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Stradatura o affilatura sega a nastro. Consiglio da un' esperto.

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  • Stradatura o affilatura sega a nastro. Consiglio da un' esperto.

    Sicuramente è una domanda banale per i più esperti ma per me è un problema.
    Ho una sega a nastro con lama da 2240 di larghezza 6mm. Da alcuni giorni mi fa uno scherzo strano. Tagliando con la guida (a mano libera me ne rendo poco conto) mi "tira" tutto a destra, tanto che se proseguo dopo 10cm. mi sposta il taglio di 3-4 mm. non ho provato ad andare oltre per paura che la lama forzasse o addirittura saltasse fuori. Una cosa simile mi era successo diverso tempo fa su una lama piuttosto vecchia e sfruttata, in quel caso tirava a sinistra, tanto che ho pensato che fosse vecchia e da affilare e che era ora di cambiarla e portare ad affilare. Questa nuova lama, di cui sopra, l'ho montata da pochi giorni per fare dei "ricami" in un pezzo, poi l'ho lasciata perchè è molto versatile anche se delicata. A questo punto non so che pensare, se è l'affilatura o la srtradatura da rifare. Premetto che tutte le regolazioni di tensione lama e cuscinetti guidalama sono regolari e ricontrollate per sicurezza.
    C'è un fatto che ho notato duranta il taglio di alcuni pezzi di trucciolare, ho visto piccole scintille dalla lama durante il taglio e questo è avvenuto 2-3 volte. A mio avviso nell'impasto del trucciolare c'erano delle particelle di metallo probabilmente dovute a graffe o chiodi di qualche bancale macinato e immesso nell'impasto del legno, in questo caso potrebbe essere l'affilatura a venir meno, Ma può essere questa la causa per cui la lama va storta? Grazie a chiunque mi possa dare una dritta.

  • #2
    Originariamente inviato da Piripacchio Visualizza il messaggio
    Sicuramente è una domanda banale per i più esperti ma per me è un problema.
    Ho una sega a nastro con lama da 2240 di larghezza 6mm. Da alcuni giorni mi fa uno scherzo strano. Tagliando con la guida (a mano libera me ne rendo poco conto) mi "tira" tutto a destra, tanto che se proseguo dopo 10cm. mi sposta il taglio di 3-4 mm. non ho provato ad andare oltre per paura che la lama forzasse o addirittura saltasse fuori. Una cosa simile mi era successo diverso tempo fa su una lama piuttosto vecchia e sfruttata, in quel caso tirava a sinistra, tanto che ho pensato che fosse vecchia e da affilare e che era ora di cambiarla e portare ad affilare. Questa nuova lama, di cui sopra, l'ho montata da pochi giorni per fare dei "ricami" in un pezzo, poi l'ho lasciata perchè è molto versatile anche se delicata. A questo punto non so che pensare, se è l'affilatura o la srtradatura da rifare. Premetto che tutte le regolazioni di tensione lama e cuscinetti guidalama sono regolari e ricontrollate per sicurezza.
    C'è un fatto che ho notato duranta il taglio di alcuni pezzi di trucciolare, ho visto piccole scintille dalla lama durante il taglio e questo è avvenuto 2-3 volte. A mio avviso nell'impasto del trucciolare c'erano delle particelle di metallo probabilmente dovute a graffe o chiodi di qualche bancale macinato e immesso nell'impasto del legno, in questo caso potrebbe essere l'affilatura a venir meno, Ma può essere questa la causa per cui la lama va storta? Grazie a chiunque mi possa dare una dritta.
    Ciao Piri e ben trovato.
    La causa è proprio quella che tu dici, il truciolare non va tagliato assolutamente con la nastro, i residui metallici, graffe e chiodi, macinati ed inglobati nel truciolare rovina i denti della lama facendo perdere la regolarità del taglio tanto che ne risente sempre una parte della stradatura e i denti che hanno subito il danno non tagliano più come gli altri e questa è la causa del taglio che tira da una parte.
    Una volta ho dovuto fare un taglio curvo ad un pannello di truciolare, per fare un favore ad un amico, per non prendere l'alternativo con apposita lama, sono andato con la nastro, 20 cm di taglio poi storto.
    Mai più, non uso mai il truciolare, ma se proprio non posso farne a meno faccio con il banco sega e apposito disco al vidia con denti appositi per il truciolare e i tagli curvi solo con alternativo.
    Togli la lama e falla riaffilare, certo che una 6 è un po strettina per farla riaffilare e ridare la stradatura, ma un buon affilatore ci riesce.
    In bocca al lupo.
    Un caro saluto
    Sandro G. www.sandrogarofoli.it

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    • #3
      Secondo me devi settare la guida.

      Mi spiego. Quando cambi una lama devi necessariamente operare sui registri affinché la stessa si posizioni stabilmente sul volano. Se questo non fosse effettuato la lama tenderebbe inesorabilmente ad uscire sul davanti o dietro al volano.

      Il volano è circondato da sugherite o (oggi) una gomma che è (dovrebbe) a schiena d'asino. Se la lama quindi è posizionata più sul davanti o sul dietro del volano, a causa della schiena d'asino tenderà a non essere parallela alla guida.

      Una volta quindi registrata la lama occorre prendere un pezzo di scarto diciamo 50x50 ( a seconda delle dimensioni della sega potrebbe variare) di compensato. Si traccia una riga al centro del pannello e poi si si segue effettuando un taglio con la sega a nastro senza terminarlo. Si spegne la sega tenendo fermo il pannello. Si tira una riga con la matita seguendo il lato interno del pannello, si toglie il pannello, si monta la guida e con i registri si fa combaciare la guida con la riga che abbiamo effettuato.

      Ora vedrai che quando userai la guida (non toccando il settaggio della lama) vedrai che andrà diritta.

      Si può intervenire anche posizionando la lama in una posizione differente sul volano sino a trovare il parallelo tra la ma e guida....ma mi sembra un settaggio meno preciso.

      E' importante sicuramente la stradatura e l'affilatura. Io ho una vecchia centauro da 60 e ci taglio qualsiasi cosa, truciolato compreso. A volte fa delle scintille ma la lama non subisce grandi problemi. Certo è meglio evitare....come tutti i legnami silicei......prima o poi non taglia più...i chiodi sono sepossibile da evitare...

      Spero di essere stato chiaro.... è più facile da fare che da dire....


      Ciao Tarlo 61
      Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
      Francesco Petrarca (1358)

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      • #4
        Premetto che per me una lama larga 6 mm è già da molto tempo diventata un voltino.
        Per il resto concordo con Sandro, il trucciolato è un unno che ti ha mangiato l'affilatura. Ti tocca affilarla di nuovo. La strada gli darei lo stesso una controllata ma propendo per una nuova affilatura per risolvere.

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        • #5
          Grazie a sandroga, tarlo 61 e marcorr per le risposte.
          Che dire.....Stando a quello che mi di dici sandroga mi sembra la risposta più plausibile, forse perchè è la stessa conclusione a cui pensavo io, però leggendo tarlo 61 forse un pensiero sul suo suggerimento ce lo farei anche. C'è da dire che ogni volta che cambio lama rifaccio la regolazione completa della lama, sia sulla puleggia perché giri centrata e non tenda ascappare in avanti o indietro, sia sui cuscinettti del guidalama perchè altrimenti avrebbrebbe dei laschi laterali e di spinta, regolo anche i guidalama posti sotto il piano di lavoro, cosa che non tutti fanno. Insomma cerco di fare del mio meglio, perdendoci anche una buona mezz'ora. Comunque provo a fare come dici anche se non ho ben capito la spiegazione riguardante la riga sulla tavola di compensato, inoltre devo usare la guida per il pezzo o andare a mano libera per eseguire il taglio? Io presumo di dover usare la guida, se sbaglio dammi una dritta in più, Grazie. Ah....ho notato che siamo quasi vicini di casa sei anche tu di GE come te la passi in questi giorni di alluvione? A me per ora è andata bene.
          Ciao marcorr, scusa ma non capisco cosa intendi dire con " diventata un voltino." per il resto anche tu pensi sia dovuto al taglio del trucciolare, bene.....2 a 1 Tarlo61 hi hi, sicuramente quella lama dovrò sostituirla e farla affilare.
          Grazie nuovamente a tutti per le risposte.

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          • #6
            lunghezza nastro 2240, quindi la tua nastro ha i volani da 300/320mm? giusto? ne ho avuto una di sega a nastro piccola, mi è durata due mesi in lab,l'ho subito rivenduta. eccessivamente sottodimensionata per i miei lavori.
            per il dritto sarebbe meglio una 12 o 16, mi pare che puoi montare fino alla 20. però se hai un motore da 750W poco puoi fare con lame larghe.
            ha le due velocità? 370 e 800 ?
            non ci sono cose facili o difficili, ma ci sono cose che sappiamo fare e cose che non sappiamo fare..

            visita il mio canale Youtube
            ( firma eliminata non regolamentare)

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            • #7
              Ciao Piripacchio si sono di Genova anche io. Direi che sono stato fortunatissimo, in magazzino non mi è entrato più di un secchio di acqua pur essendo sottostrada...

              Il taglio devi farlo a mano libera. Rammento che se la lama taglia bene a mano libera, deve tagliare bene anche quando metti la guida....

              Se hai bisogno e siamo vicini, in ogni caso possiamo vederci. Io sono di Cornigliano....

              Ciao
              Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
              Francesco Petrarca (1358)

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              • #8
                Originariamente inviato da esseakka Visualizza il messaggio
                lunghezza nastro 2240, quindi la tua nastro ha i volani da 300/320mm? giusto? ne ho avuto una di sega a nastro piccola, mi è durata due mesi in lab,l'ho subito rivenduta. eccessivamente sottodimensionata per i miei lavori.
                per il dritto sarebbe meglio una 12 o 16, mi pare che puoi montare fino alla 20. però se hai un motore da 750W poco puoi fare con lame larghe.
                ha le due velocità? 370 e 800 ?

                Ciao esseakka, si è proprio come dici tu: pulegge 300 superiore e 320 infer. due velocità 370 e 800, motore da 1 hp (750W) la macchina è una Fervi. Lo so non è un gran chè come macchina ma per il miei piccoli lavori è + che sufficiente, è solo a livello hobby e lavoretti saltuari, magari viene un momento che ci lavoro una settimana di fila, finito l'oggetto poi ci faccio che vada bene 3-4 tagli la settimana. Sicuramente non la uso ai tuoi ritmi. Nonostante però l'uso saltuario mi farebbe piacere che funzionasse regolarmente, e che quando ne ho bisogno possa dare il meglio, per questo ho chiesto come risolvere questo incoveniente, spero di riuscirci quanto prima. Grazie per il tuo interessamento.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Tarlo 61 Visualizza il messaggio
                  Ciao Piripacchio si sono di Genova anche io. Direi che sono stato fortunatissimo, in magazzino non mi è entrato più di un secchio di acqua pur essendo sottostrada...

                  Il taglio devi farlo a mano libera. Rammento che se la lama taglia bene a mano libera, deve tagliare bene anche quando metti la guida....

                  Se hai bisogno e siamo vicini, in ogni caso possiamo vederci. Io sono di Cornigliano....

                  Ciao

                  Ciao Tarlo 61, mi fa piacere che non hai subito danni dall'alluvione, io sono di Serra Riccò, non proprio vicini ma neanche molto lontani. Ma tu lo fai di mestiere o anche per te è un hobby come per me?
                  Tornando al problema della lama, si a mano libera taglia dritto (si fa per dire) se va storta sono io che non dirigo beni il pezzo, mentre usando la guida "tira" a dx. Ora devo provare a riitarare un po' di nuovo tutto. Tolgliere la lama, ricentrarla, tensione, guide ecc. Anche se sono a posto voglio ricominciare da capo, vedi mai che risolvo, ci credo poco ma provare non mi costa nulla, se non un po' di tempo da perderci. Avremo sicuramente modo di risentirci, per ora grazie. A presto.

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                  • #10
                    Per me è un hobby ma sono figlio d'arte, dalla parte di mio papà a memoria sono stati tutti falegnami......siamo vicini quindi se serve possiamo incontrarci

                    Vedrai che il problema è il settaggio.

                    Ciao buoni trucioli.
                    Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
                    Francesco Petrarca (1358)

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da Tarlo 61 Visualizza il messaggio
                      Per me è un hobby ma sono figlio d'arte, dalla parte di mio papà a memoria sono stati tutti falegnami......siamo vicini quindi se serve possiamo incontrarci

                      Vedrai che il problema è il settaggio.

                      Ciao buoni trucioli.

                      Appena riesco, in questi giorni mi ci metto dietro e ti faccio sapere.
                      Grazie mille per ora.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Tarlo 61 Visualizza il messaggio
                        Secondo me devi settare la guida.

                        Mi spiego. Quando cambi una lama .............

                        Una volta quindi registrata la lama occorre prendere un pezzo di scarto diciamo 50x50 ( a seconda delle dimensioni della sega potrebbe variare) di compensato. Si traccia una riga al centro del pannello e poi si si segue effettuando un taglio con la sega a nastro senza terminarlo. Si spegne la sega tenendo fermo il pannello. Si tira una riga con la matita seguendo il lato interno del pannello, si toglie il pannello, si monta la guida e con i registri si fa combaciare la guida con la riga che abbiamo effettuato.

                        Ora vedrai che quando userai la guida (non toccando il settaggio della lama) vedrai che andrà diritta. ............

                        Ciao Tarlo 61
                        Sinceramente non ho compreso il procedimento, forse provando alla sega comprenderei tutto.

                        Ma per semplificare, è possibile qualche disegno e o foto?

                        Scusa ma sono proprio di coccio

                        grazie
                        Ciaooooooooooo
                        Antonio


                        Ora che abbiamo superato la profezia dei Maya .... non ci ferma più nessuno


                        i miei hobby

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                        • #13
                          Vediamo se riesco a chiarire. Foto non riesco a farne sino a venerdi....

                          Scopo dell'operazione è quella di settare la guida affinchè sia parallela al taglio e quindi alla larghezza della lama.

                          Quindi predi un pezzo di compensato (es 20x 50) in quadro. Traccia una linea a matita a metà per la lunghezza (è come se dovessi tagliare 2 pezzi da 10x50.

                          A mano libera inizia a tagliare il compensato ma non sino alla fine diciamo poco oltre la metà. Fermati, tieni il pezzo fermissimo e spegni la macchina.

                          A questo punto se hai seguito la linea, la tavola è orientata correttamente e se non l'hai mossa il lato lungo 50 è sicuramente parallelo alla lama.

                          Segna quindi a matita il piano della sega nella parte interna della sega utilizzando il lato lungo del compensato.

                          Togli il compensato e a questo punto ti troverai una riga a matita sul piano a 10 cm dalla lama.

                          Posiziona la guida e verifica se combacia con la linea a matita sul piano. Se non combacia si deve settare la guida.


                          Se non è ancora chiaro venerdì faccio delle foto e le posto.

                          ciao
                          Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
                          Francesco Petrarca (1358)

                          Commenta


                          • #14
                            Ciao Tarlo 61 grazie per il chiarimento, questa volta volta sei sta molto chiaro, anche se in linea di massima avevo capito la spiegazione precedente, era solo questione di fare alcune prove e ne sarei venuto a capo.
                            Spero che anche Brontolo07 (colgo l'occasione per salutarti ) con questa ulteriore spiegazione sia riuscito a capire la prova suggerita da Tarlo61, molto semplice che però indica se le guide sono ben regolate.
                            Saluti.

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                            • #15
                              [QUOTE=Tarlo 61;232483]Vediamo se riesco a chiarire. Foto non riesco a farne sino a venerdi....

                              Scopo dell'operazione è quella di settare la guida affinchè sia parallela al taglio e quindi alla larghezza della lama.

                              Quindi predi un pezzo di compensato (es 20x 50) in quadro. Traccia una linea a matita a metà per la lunghezza (è come se dovessi tagliare 2 pezzi da 10x50.

                              A mano libera inizia a tagliare il compensato ma non sino alla fine diciamo poco oltre la metà. Fermati, tieni il pezzo fermissimo e spegni la macchina.

                              A questo punto se hai seguito la linea, la tavola è orientata correttamente e se non l'hai mossa il lato lungo 50 è sicuramente parallelo alla lama.

                              Segna quindi a matita il piano della sega nella parte interna della sega utilizzando il lato lungo del compensato.

                              Togli il compensato e a questo punto ti troverai una riga a matita sul piano a 10 cm dalla lama.

                              Posiziona la guida e verifica se combacia con la linea a matita sul piano. Se non combacia si deve settare la guida.


                              Se non è ancora chiaro venerdì faccio delle foto e le posto.

                              ciao

                              Ho fatto la prova come hai detto, ed effettivamente la tavoletta si è fermata leggermente storta, a quel punto ho rifatto tutte le regolazioni della lama ed ora taglia dritta. Grazie del consiglio Tarlo, a buon rendere e alle prossime. Spero di incontrarti una giorno per andasre a bere un aperitivo assieme.
                              Saluti Lucio.

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