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Rumore condominiale, laboratorio casalingo

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  • Rumore condominiale, laboratorio casalingo

    Ciao ragazzi!
    Dopo mesi di navigazione (su internet e in nave) ho scelto finalmente di comprare un elettroutensile serio e iniziare a creare dei piccoli progetti. Ho in mente di usare una stanza libera nel mio appartamento condominiale più esterna al palazzo. Purtroppo il rumore che crea anche la troncatrice è davvero tanto. Qualcuno può spiegarmi in che modo posso isolare efficacemente le frequenze più moleste per il piano superiore e inferiore? E se no, cosa mi consigliate per crearmi un piccolo laboratorio ? Che soluzione adottate voi? Ciao ????????!

  • #2
    Cosa intendi per piccoli progetti?
    Io uso una troncatrice manuale. Se quello che devo troncare è oltre i cm consentiti da una troncatrice manuale uso una sega a mano.
    Non credo tu possa usare una troncatrice elettrica in appartamento, o un banco sega.
    L'unica cosa che vedo difficile con la sega è sfettare, non perché non si faccia ma occorre più "manico" ed io, per esempio, non ne sono capace.

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    • #3
      Per il momento sto Sistemando i mobili di casa e facendo delle scaffalature. Purtroppo non ho un altro posto dove lavorare. Ho una troncatrice appunto perla troncatura e in arrivo la festool ts55 non avendo spazio per un banco sega. Vorrei capire sino a che punto posso isolare la stanza senza ritrovarmi L esercito in casa

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      • #4
        Non e' questione di isolamento...ma di locus...non puoi stare in appartamento.
        E poi per quantoateriale tu possa mettere in casa il rumore non lo fermi.

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        • #5
          Mi sembra di capire che dovrei trovare un alternativa. Purtroppo affittare il locale per un paio di ore a settimana non è fattibile. C’è qualche altra alternativa ??

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          • #6
            Come ti è stato detto, adeguare una stanza in appartamento condominiale comporta diversi problemi e un vero ed efficace isolamento acustico comporta l'uso di materiali anche piuttosto costosi e multipanel (pannelli a densità differenziata) che vanno applicati con cura maniacale su TUTTE le superfici, intendendo pertanto TUTTE LE PARETI, il soffitto e il pavimento. Devi considerare il suono alla stregua di un liquido, nel senso che basta un punto di passaggio/contatto con materiale trasmittente per vanificare il risultato. In pratica, dovresti fare un vero e proprio "guscio" isolato. Secondo me, fai prima a cercare un garage di qualche amico che ti presti lo spazio.
            Maurizio

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            • #7
              Giotto grazie per la risposta. Secondo te avendo anche a disposizione due balconi creerei meno disagio lavorando fuori? Intendo in fasce orarie umane tipo dalle 10 alle 12 del mattino o dalle 16 alle 18.

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              • #8
                Certamente il rumore si disperderebbe meglio in aria, invece che trasferirsi attraverso la struttura, che fa spesso da amplificatore. Poi dipende sempre da cosa e quanto rumore fai: ad esempio, se usi la fresatrice per qualche minuto e poi lavori manualmente, onestamente non vedo problema. Altro è avere un banco sega o una nastro, e sfettare tavoloni oppure piallare un metro cubo di tavole.
                Maurizio

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                • #9
                  Per ora ho una festool ts55 appena entrata in squadra per iniziare a fare qualcosa di serio. Ho un elettrofresatrice che ovviamente fa un baccano allucinante ma non la uso tantissimo. Ho escluso banchi sega a carboncini di fattura cinese visto che per andare sull induzione le spese e gli spazi necessari erano ben altri. Si esagerando al netto dei minuti starei esagerando 30 minuti con le macchine accese non continuativamente. Comunque potrei ritagliarmi uno spazio nei balconi per le lavorazioni più rumorose quindi! Vediamo come va! Grazie

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                  • #10
                    Secondo me se lavori nelle fasce orarie che hai indicato e così saltuariamente, nessuno ti può dire niente. A maggior ragione se stai facendo i mobili per casa tua.
                    È come se avessi il mobiliere a farteli o montarteli.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Steel92 Visualizza il messaggio
                      Ciao ragazzi!
                      Dopo mesi di navigazione (su internet e in nave) ho scelto finalmente di comprare un elettroutensile serio e iniziare a creare dei piccoli progetti. Ho in mente di usare una stanza libera nel mio appartamento condominiale più esterna al palazzo. Purtroppo il rumore che crea anche la troncatrice è davvero tanto. Qualcuno può spiegarmi in che modo posso isolare efficacemente le frequenze più moleste per il piano superiore e inferiore? E se no, cosa mi consigliate per crearmi un piccolo laboratorio ? Che soluzione adottate voi? Ciao ????????!
                      Ciao, non entro in merito al codice civile del condominio (non sono un avvocato) ne tanto meno di falegnameria (sono un novellino) ma, per realizzare un ambiate isolato devi coibentare acusticamente.
                      Ciò lo realizzi facendo una camera anecoica. Devi disporre, su tutti i sei lati, dei pannelli fonoassorbenti (sono pannelli che alla vista si presentano con tante cuspidi) e il piano di calpestio viene ad essere a ponte su di esso.
                      Quindi, se tiri il totale, il consiglio che ti hanno dato anche gli altri (di cercare una soluzione esterna) mi sembra il più logico.
                      Poi, se i lavoretti sono in orari non proibitivi e non continuativi per giorni e giorni, credo che i condomini possano chiudere un occhio.

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                      • #12
                        Quoto Pierwood, io ho avuto per anni come laboratorio una stanza di casa, usavo principalmente traforo e troncatrice con motore a induzione, la cosa più rumorosa era l'aspirapolvere Lavor, nessuno si è mai lamentato, poi dipende moltissimo da che vicini hai.

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                        • #13
                          Io andrei di isolamento acustico ossia creare il "guscio" di cui parlavano poco fa, in un condominio non ci vuole niente a attirare "ire" anche molto fastidiose da sedare.

                          La spesa iniziale c'è, chiaramente, ma una volta fatto stai in pace nella tua stanza, conta che io anche essendo in una casa singola l'isolamento acustico (e anche di aerazione) nel laboratorio l'ho fatto lo stesso per non disturbare le mie figlie ed i vicini.

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                          Sto operando...
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