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Damatomacchine chi le conosce?

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  • #46
    Era una discussione interessante e piacevole........ ERA!!!!!!!!

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    • #47
      Originariamente inviato da nikr87 Visualizza il messaggio
      Era una discussione interessante e piacevole........ ERA!!!!!!!!
      Adesso puo' nuovamente esserla!
      rimanere allievo é il segreto di ogni maestro. J.S.
      L'Arte è la parte nobile di ognuno di noi che non è ostaggio nè del tempo nè del denaro

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      • #48
        beh, ma alla fine Drmacchius l'ha comprata o no la combinata?
        Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo. (A. Einstein)

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        • #49
          Ritorniamo alle Damato.......

          Ninni se le fatta andare bene per un pò, io credo, non conoscendolo, che vuoi per un fatto anagrafico,
          vuoi per il genere di "cosucce" che fa , Ninni viene da molto lontano, ma poi si è rotto di stare lí a prestare
          attenzione e regolazioni e l'ha venduta.

          Mi immagino anche la trattativa,

          A. Beh Ninni! allora vuoi tot, ma come va stà macchina?
          V. Guarda questo marchio è bistrattato su tutti i forum italiani, ma ci ho fatto questo!
          A. Bon! la prendo.

          Trattativa chiusa.


          Il problema si pone quando la compra il neofita che arriva da elettroutensili manuali,
          i primi tempi gli pare di aver toccato il cielo con le mani, quando poi la consapevolezza
          aumenta arrivano le bestemmie e le richieste di aiuto sui forum.
          Michele

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          • #50
            No, assolutamente non l'ho venduta, ormai è una risorsa molto importante per me, è stata il primo grande amore di macchina, pur con tutte le sue inesattezze ma , passare dal pialletto a mano a poter piallare una tavola di oltre 20 cm, per me era un gran salto di qualità senza contare che dovevo mettere sul piatto il fatto che avevo già molto più passato che futuro davanti..., e allora, vai con il risparmio. Certo, la fresatrice laterale...Dio ci scampi, l'ho provata una volta e mi è bastata per capire che era meglio dimenticarla (troppo pericolosa) anche se protetta da una grossa cuffia in ghisa, non sapevo come si potesse usare e misi un listello per fare una fresatura sagomata ma inesperto, non diedi abbastanza spazio pensando di fare tutto in una passata...mal me ne incolse, mi respinse il pezzo bloccandosi con un gran fracasso ed allentando anche il dado della sega circolare...un gran casino ed anche un gran "cagarozzo". Finita l'esperienza con la fresatrice! Invece ho usato molto la pialla e spesso e volentieri il pianetto per le mortase, funziona bene, per me. Comunque me la porteò nella tomba con tutte le sue pecche e le mie sgorbie
            Ciao Ragazzi, buona vita a TUTTI!

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            • #51
              Originariamente inviato da gmgd Visualizza il messaggio
              .........il problema si pone quando la compra il neofita che arriva da elettroutensili manuali,
              i primi tempi gli pare di aver toccato il cielo con le mani, quando poi la consapevolezza
              aumenta arrivano le bestemmie e le richieste di aiuto sui forum.
              Infatti è stato il mio caso, quando l'ho comprata 15 anni fa, provenivo da elettroutensili e appena iniziato a lavorarci mi sembrava di sognare ma dopo poco mi sono reso conto che piallava ad XXXXXXXm, segava ad XXXXXXXm, fresava ad XXXXXXXm e ho dovuto fare i conti con le regolazioni.
              Ora la conosco meglio di chi l'ha progettata ma onestamente, se potessi cambiarla con una che regge le regolazioni più di due giorni, lo farei di corsa!
              Però quello che deve fare lo sta facendo, anche se accompagnato da diverse bestemmie......
              Matteo


              Non cercare il favore della moltitudine, raramente essa si ottiene con mezzi leciti e onesti, cerca piuttòsto l'approvazione dei "pochi", ma non contare le voci, soppesale.
              Kant.

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              • #52
                Originariamente inviato da matteofra Visualizza il messaggio
                Infatti è stato il mio caso, quando l'ho comprata 15 anni fa, provenivo da elettroutensili e appena iniziato a lavorarci mi sembrava di sognare ma dopo poco mi sono reso conto che piallava ad XXXXXXXm, segava ad XXXXXXXm, fresava ad XXXXXXXm e ho dovuto fare i conti con le regolazioni.
                Ora la conosco meglio di chi l'ha progettata ma onestamente, se potessi cambiarla con una che regge le regolazioni più di due giorni, lo farei di corsa!
                Però quello che deve fare lo sta facendo, anche se accompagnato da diverse bestemmie......
                ...quelle (le bestemmie) non devono mancare mai, altrimenti non c'è gusto...

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                • #53
                  Matteo


                  Non cercare il favore della moltitudine, raramente essa si ottiene con mezzi leciti e onesti, cerca piuttòsto l'approvazione dei "pochi", ma non contare le voci, soppesale.
                  Kant.

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                  • #54
                    Beh, la falegnameria è un lavoro duro!!! Se non ti arrabbi ogni tanto che gusto c'è.

                    Io devo dire che la pialla da 260 subito sembrava un gioiello, poi mi accorgo che tornassi indietro la prenderei più grande, perchè la stessa marca ma più grande è fatta molto meglio.
                    La combinata sega toupie non posso lamentarmi, è precisa e generosa, ho cambiato i pulsanti ed il fugo di emergenza, ma cavolate. Per il resto, a parte testa e coltelli della toupie che vanno bene forse da fermacarte, non ho avuto grosse rogne.
                    La sega nastro è piccolina, va benissimo come una makita, non la usi come una macchina alta tre metri, ma non è colpa del marchio ma della dimensione

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                    • #55
                      Mi era sembrato di leggere che Ninni alla fine l'avesse venduta.

                      Io con la Damato ho condotto la trattativa d'acquisto per conto di mio zio
                      una ventina di anni fa, non ne sono sicuro ma potrebbe essere una discovery,
                      la tizia al telefono, una bella voce con accento del nord ( che a noi terroni
                      fa scattare subito la libidine) ha tentato in tutti i modi di convincermi
                      a prenderne una anche per me ( io allora avendo lasciato il babbo stavo allestendo
                      il mio laboratorio) ma non mi sono lasciato convincere, da li a poco in quel di
                      Pescara presso un Signor rivenditore avrei trovato una fs 410 trifase in ottime
                      condizioni.
                      Fs sta per filo e spessore, passando da una lavorazione all'altra la macchina perde
                      qualcosa inoltre proprio per una questione costruttiva il lato cerniera ( credo valga per
                      tutte le macchine in questa configurazione) non può essere registrato alla perfezione,
                      mi piacerebbe una solo spessore per evitare di aprire la macchina, cosa che mi risulta
                      fastidiosa.
                      Ultima modifica di gmgd; 19-07-2020, 01:32.
                      Michele

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                      • #56
                        Originariamente inviato da gmgd Visualizza il messaggio
                        Mi era sembrato di leggere che Ninni alla fine l'avesse venduta.

                        Io con la Damato ho condotto la trattativa d'acquisto per conto di mio zio
                        una ventina di anni fa, non ne sono sicuro ma potrebbe essere una discovery,
                        la tizia al telefono, una bella voce con accento del nord ( che a noi terroni
                        fa scattare subito la libidine) ha tentato in tutti i modi di convincermi
                        a prenderne una anche per me ( io allora avendo lasciato il babbo stavo allestendo
                        il mio laboratorio) ma non mi sono lasciato convincere, da li a poco in quel di
                        Pescara presso un Signor rivenditore avrei trovato una fs 410 trifase in ottime
                        condizioni.
                        Fs sta per filo e spessore, passando da una lavorazione all'altra la macchina perde
                        qualcosa inoltre proprio per una questione costruttiva il lato cerniera ( credo valga per
                        tutte le macchine in questa configurazione) non può essere registrato alla perfezione,
                        mi piacerebbe una solo spessore per evitare di aprire la macchina, cosa che mi risulta
                        fastidiosa.
                        Cosa intendi per "passando da una lavorazione all'altra perde qualcosa"?
                        Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo. (A. Einstein)

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                        • #57
                          Presumo nell'alzare e abbassare i piani ogni volta si passi da filo a spessore e viceversa
                          Matteo


                          Non cercare il favore della moltitudine, raramente essa si ottiene con mezzi leciti e onesti, cerca piuttòsto l'approvazione dei "pochi", ma non contare le voci, soppesale.
                          Kant.

                          Commenta


                          • #58
                            Questo può essere di aiuto a quelli che, magari perchè neofiti, non hanno ben presente
                            la regolazione di una pialla.

                            I piani di una filo devono essere paralleli, la retta formata dai filo del(i) coltelli deve essere
                            complanare con il piano di uscita, il piano di entrata che si muove per regolare la prondità
                            della passata, secondo la mia esperienza, è tollerato se questo tende a scendere di qualche decimo
                            verso i coltelli e non a salire, se la pialla è cosí regolata la piallatura è facile e a prova anche di
                            inesperto, il pezzo non necessita di essere pressato sui piani.
                            Per creare questa condizione la macchina ha due possibilità, ( secondo me)
                            1- è dotata di registri efficaci alla taratura micrometrica della geometria
                            2- ha subito in fabbrica una accurata messa a punto con la fresatura esatta dei punti di battuta.

                            Il lato in cui i due piani si incernierano alla scocca per forza di cose ( ci vorrebbe ben altra progettazione)
                            non possono essere regolati, in alcuni modelli ( più economici o meno accurati) anche il sistema di variazione
                            della passata contribuisce a far perdere la condizione di parallelità dei piani.

                            La SCM, che dovrebbe essere una garanzia, ha fatto anch'essa sulla fs 410 una grossolana ingenuità,
                            il registro della geometria consiste in due pernetti M 6 con controdado di blocco, a mio avviso
                            insufficienti per conservare le regolazioni specie quando apri e chiudi per alternare le lavorazioni.
                            Io appena presa li ho sotituiti con due generosi bussolotti fissi che hanno come regolazione l'aggiungere
                            o il togliere alcune rondelle di rasamento che rispetto al punto esatto hanno un range di +/- 1,5 mm
                            a step di qualche decimo di mm, ciò nonostante non è come dovrebbe essere, io ne avverto i limiti.

                            Sarebbe opportuno rendersi conto se la macchina che si va ad acquistare abbia la possibilità di avere
                            queste regolazioni, mi rendo conto che il mercato quello offre, e se di "cappelle" se ne trovano
                            su macchine blasonate figuriamoci su prodotti di fascia bassa/ bassissima,

                            ma purtroppo tant'è.
                            Ultima modifica di gmgd; 19-07-2020, 12:08.
                            Michele

                            Commenta


                            • #59
                              Il problema dovrebbe essere in parte contenuto dall'apertura simultanea dei piani, o no?.
                              Certo che una criticità del genere su una SCM di quella gamma fa rodere....
                              Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo. (A. Einstein)

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                              • #60
                                Originariamente inviato da nikr87 Visualizza il messaggio
                                Hai delle foto? ogni modello è differente, inoltre se hai ancora il manuale con gli spaccati può esser di aiuto, magari qualcosa di riesce a fare....

                                Ecco, quella è una delle macchine da 1 metro quadro...... Io mi chiedo, perchè le vendono ancora??? Chi certifica una macchina così, che se esageri te la tiri addosso? Una macchina così puoi prenderla anche della SCM ma avrà sempre problemi di stabilità e quindi di tarature, ah non, è vero, non le fanno loro macchinette così piccole (ALP10 scusa per il commento, ma....)
                                Buongiorno a tutti.

                                Allego, se riesco.... qui è tutto in inglese... DISC 1.jpgDisc 2.jpg foto della macchina. (Damatomacchine, Discovery 260/7) . Intanto mando queste perché non riesco a caricarne altre. Scusate.


                                Disc 2.jpgDisc 3.jpgdiscovery 260 7.pdf

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