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Tavolo "ruotante"

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  • Tavolo "ruotante"

    Ciao a tutti,

    sto cercando di documentarmi su un tipo di tavolo, sembra di tradizione piemontese, che si estende tramite una rotazione del piano su un perno, sistemato non al centro ma eccentricamente.
    Queste sono le uniche informazioni che ho, è quindi un po' difficile fare una ricerca in rete. Ho trovato qualcosa nell'archivio del truciolo ma poche cose. Qualcuno può aiutarmi con informazioni, immagini, link, consigli sul come costruirlo?

    Grazie davvero

    Marco

  • #2
    Originariamente inviato da marcomata Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti,

    sto cercando di documentarmi su un tipo di tavolo, sembra di tradizione piemontese, che si estende tramite una rotazione del piano su un perno, sistemato non al centro ma eccentricamente.
    Queste sono le uniche informazioni che ho, è quindi un po' difficile fare una ricerca in rete. Ho trovato qualcosa nell'archivio del truciolo ma poche cose. Qualcuno può aiutarmi con informazioni, immagini, link, consigli sul come costruirlo?

    Grazie davvero

    Marco
    Non sò se parli di qualcosa del genere http://videos.americanwoodworker.com...anding-table-B ne aveva postato il link un utente..

    Ciao
    Salvatore

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    • #3
      No, non è quello, parlo di qualcosa di più semplice (credo). Però che bello quel tavolo...

      Marco

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      • #4
        Se ho capito il tipo di tavolo,questi sono i calcoli da fare per il punto dove mettere il perno

        file.jpg file.jpg

        Documenta tutto!!
        Pino

        Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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        • #5
          Se ho capito il tipo di tavolo,questi sono i calcoli da fare per il punto dove mettere il perno



          Documenta tutto!!
          Pino
          Wow, grazie! Visto che sei in possesso di queste informazioni, non avresti per caso anche qualcosa sui passi da fare prima? di questi tavoli non ne ho visti ancora neanche uno (!). Che ne so, una foto, o qualche dettaglio costruttivo. Per esempio, adesso so dove va il perno, ma non ho capito precisamente come funziona...

          Grazie

          Marco

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          • #6
            In effetti si tratta di un normale tavolo rettangolare o quadrato con un doppio piano chiuso a libro tramite delle cerniere, solitamente due, che quando il tavolo è chiuso nella misura minima, si trovano all'interno tra i due piani. Quindi devi, prima di tutto, decidere quale deve essere la misura del tavolo chiuso, tenendo conto che, una volta aperto, misurarà il doppio. Quindi realizzi due piani del tavolo e, se quadrati, li unisci per due lati qualunque, se rettangolare li unisci per i lati lunghi, tramite delle cerniere che aprono a 180°, poi, tra due dei lati del telaio di sostegno del piano, monti una traversa che passi per il punto di rotazione che ti sarai già calcolato. In quel punto monti un perno in metallo, intorno al quale ruoterà il piano quando lo apri a libro, mentre su un dei lati uniti dal traverso, dove tu preferisci, monti una spina in legno o metallo per fermare il piano ed evitare che si muova una volta aperto. Naturalmente, inferiormente al piano del tavolo, eseguirai due fori in corrispondenza dei perni, in modo che essi vi si alloggino senza uscire dal piano stesso.
            In parole povere, se non mi fossi spiegato bene (e non credo che sia tanto difficile, che non mi sia spiegato bene, intendevo ) avrai un tavolo che chiuso ha due piani uno sull'altro chiusi a libro mentre aperto avrà il doppio della superficie ed un piano, diviso in due, unito da due cerniere. Spero di essere stato chiaro, anche se ho i miei dubbi.
            ciao max

            nella vita basta metterci ritmo,
            purtroppo, quando te ne capita uno lento ...bhe ...

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            • #7
              Grazie a te, max, a pino e a stefano, sto cominciando a capirci qualcosa. Alla fine ho trovato anche questo sul truciolo... credo sia lui.

              Peccato che il mio obsoleto pc e la mia connessione internet a manovella non mi consentano di scaricare SketchUp per vedere il progetto...

              Marco

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              • #8
                naturalmente, dato che le cerniere aprono a 180°, eseguirai, in corrispondenza del loro fissaggio, un piccolo scasso per il loro alloggiamento e dato che saranno a vista, al centro del tavolo, se non coperte da qualche tovaglia o simile, procurane due che siano gradevoli alla vista. Nel mio, che, ormai, ha il piano diviso per ottenere due tavoli, uno per il computer ed uno per eseguire piccoli lavori un legno, le due cerniere erano in ottone tipo marinaro e non fuoriuscivano minimamente dal piano del tavolo, una volta aperto, perché perfettamente incassate in questo. Non ti faccio uno schizzo, perché su questo computer non ho né tavoletta grafica, né scanner, volendolo fare a mano e, avendoci già provato, ti assicuro che è meglio che non te ne faccio uno con paint, non potendo installare scketch up.
                ciao max

                nella vita basta metterci ritmo,
                purtroppo, quando te ne capita uno lento ...bhe ...

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                • #9
                  Originariamente inviato da marcomata Visualizza il messaggio
                  Grazie a te, max, a pino e a stefano, sto cominciando a capirci qualcosa. Alla fine ho trovato anche questo sul truciolo... credo sia lui.

                  Peccato che il mio obsoleto pc e la mia connessione internet a manovella non mi consentano di scaricare SketchUp per vedere il progetto...

                  Marco
                  Mentre tu rispondevi stavo scrivendo una coda al mio messaggio, ma si è proprio lui. Anche se non hai uno schizzo, la ralizzazione non è per niente difficoltosa. Basta realizzare un telaio con i piedi, di grandezza utile per metterci su un tavolo della misura minima di quello che vuoi realizzare, solo un po' più robusto del necessario se il tavolo fosse proprio per quella misura, poi, con il sistema indicatoti da Pino ti calcoli dove deve andare il perno di rotazione ed, in corrispondenza di questo, fai passare un traverso, ancorato a due lati della base del tavolo, nel punto calcolato installi un perno metallico, che esca dalla base del tavolo di una misura tale che possa essere alloggiato in un foro cieco da praticare sul lato inferiore del piano del tavolo, poi decidi tu dove mettere il perno di fermo che dovrà essere alloggiato in un foro cieco del piano, quando il tavoloè chiuso, ed in un'altro quando il tavolo è aperto. Sembra difficile, ma se ci ragioni un po' su, senza arrenderti prima di cominciare, ti meraviglierai di quanto sia semplice questo sistema.
                  ciao max

                  nella vita basta metterci ritmo,
                  purtroppo, quando te ne capita uno lento ...bhe ...

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                  • #10
                    Ho trovato solo questa immagine(io non ne ho ancora fatti),Max ti ha detto tutto,buon lavoro!

                    img.jpeg
                    Pino

                    Il fatto che nessuno ti capisca,non fa di te un genio!

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                    • #11
                      prova a vedere questo progetto

                      pdf tavolo a libro
                      se funziona è vecchio

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                      • #12
                        Grazie a tutti per i consigli e per i links. Adesso ne so molto di più, e non sembra neanche una cosa irrealizzabile. Una cosa però mi lascia ancora perplesso. Essendo tutto senza meccaniche e poggiando sul telaio, il piano, quando si ruota, va a sfregare tutte le volte con il suo peso sul telaio stesso?

                        Marco

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                        • #13
                          Si, ma praticamente non gli succede niente, perché sia la parte di tavolo che scorre, sia l'appoggio sono rifiniti in modo molto fine, quindi l'attrito è relativo, poi non si tratta di questi grandi pesi. Figurati che quello che avevo io, me lo diede un amico che cambiò casa ed arredamento. Aveva circa 17 anni ed era fatto in truciolato impiallacciato frassino e la figlia, una ossessa, lo aveva martoriato in tutti i modi possibili ed immaginabili ed anche in qualcuno non immaginabile e lo apriva quasi tutti i giorni, eppure la parte che sfregava non era per niente usurata, poi quando lo giri per aprirlo, basta avere l'accortenza di sostenerlo un po' e non farlo strisciare troppo. Mi piace anche il sistema di cerniere, che, non ci avevo pensato, ma è molto più comodo di quello usato nel mio, ma quello del progetto sarà in massello ed allora è possibile usare quelle cerniere. Il mio consiglio è di usare del materiale non troppo pesante, ma resistente, tipo un multistrato, che all'esterno mostri un'essenza nobile,cui applicare lungo i bordi a vista o bordini termoadesivi, da rifilare, o bordini in massello, che fanno sempre la loro porca figura.
                          Ultima modifica di micromax; 30-01-2012, 20:38.
                          ciao max

                          nella vita basta metterci ritmo,
                          purtroppo, quando te ne capita uno lento ...bhe ...

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                          • #14
                            Adesso insieme a mio suocero ( praticamente lo fa lui) grazie alle vostre formulette magiche ne finiamo uno che avevamo iniziato ma non sapendo come calcolare le posizioni del perno ci eravamo limitati ad andare per tentativi fallendo inesorabilmente .
                            Appena ultimato posterò le foto....per ora grazie infinite !!!!!!

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                            Sto operando...
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