
Originalmente inviato da
Chiunana
Grazie mille.
Senti, ma da ignorante quale sono, la mia idea del turapori é che chiudendo il poro rende il legno meno "assetato" di vernice, e che quindi hai virtualmente bisogno di meno mani di fondo. Se si parlasse di abete o altro legno a poro aperto, ok. Ma la betulla ha un poro chiuso, no? Fin dalla prima mano di fondo, mi sembra che "beva" piuttosto linearmente.. No?
Inoltre, in fondo che differenza cé tra un turapori ed una mano di fondo molto diluita (30-40%)?
Grazie per la disponibilitá....

IL turapori è un fondo per quello che so io, con la funzione di rendere la superficie più liscia chiudendo i pori.
Infatti il prodotto che ti ho citato è un FONDO turapori.
Le vernici bicomponente per quello che so io vanno catalizzate nelle percentuali indicate e diluite come indicato, con qualche tolleranza forse ma meglio non esagerare.
Dopo il turapori una scartatina con carta fine ( una 320-400 - sulla moto usai la 600 ad acqua) elimina lievi imperfezioni e rende più liscia e nello stesso tempo graffiata abbastanza da far aggrappare bene le vernice....
Poi magari si può variare ma le schede tecniche garantiscono la qualità entro le loro indicazioni
...non vivere in questa terra come un inquilino....
N. Hikmet.