annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Quali punte si usano per intagliare con il Dremel?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Quali punte si usano per intagliare con il Dremel?

    Buonasera, mi hanno regalato un attrezzo multiuso con inclusa la funzione dreaming.

    Quello che ho io é un tacklife rtd35acl.

    Stavo pensando di utilizzarlo per intagliare il legno, ma c'è un problema.

    Tra le varie punte in dotazione non so quali siano quelle adatte al mio scopo.

    Dai video di youtube, ho subito riconosciuto la classica punta a sfera e il cilindretto avvolto dalla carta vetrata.

    Avrei bisogno di piú punte e di varie forme.

    Che punte sono? Da fresa?

    Vorrei chiedere un ulteriore consiglio..

    Sull'attrezzo si possono impostare sei livelli di velocitá, Quale mi consigliate per il legno?
    Ultima modifica di NUAJE; 03-09-2019, 00:57.

  • #2
    Buondì, io col dremel mi son trovato benissimo a intagliare con le punte denominate " FRESA AD ALTA VELOCITÀ" per sgrossare, e poi quelle che dici tu con la carta vetrata per rifinire un po'.

    Intanto ti linco le frese.

    https://www.dremeleurope.com/it/it/s...+VELOCIT%C3%80

    Io il dremel lo uso da una vita per cui sinceramente oramai è come una "matita" non sto tanto a pensare, quindi sia con la scelta delle punte da usare che delle velocità vado "a naso", se hai dei pezzetti di scarto di una data essenza, ti consiglio di provare le punte e le velocità su quelli, così ti rendi conto subito.

    Una regola generale che uso io è che più duro è il legno è aumento la velocità e più leggera tengo la mano, in generale però lo tengo sempre alla minima velocità utile (ossia non vado mai a strafare, il mio dremel è il digitale, diciamo che se noto che già impostato a 8 fa il lavoro non mi metto a provare il 10 per fare prima, dato che aumentando la velocità aumenta anche il rischio di "svicolare").

    Commenta


    • #3
      L'intaglio si esegue con strumenti a lama tagliente, serenità e silenzio interrotto solo dai colpi di mazzuolo, dalle tacche e trucioli che saltano.
      Il drimmel potrebbe intervenire in fase di finitura con punte a raspa, diamantate e cilindretti con carta vetrata; a finire poi con punte a spazzola, feltro o stoffa per dare la finitura.
      Ripeto potrebbe ... , ma "personalmente" lo escludo ... il legno ti parla, il mondo intorno ti parla; un motorino sotto sforzo, la segatura, occhiali e mascherine ... ti impediscono di ascoltare.

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da Elia Visualizza il messaggio
        L'intaglio si esegue con strumenti a lama tagliente, serenità e silenzio interrotto solo dai colpi di mazzuolo, dalle tacche e trucioli che saltano.
        Il drimmel potrebbe intervenire in fase di finitura con punte a raspa, diamantate e cilindretti con carta vetrata; a finire poi con punte a spazzola, feltro o stoffa per dare la finitura.
        Ripeto potrebbe ... , ma "personalmente" lo escludo ... il legno ti parla, il mondo intorno ti parla; un motorino sotto sforzo, la segatura, occhiali e mascherine ... ti impediscono di ascoltare.
        verissimo! In particolare non è da trascurare la dannosissima polvere fine di legno!
        Giacchè ci siamo, chiederei a chi lo usa se gli capita che i manicotti di carta abrasiva si sfilino con facilità, malgrado il sistema quick.
        Grazie

        Commenta


        • #5
          La questione dell'intaglio vecchio stile contro il nuovo è opinabile, per esempio sulla pietra la differenza tra andare solo di subbie, scalpelli e raspe ed usare anche le frese è immensa.

          Riguardo la polvere, beh usare il dremel per fresare o smerigliare senza la mascherina non mi pare una cosa saggia.

          Per me occhiali e mascherina son dotazioni standard, ll legno è la cosa meno dannosa che smeriglio in generale, eppure li uso sempre.

          I manicotti di carta abrasiva non mi si sono mai sfilati, ma le mie punte miei son vecchie di quasi 20 anni col sistema a vite che comprime la gomma su cui son fissati, sinceramente se li metto bene non si sfilano e essendo durate 2 decenni non me ne lamento hehe.

          Commenta


          • #6
            Diciamo che col dremel non si INTAGLIA, si incide!
            rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
            L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

            Commenta


            • #7
              Per intaglio e scultura si usano sgorbie scalpelli ben affilati e motosega per sgrosso,io lo faccio per lavoro e vi assicuro che non c'è paragone,tutti i professionisti che conosco lavorano così,il dremel me l'hanno regalato un paio di anni fa...provato un paio di volte e poi...riregalato,poi ognuno
              Marco

              Commenta


              • #8
                Magari non sto capendo io, ma se Nuaje ha chiesto consiglio per il simil-dremel, come mai continuate a rispondere che l'intaglio si fa con sgorbie, scalpelli etc?
                E' come se uno chiedesse quale bici fosse più adatta a fare qualche giro e le risposte continuassero a essere "I veri atleti corrono a piedi, metti delle Nike da running"... discorso inutile e fastidioso.
                Capita troppo spesso che i post prendano questa piega ed è quantomeno fastidioso.

                Quindi, tornando in tema:
                Quello che mi sento di dirti è che il tacklife rtd35acl è un modello economico, niente di paragonabile a un dremel di fascia alta (o meglio al dremel fortiflex o ai motori appesi con regolatore di giri a pedale che son fantastici per scolpire), quindi probabilmente si brucerà in tempi abbastanza brevi, sopratutto se usi le alte velocità o se tieni la mano troppo "pesante".
                Cmq è ottimo per iniziare a "vedere come va", quando si brucerà sarebbe meglio puntare un modello professionale se intendi usarlo a quello scopo.

                Hai poi provato le punte che ti ho lincato sopra? Con quelle il motore tende a sforzare tanto, quindi vai leggero e regola la velocità al minimo utile per incidere, solo se noti che l'incisione non è abbastanza precisa aumentala.

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da iluvatar Visualizza il messaggio
                  Magari non sto capendo io, ma se Nuaje ha chiesto consiglio per il simil-dremel, come mai continuate a rispondere che l'intaglio si fa con sgorbie, scalpelli etc?
                  E' come se uno chiedesse quale bici fosse più adatta a fare qualche giro e le risposte continuassero a essere "I veri atleti corrono a piedi, metti delle Nike da running"... discorso inutile e fastidioso.
                  Capita troppo spesso che i post prendano questa piega ed è quantomeno fastidioso.

                  Quindi, tornando in tema:
                  Quello che mi sento di dirti è che il tacklife rtd35acl è un modello economico, niente di paragonabile a un dremel di fascia alta (o meglio al dremel fortiflex o ai motori appesi con regolatore di giri a pedale che son fantastici per scolpire), quindi probabilmente si brucerà in tempi abbastanza brevi, sopratutto se usi le alte velocità o se tieni la mano troppo "pesante".
                  Cmq è ottimo per iniziare a "vedere come va", quando si brucerà sarebbe meglio puntare un modello professionale se intendi usarlo a quello scopo.

                  Hai poi provato le punte che ti ho lincato sopra? Con quelle il motore tende a sforzare tanto, quindi vai leggero e regola la velocità al minimo utile per incidere, solo se noti che l'incisione non è abbastanza precisa aumentala.
                  Ciao! Mi dispiace se i consigli che diamo (mi sembra unanimi..)risultano fastidiosi,io volevo solo dare le dritte giuste per fare dei lavori con attrezzatura adatta:ho una scuola di scultura che si chiama Canavese Arte,e collaboro come docente in vari corsi qui da noi,sovente chi inizia si lascia affascinare da attrezzature varie elettriche,sovente pensando di fare più in fretta,in realtà poi quando imparano a "correre" con le sgorbie capiscono che è tutta un'altra storia e soddisfazione e,non ultimo dettaglio,si fa più velocemente,altrimenti gli scultori ed intagliatori per professione non farebbero così.Poi come detto ognuno si può muovere come vuole,senza polemica il mondo è bello perchè è vario,se tu sei pratico nel discorso fai bene a dare il tuo consiglio,lascia però che anche gli altri si esprimano,almeno questo è il mio pensiero
                  Marco

                  Commenta


                  • #10
                    I consigli son sempre utili, semplicemente volevo contestualizzare: il titolo è "Quali punte si usano per intagliare con il Dremel?", se fosse stato "Quali sono i migliori strumenti per intagliare?" allora avrei gradito moltissimo leggere di sgorbie etc, ma chiedendo una cosa specifica secondo me è meglio dare risposte specifiche.

                    In sostanza per me la tua è stata un'ottima risposta a un'altra domanda.

                    Per esemplificare:
                    Su pietra uso martello, subbia, scapizzino, scalpello e lima principalmente, ciò non toglie che se qualcuno mi chiede qual'è la miglior fresa per pietra do il nome della fresa come risposta, non dico, mannò usa il martello.

                    Commenta

                    Sto operando...
                    X