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Sponderuola Stanley 12078

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  • Sponderuola Stanley 12078

    Buonasera a tutti, sono nuovo del forum.
    Qualcuno conosce la Sponderuola Stanley 12078?
    L'ho trovata in offerta in un negozio, nella sua scatola di cartone (senza nessuna scritta) e mi ha dato l'impressione di essere lì da tanto tempo!
    Ho visto che si vendono le lame di ricambio (14€ circa) e questo credo che sia una cosa positiva!
    Per me è la prima pialla e forse questo modello è più idoneo per esperti ma, il fatto è che costa 50€.
    Sarebbe un buon acquisto secondo Voi?
    Grazie in anticipo.
    Nicola

  • #2
    Dovrebbe essere questa?
    https://www.justtools.com.au/stanley...x-rebate-12078

    Se è lei, trovi altre informazioni qui:
    http://www.supertool.com/StanleyBG/stan10.htm
    verso metà pagina, il nome ufficiale Stanley è "#78 Duplex filletster and rabbet plane".

    Io ho l'equivalente della Record, la 778, la differenza è che la guida laterale ha due tondini invece di uno, si dice sia un po' più precisa ma sono questioni di poco conto.

    La cosa della scatola senza scritta mi lascia perplesso, di solito Stanley marchia qualunque cosa.

    Ma soprattutto, perdonami, perché come prima pialla prenderesti una specialistica come una filletster? Sai a cosa serve e come si usa?
    Antonello

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    • #3
      Sì, è lei, ma non so come si usi!

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      • #4
        Originariamente inviato da nicola43 Visualizza il messaggio
        Sì, è lei, ma non so come si usi!
        Se cerchi su youtube trovi alcuni video che spiegano come utilizzarla

        https://youtu.be/pNibpT33FTI

        https://youtu.be/c1ohhqtIkqA
        rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
        L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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        • #5
          Grazie Toto, dunque è specifica per creare solchi e angoli rientranti (non so se si dice così!).
          Mi è sembrato un buon prezzo ma mi rendo conto che non è l'unica cosa da considerare! :-)

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          • #6
            Ciao, a parte la guida laterale e la ridotta larghezza della lama, ci sono altre sostanziali differenze tra la sponderuola in questione e una pialla n.4 (jolly)?
            Potrebbe essere utilizzata al posto di una pialla n.4 oppure è proprio la larghezza della lama che fa la differenza?
            Grazie per la pazienza!
            Ultima modifica di nicola43; 09-06-2017, 17:32.

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            • #7
              Originariamente inviato da nicola43 Visualizza il messaggio
              Ciao, a parte la guida laterale e la ridotta larghezza della lama, ci sono altre sostanziali differenze tra la sponderuola in questione e una pialla n.4 (jolly)?
              Potrebbe essere utilizzata al posto di una pialla n.4 oppure è proprio la larghezza della lama che fa la differenza?
              Grazie per la pazienza!

              Ciao, direi che l'impresa non è facilissima.
              A parte la larghezza che ti permette forse di piallare qualche bordo, c'è anche un problema di stabilità, la 78 è fatta per lavorare in appoggio sul fianco, se la usi su un piano hai una superfice di appoggio molto limitata e credo sia molto difficile manovrarla tenendola saldamente verticale a 90° sul piano.
              Alberto

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              • #8
                Originariamente inviato da nicola43 Visualizza il messaggio
                Ciao, a parte la guida laterale e la ridotta larghezza della lama, ci sono altre sostanziali differenze tra la sponderuola in questione e una pialla n.4 (jolly)?
                Potrebbe essere utilizzata al posto di una pialla n.4 oppure è proprio la larghezza della lama che fa la differenza?
                Grazie per la pazienza!
                Sottoscrivo l'intervento di 53ZAC.
                Si può fare tutto nella vita, ma sinceramente parliamo di due attrezzi che si somigliano solo nel principio di funzionamento. La differenza di larghezza è sostanziale, tutto il sistema che regge e regola la lama nelle pialle da banco è diverso e più complesso proprio perché deve svolgere ben diversi compiti. Non parliamo poi dell'ergonomia, in ciascuna ottimizzata per la funzione che deve svolgere.
                Mi permetto di consigliarti questo video:
                https://www.youtube.com/watch?v=0uQ0M6B4O0Y
                dove spiega molto bene i vari tipi di pialla da banco - dalla 3 alla 8.
                Antonello

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                • #9
                  Grazie mille per le dritte,
                  dunque, più larga è la pialla e più è stabile e dovrebbe servire meglio per piallare grandi superfici, non è cosi?

                  Ho visto questa pialla su amazon "Stanley Bailey, Pialla Nr. 4 1/2, lunghezza lama: 260 mm, larghezza: 60 mm, 1-12-045", e volevo chiedere qualche consiglio!

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                  • #10
                    quella e´ una pialla per battute,al massimo la usi come sponderuola come detto..ma cosa pensi di farci..?ne abbiamo due di queste in falegnameria,sono tremende.la guida scorre su un solo perno e tende a flettere..ce ne sono di migliori..e ne ho detta solo una di magagna..

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Snickare Visualizza il messaggio
                      quella e´ una pialla per battute,al massimo la usi come sponderuola come detto..ma cosa pensi di farci..?ne abbiamo due di queste in falegnameria,sono tremende.la guida scorre su un solo perno e tende a flettere..ce ne sono di migliori..e ne ho detta solo una di magagna..
                      Ed io che pensavo di poterla usare per piallare delle superfici generose!
                      Che mi dici della "Stanley Bailey, Nr. 4 1/2, lunghezza lama: 260 mm, larghezza: 60 mm, 1-12-045"?
                      Grazie per il consiglio. ;-)

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                      • #12
                        piallare e´ un po vago..cosa intendi fare?sgrossare?rifinire?piallare le coste per prepararle a un incollaggio?la 4 e mezzo e´ una pialla da finitura se non erro..

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                        • #13
                          E già … a quanto vedo e sento, grazie a questo gruppo, avere una pialla è come avere una vettura; se devi andare sullo sterrato ti serve una jeep, se devi fare Bari-Milano tutti i giorni ti serve una grossa cilindrata, se devi circolare in città te ne serve una piccola ecc ecc ecc
                          Stavo pensando ad una pialla perché qualche settimana fa ho abbattuto un grosso albero di pino, dunque dispongo di molta materia prima e di un po' di tempo libero visto l'approssimarsi delle ferie!
                          In realtà pensavo, già da tempo, di spianare un bel tagliere di legno di Iroko.
                          Adesso, voglio provare a spianare uno di quei tronchi di pino, dal diametro “generoso”, che sono stati tagliati con la motosega, per poterlo utilizzare come banco da lavoro; spero solo che non ci vogliano due o tre pialle differenti!!!
                          Mi hanno già consigliato, come prima pialla, una n.4 (jolly) ma, mi incuriosiva la 4 e ½ per la larghezza della lama (60mm).
                          Quando ho visto, in offerta, in un negozio la sponderuola Stanley 12078 mi è venuta voglia di comprarla ma, grazie ai Vostri consigli, ho compreso che non è idonea per i miei scopi e, a questo punto, credo di escludere anche le pialle lunghissime, che ho capito essere ideali per allineare le tavole lunghe.
                          Sono nelle Vostre mani esperte :-)

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                          • #14
                            aspetta..se vuoi piallare dei tronchi grezzi,o comunque del tavolame grezzo,ti serve uno sbozzino per prima cosa,che ha un camber della lama,cioe una curvatura,che ti permette di rimuovere materiale velocemente in fase di spianatura.si usa anche traverso vena o comunque diagonalmente,ed e´ un attrezzo indispensabile se vuoi squadrare a mano una tavola,per prepararla poi alla fase seguente,cioe quella di piallatura a spessore e della rettifica delle coste..una pialla da finitura viene appunto,come dice il nome,alla fine..
                            il pino per il top di un banco da lavoro non e´ che sia l´ideale comunque,dipende sempre da cosa vuoi farci..dando per scontato che anche una pialla mediocre comunque,come le moderne Stanley,possono essere sistemate con un po di fatica,perche cosi come escono dalla scatola sono buone a poco e nulla,ti consiglierei di lasciar perdere quello che trovi nei brico o nelle ferramente e di andare magari su un buon vintage oppure su pialle di buona fattura senza spendere un capitale..
                            Ultima modifica di Snickare; 15-06-2017, 08:01.

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