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laccatura quale legno

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  • laccatura quale legno

    Buona serata a tutti ,scusate se è da molto tempo che non vi scrivo , e la prima volta che lo faccio dopo molto tempo e per chiedervi un consiglio. Ma ho avuto problemi con il lavoro e sopratutto con il computer( internet).
    Tornando al mio quesito , vorrei farmi un mobiletto laccato tipo antichizzato ,secondo voi quale legno si presta meglio per il lavoro ,premeto che non vorrei che si notassero molto le venature . Grazie a tutti per la
    vostra disponibilià.
    valerio

  • #2
    Ciao, è un piacere rileggerti.
    Per i consigli che hai bisogno tu, dovresti almeno dirci che modello di mobile vorresti realizzare, se ha delle sagome, se è lineare, questo aiuterebbe molto nella scelta dell'essenza anche se per la laccatura si presta molto bene l'MDF.

    Non hai uno schizzo o un progettino? Almeno evitiamo di dare consigli errati.
    rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
    L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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    • #3
      Ciao hai ragione , sono stato troppo schematico . Non ho uno schizzo dovrebbe essere un mobile largo circa 70 cm proffondo 40 alto 280 cm ,con due portine con telaietto e specchio liscio . La laccatura dovrebbe essere dello stesso colore del 'armadio vicino , giallino .La laccatura non e uniforme sembra data con il penello e rigata . Vorrei farlo in legno per dargli un po di importanza. grazie .



      scusate come faccio a mettere le faccine ?
      valerio

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      • #4
        Originariamente inviato da vula Visualizza il messaggio
        Ciao hai ragione , sono stato troppo schematico . Non ho uno schizzo dovrebbe essere un mobile largo circa 70 cm proffondo 40 alto 280 cm ,con due portine con telaietto e specchio liscio . La laccatura dovrebbe essere dello stesso colore del 'armadio vicino , giallino .La laccatura non e uniforme sembra data con il penello e rigata . Vorrei farlo in legno per dargli un po di importanza. grazie .



        scusate come faccio a mettere le faccine ?
        Dici di dovergli dare importanza ma se ho capito bene la laccatura che vuoi fare comunque non si vedrebbe il legno tanto vale che lo fai in mdf, per la tecnica puoi dare prima una mano di fondo poi carteggi e dai una mano di smalto del colore predominante e poi dai col pennello il colore +/-carico.

        Per le faccine quando apri un topic o rispondi sulla destra ci sono le faccine basta che ci clicchi sopra e nel messaggio ti apparira una scritta o un simbolo fai anteprima e vedi se ti va bene .
        Ciao Peppe
        non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
        sigpic

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        • #5
          grazie mille peppeprincipe ,e vero che il legno non si vede ma il fatto di sapere che sotto ce mi rende contento ,lo so che forse e assurdo ma sono fatto cosi.
          valerio

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          • #6
            grazie per le faccine ora ho imparato , ed hai reso felice anche mio figlio
            valerio

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            • #7
              Secondo il mio parere per dare importanza al legno anche se smaltato dovrebbero intravvedersi (controluce) le venature, sennò che senso ha? Anch'io sono pienamente contrario all'mdf però sembra che in fase di smaltatura o laccatura (non ho ancora capito se è la stessa cosa) sia il migliore. Io, sinceramente, ho smaltato tantissime volte l'abete (che è il legno più economico) sia con cementite per nascondere le venature che senza per intravvederle e devo dire che mi è venuto sempre bene. L'anno scorso, ho rifatto un vecchio mobiletto (semidistrutto) in faggio e l'ho smaltato, devo dire che viene meglio dell'abete. Conclusione : legno migliore, o meglio, meno assorbente , miglior smaltatura.
              sigpic ciao Basilio ..

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              • #8
                puoi usare il pioppo
                o il faggio
                o il toulipier.

                dai una mano di fondo bianco poliuretanico, careteggi, poi una seconda mano, ricarteggi e poi sopra gli passi la vernice che ti piace, poi se vuoi fare una cosa di lusso gli passi la vernice trasparente sempre poliuretanica e fai na cosa fina , come diciamo qui al sud , in terronia.:-))))
                oggi la grecia, domani il mondo.
                il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                • #9
                  Forse bisogna chiarire un attimo una cosa.
                  Mi sembra di capire che tu non vuoi vedere la vera e propria venatura del legno sotto la laccatura, ma un " effetto venatura " creato col pennello.
                  Giusto?
                  E che preferisci sapere che sotto la laccatura c'è del legno vero e non dell'MDF, materiale che peraltro si presta benissimo alla laccatura.
                  In questo caso penso che il toulipier vada benissimo per te.
                  Anche il faggio, anche se è molto più duro e meno agevole da lavorare.
                  Per il pioppo ho delle remore personali in quanto lo giudico troppo tenero e facilmente ammaccabile.
                  L'abete, personalmente, lo escluderei perchè tende sempre a muoversi nel tempo, soprattutto in presenza di nodi, a fessurarsi ed a espellere resina.
                  Se invece vuoi intravedere proprio la vera venatura del legno, una roba tipo laccatura a poro aperto, ti serve un legno che i pori aperti li abbia di suo, come il rovere o il frassino.
                  Altri legni, ad esempio la betulla, hanno belle venature che, trattate adeguatamente in laccatura, danno un bell'effetto.
                  Ma forse qui andiamo più sul difficile.

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                  • #10
                    Grazie a tutti per le risposte ,sempre gentili come il solito. Stavo pensando anchio al tulipie ,non vorrei che la venatura fosse cosi evidente ,pero che si capisse che sotto ce il legno.

                    Visto che siete sempre cosi disponibili avrei un'altro quesito .Ho della colla vinavil a rapida essicazione ,per una mia dimenticanza si e ghiacciata( -8) amesso che riesco a renderla di nuovo fluida mantiene le sue carrateristiche. Ciao a tutti e grazie
                    valerio

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                    • #11
                      Originariamente inviato da vula Visualizza il messaggio
                      Grazie a tutti per le risposte ,sempre gentili come il solito. Stavo pensando anchio al tulipie ,non vorrei che la venatura fosse cosi evidente ,pero che si capisse che sotto ce il legno.

                      Visto che siete sempre cosi disponibili avrei un'altro quesito .Ho della colla vinavil a rapida essicazione ,per una mia dimenticanza si e ghiacciata( -8) amesso che riesco a renderla di nuovo fluida mantiene le sue carrateristiche. Ciao a tutti e grazie
                      mi dispiace dirtelo, ma quella colla è inservibile oramai. la puoi buttare. a prima vista sembra che tiene, ma poi sotto sforzo cede ...
                      oggi la grecia, domani il mondo.
                      il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                      • #12
                        come immaginavo grazie vito ,ciao
                        valerio

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                        • #13
                          perchè non prendi in considerazione anche il rovere o anche il ramino,vedresti di più i pori del legno e non il bassorilievo della vena e fa anche un bell'effetto.

                          ciao
                          carmine
                          vorrei fare meno sfrido possibile della mia vita,se ci riesco

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                          • #14
                            che tipo di legno e il ramino , sarebbe quello dei battiscopa per intendersi, grezzo lo trovo in tavole lunghe , se mi sai indicativamente dire se costa piu o me no ,del tulipie .
                            valerio

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                            • #15
                              il ramino o ramin(l'ho sentito chiamare anche così)è un legno esotico non molto pregiato,non ha grande venatura ma ha molti pori.c'è stato un periodo che veniva usato anche per gli infissi ha un colore chiaro e una venatura tipo polpa di cachino,si lo usano anche per i battiscopa,si presta bene alla laccatura.
                              quanto costa non lo so,ma sicuro più del toulipier,lo trovi nei rivenditori di legnami,ma sembra che gli artigiani non lo usino più tanto.

                              ciao carmine
                              vorrei fare meno sfrido possibile della mia vita,se ci riesco

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