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Acquisto e restauro sega a nastro

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  • Acquisto e restauro sega a nastro

    Finalmente l'ho comprata.
    Dopo una attenta lettura dei topic del forum, i preziosi consigli di woodHobby ed un lungo "appostamento" su subito e simili l'ho trovata e comprata.
    Si tratta di una Steton 50 utilizzata prevalentemente per tagliare blocchi di polistirolo, dopo una breve trattativa, l'esborso di 300 euro, ho potuto caricarla in macchina e portarla a casa.
    A caricarla ci hanno pensato dei baldi giovanotti del cantiere ma purtroppo una volta giunti a casa ho potuto contare solo sul mio amico Eduardo ed in due non era possibile scaricare!!!
    Inizia così in anticipo lo smontaggio della sega.
    L'abbiamo smontata in macchina ed infine abbiamo tirato fuori solo il basamento in ghisa ormai spoglio.
    Tutto ciò sabato 14.
    Nella notte piano operativo (non necessariamente in ordine cronologico):
    - sostituzione cuscinetti (in uno stato pietoso)
    - sostituzione motore trifase da 1,5 hp 2800 giri con uno monofase da 3 hp 1400 giri e relativa puleggia per lasciare invariato il rapporto di riduzione (per aumentare l'attrito con la singola cinghia vista la potenza doppia in gioco)
    - pulizia di tutte le parti
    - verniciatura con il colore originale (qualcuno sa qual è)
    - realizzazione del carrello per poterla spostare (copiato dal forum)
    - Freno motore elettronico (provo a realizzarlo da solo)
    - Interruttore di accensione con ritenuta
    - fungo di emergenza
    - nuovi carter per la lama
    - Nuovi guidalama (Pagin) (superiore mancante ed inferiore con tocchetti di legno)
    - Sugherite? poi pubblico le foto dei volani e spero nei vostri consigli
    - Set di lame (Pagin)
    Cosa ho dimenticato?
    Consigli, aiuti, suggerimenti e critiche sono graditi.
    domani prima fase di smontaggio.
    ciao a tutti
    Antonio
    IMG_20180414_101324.jpgIMG_20180414_102147.jpgIMG-20180403-WA0006.jpgIMG_20180414_201228.jpgIMG_20180414_191627.jpgIMG_20180414_193233.jpg
    Ultima modifica di Anto1; 15-04-2018, 23:43.
    Antonio

  • #2
    Il colore credo sia verde reseda RAL6011. Quì puoi vedere il colore tipo:
    https://www.coloriral.it/ral-classic...1-verde-reseda
    Ciao
    Pasquale
    Molto spesso è salutare e distensivo provarci si spera quanto prima riuscirci, grazie a questo forum!

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    • #3
      Consigli non te ne posso dare, posso solo dirti che hai fatto un affarone, complimenti.

      Ciao
      Alberto

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      • #4
        Innanzitutto chiedo scusa agli amministratori del forum per l'errata collocazione della discussione.
        Ora, riprendendo il discorso, domenica ho potuto dedicare alcune ore alla sega.
        Ho smontato i cuscinetti dei volani e separato il dispositivo di tensionamento della lama dal volano superiore. Per questa ultima operazione è stato necessario "convincere" la spina che teneva insieme il tutto con il cannello a gas.
        Successivamente ho lavato con acqua e sgrassatore i volani, coperchi, tavolo, ecc ed ecco la prima sorpresa:
        sui volani e sul dispositivo di tensionamento c'è incisa la scritta "VEB 500", sul mozzo del volano inferiore c'è inciso "VEB 500 600".
        Che ci sia un legame tra le due marche? In effetti facendo una ricerca per immagini con google emergono evidenti somiglianze tra le due seghe.
        Tornando allo smontaggio scopro che il sistema di regolazione del volano inferiore è realizzato con tre grani (si vedono bene nella foto).
        Seconda sorpresa, ho sfilato la puleggia al motore ed è emerso che anziché avere la classica chiavetta era bloccata sull'asse solo da un grano che penetrava nella cava destinata alla chiavetta. Per fortuna prevedo di sostituire motore e puleggia.
        Grazie Paquito per la dritta sul colore, provvederò al più presto all'acquisto della vernice, al momento la sega è piena di schizzi di cemento perché la ditta produceva prefabbricati in cemento.
        Alla lista dei lavori di ieri manca il carter per l'aspirazione dei trucioli.
        Un ultima cosa, per curiosità (e non solo) ho pesato alcune cose:
        Struttura spoglia 100kg
        Volano superiore 8,2 kg
        Volano inferiore 9,5 kg
        Piano 33kg
        Il peso complessivo dovrebbe aggirarsi sui 200 kg ma alla fine sapremo.
        Domani è un altro giorno.
        ciao a tuttiIMG_20180415_182512.jpg
        IMG_20180415_163237.jpgIMG_20180415_163244.jpgIMG_20180415_163825.jpgIMG_20180415_163833.jpgIMG_20180415_164739.jpgIMG_20180415_164938.jpgIMG_20180415_165330.jpg
        Antonio

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        • #5
          Ciao Antonio, mi fa piacere vedere che hai condiviso questo tuo acquisto e lavoro sul Truciolo. Innanzitutto complimenti perchè hai "fegato" nel senso buono che hai preso la cosa di petto: andarsela a caricare e poi smontarla tutta non è cosa da poco ma alla fine avrai le tue soddisfazioni. Volevo dire che oltre all'esatta indicazione del nostro amico Paquito circa la vernice, io so che se si vuole il colore originale bisogna aggiungere 50g. di alluminio anodizzato. Se invece si vuole l'effetto martellato, si aggiungono 4g. di silicone liquido per KG. di prodotto. Naturalmente se volessi inscurire la tonalità del verde reseda come in alcune vecchie macchine si va di qualche goccia di nero ma questo nei colorifici lo sanno.
          Ti auguro un buon proseguimento dei lavori che naturalmente seguirò con piacere.
          FRANCO

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          • #6
            Buon lavoro , cerco di seguire il lavoro sarà sicuramente interessante
            Aldo

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            • #7
              ok ok non so resistere senza scrivere.
              grazie woodhobby per l'incoraggiamento e le dritte su colore, mi sono già messo in moto per procurarmi il ral 6011 con alluminio.
              Franco ho notato che la tua Steton 50 ha dei fori sui "piedi" per dei bulloni ancoranti, sono necessari? Pensavo di sistemarla su un carrello con ruote magari hai qualche consiglio.
              Ciao Aldo sono contento che quanto scrivo possa interessarti.
              Tornando al refitting non ho fatto molto ieri e oggi.
              Ho smontato il dispositivo di tensionamento del nastro e vi do alcuni numeri!!!
              Dispositivo di tensionamento con vite a filettatura quadra diametro 25mm passo 5mm.
              Molla diametro 50 mm spessore del filo 11mm!!.
              Purtroppo nello smontare/sbloccare il tutto ho rovinato un po' il volantino ma rimedierò.
              Domani (giovedì) dovrei andare a comprare i cuscinetti ed il nuovo motore da 3hp, meditavo di montare una puleggia multidiametro trovata in internet, così tanto per avere la possibilità di variare la velocità del nastro.
              Ho calcolato che la velocità originale è di 23 m/s, con la nuova puleggia ed il relativo dispositivo di allineamento del motore e tensionamento della cinghia (tutti da progettare e costruire) avrei velocità a scelta tra 9,7, 13,7, 18,4, 23 e 27 m/s, poi vi dico.
              Veniamo alla sugherite, come vi dicevo la sega era utilizzata per tagliar blocchi di polistirolo, la lama è ricoperta da uno strato di polistirolo "squagliato", la sugherite del volano inferiore ha dei crateri peni di polistirolo e credo sia da cambiare, vi prego guardatevi le foto e datemi un parere, aggiungo che la sugherite è piatta e sporgeva dai volani nella parte posteriore; come se fosse stata cambiata e rifilata solo sul davanti..
              Ricordo di aver letto da qualche parte sul forum che qualcuno ha acquistato la sugherite in un negozio qui a Napoli ma non so quale, chi mi aiuta?
              Un dato sui volani: sono spessi 27mm e non so se questo indica anche quale sia la larghezza massima delle lame montabili.
              Per l'incollaggio della sugherite avrei pensato di utilizzare resina epossidica della quale ho molta esperienza per uso nautico.
              Altre idee riguardano i guidalama, il freno elettronico ed i comandi ma appena avrò più dati ne parlerò.
              Allego delle foto.
              PS scusate qualche "imprecisione" ma per me il dopo cena e qualche bicchiere di falanghina sciolgono la lingua, compagni di bevute fatevi avanti.
              IMG_20180418_131500.jpgIMG_20180418_131511.jpgIMG_20180418_132030.jpgIMG_20180418_133311.jpgIMG_20180418_133329.jpg
              Ultima modifica di Anto1; 19-04-2018, 00:07.
              Antonio

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              • #8
                Ciao Antonio, prego, è un piacere poterti essere utile. Ti rispondo sui fori dicendoti che le nostre Steton hanno il corpo in ghisa e quindi sono molto stabili, però io credo comunque che ancorarla a terra, se da una parte ti limita nel caso tu debba fare quanche spostamento in virtù del pezzo in lavorazione sulla stessa o su macchine vicini, dall'altra è sicuramente una sicurezza in più. Inizialmente, nelle foto che ti ho inviato, la vedi su due traverse carrellate, ma mi sono reso conto che per quanto robuste, la distanziavano troppo da terra creando "molleggiamenti" fastidiosi, per cui ho deciso di abbassarne il baricentro autocostruendomi un carrello apposito e con questo ci lavoro benissimo e me la sposto come voglio senza nessuno sforzo. Domani ti invio le foto. Per quanto riguarda la sugherite io penso che ne avevano un pezzo più largo dei volani e non l'hanno ridotto lasciandolo sporgere. Personalmente anche io mi sono trovato nella stessa situazione, era larga 4cm. ma ho preferito ridurla con il cutter e una staggia a 3cm. che è la larghezza del mio volano, bombando naturalmente il bordo anteriore. Quindi anche la lama può essere di 3cm di larghezza anche se io proprio in questi giorni ne ho montata una da 25 che mi consente un margine maggiore di sagomatura.
                Come vedi sono un buon compagno di bevute!
                Ultima modifica di woodhobby58; 19-04-2018, 01:19.
                FRANCO

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                • #9
                  sicuramente un pezzo da museo a prezzo di mercatino. Si vede chiaramente che la malefica influenza di Mr. Vintage ha avuto effetti deleteri anche su di te
                  Sono proprio curioso di vedere una vecchietta come questa dotata di un freno elettronico...un po' come una 500F con servosterzo e cambio automatico...
                  A proposito, mi interessa molto la cosa del freno elettronico....hai già idee su come realizzarlo?
                  Maurizio

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                  • #10
                    bellooooo .. ecco un altro "matto" appassionato di restauro (io faccio parte del gruppo :-) ... finora ho restaurato pialla, squadratrice, trapano a colonna ma ancora mai una sega a nastro ..
                    La mia sta in garage, con suoi 50 anni circa, in attesa di essere risistemata. Una ghisona con volani da 60 cm, esattamente come la tua Steton
                    Sguiró il tuo post con molta curiositá cosi da prendere anche spunto, nel frattempo in bocca al lupo

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                    • #11
                      Si prevede un topic moooolto interessante sul restauro di questa bellissima sega della Steton, continua la documentazione!
                      Ciao
                      Pasquale
                      Molto spesso è salutare e distensivo provarci si spera quanto prima riuscirci, grazie a questo forum!

                      Commenta


                      • #12
                        bene, avrei aspettato domani per scrivere un altro post ma ad un complimento così non so resistere. Non è da tutti sentirsi dare del “matto” ma a me non succedeva da ben tre giorni, da quando cioè in mio amico Eduardo ha saputo che avevo comprato una betoniera di seconda mano per i miei lavoretti di casa. Andrea79 grazie di cuore.
                        Caro Franco grazie per tutte le informazioni, appena posso realizzo un carrello come il tuo, per la sugherite, se ho ben capito, tu l’hai bombata solo sul lato esterno e lasciata piatta sul lato interno, mi confermi?
                        Domani stacco la sugherite dai volani e tento di realizzare un accrocco per verificarne l'equilibratura, se combino qualcosa vi faccio sapere.
                        Volevo informare Maurizio di non temere per la mia salute perché non è stato Franco a contagiarmi, sono gravemente ammalato da tempo, comunque grazie per la premura. Per quanto riguarda il freno elettronico, io lo paragonerei più all’ABS piuttosto che al cambio automatico nel senso che aumenta la sicurezza del mezzo e non il confort. Comunque, ho le idee abbastanza chiare su come realizzarlo e potrò iniziare a dimensionarlo una volta ricevuto il motore che ho acquistato ieri sulla baia. Ho preso un 3hp, 2,2kw monofase, mec 100, 4 poli, 1400 giri, servizio continuo S1, formato B3 (con i piedi) modello 100M della Cimamotori, prodotto italiano al costo di 139 euro spedito. In effetti così com’è non ci sta al posto di quello vecchio ma smontando e collocando altrove la scatola di plastica con il condensatore il problema dovrebbe essere risolto. Purtroppo questo motore non ha la possibilità di spostare i piedi e quindi ruotare la scatola ma il prezzo è estremamente conveniente.
                        Per il motore vecchio, un trifase da 1,5hp con i cuscinetti un po rumorosi, se qualcuno lo vuole mi manda un corriere a casa ed è suo.
                        Ho anche ordinato sulla amazzone una puleggia a cinque gole (circa 18 euro) così da poter avere, oltre alla velocità standard di 23 m/s anche altre velocità e cioè 10, 14, 18 e 27 m/s quest'ultima non so se sia il caso di utilizzarla. L’intenzione e quella di collocare il motore su una slitta con arresti nelle varie posizioni e montare a parte un tendicinghia di derivazione automobilistica (regalato dal meccanico).
                        Qualche giorno fa ho acquistato i quattro cuscinetti dei volani a poco meno di quattro euro l’uno.
                        Ho anche acquistato su ali express pulsanti di emergenza e start stop, in tutto un’altra decina di euro.
                        Sono contento dell’interesse suscitato dalla discussione e spero di non deludervi, per me più ne parliamo e meglio è, sono tutti stimoli ed idee che potranno solo giovarmi, inoltre, mi fa molto piacere sapere che sto facendo nuove amicizie.
                        a presto.
                        Ultima modifica di Anto1; 24-04-2018, 22:56.
                        Antonio

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                        • #13
                          Comunque, adesso che ricordo, su legnolab maggio 2017,c'è un articolo riguardante il restauro di una centauro 600... (non commento infrazione facendo riferimento ad un giornale vero?).. Comunque se hai la possibilità procurati l'articolo è estremamente interessante e ben fatto

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                          • #14
                            In effetti ho letto molto sui vari forum in merito alle seghe a nastro (delle quali non sapevo quasi nulla) e del loro restauro, Purtroppo non ho letto l’articolo che cita Andrea ma proverò a cercarlo.
                            Come previsto oggi ho staccato la sugherite che risultava incollata con bostik o simili sul volano inferiore ed è venuta via con qualche difficoltà ma niente di particolare.
                            Sul volano superiore sembrava del tipo preincollato (tipo bordatura) e si è staccata molto facilmente tanto da restare intera. Sotto la sugherite i volani presentano numerosi fori da equilibratura.
                            Per realizzare l’accrocco per equilibrare i volani ho copiato da quelli per le ruote delle moto e simili (come fatto da altri in vari forum). Per prima cosa ho rimesso i vecchi cuscinetti ai volani, a questo punto dovevo ridurre il diametro interno dei cuscinetti (25mm nel mio caso) ad una misura piuttosto piccola, 8-10mm. Avevo un po’ di cuscinetti esterno 22 interno 8mm e con l’interposizione di un tubo di plastica da impianto elettrico da 25mm di diametro esterno e 22 interno ho fatto il cilindretto che si vede in foto e l’ho infilato al posto dell’asse del volano,
                            Per prova ho infilato nei cuscinetti uno spezzone di barra filettata da 8 mm che poggia sulla struttura che si vede in foto (poi mi procurerò qualcosa di meglio). Per rendere più scorrevoli i cuscinetti ho sostituito il grasso esistente con olio tipo armi o singer ed il risultato è stato evidente, il volano ruota proprio sui cuscinetti piccoli con bassissimo attrito. In effetti i cuscinetti della struttura sui quali poggia l’asse si sono rivelati inutili. Messo il volano in posizione si fermava sempre nello stesso punto, con i fori di alleggerimento in basso, segno che erano leggermente insufficienti. Purtroppo non ho piombi adesivi ed ho utilizzato come peso un po’ di filo di rame smaltato da trasformatori avvolto su uno dei raggi in alto. E’ risultato molto comodo in quanto si può dimensionare perfettamente togliendo una spira alla volta corrispondente a circa mezzo grammo. Inoltre non c’è pericolo che si scolli con il tempo. Dopo varie prove il volano ha iniziato a fermarsi sempre in posizioni diverse segno di una buona equilibratura (almeno spero). Conto di verniciare i volani, montare i nuovi cuscinetti, incollare la sugherite e equilibrare in maniera definitiva, ma posso sempre cambiare idea.
                            Domani cerco di procurarmi la vernice ed il fondo, devo decidere se sabbiare i volani o agire con spazzola metallica montata sul flex. Qualcuno sa se a Napoli c’è un negozio che vende la sugherite?
                            Non credo di far qualcosa domani, speriamo in venerdì.
                            Ciao a tutti.
                            foto 1.jpgfoto 2.jpgfoto 5.jpgfoto 6.jpgfoto 7.jpgfoto3.jpgfoto4.jpg
                            Ultima modifica di Anto1; 25-04-2018, 23:49.
                            Antonio

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                            • #15

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