Il cjazut, o "il cazzetto” come ingenuamente lo chiamava Suor Pia con un’improbabile traduzione dal friulano, non è altro che il mestolo; in questo caso, obbligatoriamente di legno.
Tutta ha inizio quando qualche settimana fa la nonna della morosa chiede alla suddetta se avessi potuto realizzargliene uno.
La morosa, molto pietosamente ha avuto il buon senso di acquistarlo al supermercato (1,5 €).
Ma la nostra mente è subdola e mentre cerchiamo di convincerci di aver fatto la cosa giusta, essa ci insinua un senso di sconfitta…..
E’ per questo, o forse per un colpo di sole sulle innevate piste di Piancavallo, che mi sono imbarcato in questa storia del…… cazzetto!
Qualche decina di minuti di 3D con autocad, poi la dima su cartoncino, la tornitura del pezzo, e giù di bostik.
Fatto! Cosa? Il menello per eseguire velocemente al tornio lo scavo del mestolo.
Nella foto di destra si vede il campione (della mamma), lo sbozzato e il pezzo finito un po’ frettolosamente.
Costo del mestolo: circa un milione di euro.
Ciao
Tutta ha inizio quando qualche settimana fa la nonna della morosa chiede alla suddetta se avessi potuto realizzargliene uno.
La morosa, molto pietosamente ha avuto il buon senso di acquistarlo al supermercato (1,5 €).
Ma la nostra mente è subdola e mentre cerchiamo di convincerci di aver fatto la cosa giusta, essa ci insinua un senso di sconfitta…..
E’ per questo, o forse per un colpo di sole sulle innevate piste di Piancavallo, che mi sono imbarcato in questa storia del…… cazzetto!
Qualche decina di minuti di 3D con autocad, poi la dima su cartoncino, la tornitura del pezzo, e giù di bostik.
Fatto! Cosa? Il menello per eseguire velocemente al tornio lo scavo del mestolo.
Nella foto di destra si vede il campione (della mamma), lo sbozzato e il pezzo finito un po’ frettolosamente.
Costo del mestolo: circa un milione di euro.
Ciao
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