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Consigli su finitura scuri in castagno, nuovi.

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  • Consigli su finitura scuri in castagno, nuovi.

    Sto realizzando degli scuri in castagno, finora nei restauri o nei piccoli lavori, cancelletti o balaustre in abete o larice, non ho badato molto ho dato un impregnante con una leggera colorazione ed una vernice trasparente satinata.
    Anche oggi in un centro OBI non ho trovato molto di più: impregnante e finitura, all'acqua o meno di varie marche..
    Ho letto un post di un bel restauro di scuri e si parla di un ciclo, impregnante, fondo trasparente e poi vernice protettiva...
    (Renner).
    Credo che mi rivolgerò ad un negozio di vernici sperando di trovare alternative....
    Cosa mi suggerite?

    Il Catagno è stagionato all'aperto ( 5 anni) ma temo il tannino.
    Inoltre il rustico si trova a 900 metri, quindi freddo e neve d'inverno....
    Ho un compressore, ma il garage è piccolo e fuori è freddo quindi preferirei pennello e prodotti ad acqua...
    ...non vivere in questa terra come un inquilino....
    N. Hikmet.

  • #2
    Originariamente inviato da ellebi Visualizza il messaggio
    ...
    Ho letto un post di un bel restauro di scuri e si parla di un ciclo, impregnante, fondo trasparente e poi vernice protettiva...
    (Renner)...
    Questo ciclo pare sia ottimo.
    Senza diventare matto in negozi di vernici, io darei del semplice olio (lino cotto o tung). Forse ci metti di piu' ma non avrai MAI problemi di affioramenti noiosi, di sfogliature ecc ecc e li rinnovi quando vuoi.

    Ciao.
    Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
    Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

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    • #3
      Ciao Luigi,i negozianti che vendono vernici normalmente credono di saper verniciare ,ma sinceramente penso che di esperienze dirette ne abbiano avute veramente poche.
      Essedo infissi che subiranno una pesante azione meteorologica,credo che un solo ciclo non basti e quindi procederei con il mordente ,poi impregnante,nuovamente impregnante ed infine con finitura cerata,lucida,opaca,comunque come preferisci tu.
      Il tutto sempre intervallato da leggera carteggiatura.
      Quello che protegge è l'impregnante e quindi deve essere ottimo.La finitura dopo un anno o due la devi ravvivare dopo leggera carteggiatura e gli infissi torneranno nuovi.
      Qualche esperto di finitura spero dica la sua.
      Ciao.
      Roberto


      __________________________________________________ __________________________________________

      Fare e disfare è .......................tutto un lavorare.

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      • #4
        Io darei solo impregnante cerato a colore o naturale.
        Ciao
        Pasquale
        Molto spesso è salutare e distensivo provarci si spera quanto prima riuscirci, grazie a questo forum!

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        • #5
          Io ho mezzo bidone da 5lt ( comprato per vari cancelletti e restauri infissi) di impregnante ad acqua ( quello biancastro che poi diventa trasparente) non ricordo la marca.
          Onestamente pensavo di usare l'impregnante precolorato, ma questo passandolo più volte tenderebbe allo scuro...
          Quindi dovrei cercare del mordente da dare prima e poi impregnante neutro.
          Per la finitura ho visto prodotti all'acqua poliuretanici.....
          Anche a me piace l'idea del legno "libero" e non racchiuso in un sacchetto di plastica ( le resine poiliuretaniche credo siano poco naturali) .....evitando la flatting che tende a sfogliare, mi incuriosisce la finitura ad olio, credo di avere dell'olio di lino cotto ( usato per le travi interne)...potrebbe andare bene dopo l'impregnante?
          accetto consigli....
          ...non vivere in questa terra come un inquilino....
          N. Hikmet.

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          • #6
            Io ho mezzo bidone da 5lt ( comprato per vari cancelletti e restauri infissi) di impregnante ad acqua ( quello biancastro che poi diventa trasparente) non ricordo la marca Onestamente pesnavo di usare l'impregnante precolorato, ma questo passandolo più volte tenderebbe allo scuro...
            Quindi dovrei cercare del mordente da dare prima e poi impregnante neutro.
            Per la finitura ho visto prodotti all'acqua poliuretanici.....
            Anche ame piace l'idea del legno "libero" e non racchiuso in un sacchetto di plastica ( le reisne poiliuretaniche credo siano poco naturali) .....evitando la flatting che tende a sfogliare, mi incuriosisce la finitura ad olio, credo di avere dell'olio di lino cotto ( usato per le travi interne)...potrebbe andare bene dopo l'impregnante?
            accetto consigli....

            PS.
            Mi sto documentando : spero serva ad altri novellini che ignorano cosa sia

            Olio di Tung (olio di legno)
            Olio di Tung puro al 100% senza aggiunta di alcun additivo, ottenuto dalla spremitura dei semi di una pianta tropicale, l'albero di Tung (Aleurites fordii) e dai semi di alcune specie correlate, tutte originarie dell'Indonesia.
            Conosciuto anche come olio di legno, l'olio di Tung è di color ambra e contiene un'alta proporzione di acido eleostearico.
            L'olio di Tung è un prodotto ideale per trattare le superfici lignee di pregio, alle quali dona una finitura brillante, rendendole contestualmente dure ed impermeabili.
            Rispetto ad altri olii vegetali, come l'olio di lino, l'olio di Tung presenta un tempo di essiccazione relativamente più rapido.


            Istruzioni per l'uso
            Applicazione dell'olio di Tung
            L'olio di tung può essere utilizzato puro, anche se i tempi di essiccazione risulterebbero molto lunghi, oppure diluito al 50% con essenza di trementina, o limonene se si preferisce un solvente naturale. In questo modo si diminuisce il tempo necessario per l'essiccazione completa e l'olio acquista una odore più gradevole.
            L'olio di Tung può essere aggiunto in una percentuale del 10-20% all'olio di lino per aumentarne la durezza e ridurre i tempi di essiccazione.
            ...non vivere in questa terra come un inquilino....
            N. Hikmet.

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            • #7
              Esatto, hai gia' scoperto tutto.

              Una domanda: quell'impregnante biancastro che hai, non ha mica un vago odore di plastica e e' all'acqua?

              Comunque, per una buona finitura ad olio devi dare molte ma molte mani e non devi assolutamente dare prima nessun impregnante. Forse non e' "robusta" come quella che ottieni dando un buon impregnante a solvente (lascia perdere quelli all'acqua) e poi la vernice, ma la rinnovi in poco tempo, quando vuoi, senza manco carteggiare.

              Ciao
              Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
              Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

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              • #8
                HO scelto il castagno per vari motivi: è autoctono, il rustico è immerso nei castagneti.
                Era il materiale più adatto dopo il larice (che non è del luogo)
                Resiste bene ed è abbastanza duro da non avere bisogno di "superfici protettive"
                Anzi.... le persiane che ho nella casa ( più nuova) esposte a sud ( molto sole d'estate e molto freddo d'inverno) dopo 2 anni si sono sfogliate dello smalto verde....
                Per cui sono molto interessato ad evitare la scarteggiatura ogni 2 anni delle vecchie vernici....
                Per cui mi conforta e incuriosisce la tecnica ad olio....
                Vediamo:
                compro un po' di mordente a lo do' sciogliendolo in alcool solo per scurire un po': il colore noce può andare bene magari molto diluito ( non trovo castagno) ?
                Poi inizio con olio di lino ( cotto o crudo?) con aggiunta di olio di Tung.
                tra le varie mani uso paglietta ( va bene quella fine che si trova nei negozi casalinghi in batuffoletti cilindrici?) o ppure solo quella 000 da negozi di restauro?

                Grazie per i consigli.
                ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                N. Hikmet.

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                • #9
                  Allora, il "mordente classico" e' solubile solo in acqua. Le cosiddette aniline, le trovi in bustine e sono sia ad acqua sia ad alcool: ci sono di tutti i colori possibili, quindi il colore lo puoi fare tu. Quelle ad alcool sono piu' rapide ma piu' ostiche, tantopiu' su superfici ampie: rischi di avere difformita' nella colorazione.
                  Il lino crudo lascialo perdere, non e' granche' siccativo.
                  Poi armati di santa pazienza e inizia a impregnare bene (con pennello ma anche a spugna o a straccio); niente paglietta tra una mano e l'altra, basta togliere via via l'eccesso di olio non assorbito con un panno. Il primo giorno ne dai due o tre mani e il giorno dopo riinizi daccapo. Quando vedi che il legno non assorbe piu', vuol dire che hai finito.
                  Alcuni puristi della finitura ad olio vanno avanti anche per tre settimane, ma mi sembra eccessivo (non vorrei che perdessi la voglia!).
                  Poi lucidi (se vuoi) con un panno o con una cuffia sul trapano o lucidatrice.
                  Vedrai che belli i tuoi scuri.

                  PS: non lo scurire troppo il castagno. Vedrai che si scurisce da solo, perdipiu' con gli olii e la luce.

                  Facci sapere come ti trovi e posta le foto!!!

                  Ciao
                  Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
                  Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Paolino72 Visualizza il messaggio

                    PS: non lo scurire troppo il castagno. Vedrai che si scurisce da solo, perdipiu' con gli olii e la luce.

                    Facci sapere come ti trovi e posta le foto!!!

                    Ciao
                    Approfitto delpost in cui parlo della realizzazione per recuperare 2 foto ( tanto sono già sul sito)
                    quella scura è il modello di riferimento...
                    File allegati
                    ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                    N. Hikmet.

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                    • #11
                      Ho tovato un sito dove hanno tutto, ma tutto. ( farà un ordine) Nelle ferramenta si tova poco, ma poco.
                      Ma intanto:
                      Oggi ho trovato il mordente a scaglie da sciogliere in acqua: noce , faro delle prove sui ritagli....
                      Poi l'olio di TUNG è sembrata una parolaccia....... quindi solo olio di lino cotto.
                      Ma mettendo da parte l'impregnante lattiginoso ad acqua ho comprato un impregnante tradizionale( anche insetticida.....ma il castagno dovrebnbe essere esente) della paramatti.
                      Quindi il primo scuro inizierò di farlo con mordenzatura impregnante e poi giù di olio di lino cotto..... ( anzi prima farò dei pezzetti di avanzi)
                      grazie per i consigli.
                      ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                      N. Hikmet.

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                      • #12
                        Puoi rendere un servigio anche a noi citando questo sito dove hai trovato tutto?

                        Grazie anticipatamente, Pasquale.
                        Ciao
                        Pasquale
                        Molto spesso è salutare e distensivo provarci si spera quanto prima riuscirci, grazie a questo forum!

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Paquito Visualizza il messaggio
                          Puoi rendere un servigio anche a noi citando questo sito dove hai trovato tutto?

                          Grazie anticipatamente, Pasquale.
                          http://antichitabelsito.it/antiquariato_restauro.html
                          Un sito che credo molti conoscono, ha un sacco di prodotti "naturali" oli, cere, gommalacca etc...
                          specializzato nel restauro ha anche materiale per trattamenti...ed è fornitissimo:
                          solo ad esempio una decina di tipi di alcool!!!
                          I prezzi mi sembrano tra l'altro buoni.
                          Ma attendo pareri da chi conosce meglio la materia...
                          ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                          N. Hikmet.

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                          • #14
                            Si, ci compro spesso da quel sito. Sono anche rapidi.

                            PS: guarda che se dai l'impregnante, poi e' inutile che dai l'olio. E' l'olio che deve entrare nei pori e saturarli. Quindi o olio o impregnante.

                            Ciao e buon lavoro.
                            Oggi la gente conosce il prezzo di tutto, ma non conosce il valore di nulla (O.W.)
                            Iscritto in realta' dal 1999 a. C.

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da ellebi Visualizza il messaggio
                              ...
                              Ma attendo pareri da chi conosce meglio la materia...
                              Li conosco, ci ho preso diverse cose e non posso che parlarne bene.
                              Dal momento che sei di Prato (io sto a Firenze) se hai bisogno di qualcosa e ti trovi a passare da Firenze
                              puoi andare anche da Zecchi
                              (sito http://www.zecchi.it/ ) hanno tutto quello che serve a prezzi credo sostanzialmente analoghi.
                              Un bel negozio di quelli di un tempo con tutti i barattoli sugli scaffali e il resto nella cantina... proprio dietro il Duomo
                              Ciao,
                              Filippo

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                              Sto operando...
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