Un giovane va dal padre e gli dice: "Papà ho una relazione con una giovane ragazza e voglio sposarla."
Il padre allora vuole sapere chi sia ed il giovane risponde: "È la figlia della farmacista".
"Ahi!" risponde il padre.
"siamo fra uomini ed è bene tu sappia che prima di conoscere tua madre ... Ebbene quella ragazza è mia figlia!!!"
La vita continua e le ferite si rimarginano.
Un anno dopo il giovane felice di avere una nuova relazione con una signorina a modo, porta la lieta novella al padre dicendo che pensa al matrimonio, dicendo nel contempo della famiglia di lei.
Il padre allora con aria mesta dice: "Figlio mio sei sfortunato perché purtroppo anche questa è ..."
Il giovane monta su tutte le furie e inizia a imprecare ad alta voce.
Le urla vengono udite dalla madre.
Questa lo chiama e gli chiede il motivo delle sue imprecazioni.
Lui... dapprima restio, tentando di custodire il "segreto" del padre, dopo un po' cede al pressante interrogatorio della madre e confessa le rivelazioni del padre.
A quel punto la madre dolcemente lo rincuora dicendogli, con il sorriso di cui solo le madri sono capaci, di non preoccuparsi e di sposarsi senza timore alcuno aggiungendo: "Vedi figlio mio a te posso dirlo: tu non sei figlio di tuo padre!"
Il padre allora vuole sapere chi sia ed il giovane risponde: "È la figlia della farmacista".
"Ahi!" risponde il padre.
"siamo fra uomini ed è bene tu sappia che prima di conoscere tua madre ... Ebbene quella ragazza è mia figlia!!!"
La vita continua e le ferite si rimarginano.
Un anno dopo il giovane felice di avere una nuova relazione con una signorina a modo, porta la lieta novella al padre dicendo che pensa al matrimonio, dicendo nel contempo della famiglia di lei.
Il padre allora con aria mesta dice: "Figlio mio sei sfortunato perché purtroppo anche questa è ..."
Il giovane monta su tutte le furie e inizia a imprecare ad alta voce.
Le urla vengono udite dalla madre.
Questa lo chiama e gli chiede il motivo delle sue imprecazioni.
Lui... dapprima restio, tentando di custodire il "segreto" del padre, dopo un po' cede al pressante interrogatorio della madre e confessa le rivelazioni del padre.
A quel punto la madre dolcemente lo rincuora dicendogli, con il sorriso di cui solo le madri sono capaci, di non preoccuparsi e di sposarsi senza timore alcuno aggiungendo: "Vedi figlio mio a te posso dirlo: tu non sei figlio di tuo padre!"