Salve a tutti,
prendo spunto da un episodio che mi è capitato qualche tempo fa per aprire una discussione sulla sicurezza degli elettroutensili.
Qualche mese fa acquistai una troncatrice in un brico di una marca distribuita solo da quella catena di negozi, era una troncatrice identica a tante altre che ho viste marcate in decine di altri modi. Ebbene dopo qualche giorno, mentre stavo tagliando una tavoletta usando il pianetto superiore, dal motore si è sprigionata una fiammata di una decina di centimetri. Naturalmente ho subito spento l'apparecchio e ho lasciato raffreddare il motore. Credo che la fiammata sia dovuta ad un po' di segatura che si è infiltrata nel motore, comunque, anche se la troncatrice funzionava ancora, me la sono fatta sostituire.
A questo punto la riflessione è questa: quando noi hobbysti acquistiamo elettroutensili di bassa qualità (cinesi) rinunciamo solo, consapevolmente, alla qualità dell'apparecchio o anche, inconsapevolmente, alla sua sicurezza? E se acquistiamo elettroutensili "garantiti" dal marchio di qualche catena di bricolage acquistiamo anche elettroutensili più sicuri rispetto a quelli "anonimi"? Che ne pensate?
prendo spunto da un episodio che mi è capitato qualche tempo fa per aprire una discussione sulla sicurezza degli elettroutensili.
Qualche mese fa acquistai una troncatrice in un brico di una marca distribuita solo da quella catena di negozi, era una troncatrice identica a tante altre che ho viste marcate in decine di altri modi. Ebbene dopo qualche giorno, mentre stavo tagliando una tavoletta usando il pianetto superiore, dal motore si è sprigionata una fiammata di una decina di centimetri. Naturalmente ho subito spento l'apparecchio e ho lasciato raffreddare il motore. Credo che la fiammata sia dovuta ad un po' di segatura che si è infiltrata nel motore, comunque, anche se la troncatrice funzionava ancora, me la sono fatta sostituire.
A questo punto la riflessione è questa: quando noi hobbysti acquistiamo elettroutensili di bassa qualità (cinesi) rinunciamo solo, consapevolmente, alla qualità dell'apparecchio o anche, inconsapevolmente, alla sua sicurezza? E se acquistiamo elettroutensili "garantiti" dal marchio di qualche catena di bricolage acquistiamo anche elettroutensili più sicuri rispetto a quelli "anonimi"? Che ne pensate?
Commenta