Buonasera a tutti. Stamattina un falegname mi ha mostrato una cassapanca di noce monaca appena restaurata dicendomi di averla "azzerata" date le sue pessime condizioni e poi , prima di darle la gommalacca mordenzata ha più volte applicato olio di lino senza stuccare i buchetti o le piccole imperfezioni perchè l'olio stesso indurendosi in queste cavità, le riempie e fa da stucco. E' vero tutto ciò?
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mah! il termine restauratore è mooolto generico, comprende gente brava e competente e anche maghi e stregoniUltima modifica di El_Marangon; 16-01-2009, 00:28.se funziona è vecchio
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Dipende sotto che punto di vista lo vediamo come stucco.
A parere mio l'olio in eccesso forma una patina, quindi togliendolo dalla superfice quello che rimane all'interno dei fori potrebbe diventare un pastone e non so nemmeno quanto potrebbero rimanere otturati essendo poi coperti di gommalacca.
Non credo ci proverò.rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro
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Ogniuno ha la sua esperienza ma personalmente mi sembra una " zozzata " ovvero uno di quegli espedienti per finire in fretta un lavoro ma sulla cui durata non scommetterei.
A parte il fatto che ho i miei dubbi che la gommalacca abbia una perfetta adesione su di una superficie trattata ad olio, è mia esperienza che lo stesso continua ad asciugare o essere assorbito a lungo.
Quindi ritengo che nel tempo finisca per svuotare le cavità che aveva riempito portandosi dietro la superficie della gommalacca.
Non sono un esperto di questo tipo di finitura ma indubbiamente i guru della gommalacca adottano sistemi per rendere liscia la superficie da trattare e tra i vari passaggi intervengono con pomice ed altro.
Personalmente non lo farei.
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Passare l'olio paglierino o di vasellina è prassi molto usata prima di finire a gommalacca, hanno il compito di evidenziare le venature, si usano questi due olii perche' "ungono poco" e poi bisogna farli asciugare bene, ma una mano d' olio di lino, specialmente se crudo, impega una vita a seccarsi (o ad essere assorbito) figuriamoci piu' mani, quindi concordo con SM79, secondo me la gommalacca sta' galleggiando su un tappeto d'olio e quando quest'ultimo sara' completamente assorbito la finitura saltera'.COGITO ERGO SUM
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Bene, ho letto i vostri pareri, Toto lasci un pò di margine perchè vuoi prima provare. Al momento ci sarebbe da pensare, visto comunque l'ottimo risultato del restauro venature comprese come dici tu Giomas, che il falegname sia restio a dare indicazioni giuste, e posso anche comprenderlo, ma per me acquisire conoscenze sicure è importante sia per non incorrere in errori e sia per poter essere utili aglialtri. C'è qualche altro parere in merito?FRANCO
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Originariamente inviato da giomas Visualizza il messaggioPassare l'olio paglierino o di vasellina è prassi molto usata prima di finire a gommalacca, hanno il compito di evidenziare le venature, si usano questi due olii perche' "ungono poco" e poi bisogna farli asciugare bene, ma una mano d' olio di lino, specialmente se crudo, impega una vita a seccarsi (o ad essere assorbito) figuriamoci piu' mani, quindi concordo con SM79, secondo me la gommalacca sta' galleggiando su un tappeto d'olio e quando quest'ultimo sara' completamente assorbito la finitura saltera'.
Io spennello l'olio paglierino il giorno prima sul legno ben pulito, per evidenziare le venature, dopo averlo spennellato passo uno straccio per eliminare l'eccesso.
Poi tra le varie mani di GL (che inizio a dare il giorno seguente) metto qualche goccia d'olio paglierino perche' aiuta moltissimo a far scorrere il tampone.
La priam mano di olio credo venga assorbita dal legno, per cui non dovrebbero esserci problemi. Ma le gocce che metto tra uno strato e l'altro di GL che fine fanno? non e' che non venendo assorbite alla fine creano qualche problema?
Grazie
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Originariamente inviato da gioo Visualizza il messaggionon e' che non venendo assorbite alla fine creano qualche problema?
Grazie
Basta non esagerare, lucidando a tampone una goccia o 2 bastano per un metro q.rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro
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Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggio... restauro ... il falegname ....
A mio modestissimo parere questi due termini da soli potrebbero chiarire il dubbio. La maggior parte delle persone che effettuano lavori di restauro, spesso in buona fede, non hanno ben chiaro il concetto di restauro;
Ne ho fatto le spese con una madia che avevano in cada i miei data ad un ex falegname, che a suon di carteggiatrici, stucco, e inserti in multistrato, l'ha (a suo dire) restaurata.
Da quel momento ho iniziato a fare da me certi lavori...
Ciao
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Ciao Christian, ti ringrazio per il tuo parere. Premetto che, prima di tirare le somme, aspetto di sentire Toto che vuole "toccare con mano" certamente quando ne avrà il tempo e la voglia. Ti dico però che, essendo nella fattispecie il falegname valente ed apprezzato, credo che si sia trattato più di tenere nascosto il reale procedimento per una forma di "gelosia " professionale. A me la cosa è sembrata strana non perchè io sia un esperto (tutt'altro) ma in quanto non l'ho mai sentito dire. Grazie per il tuo intervento.FRANCO
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Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggioaspetto di sentire Toto che vuole "toccare con mano"
OK sicuramente è molto più affidabile come giudizio
Facci sapere Toto
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Originariamente inviato da Christian Visualizza il messaggio
Da quel momento ho iniziato a fare da me certi lavori...
Ciao
Quindi non tutto il male vien per nuocere ...
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Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggioDipende sotto che punto di vista lo vediamo come stucco.
A parere mio l'olio in eccesso forma una patina, quindi togliendolo dalla superfice quello che rimane all'interno dei fori potrebbe diventare un pastone e non so nemmeno quanto potrebbero rimanere otturati essendo poi coperti di gommalacca.
Non credo ci proverò.
Forse tutti aspettavate che provassi?
Non ci siamo capiti, ho detto:
NON CREDO CI PROVERO'! era inteso come... MAI.rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro
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Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggioFranco c'è stato un piccolo frainteso.
Forse tutti aspettavate che provassi?
Non ci siamo capiti, ho detto:
NON CREDO CI PROVERO'! era inteso come... MAI.
Si, certo Toto! Forse ero un pò "inciucato" e dopo il NON CREDO ho visto una virgola: che vuoi farci, anche l'alcool a 12° può essere pericoloso Con simpatia......FRANCOFRANCO
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Originariamente inviato da SM79 Visualizza il messaggioQuindi non tutto il male vien per nuocere ...
Qualche tempo fa sono passato nella sua "bottegarage" e l'ho visto tutto intento a scartavetrare con il carrarmato una cassapanca in noce con frontale pirografato almeno ottocentesca, dove aveva già fatto delle integrazioni ai piedi con delle tavolette d'abete poi mordenzate e con venatura disposta a casaccio:.
Il bello che è di una sicurezza granitica che quello che fa è "un restauro coi fiocchi", e riesce a convincerne anche i suoi sventurati clienti
Sono andato via in silenzio con una tristeza addosso
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