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Giropanca in abete: quale finitura?

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  • Giropanca in abete: quale finitura?

    Buonasera a tutti. Sono al mio primo lavoro, una giropanca in abete composta da due panche, una da 80 cm. e una da 110 cm.
    Vedendo tutte le foto dei lavori postati dagli altri partecipanti al forum ho quasi voglia di lasciar perdere tutto e andarmene a comprare una fatta da un falegname "vero"...ma ,a parte questo trascurabile particolare, mi (vi) chiedo come poter rifinire il tutto, una volta terminato il lavoro: mordente o vernice ? (penso mordente, al fine di lasciare vedere in trasparenza le venature del legno) . Se al termine della mordenzatura vado di flatting, è un errore madornale o è accettabile? Gommalacca o cera? Come diceva De Sica in un noto spot....aiutatemi.....Grazie!

  • #2
    Ciao Miciogatto, è buona norma iniziare a postare argomenti o richieste dopo avere scritto un breve messaggio di presentazione.
    Se hai due minuti di tempo per dirci qualche cosa di te puoi farlo andando alla sezione di presentazione che trovi a questo link: BENVENUTI-NEL-TRUCIOLO , ci farà piacere per conoscerci un po’ di più.
    Già fin d’ora comunque benvenuto da parte mia.

    Per quanto riguarda la tua domanda dopo la mordenzatura puoi rifinire con: vernice all'acqua, gommalacca, cera, olio o anche usare solo impregnante colorato.
    La panca va all'interno o all'esterno?

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    • #3
      Innanzitutto grazie per l'accoglienza ....Ribadisco qui le doverose scuse circa l'aver postato senza un minimo saluto iniziale a tutti ( vi assicuro...a furia di leggere le vostre risposte qua e là, mi sembrava già di far parte dell'allegra compagnia.....)
      Duqnue...la panca che sto costruendo dovrà rappresentare l'attrazione centrale del mio tinello, quindi sarà un manufatto destinato rigorosamnete ad un uso interno. La scintilla che mi ha portato ad inventarmi il progetto, mi è stata data dalla mia compagna ,che ha avuto l’ardire di propormi l’idea guardandosi intorno, una volta visto l’arredamento del locale in questione.
      Così, armatomi di block notes con relativi quadrettoni, ho iniziato a tracciare lo schizzo delle pareti e degli ingombri degli attuali mobili.( per cercare di eliminare il meno possibile e di spendere il meno possibile in mobili nuovi...)
      Così facendo, mi sono reso conto che “si può fare”, ignorando deliberatamente che le ore trascorse a fare esperienze di falegnameria ammontavano pressochè a 0...
      Con tanta buona volontà ( e ottimismo) mi sono buttato a capofitto nel progetto ed ho iniziato a darmi da fare, fino ad ottenere qualche cosa , per me novizio dei novizi, di soddisfacente.
      Paventandosi pertanto la possibilità che entro qualche mese dovrei riuscire a porre le mie terga su quella panca, mi sono quindi chiesto se l’opera d’arte dovrà essere lucida, opaca,trasparente , brillante o cos’altro...Certo, sarebbe meglio pensare prima a finirla, ma l’ipotesi di poter concretizzare ciò che finora ho visto solo nella mia immaginazione ( o nei cataloghi on line di qualche mobiliere) , mi dà la forza di continuare e la speranza di riuscirvi....

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      • #4
        Il lucido lo tralascerei in quanto più difficile ottenere ottimi risultati, un bel satinato come finitura con una
        vernice all'acqua che è anche semplice da dare a pennello.
        L'impregnante o il mordente lo applichi con una spugnetta e non con un pennello e magari dopo la
        colorazione, prima della finitura, passa una mano di gommalacca che ti aiuta a fissare il colore.

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        • #5
          Anche io eviterei il lucido. Il minimo difetto si noterebbe subito.
          rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
          L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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          • #6
            Grazie per la risposta, Stefano, ma la mia confusione sulla finitura è forse ancora più grave di quella che ho per la falegnameria in genere :

            1) impregnante e mordente non sono la stessa cosa?
            2) la vernice all'acqua non rischia di far sì che il legno si imbarchi? Ho l'impressione che l'abete sia un legno abbastanza "tenero" e delicato e credevo che l'uso di prodotti all'acqua potessero essere dannosi da quel punto di vista
            3 ) devo usare anche il turapori ? ( o è un altro nome dell'impregnante piuttosto che del mordente ?) Se no, quando si deve usare?
            4) E l'antitarlo? Cosa mi dici dell'antitarlo? Dovrò usarlo?

            ...Se anche non avessi detto di essere alle prime armi, credo a questo punto di aver dissipato ogni possibile dubbio...

            P.s.: mentre scrivevo questo post, mi rispondeva anche Toto...Grazie anche a Te! Nel frattempo ho trovato qui (http://www.il-truciolo.it/showthread...on-impregnante) qualche altra delucidazione.....
            Ultima modifica di miciogatto1; 04-05-2010, 13:23.

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