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Olio di lino crudo, cotto, impregnante.

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  • Olio di lino crudo, cotto, impregnante.

    Essendo un amatore autodidatta ho ancora molto da imparare e soprattutto ne ho tanta voglia. Preciso che ho sempre odiato i pennelli, e per pennelli intendo tutto ciò che riguarda il campo delle pittura. Ma avendo la passione per il legno devo necessariamente imparare e soprattutto farmi piacere anche quel campo.
    Potreste essere così gentili da spiegarmi quando utilizzare l'olio di lino crudo, cotto, impregnante e impregnante a cera? Quale e quando scegliere di utilizzare uno anzicché l'altro? Io fino ad ora in tutti i miei lavoretti ho utilizzato un impregnante neutro come base e poi ho passato sopra l' impregnante a cera poliuretano e devo dire che il risultato è stato ottimo, liscio e lucido. Adesso vorrei scoprire nuove tecniche.

  • #2
    Mi raccomando non accalcatevi, rispondete uno alla volta

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    • #3
      Gaetano hai postato la domanda poco più di 24 ore fa, non puoi certo pretendere una risposta immediata. Vedrai che sicuramente gli esperti in finiture avranno di che consigliarti.

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      • #4
        Grazie Antonino, semplicemente mi sentivo trascurato

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        • #5
          E' molto interessante questa tua discussione che hai aperto, anche io sono curioso di sapere ciò che chiedi...

          Grazie Gaetano

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          • #6
            Prima di tutto devi fare distinzione fra i vari tipi di finitura.Se decidi per l'olio che sia di lino o altro il prodotto è già finito così e non puoi usare altri prodotti.La differenza fra cotto e crudo è che quello cotto è stato riscaldato e per questo polimerizza prima e asciuga prima.L'olio lo devi usare se ti piace la finitura naturale e vellutata.L'impregnante viene usato per proteggere il legno all'esterno.Due mani su un infisso ad esempio costituiscono già una buona protezione e soprattutto non facendo pellicola rendono facile la manutenzione periodica,basta rinnovarle ogni tanto.Sopra l'impregnate( a parte quello cerato che non è sovraverniciabile) puoi usare anche vernici di finitura per avere un "effetto mobile".Nelle versioni colorate l'ho usato anche per tingere manufatti che stanno all'interno,ma lì basta un mordente o un colorante per interni che costa anche meno.
            Per qualsiasi delucidazione se posso chiedete pure
            Dicette ò pappecio vicino a noce:damme ò tiempo ca te spurtos!

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            • #7
              grazie mille, risposta completissima

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              • #8
                Originariamente inviato da gianpaolo73 Visualizza il messaggio
                Prima di tutto devi fare distinzione fra i vari tipi di finitura.Se decidi per l'olio che sia di lino o altro il prodotto è già finito così e non puoi usare altri prodotti.La differenza fra cotto e crudo è che quello cotto è stato riscaldato e per questo polimerizza prima e asciuga prima.L'olio lo devi usare se ti piace la finitura naturale e vellutata.L'impregnante viene usato per proteggere il legno all'esterno.Due mani su un infisso ad esempio costituiscono già una buona protezione e soprattutto non facendo pellicola rendono facile la manutenzione periodica,basta rinnovarle ogni tanto.Sopra l'impregnate( a parte quello cerato che non è sovraverniciabile) puoi usare anche vernici di finitura per avere un "effetto mobile".Nelle versioni colorate l'ho usato anche per tingere manufatti che stanno all'interno,ma lì basta un mordente o un colorante per interni che costa anche meno.
                Per qualsiasi delucidazione se posso chiedete pure
                L'olio posso passarlo su una superficie precedentemente trattata con impregnante?

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                • #9
                  L'ssorbimento dell'olio sarà limitato perchè già hai dato l'impregnante,ma se l'impregnante non è cerato e lo fai asciugare bene non ci dovrebbero essere problemi.Prova e facci comunque sapere che siamo qui tutti per imparare
                  Dicette ò pappecio vicino a noce:damme ò tiempo ca te spurtos!

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                  • #10
                    scusate faccio un up a questa discussione.

                    ho acquistato un litro di olio di lino cotto con l'intento di applicarlo sul dei lavoretti in legno x dare un effetto lucido.

                    leggendo le info sulla lattina e leggendo on line ho visto che è può generare fenomeni di autocombustione: "L'olio di lino ha un grado di infiammabilità di poco superiore ai 21c° e che relativi stracci, trucioli o segatura o paglietta di lana d'acciaio quest'ultima tra l'altro altamente infiammabile imbevuti/a di detto olio puro o diluito con trementina o acqua ragia POSSONO GENERARE FENOMENI DI AUTOCOMBUSTIONE soprattutto in ambienti riscaldati, ventilati o con temperature ambientali sopra i 20 c° quindi occhio".

                    mi sono un po' preoccupato, è il caso che usi qualcos'altro al posto dell'olio di lino x accentuare le venature del legno?


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                    • #11
                      Scusa ma non ho capito la domanda, quale quest'altro? hai parlato solo di olio di lino se non erro.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da mikante Visualizza il messaggio
                        Scusa ma non ho capito la domanda, quale quest'altro? hai parlato solo di olio di lino se non erro.
                        Io leggo qualcos'altro non quest'altro.

                        Per Ale...

                        Comunque se ti serve solo per far risaltare la venautura, va bene anche l'olio paglierino.
                        rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
                        L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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                        • #13
                          ...ho scritto qualcos'altro non quest'altro...

                          se non ho capito male posso stendere l'olio poi lo straccio farei meglio a buttarlo o perlomeno metterlo in un secchio con acqua.

                          poi la latta che ripongo la posso conservare senza preoccuparmi?

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                          • #14
                            pardon, convinto di aver letto quest'altro. Infatti non capivo.
                            Io le pezze le lavo sia che devo riporle o buttarle.
                            Anche a me preoccupano questi prodotti.

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                            • #15
                              Io il mio olio di lino cotto lo tengoo in canera da letto....sulka mia scrivania...mai avuto problemi e ti pisso assicuare che a casa mia ci sono ben più di 21 gradi... è esposta a sud e d'estate tocco i 35 interni...io uso sempre quello sul legno...appena arrivo a casa (tra una settimana) leggo cosa c'è scritto sulla latta

                              Come al solito spammo un mio video...guarda questa mensola...alla fine le passo l'olio di lino cotto

                              https://youtu.be/tFgB0Oclzok
                              Daniele

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                              Sto operando...
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