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Compressore aria di qualità

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  • Compressore aria di qualità

    Salve

    Possiedo un compressore Michelin prodotto da fiac, 50 l, non c'è una cosa che penso sia decente in questo oggetto. Ha il motore elettrico con standard di funzionamento S3 (il peggiore di tutti, può operare per 20 minuti in un'ora poi andrebbe spento sennò surriscalda), l'acciaio della bombola non ha alcun trattamento all'interno infatti con la condensa si forma la ruggine (facendo spurgare la valvola condensa esce fuori acqua rugginosa), il gruppo pompante non ho idea di quanto durerà perchè immagino sia ignobile anche quello, ha le ruote simil pneumatico da gonfiare con valvola ma si sgonfiano ogni mese. Mi direte "eh ma l'hai pagato poco" e rispodo "Sì è vero" ma è davvero intollerabile l'uso di qualità sotto la decenza per realizzare prodotti che hanno veramente da la data di scadenza apportata sopra. Per fare un esempio anche usando un acciaio da basso costo basterebbe verniciare la bombola internamente per evitare di far formare la ruggine e non credo che la cosa gli costerebbe un infinità.

    Ad ogni modo lasciando perdere il mio attuale compressore, vorrei acquistare un compressore piccolo ( intorno ai 10 l ) portatile, sono disposto a spendere anche qualcosa in più, ma se ne trova uno non fatto in Asia e che abbia una qualità migliore?
    Quelli che ho visto Fini, Stanley, Fiac, Abac etc è tutta la solita roba.
    Ultima modifica di light767; 12-04-2019, 22:43.

  • #2
    Scusa la domanda: che uso fai del compressore? Verniciatura o altro? Le bombole verniciate internamente possiamo scordarcele, comunque hai dimenticato Balma, sono molto validi, ne ho uno da 100 lt bicilindrico da 12anni e uno da 24 litri dal ben 28 anni e vanno benissimo!
    rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
    L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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    • #3
      un po' di tutto, l'ho usato per verniciare con l'aerografo anche se confesso che è una cosa che mi capita sartuariamente. Poi ovviamente ci faccio cose banali però mi piacerebbe avere un prodotto un minimo più decente.

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      • #4
        Le bombole verniciate le hanno solo i compressori medicali, quelli che vengono usati dai dentisti per la poltrona. Esistono serbatoi zincati per usi industriali , il problema della condensa è inevitabile , l'umidità è nell'aria. I compressori fino a 100 liri sono TUTTI di produzione Made in PRC , qualunque sia il marchio acquistato. Oramai in Italia ci sono 2 players , FNA (FiniNuAir) e Fiac (che è controllata dal Gruppo Atlas Copco) che hanno le fabbriche anche in Cina , il resto è rimarchiato con alcune piccole eccezioni (Peruffo compressori è il primo che mi viene in mente) che seguono mercati di nicchia. Detto questo , ci sono più linee di produzione all'interno dello stesso marchio con gruppi e rese (e costi) diversi. FNA ha un 100 litri da 3 Hp a 1400, a 1100 ed a 950 giri ma io ho già difficoltà a vendere il 1100 perchè il "quanto costa" è l'unica religione venerata. Se compri un coassiale su serbatoio di 50 litri o peggio da 100 o non sai cosa stai comprando o sei stato mal consigliato (purtroppo in un GDO mai visto uno che sapesse la differenza fra un martello ed un risotto). Dipende dal livello del rivenditore , comunque almeno un paio di opzioni le dovresti trovare... comunque un 50 litri bicilindrico va dai 300 fino ai 700 dei Gentilin (altro prodotto di nicchia , 5000 ore di lavoro in un oil-less con uso S1 non sono bruscolini)

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        • #5
          Originariamente inviato da giannipironi Visualizza il messaggio
          Le bombole verniciate le hanno solo i compressori medicali, quelli che vengono usati dai dentisti per la poltrona. Esistono serbatoi zincati per usi industriali , il problema della condensa è inevitabile , l'umidità è nell'aria. I compressori fino a 100 liri sono TUTTI di produzione Made in PRC , qualunque sia il marchio acquistato. Oramai in Italia ci sono 2 players , FNA (FiniNuAir) e Fiac (che è controllata dal Gruppo Atlas Copco) che hanno le fabbriche anche in Cina , il resto è rimarchiato con alcune piccole eccezioni (Peruffo compressori è il primo che mi viene in mente) che seguono mercati di nicchia. Detto questo , ci sono più linee di produzione all'interno dello stesso marchio con gruppi e rese (e costi) diversi. FNA ha un 100 litri da 3 Hp a 1400, a 1100 ed a 950 giri ma io ho già difficoltà a vendere il 1100 perchè il "quanto costa" è l'unica religione venerata. Se compri un coassiale su serbatoio di 50 litri o peggio da 100 o non sai cosa stai comprando o sei stato mal consigliato (purtroppo in un GDO mai visto uno che sapesse la differenza fra un martello ed un risotto). Dipende dal livello del rivenditore , comunque almeno un paio di opzioni le dovresti trovare... comunque un 50 litri bicilindrico va dai 300 fino ai 700 dei Gentilin (altro prodotto di nicchia , 5000 ore di lavoro in un oil-less con uso S1 non sono bruscolini)
          Si sapevo che la linea medicale aveva la bombola verniciata internamente. Il punto è proprio questo, come giustamente hai detto la condensa si forma sempre ( a meno di non usare un essiccatore in aspirazione), utilizzare la vernice come antiruggine è una soluzione poco costosa, una più costosa sarebbe usare una l'acciaio inox o la zincatura. La linea medicale costa ben di più rispetto a quella normale e non ci sono ste grandi differenze, una appunto è la bombola verniciata internamente.

          Comunque al momento mi serve un compressore piccolo (6 o 10 litri) da tenere in casa, avevo visto questi 3 :

          https://www.agrieuro.com/outlet-comp...t-p-15238.html

          https://www.leroymerlin.it/catalogo/...bar-34833911-p

          https://www.leroymerlin.it/catalogo/...bar-35755370-p

          Ma immagino facciano schifo tutti e 3 per le sovraesposte problematiche...sapere se uno di questi 3 è un pelo meglio degli altri?

          Per quanto riguarda il mio 50 litri, quando lo dovrò cambiare penso che me lo assemblerò da me il compressore, comprando una bombola zincata, un motore elettrico con standard di funzionamento S1 e un gruppo pompante.
          Per quanto riguarda il coassiale tanto bistrattato, a livello ingegneristico è chiaro che si tratta di una soluzione a minor dispendio energetico visto che utilizzare una puleggia e una cinghia comporta perdite meccaniche, semmai il problema dei coassiali è che si tratta di una soluzione della fascia bassa del mercato quindi con poca qualità ( e tanto rumore). Una bella idea sarebbe quella di abbinare un motore elettrico S1 a 4 poli (quindi a bassa velocità) ad un gruppo pompante bicilindrico, si avrebbe una minore rumorosità e si eviterebbero le perdite meccaniche della trasmissione a cinghia.


          Edit: Sto vedendo i GEntilin, effettivamente non sembrano male hanno il motore elettrico S1 sul 50L . Invece sul piccolo 5L https://www.gentilincompressors.com/.../b11005mettono un S3 pure loro. Si sa che tipo di bombola usano?
          Ultima modifica di light767; 13-04-2019, 12:42.

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          • #6
            Originariamente inviato da light767 Visualizza il messaggio
            Per quanto riguarda il coassiale tanto bistrattato, a livello ingegneristico è chiaro che si tratta di una soluzione a minor dispendio energetico visto che utilizzare una puleggia e una cinghia comporta perdite meccaniche, semmai il problema dei coassiali è che si tratta di una soluzione della fascia bassa del mercato quindi con poca qualità ( e tanto rumore). Una bella idea sarebbe quella di abbinare un motore elettrico S1 a 4 poli (quindi a bassa velocità) ad un gruppo pompante bicilindrico, si avrebbe una minore rumorosità e si eviterebbero le perdite meccaniche della trasmissione a cinghia.
            Le perdite meccaniche dovute alla trasmissione a cinghia sono insignificanti rispetto ai vantaggi che si hanno utilizzando questa trasmissione. I coassiali sono ampiamente utilizzati perchè permettono di ottenere elevate prestazioni in termini di aria aspirata facendo girare un gruppo pompante di piccola cilindrata a 3.000 rpm. Questo causa rumore, precoce usura del gruppo e soprattutto calore. Quest'ultimo fa si che l'aria che entra nel serbatoio è molto calda con tutte le conseguenze del caso.
            Nessun compressore dal livello semi-professionale in su adotta la trasmissione coassiale. Con la trasmissiona a cinghia puoi infatti ottenere il perfetto rapporto di trasmissione fra motore e pompante in modo da far lavorare quest'ultimo al numero di giri corrispondente alle sue migliori condizioni di rendimento che è sempre e comunque molto inferiore ai 1.500 giri di un 4 poli (basta che osservi i rapporti dei diametri fra le pulegge di un compressore professionale per verificare a quanto gira il gruppo pompante).
            Circa la condensa non ci sono molte alternative se non quella di raffreddare l'aria prima che questia entri nel serbatoio. Senza utilizzare un gruppo frigorifero essiccante si ottengono buoni risultati facendo passare l'aria attraverso un radiatore raffreddato dalla stessa puleggia del compressore che fa da ventola.
            Ultima modifica di marcoT; 13-04-2019, 13:42.

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            • #7
              I serbatoi NON sono verniciati, mettiti pure l'animo in pace : mi pare che tu stia cercando l'araba fenice. Fra i tre coassiali che hai segnalato , che sono prodotti dallo stesso produttore (FNA) un pò meglio è l' HY227, che almeno un pochino d'olio lo ha.

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              • #8
                Originariamente inviato da giannipironi Visualizza il messaggio
                I serbatoi NON sono verniciati, mettiti pure l'animo in pace : mi pare che tu stia cercando l'araba fenice. Fra i tre coassiali che hai segnalato , che sono prodotti dallo stesso produttore (FNA) un pò meglio è l' HY227, che almeno un pochino d'olio lo ha.
                Sì sapevo che gli stanley sono prodotti da Fini. Questo https://www.gentilincompressors.com/.../b11005mettono ti sembra un po' meglio degli atri 3? Francamente mi pare uguale perchè la bombola è quella e pure il motore elttrico rimane S3.

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                • #9
                  Originariamente inviato da marcoT Visualizza il messaggio
                  Le perdite meccaniche dovute alla trasmissione a cinghia sono insignificanti rispetto ai vantaggi che si hanno utilizzando questa trasmissione. I coassiali sono ampiamente utilizzati perchè permettono di ottenere elevate prestazioni in termini di aria aspirata facendo girare un gruppo pompante di piccola cilindrata a 3.000 rpm. Questo causa rumore, precoce usura del gruppo e soprattutto calore. Quest'ultimo fa si che l'aria che entra nel serbatoio è molto calda con tutte le conseguenze del caso.
                  Nessun compressore dal livello semi-professionale in su adotta la trasmissione coassiale. Con la trasmissiona a cinghia puoi infatti ottenere il perfetto rapporto di trasmissione fra motore e pompante in modo da far lavorare quest'ultimo al numero di giri corrispondente alle sue migliori condizioni di rendimento che è sempre e comunque molto inferiore ai 1.500 giri di un 4 poli (basta che osservi i rapporti dei diametri fra le pulegge di un compressore professionale per verificare a quanto gira il gruppo pompante).
                  Circa la condensa non ci sono molte alternative se non quella di raffreddare l'aria prima che questia entri nel serbatoio. Senza utilizzare un gruppo frigorifero essiccante si ottengono buoni risultati facendo passare l'aria attraverso un radiatore raffreddato dalla stessa puleggia del compressore che fa da ventola.
                  Francamente non so per quale velocità di rotazione vengono progettati i gruppi pompanti ovvero il valore di progetto o design che dir si voglia. Premesso questo è chiaro che più veloce lo si fa girare, meno ti dura perchè aumenta l'usura specialmente in oggetti scarsamente rifiniti come possono essere questi. Ad ogni modo già passando dai 3000 giri/min ai 1500 giri/min del motore a 4 poli si ha un dimezzamento che sicuramente ti migliora le prestazioni anche in termini di surriscaldamento e quindi aria calda.

                  Interessante è invece l'applicazione di della puleggia per raffreddare un radiatore utilizzato nell'essiccazione dell'aria, non conoscevo questa soluzione.

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                  • #10
                    i serbatoi non li hanno mai verniciati io ho un vecchio fini ancora MADE IN ITALIA e anche lui ha la bombola verniciata solo di fuori però ha il motore a servizio continuo e di tipo industriale normao chiuso e avevano fatto l'accoppiamento gruppo pompante motore in modo di far lavorare il motore al 75% infatti non assorbe la corrente di targa ma appunto circa il 75% e l'ho verificato quando gli ho montato il salvamotore

                    e poi il gruppo pompante è bistadio e non semplicemente bicilindrico

                    se non vuoi ruggine dovresti trovare qualche paziente zincatore a caldo che ti zinchi il serbatoio ma non è operazione facile perchè devi proteggere le filettature che di solito nei serbatoi zincati vengono fatte dopo nei fatti è in pratica impossibile altrimenti dovresti portarlo in cataforesi ma devi andare da chi ha la posisibilità di infilare un elettrodo all'interno del serbatoio altrimenti gli scatolati i ncataforesi non si verniciano internamente

                    il guai di certi serbatoi cinesi è che sono di ferraccio..una volta ne ho saldato uno perchè si era bucato adesso non ricordo con quanti amper avevo attaccato ma al primo colpo si è fatto un buco più grande e la saldatrice a filo tende a bucare molto meno di quella a elettrodo poi facendogli una bella patacca sono riuscito a farlo tenere era di un amico e non me lo ha più riportato per cui credo tenga ancora

                    ormai come ti è stato detto questi piccoletti sono quasi al 100% di importazione..non che i cinesi siano cattivi se gli dici di farli bene e paghi te li fanno anche bene ma lo standard e i costi di mercato di quei prodotti fanno si che siano sempre modelli economici quindi motori progettati con densità di correnti elevate che scaldano tantissimo per questo spesso li fanno aperti con gli avvolgimenti a vista in modo che smaltiscano il calore gruppi pompanti che sputazzano olio e scaldano da matti etc etc

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                    • #11
                      Ma scusate visto che è partita la discussione filosofica.
                      Ma se io volessi costruirmi un 50 L per conto mio se comprassi questa bombola:

                      https://www.apiplus.it/it/prodotti/s...14.gp.21369.uw

                      che è zincata non dovrei avere ruggine all'interno anche in presenza di condensa giusto?

                      Non mi pare che costi questo sproposito. Semmai gli manca il ripiano per appoggiare sopra motore e pompante.

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                      • #12
                        Costa comunque 175+iva + trasporto, quindi da solo molto di più di un compressore 50 litri coassiale. se poi devi comprare il gruppo pompante puoi direttamente comprare un gentilin silenziato e stai comunque meglio. il problema della condensa c'è sempre stato e sempre ci sarà, la gente ci ha convissuto da sempre... i serbatoi non sempre vengono dalla Cina , i compressori da 90 euro arrivano assemblati , ma quelli da 50 litri e più hanno serbatoi made in Italy e sono assemblati da noi sui gruppi made in PRC. se svuoti la condensa con regolarità difficilmente hai problemi , se la lasci a a candire alla lunga sulle saldature o vicino allo scarico ..... ho riparato compressori da dove ho estratto anche 15 litri di acqua su di un serbatoio da 24 litri..... A marchio Stanley FNA fa anche dei silenziati un pò particolari , costano un pò ma sono un pò più ricercati della media

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                        • #13
                          serbatoi zincati se ne fanno ancora molti anche in italia tipicamente per il settore termosanitario

                          bisogna sempre prestare attenzione alla pressione prevsita per quel serbatoio

                          sinceramente non è un problema neppure per me l'uscita di acqua di condensa "rugginosa" io non approvo ma il papà ogni tanto spruzza olio nel serbatoio da un attacco proprio centrale di una testa

                          comunque se non devi portare in giro il compressore puoi assemblare tranquillamente il tuo compressore con un serbatoio zincato se proprio non ti piace l'idea di avere un serbatoio internamente arrugginito anche se come ti è stato detto è una vita che in tutti i settori si usano serbatoi aria compressa fatti così..l'importante è che ci sia acciaio decente e spessori adeguati non solo il minimo necessario per tenere la pressione e saldature ben fatte

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                          • #14
                            Io ho un ABAC del 1994 bicilindrico 24lt che e' acceso da allora notte e giorno ed avendo una piccola perdita in una guarnizione, ogni qualche ora si accende 24/7 da anni e anni (sono pigro)

                            A parte la ruggine interna, non ha MAI PERSO UN COLPO.

                            Unico lavoro da fare, sostitizione del regolatore di pressione ormai troppo influenzato dalla pressione a monte

                            Non so se in questi anni le cose sono cambiate, ma certamente valuterei la stessa marca

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                            • #15
                              Se ti bastano pochi litri, usa la bombola di alluminio di un estintore.

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