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mola da banco

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  • mola da banco

    Salve,

    ho intenzione di acquistare una mola da banco per l'affilatura delle sgorbie da intaglio legno.
    Ho girovagato per negozi per farmi un'idea dei prezzi e delle caratteristiche. Per esempio trovo spesso la marca FEMI, che ha dei problemi di reperimento in commercio per la mola "rosa" di grana 80/100 (che mi hanno detto sia quella adatta per la molatura).
    qualcuno mi sa dare indicazioni, magari anche su altre marche, quale tipo di pietra è importante per l'affilatura e se puo' andare bene una da 150 o 200 mm?

    Insomma, accetto consigli. Grazie anticipatamente.

    Davide

  • #2
    Per la rreperibilità dei dischi non devi mai basarti sulla casa produttrice dell'utensile ma sulla concorrenza...........Femi è un'ottima macchina.
    ?sigpicAnche un chiodo ha una testa,però non ci ragiona.....come tanta gente !
    -------------------------------
    Massimo?

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    • #3
      Femi è un ottima marca, ma per un uso hobbystico cioè saltuario non devi farti troppi problemi; io ha comprato una Valex e funziona benissimo. Non spendere più di 40 Euro, in genere ne trovi a circa 30 Euro. Dai un occhiata su e-bay classico. C'è tutto quello che vuoi.
      Come ha detto Artifer, i dischi li compri poi, dove e quelli che vuoi.
      Per la grana: 80/100 va bene, se riesci a trovare quella bianca di ossido di alluminio è meglio perchè scalda meno i ferri. Nella seconda posizione ti consiglio il disco di stracci o di feltro (da usare con la pasta abrasiva) per la finitura. Di solito, se i ferri non sono proprio rovinati, basta una passata su questi dischi per ravvivare il filo senza doverli molare.
      Se invece devi portare via molto materiale, togli il disco da 100 e ne metti uno più grossolano.
      Se tornassi indietro però comprerei una mola combinata, cioè una che ha un disco veloce ed uno lento ad acqua; quest'ultimo è l'ideale per le sgorbie da legno, perchè non devi preoccuparti di surriscaldare l'acciaio e l'asportazione è più lenta e consente un maggior controllo sopratutto se non sei esperto. Sulla ruota veloce ci puoi mettere il disco di stracci da sostituire quando ti serve con una mola grossolana per asportare più velocemente molto materiale
      i miei lavori

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      • #4
        Dico la mia.
        D'accordo con artifer e Paolo che i dischi li compri dove e quelli che vuoi, ma secondo me sta proprio qui la differenza; ciò vuol dire che la differenza la fa la mola. Da dilettante / hobbista penso che una mola per l'affilatura debba fare pochi, per non dire pochissimi giri.
        Tenuto conto che sostanzialmente ci sono due tipi di mole:
        - quelle a secco, che riscaldandando troppo gli attrezzi (sgorbie e scalpelli), le scarterei se voglio fare una buona affilatura
        - quelle ad acqua che fanno sì che gli attrezzi non si scaldino mai
        Optando quindi per la seconda soluzione devo stare sostanzialmente attento a 2 fattori:
        - al numero di giri che fa la mola (più ne fà e più surriscalda i ferri)
        - al tipo di impasto della pietra ; al riguardo non è vero che sono tutte uguali!! Forse hanno lo stesso numero di grana ma con grandi differenze tra loro per la qualità.
        Io personalmente ( a parte che mi piace affilare a mano e quindi ricorro il meno possibile ai macchinari) ho acquistato una Ya....to (con due dischi) con circa 40 euro ed ora la uso solo per sgrossare attrezzi arrugginiti , messi male e che non hanno bisogno di particolari cure (a meno che tu non abbia la pazienza di bagnare -spesso- l'attrezzo affinchè non si scotti.
        Succesivamente ho acquistato una Sclheif (credo sia un prodotto artgianale) ad acqua, che ha una sola mola (con spessore almeno doppio di quelle da 30/40 euro) , che fa circa 200 giri al minuto (anzichè i 2000 di quelle a secco) e che mi è costata circa 70 o 80 euro; ti assicuro però che sono soldi spesi bene. Dopo che hai affilato l'attrezzo con questa, basta una passatina con una pietruzza tipo "Arkansas" o con un pò di pasta abrasiva e puoi tagliare i peli.
        Così, tanto per dilungarmi un pò, ti dico che sul disco della mola economica ci ho incollato (sul lato) un disco di cuoio (per la precisione coramella) sul quale ci passo la sgorbia dopo che l'ho affilata con l'altra affilatrice.
        Anche qui, secondo me, vale la regola che meno spendi ed alla fine più spendi.
        Dato che non si parla di grosse cifre ci penserei un pò sù prima di procede all'acquisto di una mola da poco.
        Scusami se sono stato un pò prolisso. Ciao. Ennio
        CIAO Ennio

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        • #5
          Ciao Ennio, guarda che abbiamo detto sostanzialmente le stesse cose: quando ho parlato di 30-40 euri parlavo di una mola normale veloce, e per questa non vale proprio la pena di spendere di più. Se sei bravo ad affilare riesci a fare tutto con questa (il mio maestro non ha mai usato altri tipi di mole e ti assicuro che i ferri affilati da lui sono spettacolari). Io (che non sono bravo) ho detto che se tornassi indietro comprerei una mola ad acqua. Anche per le pietre non ho detto che sono tutte uguali, infatti ho suggerito di comprare quelle bianche che scaldano meno i ferri, semplicemente non devi per forza comprarle assieme alla mola.
          Il disco di cuoio è un ottima soluzione, equivalente ai dischi di stracci o di feltro. Anche sul cuoio, se serve, si può usare la pasta abrasiva.
          i miei lavori

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          • #6
            salve a tutti,
            finalmente l'ho comprata. E' una Femi con doppio disco. Naturalmente ho già acquistato un disco "bianco" di grana 80/100 e un panno per lucidare con relativa pasta abrasiva.
            Ero tentato di acquistare una mola ad acqua, dato che gira meno velocemente e in quanto poco esperto ho un po' di paura ad usare questa nuova mola acquistata, dato che i giri non sono della stessa velocità di qualla ad acqua. Cerchò di fare molta attenzione. Ma sentendo anche persone che affilano sgorbie, usano molto spesso mole non ad acqua.
            Insomma speriamo bene.
            per l'interno dell'affilatura delle sgorbie che pietra posso usare? l'Arkansas che nedite.

            Saluti a tutti.

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            • #7
              Per l'interno si trovano pietrine già sagomate concave-convesse.........................................b asta stare attenti a non togliere troppoe vedrai che viene..........un
              discorso diverso è cmq fra le sgorbie da tornio e quelle da scultura, le prime sono in HSS e sopportano calori elevati che le seconde non sopportano.......
              ?sigpicAnche un chiodo ha una testa,però non ci ragiona.....come tanta gente !
              -------------------------------
              Massimo?

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              • #8
                Le prime informazione ottime per aquistare una mola da banco, ma ditemi uno alle prime armi che utensili da prendere per approdare alle mini sculture modellistiche
                Frigorista

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                • #9
                  Ne è passato di tempo, ma la mola l'hai presa ?
                  per il resto direi di stare su stubai o Pfeil e simili...........
                  ?sigpicAnche un chiodo ha una testa,però non ci ragiona.....come tanta gente !
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                  Massimo?

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                  • #10
                    Ciao Artifer penso che ti sia confuso con qualcunaltro sono un nuovo iscritto e stò cercando di apprendere consigli come iniziare con piccole sculture se ai consigli da darmi sono ben accettati ti ringrazio della cortesia avuta a rispondermi una buona giornata
                    Frigorista

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                    • #11
                      ooppsss..........non ho letto chi chiedeva, davo per scontato fosse dambro che apri il 3d..............consigli solo sulle marche, per il resto è da molto che voglio prendere qualcosa per iniziare a scolpire ma ancora nisba.......
                      ?sigpicAnche un chiodo ha una testa,però non ci ragiona.....come tanta gente !
                      -------------------------------
                      Massimo?

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                      • #12
                        Carissimi amici, intervengo dopo molto nella discussione per un chiarimento che spero mi potrete dare.
                        Tra gli attrezzi “ereditati” dal vecchio laboratorio di mio padre ho ricevuto una mola da banco: doppio disco abrasivo a secco. L’attrezzo è praticamente inutile posto che è troppo veloce per affilare lame (che risultano sempre tutte rigate) e troppo statico per smerigliare pezzi metallici di grossa dimensione.
                        Normalmente affilo scalpelli e lame della pialla con le pietre giapponesi ad acqua ed una guida a rullo della Veritas.
                        La mola quindi non so proprio come utilizzarla: ho sostituito uno dei dischi con quello di panno per lucidare e devo dire che va bene.
                        Vorrei chiedere a voi che avete avuto più esperienza due coese:
                        1 – per lucidare con il disco di panno occorre una pasta abrasiva particolare o va bene quella in pasta da carrozziere?
                        2 – esiste un disco abbastanza fine per affilare le lame in modo almeno decente? Se non altro da usaper per ferri meno precisi tipo spatole, cacciaviti, punte di trapano ecc?
                        Grazie.
                        Simone

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Cadabra Visualizza il messaggio
                          Carissimi amici, intervengo dopo molto nella discussione per un chiarimento che spero mi potrete dare.
                          Tra gli attrezzi “ereditati” dal vecchio laboratorio di mio padre ho ricevuto una mola da banco: doppio disco abrasivo a secco. L’attrezzo è praticamente inutile posto che è troppo veloce per affilare lame (che risultano sempre tutte rigate) e troppo statico per smerigliare pezzi metallici di grossa dimensione.
                          Normalmente affilo scalpelli e lame della pialla con le pietre giapponesi ad acqua ed una guida a rullo della Veritas.
                          La mola quindi non so proprio come utilizzarla: ho sostituito uno dei dischi con quello di panno per lucidare e devo dire che va bene.
                          Vorrei chiedere a voi che avete avuto più esperienza due coese:
                          1 – per lucidare con il disco di panno occorre una pasta abrasiva particolare o va bene quella in pasta da carrozziere?
                          2 – esiste un disco abbastanza fine per affilare le lame in modo almeno decente? Se non altro da usaper per ferri meno precisi tipo spatole, cacciaviti, punte di trapano ecc?
                          Grazie.
                          ciao...

                          Esiste un sistema che si chiama multi sharp...relativamente poco costoso....da attaccare al trapano.
                          Ce n'è un tipo per ferri pialla e scalpelli e uno per punte trapano.

                          Razionalmente è concepito bene. Infatti per l'affilatura ad acqua ha un sistema che getta acqua in continuo sulla moletta evitando che si surriscaldi. Pensavo di provarlo.

                          Onesatamente non so se è efficace.

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                          • #14
                            Ti ringrazio molto della segnalazione anche se a vederlo mi sembra un pò un "accrocchio", ... però per 30 euro si potrebbe anche provare. Se lo compri fammi sapere come va.
                            Io però chiedevo un'altra cosa: se qualcuno mi sapeva dire esattamente come utilizzate (se la utilizzate) la mola da banco con dischi abrasivi.
                            A me sembra un elettro utensile sostanzialmente inutile, ma credo di non aver capito io perché è un attrezzo molto diffuso.
                            Simone

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da Cadabra Visualizza il messaggio
                              Ti ringrazio molto della segnalazione anche se a vederlo mi sembra un pò un "accrocchio", ... però per 30 euro si potrebbe anche provare. Se lo compri fammi sapere come va.
                              Io però chiedevo un'altra cosa: se qualcuno mi sapeva dire esattamente come utilizzate (se la utilizzate) la mola da banco con dischi abrasivi.
                              A me sembra un elettro utensile sostanzialmente inutile, ma credo di non aver capito io perché è un attrezzo molto diffuso.
                              ti farò sapere...

                              Rileggendo la tua domanda aggiungo: per affilare i ferri pialla non va assolutamente bene la mola a secco che potrebbe essere utile per pareggiare in una fase preliminare dell'affilatura un ferro molto rovinato, per i cacciaviti o se hai la mano per le punte del trapano.

                              Per gli scalpelli, e soprattutto per ferri pialla devi usare la mola ad acqua, altrimenti rischi seriamente di rovinare il filo. La puoi usare con qualche jig per mantenere l'angolo di brevel desiderato. E questo ti farà la maggiorparte del lavoro. Alla fine una passata veloce su pietra jappo dovrai sempre darla.

                              Per capirci puoi guardarti qualche filmato degli affilatori tormek.

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