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Aerografo per vernici per legno all'acqua

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  • Aerografo per vernici per legno all'acqua

    Salve

    Ho un aerografo Asturo H-827 (HVLP) con ugello da 1,7 lo sto usando per verniciare una chitarra con dei prodotti della Sayerlack. Ho dato la tinta al solvente e con quella non ho avuto problemi. Adesso sto usando lo stesso aerografo per spruzzare la finitura all'acqua (è un po' densa ad occhio) e sto avendo problemi di uscita del prodotto. Non riesco ad ottenere un'adeguata eiezione di prodotto dall'aerografo, sono costretto a tenere il ventaglio di uscita chiuso perchè appena lo apro, esce pochissimo prodotto. Ho utilizzato una pressione pari a 2,5 bar. Qualche consiglio?

  • #2
    L'ugello deve essere superiore ai 2,2 e i bar non superiori ai 6.

    Stefano

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    • #3
      Originariamente inviato da mastro stefano Visualizza il messaggio
      L'ugello deve essere superiore ai 2,2 e i bar non superiori ai 6.

      Stefano
      Non è un po' grosso un ugello da 2,2?

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      • #4
        Ti ci vuole anche più grosso.

        Stefano

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        • #5
          Originariamente inviato da light767 Visualizza il messaggio
          Salve

          Ho un aerografo Asturo H-827 (HVLP) con ugello da 1,7 lo sto usando per verniciare una chitarra con dei prodotti della Sayerlack. Ho dato la tinta al solvente e con quella non ho avuto problemi. Adesso sto usando lo stesso aerografo per spruzzare la finitura all'acqua (è un po' densa ad occhio) e sto avendo problemi di uscita del prodotto. Non riesco ad ottenere un'adeguata eiezione di prodotto dall'aerografo, sono costretto a tenere il ventaglio di uscita chiuso perchè appena lo apro, esce pochissimo prodotto. Ho utilizzato una pressione pari a 2,5 bar. Qualche consiglio?
          questo tipo di aerografo per funzionare correttamente ha bisogno di essere regolato su 3 fronti:

          1 regolazione quantità vernice
          2 regolazione ampiezza ventaglio
          3 regolazione pressione tazza

          uno di questi è imprescindibile e cioè la pressione dello schiacciamento in tazza (3)


          l ugello dell 1,7 va bene,se non esce è assai probabile che tu non abbia regolato la posizione n3,il colorante o impregnante è un gioco spruzzarlo perchè liquido,ma le vernici ad acqua sono molto viscose e se non sono schiacciate verso l uscita non escono

          prova ad AVVITARE la vite nel rubinetto,la trovi nella valvola nel corpo macchina dove il tubicino va ad infilarsi,in questo modello di asturo tale vite la puoi regolare direttamente con le dita(se l aerografo ha qualche anno di vita),se è recente allora ti serve un piccolo cacciavite a taglio perchè alla asturo hann pensato bene di far impazzire un pò di più il verniciatore obbligandolo a utilizzare un'altro attrezzo per aggiustare le pressione.

          sappi che in un aerografo con tazza pressurizzata devono essere calibrati TRA DI LORO perfettamente tutti e 3 i regolaggi ,altrimenti potresti avere una pessima qualità di finitura.
          Ultima modifica di Fabio25; 06-02-2017, 19:10.
          "Truciolare!"

          Se lo conosci lo eviti!

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          • #6
            Originariamente inviato da Fabio25 Visualizza il messaggio
            questo tipo di aerografo per funzionare correttamente ha bisogno di essere regolato su 3 fronti:

            1 regolazione quantità vernice
            2 regolazione ampiezza ventaglio
            3 regolazione pressione tazza

            uno di questi è imprescindibile e cioè la pressione dello schiacciamento in tazza (3)


            l ugello dell 1,7 va bene,se non esce è assai probabile che tu non abbia regolato la posizione n3,il colorante o impregnante è un gioco spruzzarlo perchè liquido,ma le vernici ad acqua sono molto viscose e se non sono schiacciate verso l uscita non escono

            prova ad AVVITARE la vite nel rubinetto,la trovi nella valvola nel corpo macchina dove il tubicino va ad infilarsi,in questo modello di asturo tale vite la puoi regolare direttamente con le dita(se l aerografo ha qualche anno di vita),se è recente allora ti serve un piccolo cacciavite a taglio perchè alla asturo hann pensato bene di far impazzire un pò di più il verniciatore obbligandolo a utilizzare un'altro attrezzo per aggiustare le pressione.

            sappi che in un aerografo con tazza pressurizzata devono essere calibrati TRA DI LORO perfettamente tutti e 3 i regolaggi ,altrimenti potresti avere una pessima qualità di finitura.
            Salve

            Penso che tu stia parlando dell'Asturo H-827 P mentre io ho l'H-827 normale che ha la tazza non pressurizzata e quindi la vernice viene spinta unicamente dalla gravità. Effettivamente con il modello a tazza pressurizzata avrei avuto sicuramente meno problemi. Con il mio aerografo posso, al massimo, comprare l'ugello da 2.0 mm ( che è la misura massima per l'H-827) altrimenti dovrò cambiare aerografo e prendere magari l'H-827P con tazza pressurizzata. Ovviamente sono aperto ad altri consigli e ad altre marche.

            P.S. Ho visto che ci sono anche gli aerografi della ANI officine meccaniche, prodotti in italia e sembrano molto ben fatti. Credo che però costino un po' di più rispetto agli Asturo.

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            • #7
              Originariamente inviato da light767 Visualizza il messaggio
              Salve

              Penso che tu stia parlando dell'Asturo H-827 P mentre io ho l'H-827 normale che ha la tazza non pressurizzata e quindi la vernice viene spinta unicamente dalla gravità. Effettivamente con il modello a tazza pressurizzata avrei avuto sicuramente meno problemi. Con il mio aerografo posso, al massimo, comprare l'ugello da 2.0 mm ( che è la misura massima per l'H-827) altrimenti dovrò cambiare aerografo e prendere magari l'H-827P con tazza pressurizzata. Ovviamente sono aperto ad altri consigli e ad altre marche.

              P.S. Ho visto che ci sono anche gli aerografi della ANI officine meccaniche, prodotti in italia e sembrano molto ben fatti. Credo che però costino un po' di più rispetto agli Asturo.
              Se è il modello non pressurizzato la maggior parte delle vernici ad acqua per così come si trovano in latta non usciranno neanche con un ugelli del 2.0,ti conviene prenderla con il serbatoio sotto pressione ,la asturo di cui stiamo parlando andrà benissimo e anche senza spendere cifre alte
              "Truciolare!"

              Se lo conosci lo eviti!

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              • #8
                Originariamente inviato da Fabio25 Visualizza il messaggio
                Se è il modello non pressurizzato la maggior parte delle vernici ad acqua per così come si trovano in latta non usciranno neanche con un ugelli del 2.0,ti conviene prenderla con il serbatoio sotto pressione ,la asturo di cui stiamo parlando andrà benissimo e anche senza spendere cifre alte
                Accidenti, già adesso con il ventaglio completamente chiuso un pochino esce, speravo che aumentando le dimensioni dell'ugello potesse migliorare abbastanza la cosa. Ad ogni modo ora mi informo quanto mi costerebbe l'aerografo con il serbatoio pressurizzato.

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                • #9
                  Circa 70€,la compri e ci spruzzi quello che vuoi
                  "Truciolare!"

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Fabio25 Visualizza il messaggio
                    Circa 70€,la compri e ci spruzzi quello che vuoi

                    Ad ogni modo te hai provato con l'aerografo standard e l'ugello da 2.0 dei prodotti densi all'acqua?

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                    • #11
                      Originariamente inviato da light767 Visualizza il messaggio
                      Ad ogni modo te hai provato con l'aerografo standard e l'ugello da 2.0 dei prodotti densi all'acqua?
                      Con l ugello del 2.0 montato su un aerografo con tazza normale la vernice ad acqua (non tixotropica)esce in quantità sufficienti nei casi in cui la diluisci, ma se la diluisci fai perdere le caratteristiche tecniche del prodotto .

                      Fare uscire una vernice ad acqua tixo come potrebbe essere quella per uso da esterni invece è praticamente impossibile e questo neanche con l ugelli del 2,5

                      Detto questo non basta dire vernice ad acqua per classificarla subito come altamente viscosa, perché ci sono tanti prodotti a base d acqua che in fin dei conti possono essere più meno densi.
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                      • #12
                        Io sto usando il sayerlack AF72/90 che dovrebbe essere una finitura per interni. Sulla scheda tecnica c'è scritto che la viscosità DIN 4 a 20°C è di 80 sec

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                        • #13
                          Ecco un prodotto, l' Af7290, che potrebbe essere spruzzato con un aerografo di tipo normale, l ugello 1,7 però è piccolo, prova con il 2.0
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                          • #14
                            mah, sarò fortunato io, ma con l'AF72 non ho mai avuto alcun problema, 2 son le cose o ti han dato della vernice aperta e stravecchia o è stroppato l'aerografo. attualmente ho un set-up per verniciare formato da una walcom slim hte ugello 1,9 e una turbina fuji minimite3 tazza pressurizzata ugello 1,8.

                            certo che verniciare acqua con queste temperature, mah.

                            sulla scheda che bisognerebbe imparare a memoria come fosse una poesia, è consigliato non verniciare a temperature inferiori a 15° e stoccare il prodotto sopra i 5°.

                            io fino a maggio faccio cosi: diluisco secondo scheda, adesso non ricordo se è 5 o 10% e non si rovina un bel niente, prendo pentolino un pò di acqua e scaldo la vernice a bagno maria fino a 30-40°, mescolando ed emulsionando continuamente. proverei a scaldare anche l'aerografo prima di verniciare. t'assicuro che diventa più fluida di una nitro.

                            se esce a fatica ancora , prendi l'aerografo e gettalo nella pattumiera.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da andrea1972 Visualizza il messaggio
                              mah, sarò fortunato io, ma con l'AF72 non ho mai avuto alcun problema, 2 son le cose o ti han dato della vernice aperta e stravecchia o è stroppato l'aerografo. attualmente ho un set-up per verniciare formato da una walcom slim hte ugello 1,9 e una turbina fuji minimite3 tazza pressurizzata ugello 1,8.

                              certo che verniciare acqua con queste temperature, mah.

                              sulla scheda che bisognerebbe imparare a memoria come fosse una poesia, è consigliato non verniciare a temperature inferiori a 15° e stoccare il prodotto sopra i 5°.

                              io fino a maggio faccio cosi: diluisco secondo scheda, adesso non ricordo se è 5 o 10% e non si rovina un bel niente, prendo pentolino un pò di acqua e scaldo la vernice a bagno maria fino a 30-40°, mescolando ed emulsionando continuamente. proverei a scaldare anche l'aerografo prima di verniciare. t'assicuro che diventa più fluida di una nitro.

                              se esce a fatica ancora , prendi l'aerografo e gettalo nella pattumiera.
                              Si ho letto la scheda tecnica con la nota dei 15℃ immaginavo potesse essere uno dei motivi. Tengo le vernici in casa al momento dove ci saranno 20℃ poi però quando le uso vado in garage dove è molto freddo e di conseguenza siamo sotto i 15℃. Volevo evitare di aspettare fino alla primavera inoltrata per questo sto cercando di farlo adesso. Certo è che stanno venendo fuori queste difficoltà, dovesse essere infattibile aspetterò perché non voglio fare un XXXXXio!

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