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    buongiorno, debbo fare l'impianto luce al garage, la corrente principale la prendo a 10 m di distanza, il filo della corrente da 2.5 ampere è sufficiente per collegarci la combinata da 3 kw grazie

  • #2
    2.5 sono i mmq del conduttore, non gli Ampere.

    A parte il fatto che doverebbe essere certificato ecc.... Devo dirlo, ma posso non condividere.

    Penso di capire che possiedi un contratto standard di fornitura. Considerando costo del cavo, caduta di tensione, lunghezza ed utilizzo sarebbe più opportuno un 4/6 mmq. Poi, sorgono spontanee alcune domande, per esempio, tipo di posa, tipo di cavo, ecc....
    Questo calcolando che spesso i 10 metri sono lineari e non reali, considera che questo dimensionamento è per arrivare fino al quadro di alimentazione del garage, dal quadro ci sarà almeno una linea forza ed una linea luce opportunamente dimensionate.

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    • #3
      Come giustamente ha scritto nikr87, le variabili da considerare sono svariate. La distanza va comunque calcolata dal punto di distribuzione, ossia dal contatore Enel o chiunque sia. Poi la potenza impegnata. Se avessi solo 3 kW attaccarci la combinata a pieno regime significherebbe non poter usare quasi null'altro. La tolleranza e +/- 10%. Se la fornitura invece è di, ad esempio, 4,5 kw ed il punto di fornitura è vicino, allora con il cavo 2,5 mmq sei al limite ed un 4 sarebbe sicuramente più opportuno. Ma ripeto,le variabili sono diverse. Con condizioni limite rischieresti una caduta di tensione che provocherebbe diversi malfunzionamenti.

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      • #4
        La linea principale dal contatore al quadro che metterai in garage, sarebbe il caso di farla da 4mmq perché se ipotizzi un assorbimento massimo (condizione peggiore) di 3kw ed un cosfi di 0.9 ti viene fuori che la corrente di impiego è molto vicina alla I nominale di un conduttore da 2.5mmq e quindi avresti un conduttore che a pieno carico scalderebbe provacandoti perdite per effetto joule e nel tempo anche danneggiamento del proprio isolamento.
        Dopo di che sulle vale linee che vanno agli elettroutensili stazionari che hai in garage (troncatrice, combinata ecc...) potresti ricalcolarti la corrente di impiego e verificare se possa convenire installare una sezione inferiore, questo però implicherebbe il dover comprare più matasse di filo che ti avanzerebbero, a meno che il tuo fornitore non te lo venda anche al metro.

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        • #5
          Originariamente inviato da pirlonga Visualizza il messaggio
          La linea principale dal contatore al quadro che metterai in garage, sarebbe il caso di farla da 4mmq perché se ipotizzi un assorbimento massimo (condizione peggiore) di 3kw ed un cosfi di 0.9 ti viene fuori che la corrente di impiego è molto vicina alla I nominale di un conduttore da 2.5mmq e quindi avresti un conduttore che a pieno carico scalderebbe provacandoti perdite per effetto joule e nel tempo anche danneggiamento del proprio isolamento.
          Dopo di che sulle vale linee che vanno agli elettroutensili stazionari che hai in garage (troncatrice, combinata ecc...) potresti ricalcolarti la corrente di impiego e verificare se possa convenire installare una sezione inferiore, questo però implicherebbe il dover comprare più matasse di filo che ti avanzerebbero, a meno che il tuo fornitore non te lo venda anche al metro.
          Un cavo da 2,5 mmq ha una resistenza specifica di 0,0075 ohm al metro. Considerando 10 metri di linea per cui 20 metri di cavo siamo a 0,15 ohm complessivi. Ammesso di avere un assorbimento costante di 3 Kw (cosa che non succederà mai) abbiamo circa 13 ampere di corrente assorbita per cui una caduta di tensione di 2 Volt scarsi fra il punto di collegamento della nuova linea e gli utilizzatori.
          Direi che il problema non si pone e che 2,5 mmq sono più che sufficienti per una linea di soli 10 mt.
          Ovviamente diverso è il discorso se dal punto di collegamento della nuova linea e il contatore ci sono altri 100 mt. di linea.

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          • #6
            Mai fatto il calcolo in questo modo, di solito per calcolare la corrente di impiego dato P=VxIxcosfi se ne deduce che I=P/(V x cosfi) ora se ipotizzi un cosfi di diciamo 0.9 ti viene una corrente di quasi 15A in un conduttore che è certificato per 16A. E' vero che è un caso pessimista, ma è vero anche che il conduttore nel tempo non manterrà le caratteristiche originarie.

            P.s. ovviamente non è mia intenzione polemizzare
            Ultima modifica di pirlonga; 05-05-2020, 17:22.

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            • #7
              Originariamente inviato da pirlonga Visualizza il messaggio
              Mai fatto il calcolo in questo modo, di solito per calcolare la corrente di impiego dato P=VxIxcosfi se ne deduce che I=P/(V x cosfi) ora se ipotizzi un cosfi di diciamo 0.9 ti viene una corrente di quasi 15A in un conduttore che è certificato per 16A. E' vero che è un caso pessimista, ma è vero anche che il conduttore nel tempo non manterrà le caratteristiche originarie.

              P.s. ovviamente non è mia intenzione polemizzare
              Il calcolo che fai tu non considera la lunghezza del cavo che costituisce una variabile fondamentale per determinare il corretto dimensionamento della linea.
              Se hai un assorbimento di 15 A su un cavo di sezione 2,5 mmq, come ti ho scritto avrai una caduta di tensione di circa 2 V se la linea è lunga 20 metri e di 20 V se la linea è lunga 200 metri.
              Capisci bene che nel primo caso la caduta di tensione è accettabile, nel secondo caso invece no e devi quindi prendere un cavo di sezione maggiore.

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              • #8
                ok

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                • #9
                  Originariamente inviato da pirlonga Visualizza il messaggio
                  ok
                  Per completezza di informazione, la certificazione in corrente di un cavo di cui parli serve a dimensionare la massima corrente, certificata appunto dal costruttore, per quel cavo per quella determinata sezione ed è relativa alla massima potenza che può dissipare senza che degradi l'isolamento del cavo stesso.
                  Un cavo da 2,5 mmq è certificato per 16 A in quanto può dissipare circa 1,7 Watt per metro lineare senza che il calore prodotto vada a rovinare nel tempo la guaina isolante.
                  Anche questa è una variabile da tenere in considerazione nel dimensionamento di una linea elettrica come hai giustamente indicato tu.
                  Per cui se ho una linea molto corta, diciamo 10 metri, fatta con cavo da 2,5 mmq e ci faccio passare 30 A, ho una caduta di tensione di 2 V che mi va bene ma ho una potenza dissipata dal cavo stesso 4 volte maggiore di quella per cui quel cavo è certificato e avrò sicuramente problemi di surriscaldamento e degrado dell'isolamento fino al rischio di corto circuiti e incendi (immaginiamo più cavi sottodimensionati costipati su un corrugato che scaldano tutti insieme).

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                  • #10
                    Marco, hai pienamente ragione, per 10 metri basterebbe. Ma visto che sono solo dieci metri, ed il costo è veramente irrisorio, metterei comunque un 4 mmq. Non tanto per oggi, ma per un domani. Essendo un garage, in cui l'appetito vien mangiando (oppure lavorando che dir si voglia), non è detto che un domani i 3 kW condivisi con casa (che quindi difficilmente saranno 3kW pieni) non siano suficienti. A quel punto ti rimetti a rifare tutto? Meglio spendere qualcosina in più e fare il lavoro una volta sola. A casa mi bastava una linea da 6 mmq, ho sovradimensionato a 10 mmq per poter passare ad un contratto con potenza superiore, alla fine ho speso 20 euro in più e sono tranquillo che un domani non dovrò sostituire quasi nulla.

                    Poi approvo il tuo ragionamento, essendo una dorsale deve garantire una caduta prossima all'1%, in questo caso anche inferiore.

                    Per la differenza economica metterei un 4 mmq (oggi ho guardato i prezzi, fa ridere), se il contratto è da 3 kW e la distanza è di 10 metri.

                    Inoltre occorre vedere il tipo di posa, dal quadro del garage continuerei, come hai detto, con la stessa sezione per la forza, invece sufficiente un 1,5 mmq per la luce (ovviamente protetti in maniera opportuna!!!!!!!).

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                    • #11
                      ok ragazzi con le vostre risposte mi sono fatto un quadro completo, parto dal contatore con il cavo da 4 mm, grazie

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