Ciao,
vorrei iniziare pubblicando qualche bel lavoro, ma come gia detto nella mia presentazione, sono un novello principiante con una nuova passione che vorrei continuare ad alimentare e migliorarne il risultato.
L’oggetto realizzato in se, non richiedeva una finitura particolare o altro; ma per me questo era il preludio per una serie di oggetti e progetti più complessi, in legno, che vorrei realizzare; quindi base di esperimenti per elminare dubbi, errori o altro.
Note sull’errore commesso:
ho realizzato un pannello da applicare con incastro ad una persiana, e su cui applicare il tubo di scarico di un condizionatore; il legno scelto era abete, dimensioni finite 800x400x18mm, con bassifondi di 3mm/ca, smussi perimetrali ed alcuni fori realizzati tramite fresa, trapano con una precisione quasi al millimetro. Sfortunatamente, uso il calibro per deformazione professionale e matita con punte da 0.5mm.
Ad ogni modo, fino a questo punto tutto ok!
Ho seguito poi dal legno grezzo in alternanza al tura pori, una levigatura con carta vetrata dal 40, 80, 120 e 240 ottenendo un risultato e finitura più che accettabile.
Il disastro ed errore commessi però sono stati due:
- durante queste fasi di stesura del tura pori e levigatura il legno si è con evidenza curvato, fra l’altro dal lato corto “400mm”;
- eseguita la verniciatura finale ad acqua “colore verde” ho perso in pratica la finitura raggiunta durante la levigatura. Un lato del pannello è stato fatto con pennello, 2 mani e tirato molto cercando di creare una pellicola il più sottile possibile; l’altro lato del pannello, preso dallo sconforto, ho tentato con la pistola a spruzzo. Il risultato ad ogni modo è lo stesso: come se tutto il processo di levigatura e tura pori non fosse stato effettuato.
A questo punto a voi un parere:
Se adesso levigo, ancora, con una carta ancora più fine “400/600”, risolvo qualcosa o tolgo il colore?
Ho sbagliato l’ordine della lavorazione, in termini di finitura?
Volendo ottenete una superificie finita “a specchio” avrei dovuto usare metodi diversi: gomma lacca, etc.?
Le fasi con carta vetrata è stata eseguita con una levigatrice elettrica; troppo aggressiva?
Grazie,
Roberto
vorrei iniziare pubblicando qualche bel lavoro, ma come gia detto nella mia presentazione, sono un novello principiante con una nuova passione che vorrei continuare ad alimentare e migliorarne il risultato.
L’oggetto realizzato in se, non richiedeva una finitura particolare o altro; ma per me questo era il preludio per una serie di oggetti e progetti più complessi, in legno, che vorrei realizzare; quindi base di esperimenti per elminare dubbi, errori o altro.
Note sull’errore commesso:
ho realizzato un pannello da applicare con incastro ad una persiana, e su cui applicare il tubo di scarico di un condizionatore; il legno scelto era abete, dimensioni finite 800x400x18mm, con bassifondi di 3mm/ca, smussi perimetrali ed alcuni fori realizzati tramite fresa, trapano con una precisione quasi al millimetro. Sfortunatamente, uso il calibro per deformazione professionale e matita con punte da 0.5mm.
Ad ogni modo, fino a questo punto tutto ok!
Ho seguito poi dal legno grezzo in alternanza al tura pori, una levigatura con carta vetrata dal 40, 80, 120 e 240 ottenendo un risultato e finitura più che accettabile.
Il disastro ed errore commessi però sono stati due:
- durante queste fasi di stesura del tura pori e levigatura il legno si è con evidenza curvato, fra l’altro dal lato corto “400mm”;
- eseguita la verniciatura finale ad acqua “colore verde” ho perso in pratica la finitura raggiunta durante la levigatura. Un lato del pannello è stato fatto con pennello, 2 mani e tirato molto cercando di creare una pellicola il più sottile possibile; l’altro lato del pannello, preso dallo sconforto, ho tentato con la pistola a spruzzo. Il risultato ad ogni modo è lo stesso: come se tutto il processo di levigatura e tura pori non fosse stato effettuato.
A questo punto a voi un parere:
Se adesso levigo, ancora, con una carta ancora più fine “400/600”, risolvo qualcosa o tolgo il colore?
Ho sbagliato l’ordine della lavorazione, in termini di finitura?
Volendo ottenete una superificie finita “a specchio” avrei dovuto usare metodi diversi: gomma lacca, etc.?
Le fasi con carta vetrata è stata eseguita con una levigatrice elettrica; troppo aggressiva?
Grazie,
Roberto