annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Steton 50

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Steton 50

    Scrivo questo mio primo post per cercare di ottenere informazioni sulla sega a nastro steton 50 (amministratori siate indulgenti).
    Sono alla ricerca di una sega usata e mi sono imbattuto in una Staton, per documentarmi sulle caratteristiche, pregi e difetti ho cercato in rete senza trovare molto ed infine ho scritto alla Staton. Ecco il mio quesito e la loro immediata risposta:
    quesito: "Sto per acquistare una sega a nastro Steton in ghisa con volani da 50 usata, (allego foto) vorrei sapere, in primis il peso della sega e se è possibile ricevere documentazione tecnica relativa (caratteristiche, manuale di uso e manutenzione, esploso). saluti ecc."
    Risposta: "Buonasera, Macchina veramente molto vecchia. Dispiace non siamo in grado di poterla aiutare. Distinti saluti Steton"
    Ora:
    la mia esperienza con cose usate è sempre stata molto positiva, acquistai una stufa Lincar del 1999 e scrissi alla Lincar per la documentazione, furono celeri e completissimi anche con esploso e manuale tecnico. Acquistai anche una vasca idro Teuco, scrissi alla Teuco e superarono se stessi, non trovando nulla con il modello da me indicato chiesero delle foto del pannello comandi e fecero una ricerca nell'archivio cartaceo. Scannerizzarono il manuale di istruzioni e me lo inviarono, tutto naturalmente gratis. potrei citare numerosi altri esempi tutti positivi.
    Che dire, questi della Steton mi hanno veramente deluso. (fatto inc****re).
    Adesso io dovrei andare a vedere la sega e capire se vale la pena o no, è in uno stabilimento molto grande che, se ho capito bene, si occupa di edilizia e strutture in ferro, la utilizzano poco per tagliare legno e polistirolo.
    Mi interessa soprattutto sapere se posso "alleggerirla" per poterla caricare nella mia Dacia Lodgy, quindi sapere quanto pesa e come si smontano piano e volani o altre parti pesanti.
    Ho già letto molto su questo forum (da molte sere al posto del libro serale) e so già che è frequentato da gente "speciale" vi prego date una mano ad un neofita.
    P.s. poi vi racconto della mia combinata mai usata
    Antonio

  • #2
    Ciao Anto, ho letto la tua richiesta e ti dico che io posseggo una sega Steton 50 vintage di cui ne vado fiero, però non so se sia la stessa di quella che parli tu. La mia è di quelle "toste", completamente restaurata con struttura molto pesante poichè in ghisa a collo di cigno e non il modello 50 in lamierato, con sviluppo lama al massimo del tensionamento di mm. 4125 con volani a raggi pieni, piano inclinabile molto robusto e con particolare guida parallela massiccia e regolabile. Da qualche parte su questo forum l'ho pure presentata. Se dovesse essere la stessa potrò eventualmente fornirti atre caratteristiche. La costruivano a Carpi e dispiace che non abbiano conservato testimonianze di questi bei gioiellini. Tu hai foto della tua? Resto a disposizione.....

    Allora, ho appena verificato, e se vuoi, la puoi vedere se utilizzi la funzione "cerca" digitando Steton 50, vai in seconda pagina al post titolato "Ho peccato".
    Ultima modifica di woodhobby58; 04-04-2018, 01:41.
    FRANCO

    Commenta


    • #3
      Mi corre l'obbligo di integrare il mio primo post di ieri in quanto stamattina, senza alcun contatto o sollecito da parte mia, ho ricevuto una seconda mail dalla Staton con il seguente testo:
      "Buongiorno, purtroppo si tratta di una macchina molto vecchia (quasi 50 anni) e non abbiamo più nessun tipo di documentazione. Cordiali saluti / Best regards. (segue firma e le notizie di rito)".
      Trovo questa risposta molto più cortese della precedente anche se credo sia un peccato che il patrimonio di una intera storia industriale sia andato perduto/distrutto.

      Antonio
      Antonio

      Commenta


      • #4
        Scusa ma pensi che i manuli di uso e manutenzione di una macchina di 50 anni fa siano come gli attuali ? Erano una paginetta , con indicate le operazioni principali , sul retro un disegno ciclostilato con le parti numerate. Non esistevano codici , si faceva tutto a mano. Alla fine degli anni 80 la SCM aveva introdotto le microfiches , facendoci pagare un bell'importo per la fornitura del lettore e delle fiches. Il lettore ingombrava una mezza scrivania. fra l'altro , visto che la macchina non è rispondente alle normative e quindi non commercializzabile non avrebbe molto senso digitalizzare un eventuale catalogo... E' come chiedere alla Fiat il manule della Topolino....

        Commenta

        Sto operando...
        X