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  • #16
    Sussiste una responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
    Questo è il vero motivo per cui il venditore fa firmare una liberatoria nella quale l'acquirente dichiarerà di acquistare un bene per l'esposizione o per esposizione (ma quanti musei abbiamo!).
    In particolare i macchinari (anche quelli hobbistici) devono essere a prova di imbecille.
    Ne risponde il costruttore, se straniero, il suo rappresentante in italia, ovvero l'importatore ovvero il distributore ecc...
    Se ti vendono un macchinario fuori norma ed il giorno dopo, facendo gli opportuni scongiuri, avviene un infortunio grave, a mio modesto avviso, ravvedo una responsabilità anche del venditore.
    Un altro aspetto che viene sottovalutato
    Ultima modifica di Carravina; 05-01-2018, 17:13.

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    • #17
      la legge non distingue fra soggetti privati ed aziende per il commercio : una macchina va corredata dal venditore di una corrispondenza alle norme anti-infortunistiche. Se un utensile è CE la documentazione è già di per se sufficiente , se non lo è si fa riferimento alle normative precedenti integrate dalle successive normative tipo 626 e successive , esattamente come farebbe una falegname per utilizzare la macchina nella propria falegnameria. La legge è chiara : il venditore ha , in caso di infortunio una responsabilità penale e civile (cioè può essere chiamato a risarcire il danno). Non vale nemmeno la sottigliezza di vendere materiale da rottamazione : se lo fai devi venderlo ad un rottamatore , non ad un utente finale. questo dice la legge , non ci sono santi : una macchina non a norme NON PUO' ESSERE VENDUTA. Poi , che venga fatto come procedura abituale è un altro discorso. Il rischio è quello di trovarsi impelagati in una bella bega giuridica : sta ad ognuno decidere se correrlo e quanto possa essere probabile.

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      • #18
        Originariamente inviato da Carravina Visualizza il messaggio
        Sussiste una responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
        Questo è il vero motivo per cui il venditore fa firmare una liberatoria nella quale l'acquirente dichiarerà di acquistare un bene per l'esposizione o per esposizione (ma quanti musei abbiamo!).
        In particolare i macchinari (anche quelli hobbistici) devono essere a prova di imbecille.
        Ne risponde il costruttore, se straniero, il suo rappresentante in italia, ovvero l'importatore ovvero il distributore ecc...
        Se ti vendono un macchinario fuori norma ed il giorno dopo, facendo gli opportuni scongiuri, avviene un infortunio grave, a mio modesto avviso, ravvedo una responsabilità anche del venditore.
        Un altro aspetto che viene sottovalutato
        Un altro aspetto sottovalutato è l'utilizzo: gli ispettori controllano anche gli hobbysti. Devono prevenire gli infortuni...
        D'altronde, anche loro, percepiranno una pensione d'invalidità indifferente se il macchinario era a norma... o meno.
        (non immaginate quante denunce provengano dai condomini, dai vicini , ecc.)

        Un altro elemento è la taglia. Sotto i 350 mm di pialla la macchina NO CE non ha neppure un mercato estero.
        Ne segue che, salvo quanto sopra premesso, potrà solo essere destinata ad un centro di rottamazioni (con altri costi).
        Infine, una mia piccola riflessione, le cinesate, avranno pure una qualità che lascia a desiderare ma sono fornite delle protezioni e delle avvertenze minime richieste dalla norma.
        Ciò detto, ritengo che quando si valuti una macchina questa deve essere valutata nel suo insieme, sia meccanico che legale.
        Se poi si vuole correre il rischio e si acquista un macchinario non in regola, ognuno è libero di farlo ma deve essere messo in grado di poter valutare, nel modo più oggettivo possibile, sia i benefici che le conseguenze.

        Se ci è stato chiesta un'opinione sul prezzo di una combinata dobbiamo fornirla... completa
        Per questo torno a ripertermi, il prezzo è troppo alto. Per quella cifra, se non vai di fretta, ne prendi una più "giovane" ed a norma

        P.s. non voglio dire che le seghe a nastro degli anni 50 sono da rottamare ma da non utilizzare. Io ne sto cercando una da mettere in bella mostra in un casolare
        Ultima modifica di Carravina; 05-01-2018, 20:11.

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