Buongiorno a tutti,
Ho provato a cercare sia nella restauro che in questa ma non ho trovato abbastanza informazioni per quello che sto per chiedervi e vi ringrazio a priori
se poteste darmi qualche consiglio.
Il mio dilemma è il seguente:
Un amico vorrebbe dare una ravvivata ad una decina di tavoli in una birreria o meglio, solo ai top in quanto le gambe sono in ghisa.
Gli era stato dato dai precedenti "esperti" un flatting di pessima qualità e sicuramente sono stati puliti tutti le sere con dei prodotti poco consoni, quindi ora hanno il classico effetto appiccicoso anche da puliti e la patina protettiva è quasi completamente sparita.
Inizialmente avevo pensato di passarli tutti con lo sverniciatore, petrolio bianco, poi dargli un mordente tipo un tingilegno diluito con acqua, procedere con un buon fondo per chiudere il poro, e dopo la spugnetta due o tre mani di finitura all'acqua tipo vetrificante di una buona marca come quello da parquet della sayerlack a pochi gloss, (ora non ricordo la sigla).
Poi, leggendo qua sul forum mi sono imbattuto sulla gommalacca a pennello e sinceramente non so cosa potrebbe essere meglio a livello di resistenza per evitare che la finitura ceda o vada a rovinarsi. Calcolando che sono dei tavoli che subiranno parecchi maltrattamenti e calcolando che il servizio funziona solo con delle tovagliette di carta vorrei proteggerli per bene anche dagli sbalzi di calore dei piatti (se pur minimi)
In tutto questo la complicazione è che il lavoro dovrebbe essere fatto in tre giorni, mi chiedo anche calcolando i tempi di asciugatura dei vari prodotti come mi converrebbe procedere.
Vi ringrazio in anticipo.
Manuel
Ho provato a cercare sia nella restauro che in questa ma non ho trovato abbastanza informazioni per quello che sto per chiedervi e vi ringrazio a priori
se poteste darmi qualche consiglio.
Il mio dilemma è il seguente:
Un amico vorrebbe dare una ravvivata ad una decina di tavoli in una birreria o meglio, solo ai top in quanto le gambe sono in ghisa.
Gli era stato dato dai precedenti "esperti" un flatting di pessima qualità e sicuramente sono stati puliti tutti le sere con dei prodotti poco consoni, quindi ora hanno il classico effetto appiccicoso anche da puliti e la patina protettiva è quasi completamente sparita.
Inizialmente avevo pensato di passarli tutti con lo sverniciatore, petrolio bianco, poi dargli un mordente tipo un tingilegno diluito con acqua, procedere con un buon fondo per chiudere il poro, e dopo la spugnetta due o tre mani di finitura all'acqua tipo vetrificante di una buona marca come quello da parquet della sayerlack a pochi gloss, (ora non ricordo la sigla).
Poi, leggendo qua sul forum mi sono imbattuto sulla gommalacca a pennello e sinceramente non so cosa potrebbe essere meglio a livello di resistenza per evitare che la finitura ceda o vada a rovinarsi. Calcolando che sono dei tavoli che subiranno parecchi maltrattamenti e calcolando che il servizio funziona solo con delle tovagliette di carta vorrei proteggerli per bene anche dagli sbalzi di calore dei piatti (se pur minimi)
In tutto questo la complicazione è che il lavoro dovrebbe essere fatto in tre giorni, mi chiedo anche calcolando i tempi di asciugatura dei vari prodotti come mi converrebbe procedere.
Vi ringrazio in anticipo.
Manuel
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