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    Ciao a tutti, vi chiedo un aiuto: dovrò restaurare (termine ancora distante dalle mie possibilità) in questi giorni i comodini di un mio amico utilizzando ancora prodotti a solvente ( non voglio rischiare, proprio perchè non sono miei,di usare la gommalacca finchè non avrò fatto un pò di pratica).Ho riportato il legno che è noce alla sua patina di invecchiamento, molto bella ma presenta parecchi buchi lasciati dai tarli, per cui vi chiedo quale tipo di stucco mi consigliate di usare che possa uniformarsi con il colore dato dall'impregnante neutro al quale io stesso dò la tonalità . Vi ringrazio per l'aiuto e, se non sono stato chiaro abbiate pazienza.
    FRANCO

  • #2
    io ti consiglierei prima di provare con la gommalacca perchè non rischi di rovinare niente dato che il processo di finitura è completamente reversibile, comunque qui trovi un ottimo tutorial sullo stucco classico
    se funziona è vecchio

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    • #3
      Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti, vi chiedo un aiuto: dovrò restaurare (termine ancora distante dalle mie possibilità) in questi giorni i comodini di un mio amico utilizzando ancora prodotti a solvente ( non voglio rischiare, proprio perchè non sono miei,di usare la gommalacca finchè non avrò fatto un pò di pratica).Ho riportato il legno che è noce alla sua patina di invecchiamento, molto bella ma presenta parecchi buchi lasciati dai tarli, per cui vi chiedo quale tipo di stucco mi consigliate di usare che possa uniformarsi con il colore dato dall'impregnante neutro al quale io stesso dò la tonalità . Vi ringrazio per l'aiuto e, se non sono stato chiaro abbiate pazienza.
      Se devi stuccare i buchi utilizzerei uno stucco francese (all'acqua) o va bene anche uno stucco alla nitro del colore : noce se lasci il legno al suo colore naturale; noce scuro se intendi scururli ancora. Dopo l'impregante, e stiamo parlando di prodotti a solvente, gli darei un flow finisch sempre a pennello, senza scartevretare per niente fra impregante e flow finisch. Valuta e nauralmente aspetta ulteriori interventi come per esempio l'utilizzo della poliuretanica bicomponente.
      Ultima modifica di Basilio; 19-12-2008, 01:17.
      sigpic ciao Basilio ..

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      • #4
        Originariamente inviato da El_Marangon Visualizza il messaggio
        io ti consiglierei prima di provare con la gommalacca perchè non rischi di rovinare niente dato che il processo di finitura è completamente reversibile, comunque qui trovi un ottimo tutorial sullo stucco classico
        Grazie El..per la gommalacca mi aspetta un trittico che ho comprato per me un mese fa su internet ed al momento è imbustato con l'antitarlo. Conosco il tutorial di Alex ma credo che quello stucco non sia compatibile come tutti i prodotti a base acqua .

        Originariamente inviato da basy64 Visualizza il messaggio
        Se devi stuccare i buchi utilizzerei uno stucco francese (all'acqua) o va bene anche uno stucco alla nitro del colore : noce se lasci il legno al suo colore naturale; noce scuro se intendi scururli ancora. Dopo l'impregante, e stiamo parlando di prodotti a solvente, gli darei un flow finisch sempre a pennello, senza scartevretare per niente fra impregante e flow finisch. Valuta e nauralmente aspetta ulteriori interventi come per esempio l'utilizzo della poliuretanica bicomponente.
        Si Basilio, lo stucco francese (in pasta) ho provato persino a colorarlo con il tingente ancor prima di applicarlo però, anche con una leggera spagliettata si schiarisce. ma non si riesce mai ad uniformarlo al resto(io almeno). Lo stucco alla nitro non l'ho mai usato ma, farò subito una prova. Ritorno a chiederti cosa è il flow perchè non mi è chiaro. Per la finitura utilizzo una poliuretanica satinata però monocomponente che mi soddisfa abbastanza. Grazie
        FRANCO

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        • #5
          Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggio
          Grazie El..per la gommalacca mi aspetta un trittico che ho comprato per me un mese fa su internet ed al momento è imbustato con l'antitarlo. Conosco il tutorial di Alex ma credo che quello stucco non sia compatibile come tutti i prodotti a base acqua .



          Si Basilio, lo stucco francese (in pasta) ho provato persino a colorarlo con il tingente ancor prima di applicarlo però, anche con una leggera spagliettata si schiarisce. ma non si riesce mai ad uniformarlo al resto(io almeno). Lo stucco alla nitro non l'ho mai usato ma, farò subito una prova. Ritorno a chiederti cosa è il flow perchè non mi è chiaro. Per la finitura utilizzo una poliuretanica satinata però monocomponente che mi soddisfa abbastanza. Grazie
          Va benissimo anche la poliuretanica perchè ti permette di levigare successivamente . Il flow finish è una simil cera della "verinlegno". Perdonatemi se ho trascritto la marca ma solo così potevo dirlo. Riguardo allo stucco , si è molto difficile trovare il colore giusto. Tu pensa che con l'abete verniciato con impregnante noce+mogano ci va benissimo lo stucco ciliegio. Sono delle prove che fai poi alla fin fine trovi quello giusto.
          sigpic ciao Basilio ..

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          • #6
            Originariamente inviato da basy64 Visualizza il messaggio
            Va benissimo anche la poliuretanica perchè ti permette di levigare successivamente . Il flow finish è una simil cera della "verinlegno". Perdonatemi se ho trascritto la marca ma solo così potevo dirlo. Riguardo allo stucco , si è molto difficile trovare il colore giusto. Tu pensa che con l'abete verniciato con impregnante noce+mogano ci va benissimo lo stucco ciliegio. Sono delle prove che fai poi alla fin fine trovi quello giusto.
            Ed io che pensavo fosse una tecnica di lucidatura! Infatti non ho mai visto questo "flow" della Verinlegno. Proprio stamattina un vecchio restauratore mi ha consigliato di non addizionare il tingente liquido allo stucco francese bensì le terre colorate cercando logicamente di avvicinarle al colore dato dall'impregnante. Ringrazio te e gli altri dei consigli che mi avete dato.
            FRANCO

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            • #7
              Ho utilizzato molte volte il flow fino a quando sono passato ai prodotti all'acqua e devo dire che è una meraviglia perchè anche se non consigliato a pennello e non so perchè si spalma molto facilmente e si riprende ancor meglio dopo. Riguardo agli stucchi si è vero il discorso che quelli alla nitro sono migliori ma costano anche tantissimo e per restauro mi sento di acquistarli ma non per neo-facto
              sigpic ciao Basilio ..

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