annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

finitura scuri da esterno

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • finitura scuri da esterno

    salve a tutti Artigiani e non e' un piacere essere tra voi,volevo chiedere un vostro autorevole/competente parere su come sto procedendo x finire degli scuri da mettere su un terrazzo dove saranno esposti ad acqua e vento continui

    allora: in questo terrazzo vi erano dei vecchi scuri fatti da un artigiano tempo fa' in Abete il quale anche protetto con vari prodotti e' marcito inesorabilmente, adesso ho chiesto ad un Amico falegname con cui collaboro spesso di rifarli assieme ,lui si e' occupato del taglio ed assemblaggio ed io mi sto occupando della finitura,premetto che sotto consiglio della falegnameria dove ci serviamo quando facciamo lavori assieme ,abbiamo preso come legno x realizzarli il "NIANGON" che a loro dire e' molto indicato x manufatti da esterno,non vorrei dilungarmi troppo e annoiarvi ,quindi vengo al dunque ,al momento dopo accurata preparazione/carteggio ho dato 2 mani di impregnante all'acqua teak scuro da entrambe le facce ,con carteggio leggero carta grana 240 tra una mano e l'altra ,
    il risultato e' stupendo vi posto a breve le foto che ho sul cell. pocanzi ho ricarteggiato lievemente e ho passato un turapori trasparente sempre all'acqua(l'ho passato x bene credo una mano sia sufficente) e dopo daro' la finitura cerata opaca/satinata,prima di arrivare alla cera avendo su una delle tavole anteriori una parte che presenta una crepa traverso vena, volevo (come avevo letto qui su un post ) stuccarla e da asciutto carteggiarla e poi passare il turapori nuovamente previa carteggiatina leggera su tutta la superfice,cosa ne dite e' il giusto modo di procedere??posso continuare e stuccare con stucco x legno colore noce simile al tek scuro sulla prima mano di turapori e poi ripassarlo sullo stucco una volta asciutto e dopo finire con la cera?sul turapori debbo carteggiare leggero prima di dare la cera? scusate se mi ripeto ma questo passaggio non mi e' chiaro aspetto vostro gradito illuminante consiglio e mi scuso x la lungaggine
    ps. come si postano le foto ^^!
    Ultima modifica di Mauro72; 02-09-2018, 14:35.

  • #2
    Ecco le foto scusate ma col cell. E tremendo inserirle e non le ho sul PC : (

    Originariamente inviato da Mauro72 Visualizza il messaggio
    salve a tutti Artigiani e non e' un piacere essere tra voi,volevo chiedere un vostro autorevole/competente parere su come sto procedendo x finire degli scuri da mettere su un terrazzo dove saranno esposti ad acqua e vento continui

    allora: in questo terrazzo vi erano dei vecchi scuri fatti da un artigiano tempo fa' in Abete il quale anche protetto con vari prodotti e' marcito inesorabilmente, adesso ho chiesto ad un Amico falegname con cui collaboro spesso di rifarli assieme ,lui si e' occupato del taglio ed assemblaggio ed io mi sto occupando della finitura,premetto che sotto consiglio della falegnameria dove ci serviamo quando facciamo lavori assieme ,abbiamo preso come legno x realizzarli il "NIANGON" che a loro dire e' molto indicato x manufatti da esterno,non vorrei dilungarmi troppo e annoiarvi ,quindi vengo al dunque ,al momento dopo accurata preparazione/carteggio ho dato 2 mani di impregnante all'acqua teak scuro da entrambe le facce ,con carteggio leggero carta grana 240 tra una mano e l'altra ,
    il risultato e' stupendo vi posto a breve le foto che ho sul cell. pocanzi ho ricarteggiato lievemente e ho passato un turapori trasparente sempre all'acqua(l'ho passato x bene credo una mano sia sufficente) e dopo daro' la finitura cerata opaca/satinata,prima di arrivare alla cera avendo su una delle tavole anteriori una parte che presenta una crepa traverso vena, volevo (come avevo letto qui su un post ) stuccarla e da asciutto carteggiarla e poi passare il turapori nuovamente previa carteggiatina leggera su tutta la superfice,cosa ne dite e' il giusto modo di procedere??posso continuare e stuccare con stucco x legno colore noce simile al tek scuro sulla prima mano di turapori e poi ripassarlo sullo stucco una volta asciutto e dopo finire con la cera?sul turapori debbo carteggiare leggero prima di dare la cera? scusate se mi ripeto ma questo passaggio non mi e' chiaro aspetto vostro gradito illuminante consiglio e mi scuso x la lungaggine
    ps. come si postano le foto ^^!
    Spero si vedano adesso
    File allegati

    Commenta


    • #3
      Il risultato mi sembra molto buono, devi redo finire con una vernice ll'acua, l cera la vedo troppo delicata per l'esterno.
      Ciao
      Pasquale
      Molto spesso è salutare e distensivo provarci si spera quanto prima riuscirci, grazie a questo forum!

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da Paquito Visualizza il messaggio
        Il risultato mi sembra molto buono, devi redo finire con una vernice ll'acua, l cera la vedo troppo delicata per l'esterno.
        Nella foto sopra postata si vede che il tipo di cera ad acqua è specifica x manufatti in esterno e ha una durata prima del ripristino che si auspica dopo un 3/4annetti😊

        Commenta


        • #5
          20171125_134825.jpg
          Lo stato pietoso dei vecchi scuri ,appena monto i nuovi vi posto la differenza��

          Commenta


          • #6
            Quel turapori della Renner è per parquet? Se cosi fosse non vorrei fosse non adatto per esterni e spero non ti crei problemi. Di solito quando vernicio o stendo un fondo specifico compatibile con la finitura oppure se non voglio prendere più prodotti, uso la stessa finitura come base da carteggiare per ricevere l ultima o le ultime due mani.
            Non ridere perché sono caduto, ma comincia a correre perche' mi sto alzando...

            Commenta


            • #7
              Il turapori è x parquet e manufatti in legno ,ed è ad acqua ,io ieri ho carreggiato leggerissimo con spugnetta abrasiva molto fine ed ho steso la cera x esterni sempre all'acqua sul turapori asciutto da 24 pre ��x potrebbe non essere compatibile??sarebbe da suicidio dopo tanto lavoro��x ora ho steso la cera sul retro x vedere l'effetto finale e da asciutto è meraviglioso,ora sto come letto qui' sul forum,stuccando le piccole crepe traverso vena,che vedete sotto in foto sul turapori bello asciutto con stucco noce simile alla finitura (più preciso non l'ho trovato)poi carteggio con spugnetta abrasiva bella fine è vorrei concludere dando la cera nelle scanalature col pennello x poi stenderla x bene col rullo così da avere una stesura bella omogenea,spero che tra turapori e finitura non vi siano incompatibilità come mi dicevate��io non ho mai usato turapori trasparente,x far aggrappare bene la cera è sufficente una leggerissima carteggiata giusto?aspetto vostri preziosi consigli a questo punto arrivato non vorrei sbagliare ��


              20180905_141417.jpg
              Ultima modifica di Mauro72; 05-09-2018, 16:01.

              Commenta


              • #8
                Non parlo di incompatibilità ma di prodotto non adatto ad ambienti esterni. Con la mia limitata esperienza ho sempre fatto distinzione tra esterno ed interno riguardo le vernici, quelle da esterno dovrebbero essere studiate per situazioni in cui il manufatto è esposto alle intemperie sole ecc, mentre quelle da interno dovrebbero essere piu resistenti ai graffi per esempio. Una vernice da esterno dovrebbero inoltre essere “ elastica” e seguire nei limiti del possibile, eventuali movimenti del legno, se per caso il turapori da interno non dovesse avere tali caratterische potresti trovarti con qualche problema secondo me. Infatti la linea rio verde di renner ( la stessa del turapori da te usato) ha le vernici specifiche da esterno. Ripeto, prendi con le pinze ciò che dico, non sono un professionista del settore, ma se devo verniciare un balcone io uso una finitura da esterno, se devo verniciare una sedia, un mobile o un oggetto che non resti alle intemperie uso una finitura da interno tipo il fondo/finitura renner rp 4060 che ho usato piu volte con soddisfazione .
                Riguardo la finitura a cera non mi pronuncio in quanto la uso solo per piccoli oggetti tipo cornici o cose che vanno tenute all interno di un ambiente casalingo.
                Non ridere perché sono caduto, ma comincia a correre perche' mi sto alzando...

                Commenta


                • #9
                  in linea di massima si devono fare i cicli di verniciatura come prevedono le case e c'è sempre una netta distinzione fra interni ed esterni perchè come ha detto chi mi ha preceduto le esigenze e le sollecitazioni sono diverse

                  però a volte si possono fare varianti ad esempio ho scoperto che addirittura una fabbrica faceva un ciclo misto impregnante a solvente e finitura ad acqua l'ho fatto anche io ed è andato benone

                  nel tuo caso il turapori rischia di essere troppo rigido e non riuscire a seguire i movimenti del legno per cui rischia di deteriorarsi in fretta

                  Ma potrebbe anche funzionare perchè i produttori di vernici sono come i mulini vendono farina in tanti sacchi per pizza per pane per focaccia ma quando macinano in grano non fanno tutti quei prodotti ma molti meno per cui la stessa farina può finire in due sacchi diversi chessò per focaccia o per pizza a breve leivitazione

                  Commenta


                  • #10
                    Vorrei fare una precisazione e ringraziarvi anticipatamente x i vostri apprezzati consigli,il turapori che sto usando serve solo x sigillare il legno dopo impregnante no?, ciò che proteggerà il tutto e la cera "Da esterni"specifica che sto usando a tale scopo,ieri ho stuccato e carteggiato il pezzo che
                    Aveva le crepe ancora in evidenza x non rischiare infiltrazioni future,poi ho carteggiato bene e ho reimpregnato leggero x ripristinare omogeneità del colore il tutto a vista è perfettamente omogeneo,ora ripassero' leggera mano di turapori,e poi carteggio fine su tutti i frontali e do' abbondante finitura cerata satinata "da esterni" tirandola bene col rullo e vi mostro i risultati sulla tenuta solo il tempo mi dirà la bontà del procedimento, precisando che il turapori sopra impregnante non lo avevo mai usato di solito passavo solo la finitura cerata x esterni,una vecchia porta fatta un annetto fa' con questo sistema ancora è intonsa ma questi scuri sono totalmente esposti a acqua/sole diretto ,quindi volevo sigillarli (col turapori) ancora di più visto la fine dei precedenti anche se c'è da dire che l'abete anche se ben protetto non è indicato in esterni proprio come legno a detta di tutti i falegnami che conosco ,sotto vi metto foto dello scuro dopo carteggiata e reimpregnata leggera in attesa di nuova/ultima passata di turapori e poi
                    C'è da dare sopra la cera x finire

                    20180906_141110.jpg
                    Ultima modifica di Mauro72; 07-09-2018, 09:05.

                    Commenta


                    • #11
                      l'abete ha una venatura poco profonda per cui anche nei cicli industriali di verniciatura spesso non si usa la mano intermedia fra impregnate e finitura cosa che invece viene fatta ad esempio sulla rovere o castagno che hanno poro profondo

                      Commenta


                      • #12
                        Quindi a tuo avviso il mio procedimento to sul Niangon e giusto?ossia impregnante/ turapori /cera x esterni? Grazie anticipatamente x la risposta

                        Commenta


                        • #13
                          il turapori è relegato classicamente in interno e serve a riempire la superfici con un materiale che sia facilmente carteggiabile ne consegue che non è affatto indicato in esterno perchè i legni in esterni sono soggetti a movvimenti molto ampi e uno strato rigido non segue i movimenti del legno per cui si spacca anche se non si vede a occhio nudo e poi rapidamente entra acqua e si stacca

                          La finitura cerata tipicamente è meno filmogena delle classiche finiture e espone il legno a maggiori escursioni di umidità e quindi movimento per il legno
                          Se usi la finitura cerata è perchè non vuoi un trattamento eccesivamente filmogeno per cui è un controsenso dargli il turapori sotto

                          Io comunque se volessi usare la finitura cerata e dargli un fondo userei una finitura per esterni ok si carteggia molto male ma ha filtri per i raggi uv del sole e segue meglio i movimenti del legno

                          In esterni i cicli di verniciatura sono composti tipicamente da impregnante poi fondo intermedio che ha diverse funzioni in parte turapori e di riempire con un materiale che comunque è carteggiabile un poco meglio delle finiture e poi la finitura che crea un film di vernice abbastanza spesso e anzi pi è spesso e più dura anche se poi quando inizierà a staccarsi saranno dolori riprisinarlo

                          Le finiture cerate tipicamente si usano per staccionate gazebo etc ma concordo che possono essere una buona soluzione anche per gli scuri ogni tanto gli dai una spazzolatina e poi una mano di finitura cerata

                          Con l'avvento delle vernici ad acqua ci sono stati parecchi problemi su certe essenze legnose es iroko e in parte anche il niangon per cui si dovrebbero usare cicli specifici ovviamente solo le linee professionali hanno questi articoli per cui ad esempio il clclo per serramenti per l'iroko il fondo serve a isolare certe sostanze che contiene il legno che altrimenti creano problemi

                          Commenta


                          • #14
                            Mi sono iscritto qui x avere codeste informazioni atte ad accrescere il mio modesto bagaglio culturale in materia,ma adoro imparare e qui' posso trovare
                            grazie a persone come te' risposte ai quesiti che mi pongo quando eseguo un certo tipo di lavoro,
                            Io sono quel tipo di persona a cui non basta eseguire cio che gli si dice,ma vuole comprendere il xché si fa' cosi/in questo modo
                            se ho ben capito il mio procedimento è giusto ma è sbagliato il tipo di turapori?purtroppo non ho potuto reperire informazione in materia x evitare errori e procedo x tentativi,gli scuri in essere fatti in Niangon ,mi aspetto durino il triplo dell'abete ,quindi adesso ti chiedo,visto che ormai il turapori è stato dato,posso solo carteggiarlo e passarci sopra x finire 2 mani a distanza di 24 ore di cera x esterni?io avevo capito che con la finitira a cera bastava solo a distanza di anni carteggiarla leggermene e ripassarla il loco col pennello x farli durare altri 2/3 anni senza ulteriori interventi, a questo punto arrivato consigliami al meglio sul da farsi se ritieni che posso recuperare la situazione, ho speso tempo è passione x arrivare sin qui ,non a scopo di puro lucro ma più didattico/formativo e non vorrei deludere le mie aspettative e quelle dell' amabile committente
                            Comunque sia Bertarini ti ringrazio immensamente x le chirificanti/illuminanti info che mi hai dato sin qui!!!!e ti sarei grato (spero il tu sia gradito)se mi aiutassi x una buona conclusione/finitura di questi scuri cordiali saluti Mauro
                            Ultima modifica di Mauro72; 08-09-2018, 23:51.

                            Commenta


                            • #15
                              a volte anche soluzioni non usuali e da manuale possono funzionare per cui non mi fascerei la testa prima del tempo
                              il niangon è resistente in esterni e qeusto dovrebbe aiutarti

                              quel prodotto che hai ossia l'hydrolegno ceroso va bene è per esterni e la manutenzione è come dici tu

                              uno stratagemma per aumentare la durata in esterni è di usare sempre impregnati colorati mai completamente trasparenti perchè filtrano di più i raggi uv del sole che sono quelli che fanno danni in esterno ma la stessa cosa conviene farla anche con le mani a finire..c'è la tendenza a usare finiture trasparenti hanno già dicoo filtri uv ma è meglio usare anche una finitura magari non scurissima ma comuque non quella trasparente

                              Poi i siti dei produttori di vernici tipo la renner o la sayerlacke altri con le relative linee hobby spesso mettono a disposizione tante informazioni interessanti per imparare

                              Diciamo che ormai tutti i produttori distinguono per prima cosa i prodotti da esterno da quelli per interno perchè questa cosa è fondamentale le esigenze sono diverse e così le sollecitazioni 8per capirci su un tavolo di casa non ci piove sopra)

                              Ecco il tuo turapori sarebbe stato per interni ma ormai lo hai usato ma come già detto anche se è sconsigliabile potrebbe andare lo stesso sarà il tempo a dirlo

                              Per dire io quando ho pitturato casa avevo la cassetta del contatore del gas di lamiera zincata,,bene gli ho passato sopra la stessa pittura ai silicati con cui ho dipinto le pareti..sarebbe una cosa non prevista i silicati nascono solo per supporti minerali però visto che sono molto alcalini hanno attaccato benissimo sulla lamiera zincata e sono 10 anni che sta cassetta del gas è bella e che dipinta e non si è staccata

                              quindi applicazione non prevista ma che ha funionato

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X