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croce in tiglio e cornice

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  • croce in tiglio e cornice

    ciao a tutti volevo mostrarvi un lavoro molto carino che ho allegramente scopiazzato dal web! è semplice e di bell' effetto... devo ancora fissare la croce alla sua base. ma prima devo capire se incerarla o no... la finitura è a turaporti e impregnante noce scuro vi chiedo se mi dare critiche e consigli per migliorarmi! grazie a tutti!
    http://i917.photobucket.com/albums/a...1012010030.jpg
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010034.jpg
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010036.jpg
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010037.jpg
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010038.jpg
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010040.jpg
    invece questa è la cornice... qui i tagli non mi convincono ancora... spero di migliorarmi
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010041.jpg
    http://i917.photobucket.com/albums/a...6012010042.jpg
    paolo89

  • #2
    vi chiedo scusa anche per la pessima qualità delle foto... ho cercato di far il mio meglio ma ho usato il cellulare che la fotocamera mi ha lasciato ed è diventata un bellissimo piattello!
    paolo89

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    • #3
      certo che mi devon esser venute proprio male :-(
      paolo89

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      • #4
        Paolo, non hai avuto risposte perchè il forum era disattivato, quindi non credo che in molti abbiano avuto modo di vedere il tuo lavoro.
        Ti faccio i complimenti e aggiungo che ora se vai sul tuo profilo, puoi creare l'album fotografico coi tuoi lavori.
        rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
        L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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        • #5
          grazie 1000! allora lo faccio subito!
          paolo89

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          • #6
            Ben fatto Paolo,

            Marco
            http://www.eltornidor.eu

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            • #7
              E' un buon inizio, però devi fare più attenzione alla finitura. Non so se hai dato uno strato troppo spesso o se è dovuto alla qualità del turapori usato, ma così sembra verniciato col flatting tirato male.
              La finitura deve lucidare il legno (non troppo) ma non deve vedersi, sopratutto non deve "sporcare" gli intagli. Comunque non ti preoccupare, sono errori comuni agli inizi. Continua così.
              i miei lavori

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              • #8
                Bel lavoro! se dovessi scegliere, sceglierei lacornice. Perchè questa finitura così scura? Vuoi antichizzare od hai usato ciò che avevi a disposizione?
                I miei lavori

                Paolo

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                • #9
                  Anche io ho apprezzato, soprattutto, la cornice anche se l'avrei preferita più chiara.
                  A prescindere dalle considerazioni tecniche, preferisco vedere in chi si cimenta in quest'arte, l'entusiasmo, la voglia di continuare per imparare cose nuove e, da come scrivi, si vedono tutte queste cose.
                  Vai così

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                  • #10
                    grazie a tutti per i vostri consigli che mi arricchiscon sempre più! allora, la cornice e finita con solo impregnante noce scuro, scurissimo, per cercare di invecchiarla il più possibile, finisce in camera mia dove ci sono tutti mobili antichi di arte povera però sembra quasi annerita dal fumo della stufa! sotto non ha il turapori (non lo avevo ancora) la prox lo dilinuisco l'impregnante di più con l'acqua! dovrebbe venir più chiaro vero? invece le croci ho usato l'unico turapori che ho trovato dal ferramenta, non avevo mai finito nulla così! che turapori usate? dove lo prendete? ora pensavo di incerarla, posso usare la cera novecento? (la ho già?) va bene?
                    paolo89

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                    • #11
                      Ancora complimenti per i lavori.... Credo che quando si ha entusiasmo e passione i buoni risultati non possano mancare.Per quanto riguarda le finiture mi permetto di dire che, secondo me, devi scegliere fra la finitura a turapori e cera o, impregnante e solo ad essicazione completa..... cera. La diluizione forzata non mi sembra una buona idea perchè diluendo troppo si rischia di perdere le proprietà dell'impregnante e di non ottenere lo schiarimento voluto.
                      Hai mai provato ad usare turapori neutro e cera noce scuro? Si ottiene una buona antichizzazione. Oppure: Mordente ad acqua color noce scuro e, una volta asciutto, una duplice mano di turapori con passatina di lanina di ferro sottile fra una mano e l'altra. Se alla fine del trattamento ti accorgerai che il colore è ancora troppo chiaro, puoi sempre usare la cera noce scuro data a pennello e spalmata, prima dell'essicazione con uno straccio. una bella lucidata finale con panno di lana renderà splendido il tuo lavoro. Tutte le precedenti tecniche sono state da me usate e collaudate. A tua disposizione per chiarimenti............saluti......p.cozzani
                      I miei lavori

                      Paolo

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                      • #12
                        Io ti consiglio di curare prima di tutto la fase di carteggiatura, perchè se è fatta bene in ogni parte del pezzo hai già mezzo risultato ottenuto, poi sperimenta quanto vuoi su campioni scarto e solo quando hai trovato il ciclo o tinta che sia, vai a colpo sicuro sul pezzo.
                        Carteggiare non è affatto così semplice come può sembrare, bisogna conoscere in anticipo la reazione delle varie esssenze di legno ai prodotti vernicianti che si intende usare.
                        ciao
                        Maurizio

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                        • #13
                          Maurizio hai proprio ragione! la prossima volta migliorerò! avete da consigliarmi un turapori che lasci il legno meno "lucido?" grazie anticipatamente
                          paolo89

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                          • #14
                            Originariamente inviato da paolo89 Visualizza il messaggio
                            Maurizio hai proprio ragione! la prossima volta migliorerò! avete da consigliarmi un turapori che lasci il legno meno "lucido?" grazie anticipatamente
                            Io uso il Turapori/fondo all'acqua della Renner, per non farlo venire lucido ci passo con una spugnetta a grana 220.
                            Devi stare leggerissimo durante la carteggiatura del fondo, e se noti che ci sono zone dove il fondo non è arrivato bello pieno ti conviene dare una seconda mano con conseguente ricarteggiatura.
                            Quando vedrai il fondo bello opaco ci sei.
                            Maurizio

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                            • #15
                              Originariamente inviato da p.cozzani Visualizza il messaggio
                              Ancora complimenti per i lavori.... Credo che quando si ha entusiasmo e passione i buoni risultati non possano mancare.Per quanto riguarda le finiture mi permetto di dire che, secondo me, devi scegliere fra la finitura a turapori e cera o, impregnante e solo ad essicazione completa..... cera. La diluizione forzata non mi sembra una buona idea perchè diluendo troppo si rischia di perdere le proprietà dell'impregnante e di non ottenere lo schiarimento voluto.
                              Hai mai provato ad usare turapori neutro e cera noce scuro? Si ottiene una buona antichizzazione. Oppure: Mordente ad acqua color noce scuro e, una volta asciutto, una duplice mano di turapori con passatina di lanina di ferro sottile fra una mano e l'altra. Se alla fine del trattamento ti accorgerai che il colore è ancora troppo chiaro, puoi sempre usare la cera noce scuro data a pennello e spalmata, prima dell'essicazione con uno straccio. una bella lucidata finale con panno di lana renderà splendido il tuo lavoro. Tutte le precedenti tecniche sono state da me usate e collaudate. A tua disposizione per chiarimenti............saluti......p.cozzani
                              Quoto senz'altro Paolo C., aggiungendo una mia esperienza: usando il turapori neutro, puoi aggiungere un colorante per legno (ottimi i Veleca) nella quantità che desideri; una o due mani di questo turapori intervallate da una spagliettata epoi la cera neutra o colorata a seconda di quello che vuoi ottenere.
                              i miei lavori

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