ciao a tutti, volevo avvicinarmi al mondo delle penne e volevo chiedervi qualche informazione. voi con quali sgorbie o scalpelli (e grandezze) approcciate al legno? poi mi chiedo una cosa, come "presentate" o vendete le vostre penne? sempre con una scatolina in legno oppure (perchè dover pensare sempre ad una scatolina è più laborioso della penna stessa)?
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Parliamo di penne realizzate al tornio,giusto? Lo chiedo,visto l'accenno agli scalpelli che lascia un po perplessi...
Personalmente,per le penne,uso una sgorbia da sgrosso da 1"1/4; le scatole ( in legno ed altro) puoi anche acquistarle.
Secondo me,neh ;-)
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Originariamente inviato da Cecco Visualizza il messaggioParliamo di penne realizzate al tornio,giusto? Lo chiedo,visto l'accenno agli scalpelli che lascia un po perplessi...
Personalmente,per le penne,uso una sgorbia da sgrosso da 1"1/4; le scatole ( in legno ed altro) puoi anche acquistarle.
Secondo me,neh ;-)
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sgorbia da sgrosso e sgorbia a profilare da 1/2" ben affilata.
levigatura meno possibile, meglio ottenere una superficie già buona tallonando correttamente. La fase di finitura con vari prodotti forse è la più complessa per ottenere un risultato ottimo. IMHOMaurizio
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Originariamente inviato da alessandropg Visualizza il messaggioSi mi riferivo al tornio e lo scalpello obliquo.....quindi se si usa solo quella da sgrosso poi bisogna lavorare abbastanza con la tela giusto?
Il tallone e la dinamica di taglio di una sgrosso sono molto simili ad un obliquo; solo che la sgrosso ha molto più equilibrio e un profilo che permette di utilizzare tutto il tagliente indifferentemente dalla direzione di taglio ( in soldoni: affili con meno frequenza di un obliquo). Un obliquo fa bene il lavoro? Ovvio! Ma se sei,come credo,all'inizio dell'avventura in tornitura vorrai contenere le spese e con la sgrosso risolvi : sgrossi e finisci con una sola sgorbia,facile da utilizzare anche per chi è alle prime armi.
Secondo me,neh .
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Originariamente inviato da giotto59 Visualizza il messaggiosgorbia da sgrosso e sgorbia a profilare da 1/2" ben affilata.
levigatura meno possibile, meglio ottenere una superficie già buona tallonando correttamente. La fase di finitura con vari prodotti forse è la più complessa per ottenere un risultato ottimo. IMHO
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Originariamente inviato da alessandropg Visualizza il messaggioSi capisco, e per la finitura quindi come procedi lei? Quali sono le possibili soluzioni?
anzitutto dipende dal tipo di legno che intendi usare, e anche dal tipo di risultato che intendi ottenere (lucido, opaco, naturale, satinato...ecc).
Ci sono tanti materiali utilizzabili, dalla gommalacca, alla cera carnauba, al semplice turapori, oppure strati su strati di cianoacrilato o vernici apposite. Facendo una ricerca, oppure attendendo con pazienza che altri più esperti di me ti rispondano sul forum, vedrai che si passa da cose molto molto semplici a procedimenti anche lunghi.
Personalmente amo molto applicare la cera carnauba pura, facendola fondere per surriscaldamento sul pezzo in rotazione; questo esalta i colori delle venature, e la cera è molto dura, resistente all'usura delle dita. Altre volte ho usato semplicemente del turapori applicato con un pennellino e dopo asciugatura una passata sul disco in lana per la lucidatura. Ma la mia esperienza è sempre molto limitata, aspetta quelli più espertiMaurizio
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Originariamente inviato da giotto59 Visualizza il messaggioAlessandro, a parte il "lei" che spero ti sia sfuggito, la questione finitura è un mondo vasto e non esiste una risposta univoca, secondo me:
anzitutto dipende dal tipo di legno che intendi usare, e anche dal tipo di risultato che intendi ottenere (lucido, opaco, naturale, satinato...ecc).
Ci sono tanti materiali utilizzabili, dalla gommalacca, alla cera carnauba, al semplice turapori, oppure strati su strati di cianoacrilato o vernici apposite. Facendo una ricerca, oppure attendendo con pazienza che altri più esperti di me ti rispondano sul forum, vedrai che si passa da cose molto molto semplici a procedimenti anche lunghi.
Personalmente amo molto applicare la cera carnauba pura, facendola fondere per surriscaldamento sul pezzo in rotazione; questo esalta i colori delle venature, e la cera è molto dura, resistente all'usura delle dita. Altre volte ho usato semplicemente del turapori applicato con un pennellino e dopo asciugatura una passata sul disco in lana per la lucidatura. Ma la mia esperienza è sempre molto limitata, aspetta quelli più esperti
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Originariamente inviato da alessandropg Visualizza il messaggioil lei mi è sfuggito per educazione .....comunque gommalacca ce ne ho e cera di carnauba pure quindi proverò direttamente queste due per ora, mi chiedevo se la cera va miscelata con quella d'api (anche apicoltore quindi quella è gratis) perchè in giro ho letto che c'è chi lo fa
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Originariamente inviato da Cecco Visualizza il messaggioLa gommalacca funziona egregiamente da turapori,creando una buona base per la cera; la Carnauba viene solitamente miscelata ( 90/10 o 80/20 -la percentuale minore è c.d'api) con la cera d'api per abbassare il punto di fusione e rendere più agevole l'applicazione. Per la stesura utilizza carta da cucina: più efficace e sicura di panni di varia natura. Tieni anche conto che,pur essendo la Carnauba una cera resistente,questo tipo di finitura subirà l'usura quotidiana dovuta alla manipolazione.
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Per i primi esperimenti,direi di partire con le classiche slim; puoi trovarle da Axminster,Manzanese,Truciolara..anche su Amazon. Fai un po di esperienza e poi potrai fare acquisti anche in Australia,dove c'è forse il miglior fornitore in assoluto ( ma conviene se acquisti grosse quantità). E si,presso i fornitori più seri,la variazione di prezzo segnala materiali di alta qualità:una slim economica deteriora le parti metalliche in un tempo breve. I migliori kit con parti al rodio,offrono la garanzia per 5 anni.
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Originariamente inviato da Cecco Visualizza il messaggioPer i primi esperimenti,direi di partire con le classiche slim; puoi trovarle da Axminster,Manzanese,Truciolara..anche su Amazon. Fai un po di esperienza e poi potrai fare acquisti anche in Australia,dove c'è forse il miglior fornitore in assoluto ( ma conviene se acquisti grosse quantità). E si,presso i fornitori più seri,la variazione di prezzo segnala materiali di alta qualità:una slim economica deteriora le parti metalliche in un tempo breve. I migliori kit con parti al rodio,offrono la garanzia per 5 anni.
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