annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Tecnica decape'

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Tecnica decape'

    Salve a tutti, sto per terminare i miei primi sportelli (con la utilissima combinata f60-150).
    Mi piacerebbe tanto utilizzare la tecnica del decapè che sconosco completamente.
    Qualcuno sa darmi delle dritte.
    Grazie

  • #2
    Il legno utilizzato è toulipier.

    Commenta


    • #3
      Ciao,

      è una tecnica relativamente semplice da realizzare, ed offre una resa estetica molto bella e calda.
      In sostanza dai ai mobili appena realizzati, un'aria vissuta.

      Il legno utilizzato incide relativamente poco, infatti si presta ad essere realizzata un pò su tutto, anche non mobili.

      Ci sono diversi modi per ottenere questo effetto, avendo una moglie apassionata di mobili shabby, mi sono cimentato spesso in questa tecnica.

      Di norma il colore finale deve essere molto "morbido" e chiaro, tinte pastello per intenderci, io prediligo il bianco ghiaccio, ma è una cosa puramente soggettiva.

      Solitamente procedo in questa maniera:

      1. inizio stendendo una mano uniforme di impregnante scuro (tipo tinta noce o anche castagno a base di cera)
      2. quando la vernice è ben asciutta frego una candela nei punti che vengono normalmente più logorati dall'usura: bordi, piani di appoggio, spigoli, ecc.
      La candela ha lo scopo di fare "scivolare" la tinta finale ed agevolare il lavoro successivo
      3. do due mani della vernice finale (io prediligo il bianco ghiaccio) tirandola abbastanza, in modo che si intraveda (molto molto molto poco però) il colore di base.
      4. quando il tutto è perfettamente asciutto prendo della cartavetro grana 120 e inizio a sfregare nei punti dove in precedenza avevo passato la candela, il grado di
      usura lo scegli a gusto, non deve essere troppo poco, ma nemmeno troppo e deve essere uniforme. Devi insomma pensare a come sarebbe il mobile dopo anni di
      utilizzo e cercare di riprodurre il passare del tempo.

      Trattandosi di antine potresti ad esempio usurare un pò di più la zona vicino alle maniglie ...


      So che alcuni utilizzano anche vernici che creano l'effetto screpolatura, personalmente però preferisco divertirmi con la cartavetro, trovo che il risultato finale sia più realistico.

      Puoi anche decidere di non dare una vernice di fondo, così da fare vedere le venature del legno, in tal caso basta solo passare la cera dove creerai l'effetto usura. In tal caso però, almeno una mano di turapori io la darei!

      Spero di essere stato d'aiuto!

      Ciao
      Fabry
      Ultima modifica di firfalegno; 02-01-2012, 18:54.
      sigpic

      Commenta


      • #4
        Grazie tante per la risposta, ma che tipo di vernice è questa bianco ghiaccio? E' uno smalto? Potresti linkarmi qualche riferimento
        Grazie ancora

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da firfalegno Visualizza il messaggio
          Ciao,

          è una tecnica relativamente semplice da realizzare, ed offre una resa estetica molto bella e calda.
          In sostanza dai ai mobili appena realizzati, un'aria vissuta.

          Il legno utilizzato incide relativamente poco, infatti si presta ad essere realizzata un pò su tutto, anche non mobili.

          Ci sono diversi modi per ottenere questo effetto, avendo una moglie apassionata di mobili shabby, mi sono cimentato spesso in questa tecnica.

          Di norma il colore finale deve essere molto "morbido" e chiaro, tinte pastello per intenderci, io prediligo il bianco ghiaccio, ma è una cosa puramente soggettiva.

          Solitamente procedo in questa maniera:

          1. inizio stendendo una mano uniforme di impregnante scuro (tipo tinta noce o anche castagno a base di cera)
          2. quando la vernice è ben asciutta frego una candela nei punti che vengono normalmente più logorati dall'usura: bordi, piani di appoggio, spigoli, ecc.
          La candela ha lo scopo di fare "scivolare" la tinta finale ed agevolare il lavoro successivo
          3. do due mani della vernice finale (io prediligo il bianco ghiaccio) tirandola abbastanza, in modo che si intraveda (molto molto molto poco però) il colore di base.
          4. quando il tutto è perfettamente asciutto prendo della cartavetro grana 120 e inizio a sfregare nei punti dove in precedenza avevo passato la candela, il grado di
          usura lo scegli a gusto, non deve essere troppo poco, ma nemmeno troppo e deve essere uniforme. Devi insomma pensare a come sarebbe il mobile dopo anni di
          utilizzo e cercare di riprodurre il passare del tempo.

          Trattandosi di antine potresti ad esempio usurare un pò di più la zona vicino alle maniglie ...


          So che alcuni utilizzano anche vernici che creano l'effetto screpolatura, personalmente però preferisco divertirmi con la cartavetro, trovo che il risultato finale sia più realistico.

          Puoi anche decidere di non dare una vernice di fondo, così da fare vedere le venature del legno, in tal caso basta solo passare la cera dove creerai l'effetto usura. In tal caso però, almeno una mano di turapori io la darei!

          Spero di essere stato d'aiuto!

          Ciao
          Fabry
          Il tuo è un ottimo consiglio pero' per dovere di cronaca e senza nulla togliere al tuo impegno (di cui ti ringrazio a nome di altri) ci tengo a fare alcune precisazioni:
          1) tecnica shabby (e quella che tu hai illustrato)
          2) tecnica crachele (o craquele non mi ricordo come si scrive) è quella in cui si usa la vernice screpolante
          3) tecnica decapè (tutta un altra storia)
          Ultima modifica di 53ZAC; 03-01-2012, 00:14. Motivo: .
          Ciao Peppe
          non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
          sigpic

          Commenta


          • #6
            peppeprincipe ti ringrazio per le precisazioni!

            Non sono molto esperto, le mie nozioni sono rosicchiate qua e la ... Però ad essere sincero ho sempre ritenuto che la differenza tra decapè e shabby (per la precisione shabby chic) fosse nel fatto che nel primo caso di solito si fanno risaltare le venature del legno non dando un fondo colorato, mentre per il secondo serve un fondo di contrasto con la tinta finale che deve essere preferibilmente bianca o avorio ...

            Visto che sui vari motori di ricerca non sono riuscito a trovare le differenze me le indicheresti? Ora che mi hai detto che è tutta un'altra storia, sono curioso!

            Per cavallo80, di norma uso smalti all'acqua.

            Ciao Fabry
            sigpic

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da firfalegno Visualizza il messaggio
              peppeprincipe ti ringrazio per le precisazioni!

              Non sono molto esperto, le mie nozioni sono rosicchiate qua e la ... Però ad essere sincero ho sempre ritenuto che la differenza tra decapè e shabby (per la precisione shabby chic) fosse nel fatto che nel primo caso di solito si fanno risaltare le venature del legno non dando un fondo colorato, mentre per il secondo serve un fondo di contrasto con la tinta finale che deve essere preferibilmente bianca o avorio ...

              Visto che sui vari motori di ricerca non sono riuscito a trovare le differenze me le indicheresti? Ora che mi hai detto che è tutta un'altra storia, sono curioso!

              Per cavallo80, di norma uso smalti all'acqua.

              Ciao Fabry
              Allora per il shabby è giusto il procedimento da te illustrato mentre per il decapè si puo usare sia vernice ad acqua che sintetica e ci sono vari metodi dipende dall'effetto che si vuole ottenere, naturalmente per ottenere un ottimo effetto bisogna usare un legno dal poro molto aperto (castagno-frassino-rovere ecc.)al contrario del metodo shabby.
              Ti elenco 2 esempi di come faccio di solito:
              1) smalto satinato all'acqua diluito all'50% o anche di piu' del colore che si vuole ottenere il manufatto, lo stendo a pennello o spugna e attendo pochi minuti giusto il tempo che tiri un po la vernice poi con uno straccio in cotone pulito tiro via la vernice in eccedenza, alla fine dopo asciugatura finisco con vernice trasparente.
              2)vernice poliuteranica diluita al 100% con diluente ritardante e la do a spruzzo in due modi: primo con pistola con ventaglio chiuso e poi uso lo straccio nello stesso modo del primo metodo ed alla fine finisco sempre con vernice trasparente: secondo uso la pistola con ventaglio molto aperto e passo sul pezzo varie volte fin quando mi soddisfa il risultato e poi finisco sempre col trasparente.
              3) opzione se si vuole ottenere un risultato di consumato con legno a vista (non shabby che si intravede il colore di fondo) dopo aver eseguito il modo 2 lascio asciugare e prima della verniciatura col trasparente vado con carta vetro in modo da portare a legno (e non colore di fondo) le fibre superiore mentre nelle fibre in profondita restera il colore dato......naturalmente l'effetto ottenuto sara' in base all'olio di gomito che avrai messo nel carteggiare.
              Questo è quello come faccio io, poi ognuno puo avere i suoi metodi......in ogni caso se posso esserti utile sto qua.
              Ciao Peppe
              non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
              sigpic

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da peppeprincipe Visualizza il messaggio
                Allora per il shabby è giusto il procedimento da te illustrato mentre per il decapè si puo usare sia vernice ad acqua che sintetica e ci sono vari metodi dipende dall'effetto che si vuole ottenere, naturalmente per ottenere un ottimo effetto bisogna usare un legno dal poro molto aperto (castagno-frassino-rovere ecc.)al contrario del metodo shabby.
                Ti elenco 2 esempi di come faccio di solito:
                1) smalto satinato all'acqua diluito all'50% o anche di piu' del colore che si vuole ottenere il manufatto, lo stendo a pennello o spugna e attendo pochi minuti giusto il tempo che tiri un po la vernice poi con uno straccio in cotone pulito tiro via la vernice in eccedenza, alla fine dopo asciugatura finisco con vernice trasparente.
                2)vernice poliuteranica diluita al 100% con diluente ritardante e la do a spruzzo in due modi: primo con pistola con ventaglio chiuso e poi uso lo straccio nello stesso modo del primo metodo ed alla fine finisco sempre con vernice trasparente: secondo uso la pistola con ventaglio molto aperto e passo sul pezzo varie volte fin quando mi soddisfa il risultato e poi finisco sempre col trasparente.
                3) opzione se si vuole ottenere un risultato di consumato con legno a vista (non shabby che si intravede il colore di fondo) dopo aver eseguito il modo 2 lascio asciugare e prima della verniciatura col trasparente vado con carta vetro in modo da portare a legno (e non colore di fondo) le fibre superiore mentre nelle fibre in profondita restera il colore dato......naturalmente l'effetto ottenuto sara' in base all'olio di gomito che avrai messo nel carteggiare.
                Questo è quello come faccio io, poi ognuno puo avere i suoi metodi......in ogni caso se posso esserti utile sto qua.
                Quoto in pieno quanto detto da Peppe, l'effetto decapato si ottiene meglio con finiture spazzolate o a poro aperto, io ad esempio nei pavimenti, una volta levigati e spazzolati do il prodotto di base, una volta asciugato passo una grana fine ( 220 ) per riportare a legno la parte in rilievo, poi chiudo il tutto con finitura trasparente!

                Commenta


                • #9
                  grazie mille!

                  Devo dire che mi ispira molto anche questa come tecnica! Mi sa che la proverò a breve!

                  Ciao Fabry
                  sigpic

                  Commenta


                  • #10
                    Grazie a tutti.
                    Se qualcuno a qualche altro consiglio si faccia avanti.

                    Commenta


                    • #11
                      Quoto in pieno peppeprincipe. Personalmente ho usato la tecnica decapè esattamente come il suo metodo nr. 1 su un tavolo in abete e la tecnica shabby sul mobile per bagno fatto qualche mese fà.
                      Vincenzo Giacalone

                      «La logica ti può portare da A a B.
                      L’immaginazione invece ti può portare ovunque.»

                      Albert Einstein

                      Commenta


                      • #12
                        Ciao cari
                        sarebbe bellissimo per noi neofiti se magari si potesse vedere il risultato delle vs tecniche in foto, magari anche con i vari passaggi della lavorazione in modo da capire al meglio le metodologie. Grazie in anticipo...

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da pierluigi5 Visualizza il messaggio
                          Ciao cari
                          sarebbe bellissimo per noi neofiti se magari si potesse vedere il risultato delle vs tecniche in foto, magari anche con i vari passaggi della lavorazione in modo da capire al meglio le metodologie. Grazie in anticipo...
                          Puoi iniziarea guardare qui
                          Vincenzo Giacalone

                          «La logica ti può portare da A a B.
                          L’immaginazione invece ti può portare ovunque.»

                          Albert Einstein

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da vinceg Visualizza il messaggio
                            Puoi iniziarea guardare qui
                            Hai fatto un lavoro bellissimo.
                            Chissa se ci riuscirò.
                            Potresti spiegare megli i diversi passaggi (in modo semplice) e anche il tipo di colore che hai utilizzato (possibilmente anche la marca).
                            Scusa ma sono alle prime armi con tanta passione per il legno.

                            Grazie

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da vinceg Visualizza il messaggio
                              Puoi iniziarea guardare qui
                              Complimenti! Qui non è più hobby però, è professionismo allo stato puro! :-) Chissà se arriverò mai anche io a questo livello :-)

                              Mi permetto di postare due foto di una panca per esterno che ho restaurato e poi fatto con la tecnica shabby ...
                              http://www.il-truciolo.it/album.php?albumid=93
                              sigpic

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X