annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

consigli per finitura bianco coprente

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • consigli per finitura bianco coprente

    Ciao a tutti,

    ho fatto i primi esperimenti con il multirigo, e devo dire di essere molto soddisfatto (al primo colpo gia' risultati molto migliori che a pennello!).
    Pero' ovviamente la strada e' ancora lunga e sono ancora qui a chiedere consigli :-)

    Ho verniciato alcuni cassetti per un bagno (frontale in toulipier), con la seguente procedura:
    - 2 mani di cementite a base acqua (mi sembra marca S. Marco), data a pennello
    - carteggiatura 120
    - 2/3 mani di vernice all'acqua Rio Verde (Renner) Bianco Satinato RP4160, data con il multirigo.
    - 1 mano finale di vernice (sempre la stessa, sempre a spruzzo)
    - carteggiattura leggera 240

    Il risultato non e' male, ma e' ancora abbastanza diverso rispetto a quello ottenuto professionalmente (vedi immagine allegata).
    confronto.jpg
    La verniciatura professionale (fatta con vernice a solvente, almeno dall'odore...) e' + uniforme e liscia, sembra quasi di toccare un rivestimento in plastica, mentre quella fatta da me non ha lo stesso effetto al tatto e mantiene una certa rigatura...

    Premesso che non ho certo la pretesa di battere pari con una verniciatura professionale (ne come attrezzi ne come capacita' mie), mi chiedevo come poter migliorare:
    - dare a spruzzo anche la cementite?
    - dare una cementite a solvente?
    - vernice +/- densa?
    - cambiare prodotto?

    Un problema diverso, ma magari collegato, ce l'ho con i bordi fresati in MDF: sono porosissimi, bevono sia il fondo che il colore in modo indegno, e rimangono sempre belli ruvidi anche con abbondante carteggiatura (che in ogni non puo' essere troppo aggressiva altrimenti piallo via il profilo ottenuto con la fresa, e che vorrei limitare, anche per semplificare il processo). In internet ho letto i seguenti consigli:
    - usare del "drywall compound" (=stucco per cartongesso?) come sigillante
    - usare un primer a solvente invece che all'acqua (dopo e' cmq possibile usare una vernice all'acqua).

    Voi come vi comportate? Consigli?

    Grazie mille!

    Domenico
    Domenico

  • #2
    per i bordi in mdf, un metodo pratico e veloce è passarci dello stucco alla francese già pronto, si trova in qualsiasi brico a 4 lire. o a spatola come faccio io o diluito a pennello, una passata di phon e una scartavetrata a 220-320, e il bordo è pronto.

    per la verniciatura, io ho una certa avversione sulla cementite di qualsiasi natura. preferisco un buon fondo PU. quelle righe secondo me sono i segni della pennellata e della scartavetrata. sempre meglio dare anche il fondo a spruzzo, 2/3mani o intervallate da una leggera scartavetrata 240/320 o fare un unica scartavetrata alla fine delle mani. la 120 si usa per rifinire il legno non certo fondi.
    le mani finali della finitura non andrebbero mai toccate, se difettate, si torna a dare una mano.

    Commenta


    • #3
      Grazie Andrea!
      Non conoscevo lo stucco alla francese, nel weekend provvedo a fare qualche prova.

      Per quanto riguarda la verniciatura, immagino che PU=poliuretanico, giusto? Ne hai uno da consigliare? Dopo posso comunque verniciare sopra una vernice all'acqua, vero? Quest'ultimo punto e' importante, perche' per alcune cose che voglio fare il fondo posso darlo fuori, ma ma verniciatura andrebbe fatta in interno...

      La carteggiatura finale l'avevo fatta perche' la superficie non era venuta perfettamente liscia (aveva come dei micro puntini in rilievo). Probabilmente basta anche della paglia di ferro 0000 per toglierli pero'...

      Originariamente inviato da andrea1972 Visualizza il messaggio
      per i bordi in mdf, un metodo pratico e veloce è passarci dello stucco alla francese già pronto, si trova in qualsiasi brico a 4 lire. o a spatola come faccio io o diluito a pennello, una passata di phon e una scartavetrata a 220-320, e il bordo è pronto.

      per la verniciatura, io ho una certa avversione sulla cementite di qualsiasi natura. preferisco un buon fondo PU. quelle righe secondo me sono i segni della pennellata e della scartavetrata. sempre meglio dare anche il fondo a spruzzo, 2/3mani o intervallate da una leggera scartavetrata 240/320 o fare un unica scartavetrata alla fine delle mani. la 120 si usa per rifinire il legno non certo fondi.
      le mani finali della finitura non andrebbero mai toccate, se difettate, si torna a dare una mano.
      Domenico

      Commenta


      • #4
        tutte le domande è si.
        io mi trovo bene con il fondo TU0148/13 della sayerlack, economico, facile da dare, ottima copertura, carteggiabile in un paio di ore, insomma, su mdf uso ormai solo quello. il suo fratello all'acqua invece non mi è piaciuto molto, direi nulla, a parte la puzza il PU vince su tutto. ma la mia esperienza è limitata, ci sarà sicuramente altro di altrettanto valido in commercio.

        Commenta


        • #5
          Ok, vada per il TU0148/13: adesso inizia l'ardua impresa di trovare prodotti Sayerlack in provincia di Padova...
          Domenico

          Commenta


          • #6
            Oltre agli ottimi consigli che ti ha dato Andrea che quoto in pieno, aggiungerei che per ottenere ottimi risultati non bisogna dimenticare che la verniciatura è solo l'ultima parte dell'opera. Importantissimo è partire da un supporto perfetto. Fondamentale quindi la carteggiatura del grezzo che nei casi in cui si usino prodotti ad acqua richiede un po' di pazienza e attenzione in più rispetto al solvente per scongiurare o comunque limitare il rialzo della fibra che puntualmente succede con la prima mano di prodotto all'acqua. Io uso bagnare con acqua e poi carteggiare con grana fine e mano leggera la fibra rialzata per non scoprire nuova fibra che poi comunque si rialzerebbe bagnando con la vernice.
            I risultati sono buoni con questo sistema ma comunque capisco chi non si è mai convertito ai prodotti all'acqua
            Ultima modifica di gianpaolo73; 02-04-2017, 18:32.
            Dicette ò pappecio vicino a noce:damme ò tiempo ca te spurtos!

            Commenta


            • #7
              Ecco un piccolo aggiornamento.

              Non sono riuscito a trovare lo stucco francese (3 colorifici su 3 non lo avevano e mi hanno detto che per quello che dovevo fare non serviva...mah...), ma ho trovato il fondo poliuretanico Sayerlack TU 213/13 (che dovrebbe essere simile al TU 148/13 consigliato).

              Ho cercato di preparare al meglio un paio di pezzi di prova (un rettangolo di toulipier e un pezzo di battiscopa in MDF), carteggiando fino alla grana 400.

              Ho poi dato 2 mani di fondo poliuretanico, carteggiatina leggera sempre a grana 400 e 24 ore dopo una mano di vernice all'acqua (sempre la solita Renner). Sia fondo che vernice a spruzzo.
              Di mani di vernice ovviamente potrei darne anche altri 1/2, ma erano pezzi di prova ed era principalmente per verificare che i due prodotti diversi non facessero reazioni strane...

              Che dire: ho visto la luce!!

              Il fondo poliuretanico vince a man bassa sulla cementite all'acqua, sotto tutti i punti di vista (puzza a parte)!

              Il risultato finale sul battiscopa in MDF e' questo:

              IMG_2896.jpg

              Non e' ancora perfetto, ci sono dei puntini fastidiosi sulla superficie liscia (si vedono solo in forte controluce ma ci sono), ma e' un deciso miglioramento. Per quanto riguarda i puntini, credo siano dovuti al fondo: su quel pezzo stavo per finire la vernice dentro l'aerografo, e l'ultima spruzzata ha fatto + danni che altro...oppure pensate sia stato altro?
              Domenico

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da dominiqs Visualizza il messaggio
                Ecco un piccolo aggiornamento.

                Non sono riuscito a trovare lo stucco francese (3 colorifici su 3 non lo avevano e mi hanno detto che per quello che dovevo fare non serviva...mah...), ma ho trovato il fondo poliuretanico Sayerlack TU 213/13 (che dovrebbe essere simile al TU 148/13 consigliato).

                Ho cercato di preparare al meglio un paio di pezzi di prova (un rettangolo di toulipier e un pezzo di battiscopa in MDF), carteggiando fino alla grana 400.

                Ho poi dato 2 mani di fondo poliuretanico, carteggiatina leggera sempre a grana 400 e 24 ore dopo una mano di vernice all'acqua (sempre la solita Renner). Sia fondo che vernice a spruzzo.
                Di mani di vernice ovviamente potrei darne anche altri 1/2, ma erano pezzi di prova ed era principalmente per verificare che i due prodotti diversi non facessero reazioni strane...

                Che dire: ho visto la luce!!

                Il fondo poliuretanico vince a man bassa sulla cementite all'acqua, sotto tutti i punti di vista (puzza a parte)!

                Il risultato finale sul battiscopa in MDF e' questo:

                [ATTACH=CONFIG]83704[/ATTACH]

                Non e' ancora perfetto, ci sono dei puntini fastidiosi sulla superficie liscia (si vedono solo in forte controluce ma ci sono), ma e' un deciso miglioramento. Per quanto riguarda i puntini, credo siano dovuti al fondo: su quel pezzo stavo per finire la vernice dentro l'aerografo, e l'ultima spruzzata ha fatto + danni che altro...oppure pensate sia stato altro?
                Il fondo tu213 è un fondo per uso generico a differenza del tu148 che è un alta copertura.
                Attenzione,Fondo generico non vuol dire prodotto scarso rispetto all altro,vuol dire che essendo meno coprente è più indicato su quei supporti dove non si necessita riempire, insomma per l mdf non è tanto indicato,buono per il massello invece .

                Riallacciandomi al post di Gianpaolo, dove dice che capisce anche chi non si sia convertito al prodotto all acqua ,posso dire che io ad esempio sono uno di quello ormai convertitomi alle vernici a base d acqua eccezion fatta però per alcuni prodotti e su un supporto in particolare ,l mdf.
                Il fondo bianco ad acqua ad esempio, questo è uno di quei prodotti che ad oggi non mi fornisce un supporto perfettamente riempitivo a differenza di quello poliuretanico, tant'è che faccio sempre il ciclo mistosull mdf, ovvero
                Fondo poliuretanico
                Finitura ad acqua
                E lì ho provati quasi tutti e con tutti gli additivi e isolanti possibili, ma a oggi niente,ameno che di caricare mani su mani di prodotto ,ma a quel punto diventa antieconomico



                Quel pezzo di campione verniciato è massello o mdf?
                Ultima modifica di Fabio25; 05-04-2017, 22:10.
                "Truciolare!"

                Se lo conosci lo eviti!

                Commenta


                • #9
                  Per quanto riguarda il fondo, purtroppo i prodotti Sayerlack sono abbastanza difficili da reperire qui in zona (Padova) e l'unico colorificio che ho trovato che me li potesse procurare mi ha detto che il tu148 e' un prodotto vecchio che non esiste piu' e che il tu213 e' quello che lo ha sostituito, e io non essendo un esperto mi sono fidato (e adesso pure mi girano, perche' a questo punto il colorificio e' o incompetente o in malafede...).

                  Quando parli di alta copertura intendi come colore o come superficie? In ogni caso il campione verniciato era in MDF, e come colore sono estremamente soddisfatto. I puntini credono siano dovuti all'ultima passata di fondo in cui l'aerografo andava a singhiozzo (il liquido nel serbatoio stava finendo...). Oggi o provato a dare un'altra carteggiata e una ulteriore mano di vernice all'acqua e i puntini sono quasi spariti :-)

                  P.S. visto che con Sayerlack mi sono trovato molto bene (rivenditore a parte), cosa mi consigli come vernice bianca all'acqua? AZ2013/13?
                  Domenico

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da dominiqs Visualizza il messaggio
                    Per quanto riguarda il fondo, purtroppo i prodotti Sayerlack sono abbastanza difficili da reperire qui in zona (Padova) e l'unico colorificio che ho trovato che me li potesse procurare mi ha detto che il tu148 e' un prodotto vecchio che non esiste piu' e che il tu213 e' quello che lo ha sostituito, e io non essendo un esperto mi sono fidato (e adesso pure mi girano, perche' a questo punto il colorificio e' o incompetente o in malafede...).
                    il tu148 un prodotto vecchio? , si guarda si è estinto ,come il diavolo della Tasmania
                    Non è così, il colorificio probabilmente ti vuole vendere quello che ha perche è quello che la maggior
                    arte dei clienti richiede, ovvero un prodotto buono ma non troppo caro e il tu231 è meno caro dell altro

                    Quando parli di alta copertura intendi come colore o come superficie?
                    il prodotto ad alta copertura è definito cosi perché fa spessore sostanzialmente

                    In ogni caso il campione verniciato era in MDF, e come colore sono estremamente soddisfatto. I puntini credono siano dovuti all'ultima passata di fondo in cui l'aerografo andava a singhiozzo (il liquido nel serbatoio stava finendo...). Oggi o provato a dare un'altra carteggiata e una ulteriore mano di vernice all'acqua e i puntini sono quasi spariti :-)

                    P.S. visto che con Sayerlack mi sono trovato molto bene (rivenditore a parte), cosa mi consigli come vernice bianca all'acqua? AZ2013/13?
                    La serie az è per l esterno, per interno at99** ,è un buon prodotto che uso spesso
                    "Truciolare!"

                    Se lo conosci lo eviti!

                    Commenta


                    • #11
                      puoi guardarla anche in altro modo, fondo bianco................. finitura all'acqua trasparente glos a piacimento (che poi all'acqua son quelle che preferisco).

                      per l'interno finora ho sempre usato sayerlack l'AF7210-40, anche nella versione pigmentata rossa.

                      per il provino non ci siamo ancora, troppi crateri. io, per il fondo tu148 lo pago 7 euro il kilo, una boccia da Lt di catalizzatore sempre 7 euro. naturalmente è ancora in produzione.
                      nelle mie casse acustiche che mi diletto a costruire e che poi vado a laccare lucido a specchio vado anche di 6-7 mani di fondo senza problemi, oltretutto ci si fa la mano e si impara a conoscere il funzionamento dell'aerografo e della vernice.

                      Commenta


                      • #12
                        comunque io non mi focalizzerei strenuamente su una marca sola come sayerlack, ma farei un ragionamento diverso, individuerei quei 3-4 colorifici specializzati che a PD ci sono sicuramente e mi informerei su che marche trattano e di marche professionale ce ne stanno moltissime, consulterei on line cosa offrono queste marche e mi studierei le loro varie schede tecniche. insomma mi farei una cultura a 360°. l'unica cosa tassativa da fare è: stare alla larga dai vari brico dei centri commerciali ( per le vernici)

                        Commenta


                        • #13
                          Ciao a san giorgio delle pertiche a Padova c'è un rivenditore/magazzino Renner , Peggion Vernici, ottimi prezzi e prodotti professionali. Credo che quello che cerchi di Sayerlack lo trovi della Renner.
                          Non ridere perché sono caduto, ma comincia a correre perche' mi sto alzando...

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da andrea1972 Visualizza il messaggio
                            puoi guardarla anche in altro modo, fondo bianco................. finitura all'acqua trasparente glos a piacimento (che poi all'acqua son quelle che preferisco).

                            per l'interno finora ho sempre usato sayerlack l'AF7210-40, anche nella versione pigmentata rossa.

                            per il provino non ci siamo ancora, troppi crateri. io, per il fondo tu148 lo pago 7 euro il kilo, una boccia da Lt di catalizzatore sempre 7 euro. naturalmente è ancora in produzione.
                            nelle mie casse acustiche che mi diletto a costruire e che poi vado a laccare lucido a specchio vado anche di 6-7 mani di fondo senza problemi, oltretutto ci si fa la mano e si impara a conoscere il funzionamento dell'aerografo e della vernice.
                            Concordo che non ci siamo ancora, ma ci avviciamo lentamente. Questo ad esempio e' il risultato carteggiando a 400 e dando una ulteriore mano di vernice:

                            IMG_2897.jpg

                            Il difetto e' ancora presente ma molto meno. Tieni conto che per non sprecare troppo colore con queste piccole prove il serbatoio dell'aergrafo e' sempre al limite (=troppo vuoto) e, ovviamente, io stesso devo ancora fare tanta pratica per prenderci mano...

                            Per quanto riguarda il discorso colorifici, in linea di principio avete tutti ragione e dovrei non focalizzarmi su una marca in particolare e ampliare le conoscenze, pero' all'atto pratico purtroppo se uno non ha esperienza molto spesso viene bidonato (e con i colorifici mi e' gia' capitato due volte...). Preferisco, almeno all'inizio, andare coi paraocchi e pretendere marche e modelli consigliati qui: cosi almeno se faccio danni non posso incolpare il colore ma solo me stesso (una variabile in meno). Poi un po' alla volta si puo' iniziare a spaziare.

                            @andrea1972: il colorificio da cui ti rifornisci tu ha anche negozio online (o in ogni caso spedisce)? Se si puoi condividere il contattto? Io il fondo l'ho pagato decisamente + caro e non era nemmeno quello che dicevi tu...per ora online ho visto solo toolmarket.it.

                            @cris77: grazie per il riferimento Renner in zona!
                            Domenico

                            Commenta

                            Sto operando...
                            X