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tensione lama sega a nastro

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  • tensione lama sega a nastro

    Buongiorno amici, domandina della mattina: ho letto sul manuale della mia SN400 che la lama va detesa quando non si usa la macchina per un pò di tempo, per evitare che si possa deformare la sugherite e per prevenire rotture della lama. Che lasso di tempo può invece intercorrere senza che questo possa avvenire? Un'altra domanda: sul corpo macchina c'è l'indice di tensione della lama, chi di voi l'ha presente può dirmi come va interpretato? Amici, vi ringrazio e scusate se "rompo" dalla prima mattina. A stasera.
    FRANCO

  • #2
    Franco, io personalmente quel meccanismo che misura la tensione non lo guardo mai perchè non so quanto possa essere preciso. Mi regolo con la pressione del dito pollice, spingo la lama lateralmente spostandola di un paio di mm, la tensione giusta la noto quando l'unghia diventa bianca
    P.S. L'unghia deve essere senza smalto

    Per la domanda di lasciare la lama a riposo, dipende sempre da quanto la usi.
    Se lasci la macchina senza usarla per qualche settimana, si, è preferibile smollare la lama, non soffre la sugherite, non soffrono i cuscinetti dei volani.

    Ciao
    rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
    L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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    • #3
      quando,una volta tesa,col dito provi a farla flettere,essa si deve flettere al max 2/3 mm dalla verticale...allora la tensione è giusta..
      questo è il metodo che uso io e finora mai dato problemi...quanto allo smollarla personalmente lo faccio solo se prevedo di non usarla per lungo tempo,se no ogni volta è un tira e molla per un taglio...e mai deformato nulla
      ciao neh
      cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
      ciao
      Luciano

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      • #4
        Dipende anche dalla struttura penso.
        La mia non l'ho mai allentata e non vedo problemi di sorta.

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        • #5
          Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
          Franco, io personalmente quel meccanismo che misura la tensione non lo guardo mai perchè non so quanto possa essere preciso. Mi regolo con la pressione del dito pollice, spingo la lama lateralmente spostandola di un paio di mm, la tensione giusta la noto quando l'unghia diventa bianca
          P.S. L'unghia deve essere senza smalto

          Per la domanda di lasciare la lama a riposo, dipende sempre da quanto la usi.
          Se lasci la macchina senza usarla per qualche settimana, si, è preferibile smollare la lama, non soffre la sugherite, non soffrono i cuscinetti dei volani.

          Ciao
          Grazie Toto, in effetti anch'io penso che quel meccanismo non possa essere un valido punto di riferimento perchè la sua regolazione è affidata alla registrazione di una cordella d'acciaio tipo freno delle bici. La seconda risposta è una liberazione, così da domani la tendo e non la smollo più. Per quanto riguarda il terzo tuo consiglio vuol dire che non farò più uso dello smalto per unghie e del rimmel (almeno quando lavoro)
          FRANCO

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          • #6
            Originariamente inviato da ENTENDIDO Visualizza il messaggio
            quando,una volta tesa,col dito provi a farla flettere,essa si deve flettere al max 2/3 mm dalla verticale...allora la tensione è giusta..
            questo è il metodo che uso io e finora mai dato problemi...quanto allo smollarla personalmente lo faccio solo se prevedo di non usarla per lungo tempo,se no ogni volta è un tira e molla per un taglio...e mai deformato nulla
            ciao neh
            Luciano, farò come mi suggerisci, anche perchè ho notato che seguendo l'indicatore di tensione che arriva a fine corsa, la lama sotto la spinta laterale del pollice flette più di tre mm.
            FRANCO

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            • #7
              Originariamente inviato da woodhobby58 Visualizza il messaggio
              Luciano, farò come mi suggerisci, anche perchè ho notato che seguendo l'indicatore di tensione che arriva a fine corsa, la lama sotto la spinta laterale del pollice flette più di tre mm.
              prendi una abitudine che anche io ho preso....quando fai fare le lame nuove,dai la misura dello sviluppo segnata sul libretto meno 5 o anche 10 mm,a discrezione...questo perche' ti garantisci un buon margine di tiraggio senza mandare a pacco la molla di tensione..
              buon lavoro
              cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
              ciao
              Luciano

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da ENTENDIDO Visualizza il messaggio
                prendi una abitudine che anche io ho preso....quando fai fare le lame nuove,dai la misura dello sviluppo segnata sul libretto meno 5 o anche 10 mm,a discrezione...questo perche' ti garantisci un buon margine di tiraggio senza mandare a pacco la molla di tensione..
                buon lavoro
                Luciano! Così è stato, ho già comprato la lama nuova anche se ancora utilizzo quella che era già montata, ed il titolare del centro di affilatura e altro,che è per fortuna a pochi km. da casa, mi ha dato lo stesso tuo consiglio. Grazie ancora Luk!
                FRANCO

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                • #9
                  woodhobbi, non mollare mai la lama vuol dire spezzarla ogni tre mesi su dei volani da 40..
                  è buona regola allentare la lama la sera prima di spegnere l'interruttore generale....

                  se il volano è più di 60 e lo spessore lama è di 5decimi allora puoi anche permetterti qualche volta di dimenticarti la lama tesa ma tenere tesa una lama, danneggia sia il cuscinetto che la lama stessa che col tempo prende a deformarsi, si chiama effetto memoria, tipica degli acciai temperati..
                  oggi la grecia, domani il mondo.
                  il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                  • #10
                    Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                    woodhobbi, non mollare mai la lama vuol dire spezzarla ogni tre mesi su dei volani da 40..
                    è buona regola allentare la lama la sera prima di spegnere l'interruttore generale....

                    se il volano è più di 60 e lo spessore lama è di 5decimi allora puoi anche permetterti qualche volta di dimenticarti la lama tesa ma tenere tesa una lama, danneggia sia il cuscinetto che la lama stessa che col tempo prende a deformarsi, si chiama effetto memoria, tipica degli acciai temperati..
                    Ciao Vito e grazie anche a te per l'interessamento, ma tu praticamente, se ho inteso bene mi consigli di smollare la lama ogni qualvolta termino di lavorarci, quindi anche giornalmente,e questo si contrappone un pò a quanto suggeritomi sopra dai nostri amici, comunque secondo te, in riferimento alla regola dei 2-3mm di cui parlavano Toto e Luciano, di quanto si dovrebbe detendere la lama in termini di mm. per "riposare"? Grazie.
                    FRANCO

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                    • #11
                      vito,se la sega rimane ferma parecchio,posso anche essere daccordo,come per le gomme delle auto se stan ferme mesi....ma se almeno ogni due giorni la accendi,il problema si annulla.....mai rotto una lama o sbelinato un cuscinetto,certo,se prevedo di non lavorare per un mese ,la mollo a scopo preventivo

                      ciao
                      cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
                      ciao
                      Luciano

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da ENTENDIDO Visualizza il messaggio
                        vito,se la sega rimane ferma parecchio,posso anche essere daccordo,come per le gomme delle auto se stan ferme mesi....ma se almeno ogni due giorni la accendi,il problema si annulla.....mai rotto una lama o sbelinato un cuscinetto,certo,se prevedo di non lavorare per un mese ,la mollo a scopo preventivo

                        ciao

                        io mollo ogni sera. appena comprai la sega 12 anni or sono spezzai 3 lame nel giro di un mese.... pensavo che la sega fosse difettosa, ne parlai con l'arrotino che mi vendette le lame, mi fece vedere un cartellino rosa della ditta svedese costruttrice di lame scritto in inglese da un lato e in italiano dall'altro.
                        c'era scritto che bisognava mollare le lame dopo ogni lavorazione.
                        poi mi sono studiato un pò la cosa e in effetti molto dipende dalle temperature ambientali. io avevo la sega fuori e spezzai le lame che era gennaio.
                        in pratica succedeva che la lama scaldandosi si adattava al volano una volta ferma la macchina. quando poi la riaccendevo dopo un paio di giorni si micro fessurava e dopo un pò di accensioni si spezzava. ora sono anni che mollo del tutto la lama ogni sera è va tutto bene.

                        riguardo alla tensione le regola dei 2-3 mm è ok... faccio così anche io..

                        cmq la sega a nastro più a i volani grandi meglio è... io feci una gran cavolata a prendere la 45 di volani.....
                        oggi la grecia, domani il mondo.
                        il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                        • #13
                          Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                          io mollo ogni sera. appena comprai la sega 12 anni or sono spezzai 3 lame nel giro di un mese.... pensavo che la sega fosse difettosa, ne parlai con l'arrotino che mi vendette le lame, mi fece vedere un cartellino rosa della ditta svedese costruttrice di lame scritto in inglese da un lato e in italiano dall'altro.
                          c'era scritto che bisognava mollare le lame dopo ogni lavorazione.
                          poi mi sono studiato un pò la cosa e in effetti molto dipende dalle temperature ambientali. io avevo la sega fuori e spezzai le lame che era gennaio.
                          in pratica succedeva che la lama scaldandosi si adattava al volano una volta ferma la macchina. quando poi la riaccendevo dopo un paio di giorni si micro fessurava e dopo un pò di accensioni si spezzava. ora sono anni che mollo del tutto la lama ogni sera è va tutto bene.

                          riguardo alla tensione le regola dei 2-3 mm è ok... faccio così anche io..

                          cmq la sega a nastro più a i volani grandi meglio è... io feci una gran cavolata a prendere la 45 di volani.....
                          Ecco perchè con quella cagatina che ho non faccio altro che comprare lame . Vito di norma quanto deve avere di volano una buona sega?
                          sigpic ciao Basilio ..

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                          • #14
                            Originariamente inviato da basy64 Visualizza il messaggio
                            Ecco perchè con quella cagatina che ho non faccio altro che comprare lame . Vito di norma quanto deve avere di volano una buona sega?
                            basilio , per la mia esperienza oggi non scenderei sotto i 60 cm..... con un bel 4 cavalli sotto...

                            con la sega grossa puoi fare i piccolo lavori, ma con la sega piccola ..........

                            il problema è il raggio di curvatura.. più è ampio(indipendentemente dallo spessore lama) è meno sollecita la lama.
                            oggi la grecia, domani il mondo.
                            il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                            • #15
                              non entro in merito...ho da diversi anni una 35 di volano,italiana,con 1,5 cavalli sotto ,taglio 22 in altezza e ci scartello e sfetto rovere,noce,ciliegio,robinia e ultimamente wenge' senza problemi....ho anche una piccola,una jet 12 con cui,lama da 6 mm,ho traforato le gambe e i pezzi di un fratino in rovere spessore 6 cm...e la lama è ancora li che va...
                              questione di gusti e spazi
                              saluti
                              cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
                              ciao
                              Luciano

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