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Un prestito.

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  • Un prestito.

    Mi arrischio a raccontarne una anch'io.

    Un vecchietto entra in banca per chiedere un prestito.
    L'impiegato, un pò imbarazzato, gli chiede quanti anni ha ed il vecchietto dice di averne ottanta.
    Sempre più imbarazzato l'impiegato gli dice che deve parlarne col Direttore e lo invita a tornare l'indomani.
    " Domani non posso " replica l'arzillo cliente " devo accompagnare mio padre a fare acquisti. "
    Stupito l'impiegato gli dice di tornare il giorno appresso ed il vecchietto " Non posso, dopodomani si sposa mio nonno! "
    " Suo nonno " chiede lo sbalordito impiegato " Ma quanti anni ha? "
    " Quasi 120 " è la risposta del nonnetto.
    " Ed a 120 anni vuole sposarsi? "
    " Se vuole non saprei, il fatto è che ... DEVE ! "

  • #2

    Alla faccia dell'età
    Enzo

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    • #3
      rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
      L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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      • #4


        in fatto di nonni c'è questa che è carina:
        un ultraottuagenario va dal medico per una visita di controllo e questi nota che il vecchietto è diventato molto arzillo e pare che abbia le scalmane, per quanto è diventato fremente, e gli chiede come mai succeda questo ed il nonno di rimando: "sa.... mi sono sposato con una ragazza di vent'anni.... e.... facciamo l'amore di continuo...... e mica finisce qui.... mia moglie....è in dolce attesa!!!!! chi lo avrebbe mai pensato che alla mia ètà sarei stato capace di procreare." il medico prova a fargli capire che alla sua età sarebbe stato impossibile, ma il vecchio insiste che sua moglie aspetta un bimbo. a questo punto il medico invita l'arzillo vecchietto ad accomodarsi e gli dice che gli avrebbe raccontato una storia : "un mio amico" dice il medico "fanatico amante della caccia, andava a caccia appena poteva, con il bello ed il cattivo tempo, con il caldo e cn il freddo ed appunto in uno di questi giorni piovosi, decise di andare a caccia ed uscendo prese l'ombrello, ma dimenticò il fucile. era, ormai di posta da quasi due ore, con l'ombrello arrotolato appeso al braccio, quando un orso gigantesco lo attaccò. lui, per difendersi alzò l'ombrello, pensando che fosse il fucile, sparò e l'orso cadde a terra privo di vita" a questo punto il vecchietto insorse e disse "non è possibile che il suo amico abbia ucciso l'orso, deve essere stato qualcun altro a sparare" ed il dottore, mettendo una mano sul braccio de vecchietto disse "ecco, braavoooo"
        ciao max

        nella vita basta metterci ritmo,
        purtroppo, quando te ne capita uno lento ...bhe ...

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        • #5

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          • #6
            Maria Pia

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            • #7

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              Sto operando...
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