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Poro aperto sul castagno

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  • Poro aperto sul castagno

    Amici truciolanti...
    a seguito di un saggio consiglio di toto (grazie sempre...) apro un topic sull'argomento "finitura a poro aperto sul castagno".

    Sembra il titolo di un simposio di falegnami....

    Secondo la vosta esperienza: ci sta bene questo tipo di finitura sul castagno?

    Come si realizza? Ditemelo passo passo, elencando anche i passaggi più scontati (lo sono sicuramente per voi, ma vi assicuro che non sono tali per me....)
    A pennello? A spruzzo? Con vernice ad acqua? Boh....
    Il risultato finale dovrebbe avere un effetto satinato....


    Grazie!!
    Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
    rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti....


    Loris "apprendista stregone"
    (molto apprendista e poco stregone....)

  • #2
    Richiesta da parte di un comune truciolante: una foto a mò di esempio? Grazie
    FRANCO

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    • #3
      Il castagno è molto indicato per questo tipo di finitura in quanto è un legno con pori profondi come il frassino, il rovere.
      C'è solo una cosa da sapere, se vuoi lasciare la tinta del legno al naturale, se vuoi dare qualche tonalità, se vuoi vedere le venature ecc.
      Facci sapere di preciso cosa vuoi ottenere.
      rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
      L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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      • #4
        Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
        Il castagno è molto indicato per questo tipo di finitura in quanto è un legno con pori profondi come il frassino, il rovere.
        C'è solo una cosa da sapere, se vuoi lasciare la tinta del legno al naturale, se vuoi dare qualche tonalità, se vuoi vedere le venature ecc.
        Facci sapere di preciso cosa vuoi ottenere.

        Allora....la tonalità del legno la devo fare uguale o per lo meno mooolto simile al colore dei gradini in castagno della scala (che inserirò tra qualche giorno a corredo del mio post "scala legno-ferro" nel forum "opere personal", aperto qualche giorno fa). Quando li realizzai, li feci colorare ad una falegnameria (ero alle prime armi...) e non credo sia un problema farmi dare il colore che avevano usato...

        A me piacerebbe far risaltare le venatura del legno, facendogli mantenere un aspetto naturale.

        Di immagini ed esempi non ne ho. Cerco in rete e vedo quel che trovo....

        Spero di essermi spiegato....
        Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
        rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti....


        Loris "apprendista stregone"
        (molto apprendista e poco stregone....)

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        • #5
          niente di più facile

          carteggiatura fino alla 120 o 180 se con rotoorbitale.
          poi tinta se lo vuoi tingere.
          fondo poliuretanico mono o bicomponente è uguale. non abbondare col fondo. diluizione a 15% e spennellatura normale ne tirata ne abbondante.
          carteggiatura fondo con carta 240 ma senza esagerare. leggera leggera.
          passi infine vernice opaca 30gloss diluita al 15% se a pennello , al 30% se a spruzzo.... dopo un paio di ore vedrai tutti i tuoi porellini aperti...
          oggi la grecia, domani il mondo.
          il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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          • #6
            Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
            niente di più facile

            carteggiatura fino alla 120 o 180 se con rotoorbitale.
            poi tinta se lo vuoi tingere.
            fondo poliuretanico mono o bicomponente è uguale. non abbondare col fondo. diluizione a 15% e spennellatura normale ne tirata ne abbondante.
            carteggiatura fondo con carta 240 ma senza esagerare. leggera leggera.
            passi infine vernice opaca 30gloss diluita al 15% se a pennello , al 30% se a spruzzo.... dopo un paio di ore vedrai tutti i tuoi porellini aperti...

            Carteggiatura, tinta (eventuale), fondo, carteggiatura e vernice opaca.
            Giusto?


            La seconda carteggiatura (quella dopo il fondo) serve per togliere i peli del
            legno?

            Grazie!
            Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
            rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti....


            Loris "apprendista stregone"
            (molto apprendista e poco stregone....)

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            • #7
              Ricorda solo una cosa, sia per il fondo che per la finitura, i prodotti che sceglierai devono essere a basso residuo secco. Ce ne sono di tante marche, quindi guarda cosa offre il tuo rivenditore.
              rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
              L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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              • #8
                Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
                niente di più facile

                carteggiatura fino alla 120 o 180 se con rotoorbitale.
                poi tinta se lo vuoi tingere.
                fondo poliuretanico mono o bicomponente è uguale. non abbondare col fondo. diluizione a 15% e spennellatura normale ne tirata ne abbondante.
                carteggiatura fondo con carta 240 ma senza esagerare. leggera leggera.
                passi infine vernice opaca 30gloss diluita al 15% se a pennello , al 30% se a spruzzo.... dopo un paio di ore vedrai tutti i tuoi porellini aperti...


                Dimenticavo.....il fondo e la vernice opaca diluito al 15 con cosa?

                Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
                Ricorda solo una cosa, sia per il fondo che per la finitura, i prodotti che sceglierai devono essere a basso residuo secco. Ce ne sono di tante marche, quindi guarda cosa offre il tuo rivenditore.

                Ok grazie! L'avevo letto da qualche parte.....

                Vedrò cosa mi propone.
                Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
                rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti....


                Loris "apprendista stregone"
                (molto apprendista e poco stregone....)

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                • #9
                  Salve a tutti x la verniciatura a poro aperto si intende spazzolare lungo vena con spazzola d'acciaio (per aprire il piu' possibbile il poro),pulire da eventuali residui di legno ed eventuali peli d'acciao,una mano di fondo poliuretanico catalizzato poi diluito un 80% con diluente poliuretanio,carteggiare con grana 220-240,soffire perfettamente la polvere della carteggiatura,poi mano di finitura poliuretanica catallizzata e diluita sempre un 80% circa.Il tutto va applicato a spruzzo.Spero di essere stato chiaro ,buon lavoro Apprendita.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Apprendista stregone Visualizza il messaggio
                    Dimenticavo.....il fondo e la vernice opaca diluito al 15 con cosa?




                    Ok grazie! L'avevo letto da qualche parte.....

                    Vedrò cosa mi propone.

                    diluente poliretanico se usi vernice poliuretanica.
                    diluente nitro se usi vernice nitro.
                    semplica acuqa se usi vernice all'acqua.
                    io ti sconsiglio le vernici all'acqua con queste temperature.
                    ti consiglio invece le vernici bicomponenti. mescoli solo quella che ti serve e il resto la conservi per tanti anni.
                    infine ha il vantaggio di essiccare in un'ora e certeggiabile dopo 3 o4 ore....
                    oggi la grecia, domani il mondo.
                    il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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                    • #11
                      Originariamente inviato da antonio9566 Visualizza il messaggio
                      Salve a tutti x la verniciatura a poro aperto si intende spazzolare lungo vena con spazzola d'acciaio (per aprire il piu' possibbile il poro),pulire da eventuali residui di legno ed eventuali peli d'acciao,una mano di fondo poliuretanico catalizzato poi diluito un 80% con diluente poliuretanio,carteggiare con grana 220-240,soffire perfettamente la polvere della carteggiatura,poi mano di finitura poliuretanica catallizzata e diluita sempre un 80% circa.Il tutto va applicato a spruzzo.Spero di essere stato chiaro ,buon lavoro Apprendita.
                      non sono daccordo sullo spazzolare. il castagno non ne ha bisogno.

                      la diluizione del fondo è troppa, così lascia zone non coperte a sufficienza e poi la verniciatura verrà troppo grezza a non a poro aperto..

                      lo spruzzo non è obbligatorio.............
                      oggi la grecia, domani il mondo.
                      il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

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