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Regolazione piani elu ept1161

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  • Regolazione piani elu ept1161

    Salve a tutti, di recente ho restaurato una pialla f/s elu ept1161...tutto è filato liscio fino ad ora, ma al momento di regolare il piano in uscita sono arrivati i problemi! È da una settimana che tento inutilmente di effettuare tale operazione ma ogni volta che arrivo al punto di serrare i dadi per bloccare il pianetto in posizione, questo perde le regolazioni e mi ritrovo a dover ricominciare da capo.
    Ormai ho tentato in ogni modo che mi potesse venire in mente, ma il risultato rimane lo stesso, mi rivolgo quindi a voi in cerca di consigli e di aiuto sperando di poter risolvere questo problema e di poter finalmente mettere all'opera la mia pialla!
    Grazie in anticipo a chiunque vorrà darmi una mano

    P.s. non ho smontato io il pianetto, ma il precedente proprietario

  • #2
    vedo se riesco a recuperare il manuale dove spiega come fare
    Chi sa copia
    ..
    chi non sa inventa

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    • #3
      Il manuale ce l'ho, ho seguito le istruzioni ma nulla...

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      • #4
        È un’ operazione non semplice basata sul settaggio dei piani su quattro punti ciscuno costituiti da dadini non molto precisi. Bisogna solo armarsi di buona volonta e tanta pazienza
        ______________________________________

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        • #5
          "non molto precisi" è un eufemismo, è un sistema veramente scomodo e sinceramente non capisco perché abbiano fatto quella scelta progettando quella pialla...una volta arrivato alla giusta posizione devo stringere i controdadi dei bulloncini e ciò fa sì che essi facciano un movimento (piccolo ma incisivo), non importa quanto si cerchi di tenere tutto il resto fermo, e le regolazioni vanno a farsi benedire, insieme con la pazienza e la buona volontà

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          • #6
            Originariamente inviato da MATTEO22 Visualizza il messaggio
            "non molto precisi" è un eufemismo, è un sistema veramente scomodo e sinceramente non capisco perché abbiano fatto quella scelta progettando quella pialla...una volta arrivato alla giusta posizione devo stringere i controdadi dei bulloncini e ciò fa sì che essi facciano un movimento (piccolo ma incisivo), non importa quanto si cerchi di tenere tutto il resto fermo, e le regolazioni vanno a farsi benedire, insieme con la pazienza e la buona volontà
            infatti l' ho scritto perchè ci sono già passato io
            ______________________________________

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            • #7
              Per i controdadi usa due chiavi, e prima di serrare, calcola che stringendo ti mangia un filetto ossia la distanza del passo, credo sia quello il problema che riscontri.
              rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
              L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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              • #8
                Sì Toto, il problema era proprio quello...ho sempre usato due chiavi, stavolta ho cercato di calcolare anche quel piccolo movimento e sembrerebbe aver funzionato, ma ho riscontrato un ulteriore problema...dopo aver regolato il piano in uscita ho cercato di regolare anche quello in entrata, poi ho fatto qualche piallata di prova, però mi succede che il pezzo viene piallato su tutta la sua lunghezza, tranne che negli ultimissimi centimetri, che non toccano proprio i coltelli...potrebbe essere dovuto a una regolazione sbagliata del piano in entrata che magari non è complanare con quello in uscita?

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                • #9
                  il problema è che la regolazione fatta in questo modo anche col massimo di attenzione risulta essere troppo empirica. Ogni minimo spostamento dei dadi influenza gli altri perche sono 4 punti che interagiscono tra loro per ogni piano che a sua volta in un certo qual modo interagisce con l' altro piano che deve risultare complanare. Sicuramente in fabbrica avranno un sistema più tecnico con ausilio di guide che non ti riportano ovviamente nel manuale d' uso. Visto il livello di diffusione è strano che nessuno abbia mai recuperato questo tipo di regolazione di fabbrica e lo abbia reso noto alla comunità.
                  ______________________________________

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                  • #10
                    Originariamente inviato da MATTEO22 Visualizza il messaggio
                    Sì Toto, il problema era proprio quello...ho sempre usato due chiavi, stavolta ho cercato di calcolare anche quel piccolo movimento e sembrerebbe aver funzionato, ma ho riscontrato un ulteriore problema...dopo aver regolato il piano in uscita ho cercato di regolare anche quello in entrata, poi ho fatto qualche piallata di prova, però mi succede che il pezzo viene piallato su tutta la sua lunghezza, tranne che negli ultimissimi centimetri, che non toccano proprio i coltelli...potrebbe essere dovuto a una regolazione sbagliata del piano in entrata che magari non è complanare con quello in uscita?
                    Esattamente, vuol dire che non sono paralleli. Togli i coltelli, porta con la manopola il piano d'entrata alla stessa altezza di quello in uscita, poi prova con una staggia a vedere su che punti tocca e dove vedi luce, se non pialla nella parte finale dovresti avere i piani non paralleli ma a modo /\ . Se non hai una staggia usa uno spago, lega alle due cime due pesi, due bulloni qualcosa che lo tenga in tensione e vedi dove tocca. Avrai da alzare sicuramente la parte iniziale di entrata.
                    rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
                    L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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                    • #11
                      Appena posso faccio la prova e vi aggiorno, intanto ringrazio per i consigli!

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                      • #12
                        Buonasera a tutti,

                        chiedo scusa se utilizzo questo post ma non volevo aprirne un altro.

                        Oggi volevo cambiare i coltelli alla pialla DW 1150 (che dovrebbe essere uguale a quella del titolo), e mi sono reso conto che i piani erano tutto fuorché complanari,

                        Armato di manuale di istruzioni ho regolato il piano di uscita e messo 1 mm più alto del tamburo (in realtà è 1,2 mm ma spero non sia un problema troppo grosso).

                        Poi sono andato a regolare il piano di ingresso.

                        Ecco...qui sono iniziati i problemi.

                        Avrei, se possibile, necessità del vostro aiuto.

                        quando giro la manopola per abbassare o alzare il piano, devo effettuare molti giri prima di notare un reale spostamento del piano (che invece aumenta se lo schiaccio con

                        la mano). E' normale?

                        Quando il piano si sposta, questo non avviene in "linea retta" da o verso il tamburo, ma si sposta prima un lato e successivamente l'altro. dubito che sia una cosa normale.

                        Ho pensato di agire sui grani di rame (o ottone non mi è chiaro..) ma non capisco in quale modo...

                        Avete dei suggerimenti da darmi?

                        Grazie

                        Federico

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                        • #13
                          Ciao, probabilmente hai del gioco sui leverismi del piano. I grani con relativo dado di bloccaggio, servono appunto per regolare il gap dello snodo. Scusa la domanda , ma il piano d ingresso lo hai smontato? Non hai mai notato il problema prima? Io smontai il mio appena acquistata, ma dopo le regolazioni( tribolando non poco) non ho più dovuto intervenire
                          Non ridere perché sono caduto, ma comincia a correre perche' mi sto alzando...

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                          • #14
                            Ciao,
                            Grazie per la risposta.
                            Il piano di ingresso non l'ho smontato, ma il precedente proprietario sicuramente non ha trattato quella macchina con attenzione!
                            L'ho acquistata ad inizio anno ed ha lavorato davvero poco da allora tra pulizia e sistemazione delle altre parti.
                            Adesso toccava sistemare i piani e sono venuti fuori questi problemi....
                            Mi spiegheresti come dovrei agire gentilmente?
                            Grazie

                            Federico

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                            • #15
                              Ogni snodo sui leverismi del piano ha il suo grano e controdado. Per prima cosa darei un occhiata se vedi giochi anomali su questi snodi, e con attenzione : allenti il dado di bloccaggio, e mandi a battuta il grano a brugola ( non ricordo bene se grano o vite) . Arrivato a battuta torni indietro di 1/4 di giro scarso. Controllali tutti uno alla volta, e ad ogni snodo regolato fai una prova di movimento del piano.
                              Non ridere perché sono caduto, ma comincia a correre perche' mi sto alzando...

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                              Sto operando...
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