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contenitore di palo santo che perde acqua

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  • contenitore di palo santo che perde acqua

    In sostanza, ho un contenitore di legno (in palo santo, un "mate", utilizzato per bere la bevanda argentina omonima).
    Il problema è la perdita di acqua, e parecchia anche.
    Ho sentito dire da un amico (e letto anche su questo forum) che le grolle si preparavano per l'uso bollendole nel burro.
    Qualcuno conosce nei particolari il procedimento?
    Ho fatto anche una ricerca tramite google (in italiano). In che termini posso provare a rifinire la ricerca?
    io, per ora, mi son limitato ad alcune immersioni (prima in acqua e aceto, poi in acqua e bicarbonato di sodio, poi acqua semplice). Scolorisce (e odora di legno) ancora abbastanza.
    D'altra parte, ho comprato il mate in Argentina, dove viene usato da TUTTI senza problemi. Essendo in legno, le prime immersioni (e bevute) odorano di legno (ovviamente).
    Grazie a tutti in anticipo.
    Ultima modifica di alegeott; 29-06-2009, 15:25.

  • #2
    Giusto per curiosità e per poter ricevere qualche buon consiglio sarebbe utile una foto. Ciao!
    FRANCO

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    • #3
      Originariamente inviato da alegeott Visualizza il messaggio
      In sostanza, ho un contenitore di legno (in palo santo, un "mate", utilizzato per bere la bevanda argentina omonima).
      Il problema è la perdita di acqua, e parecchia anche.
      Ho sentito dire da un amico (e letto anche su questo forum) che le grolle si preparavano per l'uso bollendole nel burro.
      Qualcuno conosce nei particolari il procedimento?
      Ho fatto anche una ricerca tramite google (in italiano). In che termini posso provare a rifinire la ricerca?
      io, per ora, mi son limitato ad alcune immersioni (prima in acqua e aceto, poi in acqua e bicarbonato di sodio, poi acqua semplice). Scolorisce (e odora di legno) ancora abbastanza.
      D'altra parte, ho comprato il mate in Argentina, dove viene usato da TUTTI senza problemi. Essendo in legno, le prime immersioni (e bevute) odorano di legno (ovviamente).
      Grazie a tutti in anticipo.
      ciao Alegeott,ma il reale problema è la perdita di acqua del contenitore oppure l'odore di legno che persiste dopo i trattamenti eseguiti????
      Ciao by Angelo

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      • #4
        Ciao,
        l'altr'anno sono stato in Paraguay e mi avevano detto di prenderne uno che abbia il cuoio cucito attorno sennò spacca e poi perde, come ripararlo però non so...
        Marco

        PS: quest'anno ci ritorno...
        http://www.eltornidor.eu

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        • #5
          Foto...
          il problema sono comunque le perdite di acqua (l'odore di legno se ne va asciugando, e dopo qualche utilizzo con la yerba).
          Ora è ancora umido per le immersioni; volevo sapere se qualcuno sa come si debba fare la bollitura nel burro:
          -a fuoco alto o basso;
          -per quanto tempo;
          -se il mate debba già essere umido, oppure asciutto;
          -ecc.
          Altri metodi per eliminare le perdite, compatibili conl'utilizzo di contenitore alimentare: es, passarlo all'esterno con resine impermeabilizzanti?
          Ciao,
          l'altr'anno sono stato in Paraguay e mi avevano detto di prenderne uno che abbia il cuoio cucito attorno sennò spacca e poi perde, come ripararlo però non so...
          Marco

          PS: quest'anno ci ritorno...
          Avevo un mate di zucca, rivestito in cuoio, ma l'ho tenuto male e mi ha preso un cattivo odore. Buon viaggio!
          File allegati
          Ultima modifica di alegeott; 30-06-2009, 11:58.

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          • #6
            alternative al burro

            Allora, ho fatto due tentativi di bollitura nel burro (praticamente chiarificato, dopo la prima volta).
            Il contenitore effettivamente resta impermeabile (con un'attesa di 2 giorni), pur riempito di acqua fredda.
            Purtroppo io l'uso è con bevande calde, e con aqua bollente perde ancora quasi come prima.
            Ho fatto qualche ricerca aggiuntiva e alla fine ho scoperto delle soluzioni migliori del burro:
            • olio di lino cotto
            • Olio di paraffina per uso enologico (inceratura)
            • vernici ad uso alimentare

            Penso che proverò prima con l'olio di lino cotto (e comunque chiederò consigli in negozio). Qualcuno comunque sa se c'è un trattamento più adatto degli altri al contatto con bevande calde (acqua fino a 75°-80°)?
            Il trattamento andrà ripetuto?
            Consigli su un negozio a Pavia e dintorni?
            Grazie

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            • #7
              L'olio di lino cotto mi pare non sia molto adatto per uso alimentare,
              meglio l'olio enologico o l'olio di lino crudo da supermercato.
              Marco
              http://www.eltornidor.eu

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