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Notizie su una grolla in mogano

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  • Notizie su una grolla in mogano

    Ciao a tutti i tornitori,
    ho bisogno di un parere su un pezzo che mi è stato spedito ieri.
    E' una grolla, a quanto pare (in base alle mie scarse conoscenze in fatto di legno) è fatta in mogano. Mi sembra mogano perchè 2 o 3 anni fa avevo intagliato qualcosa di questo legno, sapete di quelle assi che si vendono al brico, e che sono le stesse in tutta Italia?
    Dalla foto sembra anche a voi di mogano?
    Se è di mogano, io sapevo che era un legno un po' tossico, confermate?
    File allegati
    sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

  • #2
    A me sembra un po' chiara per essere mogano!

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    • #3
      Originariamente inviato da Stefano54 Visualizza il messaggio
      A me sembra un po' chiara per essere mogano!
      Concordo con Stafano
      Alex

      I Miei Lavori

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      • #4
        Originariamente inviato da Stefano54 Visualizza il messaggio
        A me sembra un po' chiara per essere mogano!
        sembra chiara perchè c'è il flash....è rossiccia.
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        • #5
          Ne ho 5/6, sì è vero sono scure/rossicce ma non so di che legno, se era tossico ormai
          non ci sarà più niente da fare per me!
          Se riesco, oggi faccio una foto.

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          • #6
            mogano è molto più scuro secondo me potrebbe essere noce tanganika??? aspetta che arrivano gli altri la risposta che glia altri ha più esperienza di me eh !!!!

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            • #7
              Mogano è oggi una denominazione abbastanza generica, un pò come " noce ".
              Per noi esiste una sola noce, ed è quella nazionale, ma molti altri legni sono definiti col termine generico di noce.
              Così avviene per il mogano.
              C'è il Sipo, il Meranti, il Niangon, il Sapelli, il Khaya, il Wawa, l'Acagiu, oltre ovviamente il Cubano e l'Honduras.
              Quello della foto è sicuramente " mogano " e lo si capisce bene dalle caratteristiche venature con riflesso sul dorato, ma vattelapesca sapere quale.
              Azzarderei Meranti ma in fondo ha poca importanza.

              Quanto alla tossicità direi che non è tossico in sè, almeno escluderei che toccandolo possa creare problemi.
              Certo è che come TUTTI i legni le polveri sono irritanti e se inalate per molto tempo anche cancerogene.
              Legni come il Mansonia, altro definito noce, danno in scartavetratura una polvere così fine ed irritante da creare sanguinamento dal naso.
              Chi ha piallato iroko sa quanto la sua polvere sia fastidiosa e il tanganica o agniegre , ma oggi al suo posto ci spacciano il bahia, sono pieni di silice ed oltre a rovinare i ferri sono alquanto irritanti.

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              • #8
                Poichè l'oggetto è tipico delle zone alpine nostrane io, punterei a legni di quelle zone!
                Ecco ho trovato questo:

                La Grolla (nome derivante da Graal), è un calice da vino in legno solitamente realizzata al tornio e successivamente intagliata a mano. Il legno più utilizzato è quello di Noce seguito da quello di acero. Questi tipi di legno conferiscono un sapore particolare al contenuto senza il rischio di spaccarsi per il calore. Una volta usato solo per bere in compagnia (à la ronde) è ora utilizzato quasi esclusivamente come souvenir e trofeo in varie manifestazioni.

                Viene spesso chiamata erroneamente Coppa dell'amicizia, che invece è più bassa e larga. Entrambe sono solitamente dedicate a contenere il caffè alla valdostana.
                Ne ho trovate anche in mogano!
                Ultima modifica di Stefano54; 21-01-2009, 12:34.

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                • #9
                  Esclusa la possibilità che sia noce o acero (per fortuna riesco ancora a riconoscerli) anche io ero sicuro al 90% che fosse mogano, anzi io lo chiamo moganaccio perchè è uguale a quello del brico, non so se avete presente, quello che si sfrange solo a guardarlo...perchè sembra pressato insieme...
                  comunque volevo sapere,(fate finta che sia mogano), se è consigliabile appoggiarci le labbra per berci e se è raccomandabile lasciarci del liquido dentro e poi berlo.
                  sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

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                  • #10
                    Io prima di usarlo come contenitore di liquidi lo " ambienterei " riempiendolo e svuotandolo più e più volte.
                    Le prime due o tre con acqua e un pò di aceto, poi con acqua e bicarbonato per togliere anche i resti del sapore di aceto ed infine alcune volte con acqua semplice.
                    Se alla fine del procedimento assaggiando un pò d'acqua non senti sapori strani penso che puoi tranquillamente usarla.
                    In fondo abbiamo mangiato per secoli nei piatti di legno.
                    Cuciniamo con posate di faggio, stendiamo la polenta o facciamo le fettuccine su spianatore di abete o pioppo ed usiamo i taglieri per affettare il salame.
                    Stefano, ti assicuro che non è nè noce nè acero.
                    E' sicuramente un " Moganoide ".

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                    • #11
                      Secondo me è mogano, ma di quale non saprei dire, ci sono tantissime varietà tutte diverse,
                      poi dipende anche da dove è cresciuto, ecc ecc.

                      Vai con l'intaglio!!!

                      Marco
                      http://www.eltornidor.eu

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                      • #12
                        Vedendo le liste di tossicità che si trovano in rete, sembra che del mogano siano pericolose le polveri e non il contatto, e comunque più per il mogano africano che per quello centroamericano.
                        Certo il fatto che non sia tossico per contatto non significa che ci si possano mettere dentro dei liquidi da bere; tieni presente anche che liquidi bollenti e l'alcool che si mettono nella grolla estrarranno dal legno le sostanze solubili (è quello che succede al vino nelle botti di rovere, qui accentuato da temperatura e grado alcolico maggiore).
                        Se non trovi informazioni più che sicure io la userei solo a scopo decorativo

                        Massimo, visto che verrai a Sant'Orso, li trovi tutte le grolle che vuoi fatte di legni sicuri per uso alimentare.
                        Visto poi il freddo becco che c'è di solito ti consiglio di provarne una in loco.
                        i miei lavori

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                        • #13
                          Una volta venivano preparate prima dell'uso facendole bollire nel burro fuso...
                          Coppa dell'amicizia

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                          • #14
                            comunque ieri sera ho avuto la conferma che si tratta di mogano!
                            Ho iniziato a intagliare il tappo e ho subito esclamato: questo legno non mi è nuovo!
                            fatica incredibile a tenere la linea di intaglio, soprattutto lavorando in vena e contro vena.
                            sigpicpassate a trovarmi su Intaglio Nel Legno ! e ora anche su un nuovo sito: Pipe Intagliate a Mano da Massimo Assumma

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                            • #15
                              Concordo sulla natura "moganosa" della grolla. In generale i mogani non si lasciano penetrare facilmente dai liquidi, per cui il rilascio di tannini è ridotto al minimo; prova a farlo invece col castagno e vedi ;-)
                              Il mogano potrebbe scheggiarsi, ma visto come è fatta e levigata credo non ci siano problemi. La bollitura nel burro fuso serviva per l'impermeabilizzazione.

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