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Consiglio acquisto nuova attrezzatura

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  • Consiglio acquisto nuova attrezzatura

    Ciao a tutti,
    dilettandomi da tempo in lavoretti in legno ho deciso di ammodernare man mano il mio comparto attrezzature. Chiaramente in base alla disponibilità economica ed al lavoro che devo fare.
    L'anno scorso ho acquistato una troncatrice radiale della metabo KGS 254 M. Avevo inizialmente optato per una Festool ma dato il costo più elevato e l'uso che ne avrei fatto ho deciso alla fine di optare per uno strumento di livello medio.
    Attualmente possiedo un banco fresa della Parkside, un avvitatore Makita da 10,8AH, una sega circolare della Parkside.

    Avendo in mente nel breve di realizzarmi una depandance in legno ho deciso di procurarmi almeno 3/4 attrezzi:
    1) un avvitatore con percussione da almeno4AH con almeno 90NM di coppia (contro i 20 dell'attuale makita)
    2) una sega circolare ad affondamento con righe di taglio
    3) il carrello trasportabile per montare la metabo 254 M
    4) cavalletti per lavorare in giardino

    In sostanza per costruire questa depandance avrò bisogno di tagliare i listoni della struttura (con la Metabo), tagliarmi il pannello in OSB per controventare la struttura dentro e fuori (con la circolare) e poi dovrei fissare con viti autofilettanti i componenti in legno (senza cambiare possibilmente batteria ogni 20 fissaggi...). Infine dei cavalletti per avere un piano di lavoro stabile.

    1) sull'avvitatore ho provato a chiedere nei centri vicini alla mia zono (io abito intorno Pavia) e le scelte sono andate su questi 3 prodotti:

    -Milwaukee M18FPD
    Trapano avvitatore con percussione FUEL 18 V + 2 batterie 5.0Ah

    -Hitachi DV18DBL2
    18V + 2 batterie da 5.0Ah

    -MAKITA DHP481RTJ
    TRAPANO AVV. C/PERC. 18V 125 Nm

    Sinceramente mi sarei mosso su Makita ma vedo che molti rivenditori stanno trattando la Milwaukee e mi domandavo se fosse un prodotto valido. Qualcuno di voi ne possiede uno?Consigli in merito?

    2) Sulla sega circolare avrei optato per il modello della Festool TS 55 REBQ-Plus-FS + n°2 Morsetto FSZ 300 ed i Binari di guida FS 1400/2
    Sto aspettando la quotazione dal centro al quale mi sono rivolto.
    Nel caso voi optereste per un attrezzo di marca diversa?
    Faccio questa domando perchè su diversi siti e video americani di carpenteria lignea non ho mai visto utilizzare Festool ma solo Dewalt e Makita... quindi non vorrei che la Festool fosse un attrezzo per così dire più adatto per la falegnameria.
    Se invece è un prodotto versatile con cui fare tutto allora meglio Festool. Però accetto volentieri pareri e con


    3) Il carrello trasportabile pensavo di acquistare quello della Metabo: CAVALLETTO-BASAMENTO TRONCATRICE KSU 401 (codice 629006000). Qualcuno di voi lo ha acquistato? ne esistono di migliori a vostro avviso?

    4) cavalletti non saprei cosa scegliere perchè ne vedo molti? qualche consiglio?

    Grazie a tutti per i consigli!
    Ciao

  • #2
    Non so da cosa derivino i 90 Nm. del trapano. Se devi forare , avvitare, forare con percussione e mandare tazze fino a 70/80 mm ,io userei il DHP484 di makita e non il DHP481.
    Se devi inserire le turboviti , per come è concepita la gestione dell'erogazione di potenza , col 484 sei un pò preciso , tieni presente che il 481 pesa almeno 200 grammi in più che alla fine della giornata si sentono
    La TS55 è tuttora la macchina di riferimento sempre se ti basta la profondità di 50 mm (55-5 per il binario) , altrimenti c'è sempre la TS75. Normalmente in carpenteria si usano le seghe a cappa più che ad affondamento , rimanendo in Festool i modelli HK55 oppure HK85.

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    • #3
      Grazie per la risposta,
      in effetti secondo me conviene un trapano più leggero... dovrei piantare delle viti nel legno massello, magari viti di 20 cm..ed avevo paura faticasse a spingerla nel materiale.
      Per la circolare mi hai dato un ottimo consiglio. Io avevo pensato ad affondamento perchè pensavo magari di utilizzarla anche per lavori di falegnameria... ma dalla scheda tecnica mi sembra più performante per il tipo di lavoro che devo fare.
      Quindi come trapano meglio makita?
      Qualcuno ha qualche rivenditore di zona Pavia/Milano da consigliarmi?
      grazie per i consigli.

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      • #4
        Con viti strutturali fino a diametro 10 puoi usare il DHP484 se vai oltre meglio DHP481. Con un Festool PDC18 io ho messo fino alla 14x600 nell'olmo. Colleghi di Milano ora non me ne vengono in mente , conosco bene Elena Monguzzi di Mobilaccessorio ma è a Lissone e Ferramenta Galimberti di Cesano Maderno , che sono stati con me in comitato rivenditori Festool. Galimberti so che vende Dewalt , Elena non so se abbia Makita oltre a Festool.

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        • #5
          Grazie per le preziose informazioni.
          diciamo che sono convinto sulla Festool HK 55 che è perfetta per il lavoro che voglio fare.
          Sono davvero confuso sul trapano.
          Ci sono molti modelli, molte marche ed è un casino orientarsi... il Festool PDC18 sembra interessante ma sono dubbioso (per ignoranza mia) su quanto il marchio sia realmente tecnologicamente avanti rispetto ad un Makita, Hitachi o Milwaukee...
          ma ripeto questo forse deriva dalla mia ignoranza nel settore...

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          • #6
            se 500 euro non sono troppi compra il PDC18 , dai retta a Gianni. Fino al 30/11 puoi richiedere in omaggio la terza batteria. In subordine Makita , che ha un assistenza perfetta. Milwaukee ha utensili impostati sulla potenza , ma a pari caratteristiche con Makita è più costoso e con problemi in post vendita. Hitachi no , proprio no. Dopotutto sono solo 35 anni che sono in mezzo agli utensili.

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            • #7
              Io con Hitachi ebbi anni fa una brutta esperienza con un trapano a percussione che improvvisamente smise di funzionare, diciamo che da allora con Hitachi ho il dente avvelenato.
              Con Makita ho un flessibile ed un trapano avvitatore con percussione da 10.8 Ah e devo dire che ad oggi non mi ha mai abbandonato..ci ho fatto di tutto!
              Quindi se non erro te andresti su Festool PDC18?

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              • #8
                Come sega circolare invece io ero dubbioso a quelle con batteria... non saprei, mi sembrano meno versatili... te me le consigli? oppure meglio per potenza e versatilità la classica Festool HK 55 a corrente? E' una mia paranoia? oppure posso sfruttare le batterie del trapano anche per la circolare?

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                • #9
                  Le seghe circolari lavorano con 2 batterie contemporanemente : la Festool fa 15 metri di taglio con una carica sul faggio , costa più di 2 seghe HK55 e quindi se ti convenga o meno devi stabilirlo tu. Se c'è corrente si va con la corrente, almeno di solito. La macchina a batteria di Festool è ad affondamento , Makita ne fa sia ad affondamento che a cappa. Se hai intenzioni di dotarti di utensili tutti cordless , Makita senza ombra di dubbio. Se vuoi scegliere fior da fiore allora PDC18 Festool e sega HK55 Festool se ti basta come capacità di taglio, la HK55 nella versione FS ha in dotazione il binario da 1400 mm.

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                  • #10
                    il mio era solo un dubbio, prediligo anche io la corrente. Poi non facendolo per professione io lavoro nel mio laboratorio quindi la corrente è presente... la HK55 è ottima, ho letto delle recensioni e devo ammettere soddisfare tutte le mie richieste.... sono solo indeciso sul trapano. Sto valutando Makita e Milwaukee che propongono dei pacchetti interessanti; KIT 18V TRAPANO CON PERCUSSIONE + AVVITATORE AD IMPULSI + 3 BATTERIE - MILWAUKEE mentre Makita ha una proposta molto simile ma con 3 batterie.
                    Ho pensato che tutto sommato per avvitare le autofilettanti un trapano ad impulsi è perfetto, inoltre non devo ogni 10 minuti togliere la punta per mettere il bit per avvitare... p

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                    • #11
                      attenzione ai tipi di trapani che sono dati in abbinamento con gli impulsi. comunque su viti autoforanti ed autofilettanti su metallo si può usare l'impulsi , è vietato usare l'impulso su viti strutturali a legno.

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                      • #12
                        hai ragione, le offerte dei trapani abbinati agli impulsi sono diversi... inoltre quello che dici è vero. Mi oriento su un trapano avvitatore bello così risolvo 2 problemi.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da giannipironi Visualizza il messaggio
                          ..., è vietato usare l'impulso su viti strutturali a legno.
                          Ciao Gianni.

                          Puoi dirmi perché un'affermazione così secca? La mia è curiosità da neofita, nient'altro...

                          Io ho un avvitatore a impulsi (parte di un kit makita 14,4V, non ricordo le sigle), e in effetti l'ho trovato molto aggressivo nell'uso "normale" (viti e spessori non eccessivi) in sostituzione dell'avvitatore, che quindi gli preferisco sempre. Ma per piantare viti da 6mm (o più) in un trave di faggio mi è sembrato utile: veloce e potente, senza apparenti danni nei legni da mettere assieme (con un minimo di accortezza).
                          Visto che io sono tutto sommato un pivello (faccio cose casalinghe e, finora, non particolarmente "pesanti"), puoi dirmi qual'è la controindicazione nell'usare, in certi casi, un impulsi sul legno?

                          Grazie mille, anche per tutte le volte che intervieni: ho sempre trovato utili i tuoi interventi...

                          ciao
                          Marco

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                          • #14
                            Si parlava di viti strutturali : l'impulso è vietato a causa della snervatura della vite che potrebbe verificarsi avvitando. Le viti strutturali sono a filetto parziale , se la filettatura è annegata nel legno i colpi delle masse battenti potrebbero danneggaire la struttura della vite nella parte "emersa" dal legno. Siccome si parla di viti strutturali , che sono certificate e contribuiscono alla certificazione della struttura , non è ammesso alcun fattore di indebolimento. Se poi la struttura viene giù e si verifica la spiacevole situazione che qualcuno ci è rimasto sotto , sono cavoli amari , perchè lo snervamento delle viti si vede in sede di perizia. Se devi avvitare una vite normale , si può usare tranquillamente la massa battente, a parte il fatto che è lenta , rumorosa , senza frizione e facile a spanare l'avvitatura. Se lavori su viti autofilettanti , autoperforanti o devi fare serraggi rigidi , è perfetta. Ritornando alle viti strutturali si avvitano con una avvitatore a motore brushless di ottima qualità.

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                            • #15
                              L avvitatore ad impulsi è molto comodo io più volte sono riuscito a svitare viti tipicamente a stella che col comune avvitatore non si sarebbero mollate
                              Non è una questione di coppia ma proprio del modo diverso di agire
                              Snervare le viti..dipende dalla coppia dell avvitatore e appunto dalla coppia massima che può sopportare la vite
                              Certo su viti non troppo grosse l avvitatore a massa battente riesce anche a romperle
                              Su altri tirafondi etc di buon diametro più di un avvitatore non riescono manco ad avviarlo

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                              Sto operando...
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