.
                  Penso siano molto utili anche per altri.
                  Roberto


                  __________________________________________________ __________________________________________

                  Fare e disfare è .......................tutto un lavorare.

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da Aronne Piperno - ebanista Visualizza il messaggio
                    Grazie per le molte risposte.
                    Vedro' quindi di procedere alla sverniciatura.Oggi ho provato a passare una 0000 sulle gambe e viene via una sostanza giallognola.Dovrebbe essere gommalacca applicata a pennello dato che sulla parte impiallacciata se ne vedono i segni rettilinei.
                    Non e' da consolidare dato che la struttura e' ancora molto valida(c'era un chiodazzo che attraversava un pezzo di gamba e prendeva sul telaio ed ho tribulato non poco per estrarlo.
                    Lo sverniciatore non l'ho mai usato e questa e' la volta buona..........
                    La sola preoccupazione e' che il piallaccio e' molto sottile e non vorrei rovinarlo.In un punto s'e' crepato e distaccato dal legno sottostante;avrei pensato di fargli una iniezione di vinavil per riattaccarlo.
                    Grazie ancora per la disponibilita' e vi terro' informatissimi sull'andamento del lavoro.
                    Buona settimana a tutti.

                    Aronne
                    • Svernicia tutto con lo sverniciatore in gel e paglietta e dove non riesci (intarsi piccoli) con spazzola di nylon o ottone (attento non acciaio ottonato), poi pulisci con una pezza di cotone e spennella molto abbondantemente con Controtarlo alla permetrina chiudi il tutto in "camera a gas" usando dei teli di nylon sigillando ben bene.
                    • Passate almeno 2 settimane riapri e fai areare per non respirarti la permetrina.
                    • Per il il piallaccio distaccato usa la colla animale, pulisci bene le superfici da incollare, potresti fare anche una prova prima: con un ferro da stiro caldo a 70° stiri il piallaccio interponendo una pezza di cotone tra ferro da stiro e piallaccio perchè se la colla usata non è troppo vecchia ed è quella animale dovrebbe reincollarsi.
                    • Fatto questo chiudi i fori dei tarli e le crepe con lo stucco classico alla francese (colla animale, gesso bologna, terre naturali).
                    • Spagliettatina per togliere le eccedenze di stucco.
                    • Spennelli lievemente con l' olio paglierino per nutrire il legno.
                    • Dopo 1 o 2 giorni cominci con la finitura a gommalacca o a mezza cera.


                    restauro conservativo
                    se funziona è vecchio

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                    • #11
                      Grazie ragazzi!!!
                      Per adesso sono alla sverniciatura con gel, paglietta sulle superfici lisce e spazzola di nylon negli intarsi.
                      Il lavoro viene lungo ed io purtroppo non posso dedicargli piu' di un oretta al giorno.
                      Me la prendero' comoda anche perche' poi non disponendo di un locale riscaldato in modo costante nell'arco delle 24 ore non potro' iniziare la verniciatura.
                      Conto quindi di fermarmi dopo averlo disinfestato e stuccato.
                      Quando il lavoro sara' piu' avanti faro' delle nuove foto da sottoporre alla vostra attenzione.
                      Per adesso vi ringrazio tutti per la competente cortesia.

                      Aronne

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                      • #12
                        Sono d'accordo con EL MARANGON, tieni presente che questi comodini andavano di moda dalla fine degli anni 40 agli anni 50 (anno piu' anno meno), lo stile dovrebbe essere Chippendale (reinterpretato), generalmente sono finiti a gommalacca con una notevole brillantezza. Se hai intenzione di riportarlo alle condizioni originali (cioe' molto lucido), dovrai essere molto bravo a lucidare a gommalacca e per fare questo ci vuole molta esperienza, oppure dovrai accontentarti di una via di mezzo, cioè passare la gommalacca con il tampone e fermarti quando avrai ottenuto un semilucido (ottenere un semilucido non è particolarmente difficile), a questo punto o lo lasci cosi', o, lo finisci a cera, come suggerito da EL MARANGON. Ciao e buon lavoro.

                        P.s. 50 € per il comodino, secondo me, è un buon prezzo.
                        Ultima modifica di giomas; 22-11-2008, 22:17.
                        COGITO ERGO SUM

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                        • #13
                          E quindi eccoci dopo cinque mesi a postare la mia prima "opera" di restauro.
                          Dopo quindi averlo sverniciato e' stato irrorato di permetrina e chiuso in un sacco per un paio di mesi.
                          Successivamente ho turato i 19.781 fori con stucco e ho provveduto a reincollare parti dei piallacci che si erano staccate.
                          Mordenzato noce all'esterno e mogano all'interno(era cosi')spagliettato e nutrito con olio paglierino.
                          Poi gommalacca a pennello di vaio 300gr/lt - 130gr/lt spagliettato in abbondanza e cerato noce.
                          Poteva andare peggio.....................


                          Aronne
                          File allegati

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                          • #14
                            Aronne, devo farti i miei complimenti!! Hai fatto un ottimo restauro.

                            Bravo!!
                            rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
                            L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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                            • #15
                              Complimenti, alla fine è venuto molto bene.
                              Enzo

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