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Sega a nastro Fervi regolazioni

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  • Sega a nastro Fervi regolazioni

    Regolato la FS ora sembra ci sia un compito un pò più complicato, regolare una sega a nastro

    Pensavo fosse una cosa semplice ma non credo sia così.

    Le foto per iniziare

    Nastro aperta

    nastro aperta.jpg

    guida lama sotto, di fronte e di fianco

    nastr det avanti copia.jpg

    nastro det fianco.jpg

    Prima domanda, ma il cuscinetto che si vede dietro a lama va bene così com'è?

    Enzo
    Enzo

  • #2
    il cuscinetto dietro la lama deve essere distante 1 mm dalla lama. la lama deve poggiarsi sulla sua 3/4.... in modo che quando spingi il pezzo verso la lama il cuscinetto giri e non si impunti. mentre quando la lama gira a vuoto il cuscinetto stia fermo. mentre quelli laterali vanno a 1/2 mm dalla lama e subito dietro la stradatura.
    oggi la grecia, domani il mondo.
    il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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    • #3
      i cuscinetti posteriori,detti reggispinta, vanno regolati a 1,5 mm di distanza dalla lama,sia sopra che sotto
      per i laterali,interponi un cartoncino,tipo biglietto da visita,tra la lama e il cuscinetto,regola prima il sinistro e poi il destro,da ripetere anche sotto
      con una squadra,controlla la perpendicolarita' lama rispetto al piano e regola di conseguenza
      con una gossa squadra a cappello o una riga a t regola poi la perpendicolarira' orizzontale della lama rispetto al piano,visto che il piano è montato su una culla potrebbe essere leggermente fuori...automaticamente dovrebbe andarti a posto anche la perpendicolarita' della guida parellela
      monta una lama ben affilata,posizionata,agendo sui pomelli appositi,al centro del volano superiore
      tira la lama controllando che una volta tesa essa si fletta al massimo di un mm e mezzo
      inserisci un toppo di legno con fessura passalama nel foro dove sicuramente c'è un toppo di plastica...da tenere come dima per toppi futuri
      fatto cio',se la lama è buona,puoi iniziare a produrre cartelle da 3 mm
      buon lavoro,enzo
      cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
      ciao
      Luciano

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      • #4
        Originariamente inviato da ENTENDIDO Visualizza il messaggio
        i cuscinetti posteriori,detti reggispinta, vanno regolati a 1,5 mm di distanza dalla lama,sia sopra che sotto
        per i laterali,interponi un cartoncino,tipo biglietto da visita,tra la lama e il cuscinetto,regola prima il sinistro e poi il destro,da ripetere anche sotto
        con una squadra,controlla la perpendicolarita' lama rispetto al piano e regola di conseguenza
        con una gossa squadra a cappello o una riga a t regola poi la perpendicolarira' orizzontale della lama rispetto al piano,visto che il piano è montato su una culla potrebbe essere leggermente fuori...automaticamente dovrebbe andarti a posto anche la perpendicolarita' della guida parellela
        monta una lama ben affilata,posizionata,agendo sui pomelli appositi,al centro del volano superiore
        tira la lama controllando che una volta tesa essa si fletta al massimo di un mm e mezzo
        inserisci un toppo di legno con fessura passalama nel foro dove sicuramente c'è un toppo di plastica...da tenere come dima per toppi futuri
        fatto cio',se la lama è buona,puoi iniziare a produrre cartelle da 3 mm
        buon lavoro,enzo

        Luciano, come hai capito eravamo in pò in difficoltà nelle regolazioni.
        Dopo la tua semplice ed esauriente spiegazione molti dubbi, penso quasi tutti, relativi a questo problema dovrebbero essere risolti.
        Ovviamente ci toccherà rifare di nuovo tutte le regolazioni, ma il fatto di averci provato ci ha fatto capire dove intervenire, ora dopo la tua chiara spiegazione abbiamo capito come.
        Una birra a te e una a Vito, salute
        Grazie
        Enzo
        Enzo

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        • #5
          Altra domanda.
          Come si fà a capire se una lama è buona?
          Per ora ho capito che per fare tagli dritti ci vuole una lama larga mentre per quelli curvi stretta
          So che ultimamente faccio molte domande, dovete capirmi per me sono tutte novità.
          Prometto che mi impegnerò e mi auguro presto di iniziare a postare i miei lavori, dove ancora sicuramante farò un sacco di domande.
          Non vi libererete di me facilmente.
          Enzo
          Enzo

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          • #6
            una buona lama per me è una di quelle nere,(credo al carbonio?),di discreto spessore e non molti denti per pollice....la mia monta una lama da 25,tre denti per pollice e spessore 0,7 (forse eccessivo per il mio tipo di volano) ma per la tua sicuramente andrebbe bene,avendo tu i volani + grandi
            se buona,lo vedi con un avanzamento regolare,in pratica è la lama che "tira"il legno a se' e va dritta
            un consiglio
            abbi cura di montare sempre buone lame,a mio avviso il 70 per cento di una nastro è la lama,il resto se regolato va bene comunque.. e cura l'affilatura
            una lama poco affilata ti fa forzare il pezzo per farlo avanzare,con conseguente sforzo del motore e di tutto il resto e con il rischio che il pezzo,specie se piccolo,ceda di colpo e...........le conseguenze le puoi immaginare,credo
            felice di esserti stato utile
            un abbraccio
            cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
            ciao
            Luciano

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            • #7
              L'ho appena ricontrallata, effettivamente le regolazioni, colpa la nostra ignoranza, erano fatte molto male.
              Non ho cambiato la lama per verificare se ci fosse stato qualche cambiamento dopo le nuove regolazioni, la lama è larga 1,5cm..
              Ne ho due di riserva, una da 2cm, credo per i tagli dritti, e una da poco più di 0,5 cm. credo per i tagli curvi.
              Ebbene, direi che è un'altra macchina, taglia bene, taglia dritto e non vibra più come prima.
              Comincia a piacermi anche la Fervi.
              Domani sostituirò qalche vite con viti professionali, copierò la basetta in plastica per farne alcune copie in legno, poi comincerò a farla lavorare sul serio, ho una montagna di assi da sistemare, prima con la sega poi con la pialla.
              Dalle assi sistemate comincieranno finalmente i veri lavori.
              Senza la vostra collaborazione e aiuto sarei stato in grande difficoltà.
              Gazie e lunga vita a questo Forum
              Enzo


              Angelo, è un'altra macchina
              Enzo

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              • #8
                riguardo alle lame al carbonio , ne ho provata una rott proprio una settimana fa, se uno impara ad affilarsi le lame svedesi e stradarle, sono meglio le svedesi. quella al carbonio è ottima per tagli grossolani ma è poco precisa almeno quella che ho montato io, lama da 25 dente 12,7...
                si è vero che mi è durata un anno intero ma l'ho pagata 40 euro. mentre una svedese da 30 euro riaffilandola mi dura moooolto di più..
                cmq se non le si sa affilare consiglio lame al carbonio. diciamo sono più alla portata di tutti , la svedese è per puristi..
                oggi la grecia, domani il mondo.
                il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                • #9
                  Enzo in settimana vengo a trovarti così mi spieghi bene pure a me(non ci crederai ma ci ho pensato tutta la notte)

                  Angelo
                  Ciao by Angelo

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da mahoi Visualizza il messaggio
                    Enzo in settimana vengo a trovarti così mi spieghi bene pure a me(non ci crederai ma ci ho pensato tutta la notte)

                    Angelo
                    Angelo, dormi tranquillo.
                    Quando le cose si sanno diventa tutto più facile.
                    Il tempo e l'impegno che abbiamo dedicato ieri non è stato tempo buttato, anzi.
                    Quando verrai sostituiremo la lama con quella più larga e faremo tutte le regolazioni del caso, impiegheremo non più di mezz'ora, domani vado a prendere le viti serie così sostituiremo anche quelle.
                    Angelo attenzione che Venerdì pomeriggio partirò per Mauterndorf e ritornerò martedì.
                    Ti aspetto
                    Ciao
                    Enzo
                    Enzo

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                    • #11
                      Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                      riguardo alle lame al carbonio , ne ho provata una rott proprio una settimana fa, se uno impara ad affilarsi le lame svedesi e stradarle, sono meglio le svedesi. quella al carbonio è ottima per tagli grossolani ma è poco precisa almeno quella che ho montato io, lama da 25 dente 12,7...
                      si è vero che mi è durata un anno intero ma l'ho pagata 40 euro. mentre una svedese da 30 euro riaffilandola mi dura moooolto di più..
                      cmq se non le si sa affilare consiglio lame al carbonio. diciamo sono più alla portata di tutti , la svedese è per puristi..
                      Ciao Vito
                      stò imparando, grazie al vostro aiuto, a regolare le cose standard della nastro, come affilatore, per il momento, non ho nessuna esperienza.
                      Seguendo, anche i tuoi consigli, partirò con lame al carbonio che sembrano più facili da gestire.
                      Ora, non avendo più nessuna scusa, mi attende la parte più difficile, imparare a tagliare bene il legno.
                      Grazie
                      Ciao
                      Enzo
                      Enzo

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Enzo Visualizza il messaggio
                        Ciao Vito
                        stò imparando, grazie al vostro aiuto, a regolare le cose standard della nastro, come affilatore, per il momento, non ho nessuna esperienza.
                        Seguendo, anche i tuoi consigli, partirò con lame al carbonio che sembrano più facili da gestire.
                        Ora, non avendo più nessuna scusa, mi attende la parte più difficile, imparare a tagliare bene il legno.
                        Grazie
                        Ciao
                        Enzo
                        Cia Enzo anche io uso lame al carbonio, quelle in acciaio svedese sono ottime ma vanno riaffilate, il tipo che mi riaffilerebbe le lame è scomodo da raggiungere, Con quelle al carbonio mi trovo benissimo e mi durano parecchio, ho comprato

                        Una serie così composta:

                        (carbonio/cromo)
                        - H4 - H10 - H15 - H20 ogni lama l'ho pagata mediamente 12 Euro..

                        In questo momento non ho i dati del rapporto denti per pollice..

                        Un fattore da tener presente sulle bindelle con il volano un po' piccolo è lo spessore del nastro, più è spesso più va in crisi facendo la curva stretta sul volano..

                        Avevo una lama fa 20 in acciaio che si crepata velocementente..

                        La mia nastro ha i volani da 30, anche io avevo un po' di problemi con questa macchinetta ma con le lame nuove sono spariti tutti taglia benissimo, se i volani sono bilanciati il settaggio non è complesso..

                        Ciao
                        Ultima modifica di ser gio; 01-12-2008, 12:08.
                        S.

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                        • #13
                          Leggi questo è abbastanza interessante
                          File allegati
                          S.

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                          • #14
                            Io usavo una lama da 20 e mi creava tagli poco puliti, sono passato ad una 15 al carbonio e con una bella settata generale adesso la cinesina taglia che è un piacere
                            Alex

                            I Miei Lavori

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Alex Visualizza il messaggio
                              Io usavo una lama da 20 e mi creava tagli poco puliti, sono passato ad una 15 al carbonio e con una bella settata generale adesso la cinesina taglia che è un piacere
                              Il taglio pulito dipende da quanto sono stradate le lame e quanti denti per pollice hanno.. meno è stradata e con molti denti fini più il tagliio è puito, ma così scarichi con più difficoltà il truciolo, quindi su spessori abbondanti la lama rischi di andare in difficoltà..

                              Io prefirisco in genere tagli magari non pulitissimi ma belli precisi e sicuri.. la rifinitura delle superfici se serve la faccio successivamente..

                              Ciao
                              S.

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