Visto i messaggi di incoraggiamento che ho ricevuto dopo il mio primo post, mi sono messo a fare un po' di esercizio su un pezzaccio di tavolone. Il legno credo sia abete (Douglas Fir, in inglese) e da intagliare fa praticamente schifo, essendo scheggioso e tenero. Comunque, il tavolone lo stavo usando per provare le pialle dopo l'affilatura, e siccome tutto il legno e' bello una volta piallato, ci ho sparato una rosetta nel mezzo. Ho provato a seguire il tutorial di Domenico (ninni49), e mi scuso perche' dal risultato si vede benissimo che non ci ho capito praticamente nulla.
La rosetta e' venuta cosi' cosi', piu' "profonda" di quanto volessi, ma non potendo controllare benissimo l'intaglio, mi veniva da scavare sempre di piu' per rimediare alle scheggiature.
Finita la rosetta, ho eliminato le parti di tavolone che erano tutte scheggiate facendo un profilo in mdf e seguendolo con il router. Da li' a immaginarmi che potesse diventare un attaccapanni per il laboratorio c'e' voluto poco. Ho tagliato quattro dischi da una tavola (credo fosse pioppo, ma non ci posso giurare) e ci ho fatto altre quattro rosette (nonostante abbia riguardato il tutorial almeno un paio di volte, mi sono venute una schifezza peggio della prima).
La lavorazione "ad unghia", che sembra facile facile... non lo e' pe niente.
Ho usato un impregnante ad acqua e finito con un poliuretano anch'esso ad acqua. La moglie gli ha trovato un posto nell'ingresso, e io devo continuare ad appendere il camice da laboratorio ad un chiodo sul muro. Dal retro del pezzo si vede in che condizione era il tavolone.
Visto che non avevo un mazzuolo, me lo sono fatto sul momento usando un bastone di scopa e un pezzo di Yellow Pine, che e' un tipo di pino nordamericano che su usava per costruire le case un centinaio di anni fa, e che non si trova piu'. Per fortuna ho messo le mani su un paio di travi recuperati da una casa che e' stata demolita .
Sbizzarritevi pure con le critiche.
La rosetta e' venuta cosi' cosi', piu' "profonda" di quanto volessi, ma non potendo controllare benissimo l'intaglio, mi veniva da scavare sempre di piu' per rimediare alle scheggiature.
Finita la rosetta, ho eliminato le parti di tavolone che erano tutte scheggiate facendo un profilo in mdf e seguendolo con il router. Da li' a immaginarmi che potesse diventare un attaccapanni per il laboratorio c'e' voluto poco. Ho tagliato quattro dischi da una tavola (credo fosse pioppo, ma non ci posso giurare) e ci ho fatto altre quattro rosette (nonostante abbia riguardato il tutorial almeno un paio di volte, mi sono venute una schifezza peggio della prima).
La lavorazione "ad unghia", che sembra facile facile... non lo e' pe niente.
Ho usato un impregnante ad acqua e finito con un poliuretano anch'esso ad acqua. La moglie gli ha trovato un posto nell'ingresso, e io devo continuare ad appendere il camice da laboratorio ad un chiodo sul muro. Dal retro del pezzo si vede in che condizione era il tavolone.
Visto che non avevo un mazzuolo, me lo sono fatto sul momento usando un bastone di scopa e un pezzo di Yellow Pine, che e' un tipo di pino nordamericano che su usava per costruire le case un centinaio di anni fa, e che non si trova piu'. Per fortuna ho messo le mani su un paio di travi recuperati da una casa che e' stata demolita .
Sbizzarritevi pure con le critiche.
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