annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

....dopo anni di duro lavoro

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • ....dopo anni di duro lavoro

    di mio padre e mio zio, mi sono ritrovato con questo laboratorio











    adesso devo imparare a sfruttare quello che mi dispiacerebbe lasciare li' solo come un ricordo....!

    che ve ne pare??

    Nicola

  • #2
    ciao nicola... allora io ammiro gia il fatto che hai riconosciuto la passione e il duro lavoro di tuo padre.
    se un giorno un mio figlio riconoscesse quresto di me, io gia sarei contento.
    ora se vuoi portare avanti questa cosa è bello da parte tua.

    ma fallo perchè ti piace non per altro.
    proprio in questi giorni guardando i soldi e il sudore che ho speso nel laboratorio e rendendomi conto che tutto quello che ho sta li dentro, mi sono chiesto: è dopo , quando non ci sarò più, chi farà in modo che tutto questo non finisca?.

    cio pensato e mi sono detto, io vivo oggi, dopo si vedrà.

    ma non ti nascondo che mi darebbe una gioia immensa sapere che il mio laboratorio vivrà anche dopo di me.
    oggi la grecia, domani il mondo.
    il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da vito Visualizza il messaggio
      ciao nicola... allora io ammiro gia il fatto che hai riconosciuto la passione e il duro lavoro di tuo padre.
      se un giorno un mio figlio riconoscesse quresto di me, io gia sarei contento.
      ora se vuoi portare avanti questa cosa è bello da parte tua.

      ma fallo perchè ti piace non per altro.
      proprio in questi giorni guardando i soldi e il sudore che ho speso nel laboratorio e rendendomi conto che tutto quello che ho sta li dentro, mi sono chiesto: è dopo , quando non ci sarò più, chi farà in modo che tutto questo non finisca?.

      cio pensato e mi sono detto, io vivo oggi, dopo si vedrà.

      ma non ti nascondo che mi darebbe una gioia immensa sapere che il mio laboratorio vivrà anche dopo di me.
      grazie.....purtroppo non avevo l'eta' giusta e soprattutto la voglia di mettermi ad imparare da mio padre. Oggi che comincio a voler realizzare, costruire, inventare qualcosa per conto mio, sento proprio la mancanza di un maestro che all'epoca non ho sfruttato a dovere...ma credo di poter riuscire anche da solo, sbagliando e incacchiandomi spesso...ma soprattutto rompendovi le scatole continuamente!!

      Commenta


      • #4
        Nicola, colgo nel tuo dire un senso di tristezza e forse anche di rammarico e capisco il tuo stato d'animo. Se la tua domanda :"che ve ne pare? "si riferisce al laboratorio, ti dico che nella sfortuna sei fortunato a possedere quello che nel tempo ha sfornato di certo gran bei lavori ; se invece ti riferisci alle tue intenzioni, ti consiglio di renderti conto se realmente sta nascendo in te la passione o questo è dettato dal "momento emotivo" che stai attraversando Comunque sarà il tempo che ti darà risposta, puoi certo contare che Il Truciolo farà la sua buona parte in questa tua scelta, io ti auguro di percorrerla fino in fondo. Ciao e a presto.
        FRANCO

        Commenta


        • #5
          Non ti preoccupare gia si sente che possiedi nel dna quella benedetta passione che esige questo lavoro vai avanti che sia dal truciolo che da lassu' qualcuno ti guidera
          Ciao Peppe
          non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
          sigpic

          Commenta


          • #6
            Mio padre aveva un laboratorio quando io ero troppo piccolo per interessarmene nonostante lui cercasse di coinvolgermi.
            A me è successo che dopo ben 30 anni che lo ho perso e facendo tuttaltro nella vita mi sono ritrovato ad amare il legno e la sua lavorazione.
            Tante volte mi sento mio padre vicino quando lavoro il legno e la cosa mi da gioia e ottimismo.
            Maurizio

            Commenta


            • #7
              Nicola, io mi sono ritrovato nella tua stessa situazione, solo che di mio padre mi è rimasto qualche utensile manuale, ma ricorda, quello che è più importante in questo sentimento che si ha verso il legno è la passione e la voglia di realizzare cio' che ritieni necessario. Quando si ha la possibilità di avere un vero maestro a fianco bisognerebbe avere anche l'età per cogliere cio' che potrebbe insegnarci, purtroppo non tutti hanno questa fortuna, ma, sono certo che se vorrai e con un po' di impegno, sia Tuo papà sia tuo zio, saranno lieti di sapere che cio' che hanno fatto e costruito col loro sudore non sia andato perso.
              rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
              L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

              Commenta


              • #8
                Il desiderio non ti manca, l'attrezzatura è invidiabile e sei capitato proprio nel posto
                giusto per trovare tutto l'aiuto che cerchi!
                Vedrai che in poco tempo quel lab ricomincerà a sfornare ottimi lavori come un tempo!

                Commenta


                • #9
                  Il babbo e lo zio saranno sicuramente orgogliosi di te



                  Ps: bel laboratorio!
                  Alex

                  I Miei Lavori

                  Commenta


                  • #10
                    Non so dare una spiegazione scientifica, ma ho notato che moltissimi, me compreso, che hanno avuto padri o nonni falegnami, hanno questa passione che si tramanda, sarà genetico, forse.
                    Hai un bellissimo laboratorio, ed in te tutte le giuste premesse per imparare a fare questo mestiere/passione.

                    Complimenti.
                    Alberto

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da 53ZAC Visualizza il messaggio
                      Non so dare una spiegazione scientifica

                      Assuefazione Zac, semplice dipendenza da ... segatura!
                      Certo che si tratta proprio di una bella tana.

                      Commenta


                      • #12
                        Nicola, ai tutto per realizzare di tutto.

                        A me e successo il contrario ho ereditato il mestiere dal mio maestro che è scomparso questanno "per l'ironia della sorte il primo maggio" ma non l'attrezzatura per delle ragioni che non sto a dire qua.

                        ma sono convinto che lui mi guida ancora da lassù e so che è molto contento che continuo la suo opera.

                        dal primo lavoro che ci ai fatto vedere credo che qualcosa te l'hanno data o trasmessa.

                        continua così


                        salvatore
                        Salvatore

                        Commenta


                        • #13
                          Avrei da raccontare una storia più o meno identica, e apprezzo tutto ciò che è stato scritto, in particolare inizialmente da Vito.
                          Mio padre aveva tante cose bellissime, ma prima di morire gli è stato portato via tutto. Ricordo come fosse ieri una Centauro da 60 praticamente quasi nuova, la tupie, la troncatrice STAYER (identica a quella in foto), pialla f/s SCM, toupie ecc..

                          Racconto un piccolo aneddoto: mio padre morì nel '98. Anni prima, nel 95 gli fu portato via tutto ciò che aveva, una storia straziante.
                          Io lavoravo da adolescente (saltuariamente, dal momento che studiavo), nella sua officina, in particolare riavvolgevo motori ma spesso facevo anche lavori di meccanica (seriali).

                          A me era dedicato un trapano a mezza colonna tedesco di precisione, uno strumento meraviglioso con trasmissione a ingranaggi, di quelli che costavano 5 milioni 30 anni fa.

                          Nel 2004...2005 mi prese la fissazione del legno ad opera di un altro forum, e di colpo iniziai a ricordare quelle macchine di mio padre, che andarono perse, e per tanti anni non mi interessavano proprio.

                          Nel 2005 comprai la mia prima sega a nastro (cinese) e durante il primo montaggio ruppi i bulloni di regolazione e sostegno del pianetto in ghisa.
                          Abitavo molto distante da quando era vivo mio padre, mi mesi in cerca di un tornitore per farmi rifare quei bulloni a doppia filettatura. Ne trovai uno, vicino al mare e ci andai, ci mettemmo d'accordo e rimasi lì, in attesa che mi facesse i pezzi alla fresatrice mentre io "girovagavo" per il suo laboratorio.
                          Inutile cercare altre parole: dopo cinque minuti finii di fronte a un trapano a mezza colonna bianco, di precisione con trasmissione a ingranaggi.
                          Era identico al mio, solo un pò più sporco.
                          Chiesi spiegazioni...: roba difficile da trovare in Italia.
                          "l'ho comprato da un rivenditore di macchine che aveva preso un mucchio di roba da un anziano signore che aveva avuto un ictus e che si stava ritirando... ho fatto begli affari in quella occasione, il rivenditore è uno che conosco bene".
                          Con le lacrime agli occhi sono riuscito a girare intorno alla macchina giusto per riuscire a riscontrare ciò che andavo appunto cercando:
                          le iniziali "R.C.", mie, che avevo appunto impresso con le mie mani 20 anni prima usando dei punzoni.


                          ciao
                          Romano
                          Ultima modifica di Romano; 21-10-2009, 00:35.
                          Romano

                          ..."Digito, ergo sum! (...senza offesa per Cartesio eh! )"

                          Commenta


                          • #14
                            Ho letto con partecipazione la tua storia Romano, come è piccolo il mondo.

                            Sono esperienze forti che invitano a riflettere. Grazie!
                            FRANCO

                            Commenta


                            • #15
                              commento rivisto.
                              Ultima modifica di Romano; 21-10-2009, 03:04.
                              Romano

                              ..."Digito, ergo sum! (...senza offesa per Cartesio eh! )"

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X