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fine ragionamento di neofita appena iscritto

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  • fine ragionamento di neofita appena iscritto

    Salve a tutti
    dunque ecco l'ennesimo hobbista alle prese con il sogno di piazzare un paio di macchinette nel garage.
    Devo dirlo? Non ho che poche centinaia di euro e non si scappa, li dentro devo stare. Un tempo avevo un amico che recensiva componenti audio hi fi. Beh secondo lui sotto una certa cifra non dovevi comprarti l'impianto, quindi non potevi ascoltare musica in casa finché non avessi rimediato chissà quando i soldi necessari per dei componenti "adeguati". Io invece voglio ascoltare musica, come voglio costruirmi dei mobiletti, delle scatole, dei giocattoli per mio figlio etc etc. e voglio farlo ora. D'accordo, vorrei...
    Allora il mio ragionamento principalmente centrato sull'argomento "sega".
    Da quanto leggo, "investire" un paio di cento euro in un banco sega economico produce scarsi risultati in termini di precisione.
    E allora perché non orientarsi verso una di queste troncatrici con piano superiore, genericamente più precise con la quale, via adeguati accorgimenti e magari cavalletti o ripiani, si potrebbero eseguire una certa quantità di tagli? Ovviamente parto dal presupposto di non dover avere tavole lunghe qualche metro da segare...
    Poi un trapano a colonna, con il quale potrei anche realizzare mortase... per i tenoni, sega giapponese e scalpello...

    Di seguito il risultato di una due giorni full immersion nei prezzi.

    Troncatrice tripla funzione Ryobi Rtms 1800-G euro 248
    Trapano a colonna Bosch pbd 40 euro 250
    mi piacerebbe una sega a nastro ma quella che mi ha colpito è la Scheppach Basato1 che online sono riuscito a trovare ad un prezzo dignitoso solo in UK ma con tempi di consegna imprevedibili, e comunque sarei già quasi arrivato col budget. Anche una pialla è nei sogni ma non ho trovato nulla che convincesse le poche idee che ho al riguardo (e gli spicci avanzati).
    Domandona? Spero di no! Grazie del vostro eventuale parere esperto. Ciao!

  • #2
    ciao claudio
    dico la mia, e non prenderla come da una fonte esperta

    il ragionamento di fondo a me non dispiace
    va preso con le pinze, ma non è sbagliato iniziare con poco e poi vedere, se la passione cresce, quale attrezzo necessita di un power-up

    e andiamo quindi con ordine nello specifico che hai proposto

    1 banco sega
    a me non pare che quello che hai proposto sia più preciso di altri, anzi a occhio direi di no, ma ha anche il "difetto" di avere un piano superiore parecchio ridotto e limitato negli usi
    alla fine anche con una cosa tipo questa https://www.amazon.it/dp/B017A1N6MU/...0BAAEWQWSX5J7H (esempio a caso) puoi fare di più e meglio, basta autocostruirsi una slitta e vai anche di troncatrice in pratica
    slitta che comunque va fatta anche su più blasonati makita mlt100 e bosch pts10 (che precisissimi poi non sono comunque)
    ma ti ritrovi un piano più grande e sfruttabile (senza estensioni, quelle sono pressocchè inutili)
    e con la slitta puoi tagliare con massima precisione (anche perchè la fai ad hoc per il tuo banco)

    2) trapano a colonna
    ma a che serve? ora che sei agli inizi intendo, che te ne fai?
    non conosco quel bosch che citi, ma se è un trapano a colonna normale, alla fine fa buchi, ti basta un trapano e ti arrangi più che tranquillamente...per me puoi risparmiarti i soldi di questa spesa e dirottare il budget su altro

    3) sega a nastro
    io ho una valex sn 209, simile per dimensioni (forse solo a quelle ) alla scheppach... intorno ai 150€
    il suo limite è l'altezza di taglio...ma se ti basta, va benone
    prenderne un'altra più blasonata per la stessa altezza di taglio, io non so che senso abbia
    prenderla più grande si, invece, allora sarebbe tutt'altro discorso
    tutto dipende da cosa devi farci, se devi solo fare tagli curvi puoi arrangiarti anche con un seghetto alternativo (da poche decine di euro, parkside?)


    Conclusione
    io prenderei un banco sega, e se riesci come budget io suggerirei questo https://www.amazon.it/Einhell-434055...rds=te+cc+1825 girando su internet lo trovi anche a meno, ma ha già il suo bel banchetto su ruote da spostare avanti e indietro
    ti costruisci la slitta e vai tranquillo
    poi ti fornisci del minimo (avvitatore, trapano, ferro da stiro , seghetto alternativo ma non per forza) e man mano che vengono i progetti ti regoli di quali macchinari possono o non possono esserti utili (troncatrice, trapano a colonna, sega a nastro) e con quali specifiche ti necessitano... ma quando arriverà il momento farai una scelta con cognizione di causa e con un progetto specifico davanti da realizzare
    e questo è il mio suggerimento

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    • #3
      Il guaio è che se sono arrivato a concepire la troncatrice proprio dopo aver letto opinioni "definitive" sui banchi sega "economici" poco precisi e sui marchi "cinesi").
      Molto utile la tua opinione Firedge, ripenserò alla mia lista, mille grazie!

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      • #4
        Io credo che per iniziare ci voglia un banco sega, autocostruito o gia bello che pronto, e una fresatrice, con la quale puoi fare anche un po di mortase. La sega a nastro la vedo come un aquisto successivo, tante cose puoi farle con un alternativo.
        Quindi, in soldoni:Banco sega primo prezzo, euro 200
        Fresatrice discreta, 200
        avvittatore,100
        E al limite rotorbitale Bosch verde, 80
        Tot 580 e se diventi bravino fai giá tante cose.

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        • #5
          Originariamente inviato da Clau.dio Visualizza il messaggio
          ... opinioni "definitive" sui banchi sega "economici" poco precisi e sui marchi "cinesi").
          fare di tutta un'erba un fascio è sempre un errore, come anche gli "assolutismi" sono un errore... sulle cineserie si potrebbe discutere una vita e non ne verremmo a capo, troppe variabili in campo (che poi gli attrezzi non "cinesi", quantomeno di produzione, si contano davvero su poche dita)
          io ho un makita mlt100 e sarò stato sfortunato io ma di preciso non ha proprio niente, per fare un esempio
          rendere preciso un banco sega cinese, come ti dicevo con una slitta, non è complicato...certo il motore sotto deve essere decente, quello si, e anche la lama (ma la lama difficilmente la trovi buona "di serie"), quindi tra i cinesi scarta i più scarsi ma non crearti troppe fisime se il budget è quello...
          altro discorso per altre attrezzature, che o son precise o non servono a niente punto e basta, ma non è questo il caso SECONDO ME

          MassimoDem ci ha ricordato la fresatrice e soprattutto la levigatrice rotorbitale, io non ci avevo pensato XD
          comunque inizierei dal banco sega, levigatrice e avvitatore, e vedendo cosa hai già, il resto con molta calma

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          • #6
            Originariamente inviato da MassimoDem Visualizza il messaggio
            Tot 580 e se diventi bravino fai giá tante cose.
            Infatti, poi al dunque bisogna anche riuscirlo a fare quello che si ha in testa. E quello è un altro discorso. In fondo tenoni e mortase si fanno anche con lo scalpello, mazzuolo e sega...
            Grazie!

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            • #7
              Ciao, temo ci sia un errore di fondo nel ragionamento iniziale, il paragonare ascoltare musica e costruire mmobiletti non son la stessa cosa a livello concettuale, l'ascoltare musica è slegato dalla tua capacità oggettiva di farlo, dipende quasi esclusivamente dal mezzo , mentre il costruire mobiletti è dipendente SIA dagli attrezzi SIA dalla tua capacità di farlo.
              Tenoni e mortase si fan tranquillamente con scalpello e sega, se poi devi farne 50 allora è diverso.
              Inizia dalle basi. E abbonati a finewoodworking.
              Se anche ora tu avessi millemila euro e ti comprassi un laboratorio completo comunque avresti dei problemi oggettivi e soggettivi a usarlo.
              Prenditi due/tre oggetti utili all'inizio e vedi, ma sappi che la frustrazione dipenderà anche dal fatto che non sai sfruttarli al meglio e non dal fatto che non sei attrezzato.
              E nel budget metti anche un po' di dotazione antinfortunistica...

              In tutte le cose si migliora sia facendo che studiando come fare.
              carteggiare per esempio, sai quanti lavori anche belli ho visto DEVASTATI da una carteggiatura alla pene di segugio? O da una verniciatura approssimativa?
              Ultima modifica di Argo; 21-01-2017, 11:59.

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              • #8
                Originariamente inviato da Argo Visualizza il messaggio
                Ciao, temo ci sia un errore di fondo nel ragionamento iniziale, il paragonare ascoltare musica e costruire mmobiletti non son la stessa cosa a livello concettuale, l'ascoltare musica è slegato dalla tua capacità oggettiva di farlo, dipende quasi esclusivamente dal mezzo , mentre il costruire mobiletti è dipendente SIA dagli attrezzi SIA dalla tua capacità di farlo.
                Tenoni e mortase si fan tranquillamente con scalpello e sega, se poi devi farne 50 allora è diverso.
                Inizia dalle basi. E abbonati a finewoodworking.
                Se anche ora tu avessi millemila euro e ti comprassi un laboratorio completo comunque avresti dei problemi oggettivi e soggettivi a usarlo.
                Prenditi due/tre oggetti utili all'inizio e vedi, ma sappi che la frustrazione dipenderà anche dal fatto che non sai sfruttarli al meglio e non dal fatto che non sei attrezzato.
                E nel budget metti anche un po' di dotazione antinfortunistica...

                In tutte le cose si migliora sia facendo che studiando come fare.
                carteggiare per esempio, sai quanti lavori anche belli ho visto DEVASTATI da una carteggiatura alla pene di segugio? O da una verniciatura approssimativa?
                e che vuoi aggiungere di piu qui...parole sante,quoto.

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                • #9
                  mi permetto di aggiungere una cosa, poi smetto tranquilli,
                  molti inividiano il professionista, che è attrezzato e puo disporre di risorse di materiali ed attrezzature impossibili ai piu (io ad esempio ho TRE fresatrici e TRE circolari) ma scordano che al professionista manca spesso una cosa fondamentale, il tempo.
                  Avere delle scadenze che son legate non solo alla consegna ma anche al profitto derivante (perchè comprare la mortasatrice automatica quando le cave son bravissimo a farle con 100 euro tra seghe e scalpelli, peccato che s facessi cosi sarei fuori mercato come prezzi e non venderei mezzo mobile) ti "lega" a scelte spesso dettate piu dalla velocità di esecuzione che dal piacere personale.
                  Dato che un hobby DEVE essere un piacere è meglio investire in pochi attrezzi, anceh manuali, di qualità e imparare come sfruttarli al meglio, certo alcune cose son imprescindibili e per località e per cultura (in europa senza filo/spessore sei fregato, in USA no) m auna volta avute quelle 4 cose fondamentali ricordiamoci che si possono fare cose stupende con pochi mezzi.

                  nb pochi mezzi non vuol dire scarsa qualità, vedo gente in cantiere con banco sega festool e poi scalpelli del brico affilati con la smerigliatrice ancgolare.. e che si lamentano che non tagliano..
                  ricordatevi sempre che la tecnologia serve esclusivamente a due cose: a velocizzare il lavori di chi è capace e a diminuire la possibilità di errore di chi è incapace ma non certo a eliminarlo.
                  Inutile avere il banco sega superfigo se non si sa la base del "misura 3 volte, segna 2 e taglia 1".

                  Faccio un esempio opposto, io son appassionato di fotografia, ho una macchinetta vetusta ma ai tempi decisamente valida, una nikon D300, per me la fotografia è un hobby, e dato che son appassionato di architettura e paesaggi e NON possiedo focali sopra il 50 mm in pratica posso fotografare al massimo con cio che vedo con gli occhi, niente zoom.
                  A me va bene cosi, per le mie capacità son felicissimo degli scatti che tiro fuori, a volte mi viene l'idea di comprare una macchina fotografica piu decente, poi penso che: per ottenere lo stesso livello qualitativo e di costruzione della mia macchina dovrei comprare robe da 1000 e passa euro e SOPRATTUTTO, per quel che son capace non cambierebbe nulla. Quando la D300 morirà vedrò che comprare.

                  insomma, comprate attrezzi buoni e per l'uso che ne fate e soprattutto, imparate a usarli..

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                  • #10
                    Fatti due conti hai a disposizione più di 500 eurini. Io aspetterei e guarderei ciò che offre il mercato dell'usato per una combinata, corredata di pialla fresatrice e banco sega.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Argo Visualizza il messaggio
                      mi permetto di aggiungere una cosa, poi smetto tranquilli,
                      molti inividiano il professionista, che è attrezzato e puo disporre di risorse di materiali ed attrezzature impossibili ai piu (io ad esempio ho TRE fresatrici e TRE circolari) ma scordano che al professionista manca spesso una cosa fondamentale, il tempo.
                      Avere delle scadenze che son legate non solo alla consegna ma anche al profitto derivante (perchè comprare la mortasatrice automatica quando le cave son bravissimo a farle con 100 euro tra seghe e scalpelli, peccato che s facessi cosi sarei fuori mercato come prezzi e non venderei mezzo mobile) ti "lega" a scelte spesso dettate piu dalla velocità di esecuzione che dal piacere personale.
                      Dato che un hobby DEVE essere un piacere è meglio investire in pochi attrezzi, anceh manuali, di qualità e imparare come sfruttarli al meglio, certo alcune cose son imprescindibili e per località e per cultura (in europa senza filo/spessore sei fregato, in USA no) m auna volta avute quelle 4 cose fondamentali ricordiamoci che si possono fare cose stupende con pochi mezzi.

                      nb pochi mezzi non vuol dire scarsa qualità, vedo gente in cantiere con banco sega festool e poi scalpelli del brico affilati con la smerigliatrice ancgolare.. e che si lamentano che non tagliano..
                      ricordatevi sempre che la tecnologia serve esclusivamente a due cose: a velocizzare il lavori di chi è capace e a diminuire la possibilità di errore di chi è incapace ma non certo a eliminarlo.
                      Inutile avere il banco sega superfigo se non si sa la base del "misura 3 volte, segna 2 e taglia 1".

                      Faccio un esempio opposto, io son appassionato di fotografia, ho una macchinetta vetusta ma ai tempi decisamente valida, una nikon D300, per me la fotografia è un hobby, e dato che son appassionato di architettura e paesaggi e NON possiedo focali sopra il 50 mm in pratica posso fotografare al massimo con cio che vedo con gli occhi, niente zoom.
                      A me va bene cosi, per le mie capacità son felicissimo degli scatti che tiro fuori, a volte mi viene l'idea di comprare una macchina fotografica piu decente, poi penso che: per ottenere lo stesso livello qualitativo e di costruzione della mia macchina dovrei comprare robe da 1000 e passa euro e SOPRATTUTTO, per quel che son capace non cambierebbe nulla. Quando la D300 morirà vedrò che comprare.

                      insomma, comprate attrezzi buoni e per l'uso che ne fate e soprattutto, imparate a usarli..
                      Ottimo consiglio quello di Argo, lo prenderei molto in considerazione.

                      P.S. Argo, la D300 se non sbaglio é sempre un ottima fx. Quindi, come si dice nel gergo... buona luce!
                      rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
                      L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Argo Visualizza il messaggio
                        mi permetto di aggiungere una cosa, poi smetto tranquilli,
                        molti inividiano il professionista, che è attrezzato e puo disporre di risorse di materiali ed attrezzature impossibili ai piu (io ad esempio ho TRE fresatrici e TRE circolari) ma scordano che al professionista manca spesso una cosa fondamentale, il tempo.
                        Avere delle scadenze che son legate non solo alla consegna ma anche al profitto derivante (perchè comprare la mortasatrice automatica quando le cave son bravissimo a farle con 100 euro tra seghe e scalpelli, peccato che s facessi cosi sarei fuori mercato come prezzi e non venderei mezzo mobile) ti "lega" a scelte spesso dettate piu dalla velocità di esecuzione che dal piacere personale.
                        Dato che un hobby DEVE essere un piacere è meglio investire in pochi attrezzi, anceh manuali, di qualità e imparare come sfruttarli al meglio, certo alcune cose son imprescindibili e per località e per cultura (in europa senza filo/spessore sei fregato, in USA no) m auna volta avute quelle 4 cose fondamentali ricordiamoci che si possono fare cose stupende con pochi mezzi.

                        nb pochi mezzi non vuol dire scarsa qualità, vedo gente in cantiere con banco sega festool e poi scalpelli del brico affilati con la smerigliatrice ancgolare.. e che si lamentano che non tagliano..
                        ricordatevi sempre che la tecnologia serve esclusivamente a due cose: a velocizzare il lavori di chi è capace e a diminuire la possibilità di errore di chi è incapace ma non certo a eliminarlo.
                        Inutile avere il banco sega superfigo se non si sa la base del "misura 3 volte, segna 2 e taglia 1".

                        Faccio un esempio opposto, io son appassionato di fotografia, ho una macchinetta vetusta ma ai tempi decisamente valida, una nikon D300, per me la fotografia è un hobby, e dato che son appassionato di architettura e paesaggi e NON possiedo focali sopra il 50 mm in pratica posso fotografare al massimo con cio che vedo con gli occhi, niente zoom.
                        A me va bene cosi, per le mie capacità son felicissimo degli scatti che tiro fuori, a volte mi viene l'idea di comprare una macchina fotografica piu decente, poi penso che: per ottenere lo stesso livello qualitativo e di costruzione della mia macchina dovrei comprare robe da 1000 e passa euro e SOPRATTUTTO, per quel che son capace non cambierebbe nulla. Quando la D300 morirà vedrò che comprare.

                        insomma, comprate attrezzi buoni e per l'uso che ne fate e soprattutto, imparate a usarli..
                        Devo dire che quoto questo per il paragone con la reflex ( vengo da un passato di fotoamatore B&W con Yashica mat 6x6 e Pentax Kx 24x36 PELLICOLE)
                        Allora la diatriba e le discussioni ( sulle riviste non esisteva internet) erano sull'ultimo apparecchio etc etc..
                        E' vero oggi con un cellulare si fanno foto e video (vengo anche da video Hi8 con Canon Xl1 ) migliori che con attrezzature hobbystiche evolute che costavano una cifra..
                        MA la bella foto non la fa la tecnica ma l"occhio" di chi scatta.
                        Una volta i falegnami facevano tutto e per tutto intendo anche mobili che a guardarli ci si chiede come si possa fare qualcosa di cosi bello e preciso..con attrezzi manuali ( ma seri,certo) e tanta tanta "maestria" .
                        MA anche l'altro tuo post lo condivido
                        Io ho molte cineserie ma le uso per quello che sono, per fare lavoretti veloci ma imprecisi, spesso rinnegando l'essenza stessa del nostro Hobby.
                        Ma ahimè anche nell'hobby oggi abbiamo i tempi risicati.
                        Quindi dividiamo l'hobby ovvero il piacere di fare le cose per il piacere stesso di farle, dal "faidate" che spesso ci porta a fare cosette dignitose ( ma tutto tranne che precise e belle) perché vogliamo unire l'utile ( avere il mobiletto magari impreciso ma migliore dei truciolati che si comprano in giro) al dilettevole ( il piacere di dire l'ho fatto io).

                        Scusate il prologo..

                        Vorrei aggiungere che non esiste una formula o sequenza esatta di attrezzi da comprare, ma dipende dai propri obiettivi ma soprattutto dalle proprie disponibilità di soldi e spazi.
                        Io ho iniziato dopo anni di stasi con una Furore usata ( 2200 euri spesi bene, ma appunto bisogna averli ed avere dove metterla)
                        L'ho sacrificata per ora in garage 5,5x2,5x3 H ( sfrattando auto ) ma sto amortizzando con manufatti in castagno ( partendo dal legname locale) per il restauro di rustici in Appennino.
                        Ecco il punto... a me serviva poter usare legname grezzo ed anche in quantità rilevanti..( grande risparmio rispetto a farseli tagliare dal falegname a misura- a parte il piacere)
                        Questo giustifica la pialla filo spessore da 30 e la circolare, toupie e cavatrice (questa usata pochissimo anche per problemi di ingombro- praticamente smontata)
                        Poi ho preso la Nastro.. una ACM star 4 usata... utile ma non tra le prime cose indispensabili..( le tavole fino a 8cm le sfetto alla circolare avendo un taglio migliore -quello che spreco in spessore di taglio lo guadagno non piallando per pareggiare il taglio della nastro)
                        La troncatrice, ho usato per anni senza infamia una Parkside Ehinell da 99 euri... e la consiglierei come primo acquisto, usata tantissimo e la uso ancora
                        ( per i tagli precisi ora uso la OMGA 300ST che usata costa quanto 3 Parkside ma validissima)
                        Levigatrice per anni ho usato una parkside orbitale tonda , mouse da Brico, una Bosch delta , una B&D quadra
                        Ora ho 2 Festool...ovviamente un altro mondo.
                        Insomma si può iniziare anche con una scarsina, ci si fa formicolare le mani ma usando carta a grana fine o addirittura alla fine carteggiando a mano si ottiene il risultato.
                        Ovviamente dò per scontato che agli inizi non si facciano lavori di alta ebanisteria ( come quelli dei più bravi del Forum)

                        Fresatrice... serve, ma io ho ancora una Kinzo da 1200W che con fresette da 8mm fa il suo lavoro, ovviamente spesso il limite sono le frese scarse più che lei stessa.
                        Credo che per iniziare ( a mano libera) una fresatrice intorno a 100 euro, magari con poche frese buone, possa far "imparare" ad usarla..
                        Poi per banchetto ne occorre una potente ma soprattutto seria...

                        BAnco sega o troncatrice con piano superiore..?
                        io ho consigliato in altro post una buona troncatrice con pianetto intorno a cui costruire un piano di lavoro maggiore.
                        Perché ho un banco sega Ehinell Parkside ( ancora mai usato) ed una troncatrice Omga con pianetto.. e mi fiderei più della seconda, non tanto per la precisione quanto per la sicurezza... ( il banco lo considero come un muletto da cantiere per la casa in montagna)

                        Ma alla fine occorre prima di tutto avere chiari gli obiettivi , almeno i primi che vogliamo perseguire.
                        Se dobbiamo tagliare spesso pannelli di multistrato ( cosa che in realtà si può farlo fare dai rivenditori con poca spesa e molta precisione) tra un banco sega approssimativo e una minicircolare a mano con guida preferirei la seconda
                        Inoltre inutile comprare un elettroutensile che poi non ci fa raggiungere l'obiettivo solo perché costa poco, alla fine spendiamo 2 volte,
                        Come scfrissi una volta se il nostro hobby é fare cornici tagliando profili pronti, meglio una guida tagliacornici manuale che ci fa perdere un po' di tempo ma fa tagli precisi.
                        Oppure se dobbiamo farne tante e precise ci serve una troncatrice professionale...
                        Con quelle da brico ci possiamo attestare listelli o tavolette al max un parquet risparmiando tempo a discapito della precisione..
                        NOn so quanto serva la mia risposta se non per stimolare una riflessione...
                        Individuati gli obiettivi poi individuiamo i primi utensili dilazionando gli acquisti ma senza comprare cose inutili poi...
                        ( qualcosina ho comprato anche io ma quasi solo per gratificazione personal, giocattolini diciamo... )
                        Ultima modifica di ellebi; 21-01-2017, 14:05.
                        ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                        N. Hikmet.

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                        • #13
                          Io ho cominciato quattro anni fa con una troncatrice Dewalt252, smontata pezzo per pezzo in una scatola di cartone (regalatami da un caro amico) che ho rimontato e restaurato con grande soddisfazione ed è ancora lì che fa il suo dovere. Subito dopo ho comprato un trapano a colonna FOX F12-921 e una circolare Makita 5704R, quest'ultima l'ho messa sotto un banco autocostruito. Dopo qualche mese ho comprato una fresatrice usata ELU Mof 177 accessoriatissima e l'ho messa sotto lo stesso banco autocostruito, a destra della circolare. Una nastro DW739 non ho potuto fare a meno di non prenderla dato che era come nuova e ad un prezzo vergognoso. In ultimo una Pialletta FEMI 640 e anche quella l'ho dovuta prendere per per il prezzo estremamente invitante.
                          Il tutto in 15mq. di laboratorio.
                          Certo, nel tempo poi si comprano tante cazzatelle, una fresatrice più leggera, punte, palette, frese etc.
                          Ultimo acquisto, non proprio necessario, un signor traforo proxxon DSH230 sempre occasionissima.
                          Si sa, l'occasione non si lascia mai! Mi sono ripromesso di non comprare più nulla.
                          Ultima modifica di monade46; 21-01-2017, 18:23.

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                          • #14
                            Che dire? Certamente oltre al budget, il tempo a disposizione da un "taglio" alla questione. L'hobbista ha spesso tempi risicati. Ho costruito un carretto con le ruote davanti che sterzano, per mio figlio piccolo, arrangiandomi con quello che avevo e la soddisfazione una volta finito è stata gigante. Avessi avuto qualche altro strumento l'avrei fatto nella metà del tempo.
                            Argomento usato. Leggo spesso di preferire del buon usato, ma dove si trova? Io oltre a non vederne in giro come farei a fidarmi?
                            Ieri notte nel pieno del pallone - questa decisione mi porta via il sonno! - ho anche capito un'altra cosa: i motori a spazzole sono più rumorosi di quelli a induzione e vivendo in un condominio, pur avendo a disposizione un garage, mi sono chiesto se i tipi al piano di sopra saranno contenti del mio acquisto di una simpatico banco sega da 109 db... Anche qui vengono in aiuto gli obiettivi. I miei prossimi progetti saranno una sorta di scarpiera per l'ingresso, alcune scatole con incastri carini a vista, una cassapanchetta, robetta, quindi numero di tagli limitato.
                            Infine si, tanta umiltà per praticare, tanta attenzione alla sicurezza, ma anche coraggio e buttarsi: da qualche parte tocca iniziare...

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                            • #15
                              Io ho tutto nel garage, per mia fortuna sotto livello stradale ( ma aperto)
                              E il piano terra è una sorta di palafitta...
                              praticamente non ci sono appartamenti ma colonne aperte e solo un ufficio ed una parrucchiera.
                              L'' ufficio era disabitato e solo ora l'hanno traformato in appartamento e ci sono tornati ad abitare dei cinesi ( se si lamentano posso sempre dare la colpa agli elettroutensili cinesi per il casino.: ..)
                              Finora non si è lamentato nessuno , ma ho investito molto in isolamento sia pure comprando materiali usati come Pannelli AcouisticWall
                              20170114_111133.jpg
                              (si tratta di un sandwich di gomma dura lato muro al centro polistirolo e a vista trucioli di gomma) I trucioli attenuano rumore - fonoassorbenti- Il polistirolo fa da Molla e il pannello di gomma dura blocca i rumori impedendo il propagarsi sulla parete. ( principio massa-molla-massa)
                              e in altre parti ho messo pannelli di spugna piramidale accoppiati a pannelli di polistirolo..
                              Alla porta 200x200 in 2 ante di lamiera vecchio stile ho messo prima guaina catramata da tetti, poi alluminio incollato con catramina e poi pannelli spugna...
                              Non si sente nulla nemmeno standoci davanti...

                              IMG_6507 [800x600].jpg
                              Ultima modifica di ellebi; 21-01-2017, 21:18.
                              ...non vivere in questa terra come un inquilino....
                              N. Hikmet.

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