mi aggiungo anche io per i complimenti assolutamente meritatissimi, aspetto di vederla finita.
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Chitarra elettrica - Work in progress
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A noi non restera’ che andare via,
e sciogliendoci da quel mortale abbraccio
ricorderemo forse quel pagliaccio
e la sua lotta ingenua e cosi’ sia.
www.9minuti.it
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Da chi fà questo tipi di lavori ti aspetteresti un laboratorio con utensili e macchine di qualità. Invece la tua passione, il tuo coraggio e la tua determinazione sono stati sufficienti per tirare fuori una splendida chitarra!
Quindi i miei complimenti non sono semplicemente rivolti all'opera che stai completando ma al tuo modo di fare! Bravo!
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Grazie Ale, hai beccato in pieno il punto. Per alcune fasi del lavoro mi sono chiesto anch'io chi me lo abbia fatto fare, ci sono parti che con le macchine giuste avrei fatto in poche ore, ma che con solo olio di gomito hanno richiesto settimane. Nel nostro hobby la pazienza è d' obbligo, ma a volte mi sento frustrato perché se potessi fare le cose elementari in breve tempo potrei dedicarmi di più alla parte finale dei progetti, che è quella che fa la differenza.
Per fare un esempio dopo la chitarra mi voglio buttare nella costruzione di una cassapanca intagliata, ho già provato a lavorare alcune tavole, quelle più piccole mi richiederanno ciascuna, con i miei metodi artigianali, un paio di giorni per squadrarle e passarle a filo e spessore. Se portassi tutti i pezzi (mi pare siano 22) dal falegname me le farebbe molto più perfettamente in un paio d'ore. Se tieni conto che posso lavorarci la notte e i fine settimana (non tutti) mi sono fatto i conti che ci vorranno sei-otto mesi solo per prepararmi il materiale, poi inizia la vera fase di costruzione e decorazione.
Però il bello delle passioni è anche questo, non tenere conto del tempo che ci si butta dentro e accogliere la sfida di farsi tutto con quello di cui si dispone. In questo trovo grande incoraggiamento venendo quì sul forum e vedendo cosa sono capaci di fare gli altri. Quando vedo i lavori che vengono fuori dai pezzi destinati alla spazzatura o al fuoco (pezzi di pallets, tavole di recupero) fatti dagli altri utenti allora prima mi tolgo il cappello e poi mi dico : ca..o ho molto da imparare, ma si può fare.
Quindi il grazie va a Voi.Visita il mio Fb
https://www.facebook.com/paolo.nieddu.7
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Originariamente inviato da ciun Visualizza il messaggioGrazie Ale, hai beccato in pieno il punto. Per alcune fasi del lavoro mi sono chiesto anch'io chi me lo abbia fatto fare, ci sono parti che con le macchine giuste avrei fatto in poche ore, ma che con solo olio di gomito hanno richiesto settimane. Nel nostro hobby la pazienza è d' obbligo, ma a volte mi sento frustrato perché se potessi fare le cose elementari in breve tempo potrei dedicarmi di più alla parte finale dei progetti, che è quella che fa la differenza.
Per fare un esempio dopo la chitarra mi voglio buttare nella costruzione di una cassapanca intagliata, ho già provato a lavorare alcune tavole, quelle più piccole mi richiederanno ciascuna, con i miei metodi artigianali, un paio di giorni per squadrarle e passarle a filo e spessore. Se portassi tutti i pezzi (mi pare siano 22) dal falegname me le farebbe molto più perfettamente in un paio d'ore. Se tieni conto che posso lavorarci la notte e i fine settimana (non tutti) mi sono fatto i conti che ci vorranno sei-otto mesi solo per prepararmi il materiale, poi inizia la vera fase di costruzione e decorazione.
Però il bello delle passioni è anche questo, non tenere conto del tempo che ci si butta dentro e accogliere la sfida di farsi tutto con quello di cui si dispone. In questo trovo grande incoraggiamento venendo quì sul forum e vedendo cosa sono capaci di fare gli altri. Quando vedo i lavori che vengono fuori dai pezzi destinati alla spazzatura o al fuoco (pezzi di pallets, tavole di recupero) fatti dagli altri utenti allora prima mi tolgo il cappello e poi mi dico : ca..o ho molto da imparare, ma si può fare.
Quindi il grazie va a Voi.
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Si procede con la verniciatura, a rilento (ho iniziato un altro lavoretto).
42.jpg43.jpg44.jpg
Finite le tre mani di tru oil, ora procedo con la vernice d' ambra.
PS
Approfitto qui per un saluto particolare ad ALE3568 che ha rimarcato molti punti in comune con me riguardo alla passione che condividiamo.
Ci tengo anche perché leggendo la sua città di appartenenza non posso non fare una considerazione : i romani io li divido quasi tutti in due categorie, i molto antipatici e i simpaticoni,
circa metà e metà. Gli altri che rimangono mi fanno letteralmente scompisciare dalle risate per i loro modi di dire e di fare. Ale è uno di quelli, alcune sue risposte sono uno spasso unico.Ultima modifica di ciun; 30-12-2013, 03:19.Visita il mio Fb
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Originariamente inviato da ciun Visualizza il messaggioSi procede con la verniciatura, a rilento (ho iniziato un altro lavoretto).
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Finite le tre mani di tru oil, ora procedo con la vernice d' ambra.
PS
Approfitto qui per un saluto particolare ad ALE3568 che ha rimarcato molti punti in comune con me riguardo alla passione che condividiamo.
Ci tengo anche perché leggendo la sua città di appartenenza non posso non fare una considerazione : i romani io li divido quasi tutti in due categorie, i molto antipatici e i simpaticoni,
circa metà e metà. Gli altri che rimangono mi fanno letteralmente scompisciare dalle risate per i loro modi di dire e di fare. Ale è uno di quelli, alcune sue risposte sono uno spasso unico.
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Iniziato a passare la vernice d' ambra :
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Non ho grandissima esperienza in fatto di verniciatura (per i precedenti lavori avevo usato vernice nitro), ma questa vernice d' ambra (conosciuta qui sul Truciolo grazie a una discussione di vinceg) è una cosa fenomenale.
Innanzitutto conferisce una vivacità e una lucentezza al legno che non ha paragoni, sembra di vedere le venature in tre dimensioni. Poi l' applicazione è qualcosa di particolarmente gratificante. Secondo le istruzioni di chi me l' ha fornita (può essere rintracciato si Facebook alla pagina "Vernici Liuteria", gli faccio pubblicità senza remore perché oltre a essere professionale, preparato e gentile, prepara vernici e altre finiture di grande qualità e derivanti da procedimenti tradizionali) l' ho applicata stendendola a mano, indossando semplicemente un guanto in nitrile. La sensibilità nell' applicazione non può essere lontanamente paragonata all' uso di un pennello, figuriamoci a una pistola a spruzzo. Passare le dita sul legno e vederlo acquisire lucentezza e vivacità è una cosa che mi rilassa alquanto, è come accarezzare una cosa viva (e il legno in effetti lo è).
Perdonatemi l' entusiasmo, non vorrei che sembrasse eccessivo, ma per la prima volta ho utilizzato una finitura (arditamente senza fare alcuna prova) che a dispetto della facilità e gradevolezza nell' applicazione mi ha dato un risultato non solo non deludente, ma addirittura migliore di quanto mi aspettassi.
Nei prossimi giorni darò le altre due mani e poi via al montaggio dell' hardware e della parte elettrica.
Buon capodanno a tutti.Visita il mio Fb
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E oltre al tuo entusiasmo meriti anche i complimenti, veramente un ottimo lavoro. Buon anno anche a te ciun!rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro
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che spettacolo di finitura!!!!.... la cosa che non capisco e credo che capiti a tutti, vedendo il colore, la finitura e l'eleganza delle forme, non ti viene la voglia di accarezzarla???? magari subito dopo averla verniciata....
questa.... boh... "perversione" mi venne una volta visiando un noto negozio di mobili, l'architetto mio amico di fronte ad una poltroncina in stile di Porada, mi disse:...carezza i braccioli e dimmi se non ti sembra di carezzare una donna.... Francamente, le donne è un altro affare (e quì siamo tutti maestri mandrilloniiiiiiii ) ma è stata una piacevole sensazione che mi è rimasta dentro.... so' io, 'n pazzo criminale? o siamo na tribù de svitati?
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Grazie a tutti per essere venuti a curiosare il mio lavoretto, grazie per gli auguri di buon anno (e ricambio) e per gli apprezzamenti. Onestamente non credo di essere molto bravo e la realizzazione lo dimostra, sopratutto prendendo in mano l'oggetto e guardandolo come chitarrista. Per fare una chitarra perfetta non basta essere artigiano (che per me è giá un complimento), occorre una perfezione superiore, io me ne rendo conto essendo appassionato di chitarra prima che di artigianato. Certamente posso dire che questa è meglio della precedente, per cui la prossima non sará ancora perfetta, ma comunque migliore di questa. Non avete idea di quante cose ho imparato (e messo in pratica anche in questo lavoro) in questi pochi mesi che frequento il forum, quindi sono io a dover ringraziare molti per i suggerimenti rubati quì che mi aiutano a far crescere questa mia piccola passione, considerando che continuerò a frequentare questo spazio, bello e corretto come pochi mi è capitato di vederne.Visita il mio Fb
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