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Surriscaldalmento Festool Domino DF 500 ?

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  • #16
    A questo punto il Domino penso sia rientrato... per mia curiosità cosa hanno cambiato ?

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    • #17
      già speriamo di sapere come è andata a finire

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      • #18
        Ciao,
        direi che e' andata a finire bene . Il domino mi e' rientrato ieri, quindi nel giro di circa una settimana l'hanno ritirato, sistemato e riconsegnato; ho avuto modo anche di parlare con un tecnico Festool estremamente gentile - direi che sul lato dell'assistenza si meritano un bel 10, si vede il valore aggiunto dell'azienda.
        Alla fine hanno cambiato il grasso di fabbrica che si era addensato, e per precauzione hanno sostituito l'indotto, piu' revisione completa; ho avuto modo di provarlo velocemente ed effettivamente dopo un paio di minuti di giri a vuoto non riscalda piu' come prima. Spero finalmente nel fine settimana di metterlo un po' sotto torchio per bene con delle tavole di castagno che erano ferme in attesa .

        Ciao!
        Ultima modifica di grayshark; 27-07-2018, 22:09.

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        • #19
          l'avevo detto che era una questione di grasso..non ho idea del perchè ma spesso negli elettroutensili si trova grasso poco efficace che finisce appena lo accendi sulle pareti dalla scatola ingranaggi e non non conta nulla

          comunque giusto così visto che è in garanzia ed è una macchina che si fanno pagare molto bene..azz quando scade il brevetto festool sul domino?

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          • #20
            in teoria i carter non andrebbero riempiti di grasso perchè poi la cosa diventa controproducente, si sviluppa calore... sugli ingranaggi ce ne deve stare giusto un velo, e come per l'olio nei cambi o nel motore, non sono pieni zeppi ma viene distribuito tramite pompe o per sbattimento, il dubbio però mi sovviene, il domino è a secco o no, oppure ci sono parti a secco e parti con grasso, io ho visto un domino xl smontato e aveva il grasso, resta il fatto sono macchine curate anche se costese, e per alcune non c'è alternativa, ho da pochissimo preso la ts55 e devo dire che è una macchina curata nei minimi particolari

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            • #21
              certo che se ci metti troppo grasso poi fa pressione dipende da come è fatta la scatola ingranaggi etc manco abbondare va bene ovvio

              festool pone molta attenzione ai particolari all'usabilità alla raccolta delle polveri e trucioli e hanno tutto un loro ecosistema per così dire molto valido non lo nego... difficile che propongano soluzini poco comode da usare per fare un esempio i morsetti bloccapezzo delle troncatrici bosch a vite..festool sulle sue ci mette e giustamente morsetti rapidi non scappa via polvere come invece avviene in tutte le altre ha soluzioni comode per le varie regolazioni etc etc

              il guaio è che sono drammaticamente cari..perlomeno per un hobbysta come me e il loro costo a mio parere è slegato dal costo industriale del prodotto..e poi c'è il fatto che quando hai un articolo festool magari di 10 anni e lo devi riparare devi mandarlo all'assistenza del marchio con costi notevoli...mentre chessò per bosch o makita io me li aggiusto io e i ricambi si trovano abbastanza facilmente

              sempre per restare su prodotti tedeschi le motoseghe stihl costano ma li paghi la qualità e solo in minima parte il marchio

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              • #22
                Il problema dunque era sul rotore : caso non comune ma possibile. I ricambi Festool si trovano , basta andare nei posti giusti , come per tutti i produttori. Generalmente le case hanno un distributore di ricambi per regione oppure 4/5 in tutta Italia : Festool fa eccezione perchè non ha un servizio di assistenza sul territorio. I costi di Festool in azienda al momento sono allucinanti (€ 48 + iva di manodopera PER UN RIVENDITORE) ed è argomento sul quale sono aperte numerose discussioni fra loro e noi rivenditori :alla riunione di settembre è uno degli argomenti in questione. Gli utensili Festool sono di alta gamma ed i loro prezzi sono di conseguenza : ci sono ricerca , innovazione , cura dei materiali e servizi che al momento nessun altro ha. A parte la franchigia sul furto , che per un privato forse non ha tanta valenza ma per un artigiano vuol dire rimpiazzare 1 aspiratore rubato con 100 euro , la garanzia di 10 anni di reperibilità di ricambi da quando l'utensile esce di produzione vuol dire una grossa attenzione per l'utente. Visto che però sono utensili complessi , non tutti possono metterci le mani e ci sono alcune cose sulle quali vogliono mettere le mani solo loro : sono necessari utensili o apparecchiature speciali e bisogna arrendersi.

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                • #23
                  l'indotto l'avranno cambiato perchè il suo alberino ha già ricavato una qualche dentatura per iniziare a trasmettere il moto e quindi se aveva sofferto per la mancanza di lubrificazione non c'è altro modo che cambiare tutto il rotore

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