annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

CMT Tavolo professionale per elettrofresatrice

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • CMT Tavolo professionale per elettrofresatrice

    Oggi giornata fresca.
    Quale migliore occasione per provare il nuovo tavolo di cui al titolo, e la sottostante Hitachi M12V2.
    Casualmente dovrei fresare sette frontali di altrettanti cassetti appartenenti ad un settimanale di prossima realizzazione.
    Quindi diamo la sveglia al condominio.
    Taro il tutto e comincio.Prime e seconde passate, tutto fila liscio.
    Quasi non ci credo.
    Ultima passata, penultimo frontalino e il pezzo non va piu' in battuta ma resta distante dalle guide!!!!
    Fermo tutto; il cuscinetto della fresa sporge tra le guide, beffardo.
    La fresata e' stile pettinatura anni sessanta: ad onda.
    Per farla breve la battuta che indirizza il pezzo in uscita si e' mossa; gli splendidi pomelli neri di serraggio si sono allentati nonostante avessero subito una stretta feroce.
    Giacciono gia' dimenticati in un cassetto pieno di brutti ricordi che non apro quasi mai..........
    Dovranno vergognarsi molto per essere stati sostituiti da due plebeissimi bulloni da 6 accompagnati da quatto rondelle da 2 mm ognuna.
    Dimenticavo: le guide in estruso di alluminio in origine non erano allineate; ho dovuto spessorare la prima con due fogli di ottone dello spessore di 0,15 mm ciascuno e scusate se e' poco........
    Per fortuna la Hitachi vestita da Mazinga non ha dato problemi ed oggi c'e' il sole e vado a fare un giro in barca sul Ticino.
    Auguro un sereno Ferragosto a Voi tutti.
    Stefano Corallo

  • #2
    Originariamente inviato da Aronne Piperno - ebanista Visualizza il messaggio
    Oggi giornata fresca.
    Quale migliore occasione per provare il nuovo tavolo di cui al titolo, e la sottostante Hitachi M12V2.
    Casualmente dovrei fresare sette frontali di altrettanti cassetti appartenenti ad un settimanale di prossima realizzazione.
    Quindi diamo la sveglia al condominio.
    Taro il tutto e comincio.Prime e seconde passate, tutto fila liscio.
    Quasi non ci credo.
    Ultima passata, penultimo frontalino e il pezzo non va piu' in battuta ma resta distante dalle guide!!!!
    Fermo tutto; il cuscinetto della fresa sporge tra le guide, beffardo.
    La fresata e' stile pettinatura anni sessanta: ad onda.
    Per farla breve la battuta che indirizza il pezzo in uscita si e' mossa; gli splendidi pomelli neri di serraggio si sono allentati nonostante avessero subito una stretta feroce.
    Giacciono gia' dimenticati in un cassetto pieno di brutti ricordi che non apro quasi mai..........
    Dovranno vergognarsi molto per essere stati sostituiti da due plebeissimi bulloni da 6 accompagnati da quatto rondelle da 2 mm ognuna.
    Dimenticavo: le guide in estruso di alluminio in origine non erano allineate; ho dovuto spessorare la prima con due fogli di ottone dello spessore di 0,15 mm ciascuno e scusate se e' poco........
    Per fortuna la Hitachi vestita da Mazinga non ha dato problemi ed oggi c'e' il sole e vado a fare un giro in barca sul Ticino.
    Auguro un sereno Ferragosto a Voi tutti.
    Stefano Corallo
    allora ho fatto bene a non comprarlo:-) visto che ci avrei dovuto mettere mano anche li:-)
    oggi la grecia, domani il mondo.
    il tempo smetterà di essere denaro, tornerà sacro.sigpic

    Commenta


    • #3
      Stefano di quale banco professionale parli? L'industrio?
      rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
      L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da Toto Visualizza il messaggio
        Stefano di quale banco professionale parli? L'industrio?
        No, Toto.Nel catalogo CMT e' definito semplicemente"Tavolo professionale per elettrofresatrice"codice 999.100.00
        Intendiamoci, il tavolo e' niente male; il problema e' che bisogna subito metterci le mani per "settarlo" a dovere.
        Diciamo che anche in questo campo le ditte produttrici pensano molto all'eleganza di un prodotto complicando pero' la vita a chi poi quel prodotto lo usa.
        Un pomello di plastica non si riuscira' mai a serrarlo in modo che non si allenti dopo qualche mezz'ora di uso.
        Un bullone invece rimane stretto per l'eternita'.
        Solo che il pomello e' piu' "bello" e l'occhio, evidentemente, vuole la sua parte.
        Ciao

        Commenta


        • #5
          so che è una magra consolazione,stefano,ma ache l'industrio,benche' + costoso,non è immune da difetti costruttivi....
          cosi' per me,altrimenti per altri,comunque per tutti
          ciao
          Luciano

          Commenta


          • #6
            I piani della pialla della mia combinata si serravano tramite due pomelloni di materiale plastico fatti come la stella della nota casa tedesca di automobili.
            Li ho sostituiti con due dadi che serro con l'aiuto di una chiave ad occhio con collo.
            Adesso non ho più problemi di allentamento.

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da SM79 Visualizza il messaggio
              I piani della pialla della mia combinata si serravano tramite due pomelloni di materiale plastico fatti come la stella della nota casa tedesca di automobili.
              Li ho sostituiti con due dadi che serro con l'aiuto di una chiave ad occhio con collo.
              Adesso non ho più problemi di allentamento.
              L'hai fatto a scopo profilattico o hai avuto anche tu un "incidente"?

              Commenta


              • #8
                Diciamo una via di mezzo.
                Avevo già notato che stringere i piani usando quei pomelli non era molto pratico ma quando ho portato la macchina nella mia nuova tana ho dovuto inclinarla su di un fianco per farla entrare e durante l'operazione la macchina si è posata malamente su uno dei pomelloni storcendolo.
                Manco a dirlo al primo tentativo di raddrizzarlo si è spezzato.
                In attesa di andare a prendere il pezzo di ricambio ho bloccato lo spezzone filettato con due dadi stretti tra loro e mi sono reso rapidamente conto che la cosa funzionava meglio.
                Così anziche spendere per il ricambio ho eliminato anche l'altro.
                Non è che si allentassero ma piuttosto che non si stringevano agevolmente.

                Commenta

                Sto operando...
                X